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L'amarezza della vita

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  • #31
    Ma infatti!
    Di solito quelli che si fanno tutte ste seghe qui hanno tre soluzioni:
    1- Sbombarsi di acidi
    2- Suicidarsi
    3- Accettare la cosa e trovare un lavoro ancora più stupido di quanto ci si aspetti...giusto per farmi ridere

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    • #32
      Veramente il mio desiderio maggiore sarebbe quello di essere sacrificato affinché nel mondo potesse trionfare l'amore universale. Mi direte, bastasse solo una vita....
      Last edited by Grifis; 08 October 2009, 12:04.
      sigpic

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      • #33
        fatti una domanda: perche vuoi farti ricordare? dopo tutto siamo solo di passaggio, e che le generazioni future sappiano il mio nome non mi consola in quanto so che da morto poco importa chi sei....ricchi ,VIP ,presidenti, una volta morti sono solo cenere, e l unico che rimane di loro sono i nomi, che la gente sa ma che il piu delle volte ignora le motivazioni...vivere la vita per farsi ricordare è sbagliato, perche non e nemmeno un obbiettivo...la vita va vissuta per altre ragioni...e farsi ricordare non servira quando si riposera sotto terra...la massima ambizione alla quale dovresti aspirare è la ricerca di te stesso, e non far sapere agli altri che esisti...non devi dimostrare niente a nessuno... non smettere di vivere la tua vita del presente ricercandola nel futuro, perche morirai senza aver mai potuto affermare di aver vissuto ...
        sigpic

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        • #34
          Oh Jesus....

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          • #35
            Originariamente Scritto da GRIFIS82 Visualizza Messaggio
            Veramente il mio desiderio maggiore sarebbe quello di essere sacrificato affinchè nel mondo potesse trionfare l'amore universale. Mi direte bastasse solo una vita....
            Boh, tu prova ad ucciderti. Ti mando una mail per dirti se hai salvato il mondo
            Gran bella vita la tua

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            • #36
              Originariamente Scritto da GRIFIS82 Visualizza Messaggio
              Veramente il mio desiderio maggiore sarebbe quello di essere sacrificato affinchè nel mondo possa trionfare l'amore universale. Mi direte bastasse solo una vita....
              No, l'obbiettivo a cui vuoi pervenire è pressochè irraggiungibile, se neanche Gesù ci è riuscito, tu ne hai ancor meno possibilità. Come detto da me prima, cerca di trovare la tua felicità nelle cose cui puoi raggiungere, non ambire a cose che nessun umano riuscirebbe ad arrivare, è del tutto inutile, struggi solo te stesso, rendendoti vittima dei tuoi stessi desideri, schiavizzandoti ai tuoi sogni.

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              • #37
                Ma la smettete di fingervi filosofi in tutti i topic? Si è capito che studiate filosofia a scuola, ma del mondo non capite comunque un'arachide! XD
                Siete gli utenti più sbombacchioni del pianeta, senza contare Vale46 & Ghigolo

                Comment


                • #38
                  ma nei tuoi post vedo molte contradizioni...hai una bassa stima di te stesso, ma dici anche di esseremeritevole alla morte(privilegio riservatoti piu vanti) e pretendere che te possa salvre l umanita? tu credi che la tua vita sia cosi importante da poter salvarci? allora sei anche presuntuoso nel ritenerti in grado di aiutarci...chiedi aiuto e vuoi aiutare...deciditi e scegli se rimanere in basso o in mezzo...in alto solo io posso starci insieme ai prescelti...se lo riterro opportuno potrai agregarti a noi ...
                  sigpic

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                  • #39
                    Originariamente Scritto da GohanRama Visualizza Messaggio
                    Ma la smettete di fingervi filosofi in tutti i topic? Si è capito che studiate filosofia a scuola, ma del mondo non capite comunque un'arachide! XD
                    Siete gli utenti più sbombacchioni del pianeta, senza contare Vale46 & Ghigolo
                    Io non la studio filosofia a scuola.
                    Mi piace scrivere cosi, mi piace trovare modi e modi per descrivere un concetto, mi fa sentire privo delle cornici concettuali che imprigionano i miei pensieri piu eclatanti.

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                    • #40
                      Uno come lui non avrebbe salvato nemmeno la programmazione dei Griffin su italia1

                      Pedro, incornicia questo
                      Last edited by Rama; 07 October 2007, 23:35.

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                      • #41
                        Vabbè, coloriamo il tutto di rosso con un paio di forbici dalla punta arrotondata e siamo a posto.

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                        • #42
                          Originariamente Scritto da GohanRama Visualizza Messaggio
                          Uno come lui non avrebbe salvato nemmeno la programmazione dei Griffin su italia1

                          Pedro, incornicia questo
                          Non mi va di spendere soldi con le cornici quindi me le dovresti dare tu, visto che è una tua richiesta. Appena me le spedisci io te lo incornicio, l'indirizzo è questo: Via delle persone che scrivono in modo diverso, numero 00.
                          Si puo fare?

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                          • #43
                            Non sono affatto presuntuoso, credetemi. Inoltre nei miei post non sono presenti contraddizioni; vi spiego il perchè. La bassa stima di me stesso, che non smentisco affatto, è dovuta ad un'introspezione fortemente autocritica, volta a svelare, semmai vi fosse, il significato recondito della mia esistenza. Insomma, come detto, non posso, e non voglio, accontentarmi, nonostante non vi siano in merito precise ragioni, della vita che conduco abitualmente. Tuttavia non vi è presunzione in ciò che scrivo, bensì un'affannosa ricerca di me stesso. Quello che ho detto, che ai più apparirà completamente fuori da ogni logica, se non una frase scritta per attirare l'attenzione esprimendo un concetto di quel genere, lo riconfermo. Il mio desiderio non si traduce in volontà di grandezza, ma, più semplicemente, nel desiderio di vivere veramente, e ciò, a mio giudizio, sarebbe possibile, soltanto abbandonando completamente il contesto nel quale sono inserito ormai da molti anni, e non seguendo, come la quasi totalità degli esseri umani fanno, l'eclettismo del quale si parlava pocanzi. Sebbene, secondo molti di voi, soltanto esso possa garantire di poter affermare, al termine della propria esistenza, di aver vissuto veramente. Chissà, potrebbe essere anche così. Tuttavia permane in me la necessità di rifuggire l'omologazione e non miscelarmi in alcun modo a molti dei canoni, ad oggi, in vigore. Paragonandomi nuovamente al coprotagonista di Berserk, sento di condividere sempre più il suo desiderio. Pensateci un attimo. Le parole che egli pronuncia, se doverosamente contestualizzate, o forse dovrei dire attualizzate, suonano da monito incombente per il nostro destino. E' proprio il pericolo evidenziato dal falco quello nel quale non voglio incorrere (che si traduce nei parametri che la società moderna ci impone, ed ai quali, purtroppo, spesso non opponiamo la minima "resistenza"). I modi, dettati comunque da circostanze ineluttabili (almeno questa è la teoria di Miura), attraverso i quali la sua personale vicenda si evolve, non sono riferibili alla mia personale situazione. In primo luogo, seppur un capolavoro, Berserk rimane pur sempre un manga. Inoltre tengo a precisare che la mia interiorità è profondamente diversa dalla sua. Sarò immodesto (sensazione, tuttavia, attenuata dalle oggettive testimonianze esterne che mi giungono in proposito) ma ritengo di essere una persona generosa ed altruista (infatti darei tutto me stesso per la realizzazione del mio più grande desiderio, a patto che esso possa realizzarsi unicamente attraverso la mia sofferenza). Di conseguenza ecco spiegato il concetto espresso ieri sera. Non ho detto, infatti, che sono sicuro che quello sia il mio scopo; sarei stato un presuntuoso ed un pazzo. Tuttavia sarebbe la mia più grande aspirazione, quella di introiettare tutti i valori negativi, anche le meschinerie più bieche, delle quali gli esseri umani si rendono ogni giorno protagonisti, e di farli scomparire con la mia morte. Vi giuro, inoltre, che sarei pronto a farlo immediatamente. Tuttavia mi rendo perfettamente conto che l'astrattezza di un tale concetto può suscitare numerose critiche, che, nella maggior parte dei casi, hanno un sottofondo di ilarità, se non di astio. Me ne rammarico, ma la labilità della psiche, unita ad un animo riflessivo e fragile, possono scaturire considerazioni di questo tipo. Tuttavia solo alcuni hanno voglia, e coraggio, di parlarne, di esporsi. Con questo ho dimostrato anche di non essere schiavo del giudizo altrui, in quanto, se lo fossi, non avrei certamente aperto un topic del genere.....
                            Last edited by Grifis; 20 March 2008, 21:01.
                            sigpic

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                            • #44
                              magari mi sbaglio ma l'impressione che mi dai è di un presuntuoso che pensa di essere meglio degli altri e vuole essere ricordato a tutti i costi per questo. ma fondamentalmente ha fatto qualcosa per essere ricordato?
                              ti interessa così tanto che gli altri ti notino diverso da rovinarti la vita??? faresti meglio a vivere la tua vita, divertirti, assaporarla e essere diverso per conto tuo, non per farti notare, essere te stesso.
                              che ti importa che il mondo ti ricordi una volta morto? non potresti farti ricordare solo da chi ti vuole bene??
                              secondo me ti fai un sacco di problemi inutili e non capisco proprio perchè ha 25 anni farsi tutti questi problemi come se la vita fosse finita! sei ancora in tempo per raggiungere i tuoi obiettivi.
                              "questo si chiama ska è allegro e tu lo sai questo si chiama ska e ballarlo tu dovrai!"

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                              • #45
                                Non è una volontà fine a se stessa. Ti faccio un esempio. L'idea di essere ricordato per aver fatto, che so', un reality, o comunque essere un personaggio noto, di quelli che vanno a fare il trenino a Buona Domenica mi terrorizza. La mia idea è compleatmente diversa. Io vorrei eccellere in altro modo, e quello che ritengo più sublime è il sacrificio per gli altri. Tuttavia sono fermamente convinto, come alcuni di voi hanno detto, che un tale obiettivo sia raggiungibile soltanto se non se lo si pone a priori. E' un paradosso esemplificativo, che mi rattrista ulteriormente, in quanto consapevole di non avere la capacità, oltre che la voglia, di uscire dalla prigione nella quale mi sono rinchiuso. Tuttavia serbo sempre la remota speranza che un evento esterno possa modificare la mia sorte, possa permettermi di placare quell'inquietudine interna che giornalmente mi accompagna, e che mi rende profondamente diverso dalla maggior parte dei miei coetanei.
                                Last edited by Grifis; 20 March 2008, 21:04.
                                sigpic

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