Consigli per Libri

[Gogeta_89]

Bene ragazzi, visto il fallimento del precedente topic al riguardo, decido di riaprilo come suggerito dai nostri mod. Per evitare il caos, posto alcune regole, per una semplice e veloce lettura

I libri consigliati devono essere inseriti con la seguente struttura:
Titolo: ()
Autore: ()
Breve Trama: ()
Giudizio Personale: ()

Postate i libri che volete. Aprirò io una discussione su http://gamesurf.tiscali.it/forum/forumdisplay.php?f=39

Se i moderatori trovano qualcosa di ridire su questo sistema, spero vogliano non chiudere questo topic ma semplicemente suggerire un cambiamento di regole.
Detto questo, Buona visione, gente

[marmaladegirl]

E se invece facessimo cosi: qualcuno ci mette il libro con autore, parere ecc...lasciamo per 2-3 giorno il topic aperto ai commenti degli altri utenti che abbiano letto il libro(sempre che ce ne siano) e poi passati questi giorni si mette un altro libro....è inutile dire che i commenti che si faranno sui libri devono essere sensati.. e che tutti scrivano in italiano,senza abbreviazioni senno non si capisce granché e il tutto diventa noioso...

[Gogeta_89]

Quindi tu dici di aprire un topic per ogni libro?

[marmaladegirl]

Quindi tu dici di aprire un topic per ogni libro?

noo sarebbe un casino, si farebbe una confusione!
Io dico che per esempio tu parli di un libro che hai letto secondo le regole di Derfel, poi per due giorni,o solo uno, il topic è aperto ai commenti degli altri che hanno letto il libro, poi passato il giorno( o i giorni) un altro posta un altro libro sempre nelle stesso topic; è solo un modo per scambiare pareri e commenti, ma dando un lasso di tempo massimo in cui si puo fare,dovrebbe non risultare troppo incasinato...ma la mia è solo una proposta, se non vi sta bene a voi e ai moderatori non fa niente........

[Gogeta_89]

ora riscrivo le regole, e vedi se così ti sembrano decenti

[Derfel]

L'idea è buona ma a questo punto la rubrica sui libri andrebbe coltivata con una sezione completamente dedicata a quello (la sezione c'è, ma è in GS, se volete possiamo farlo la, aprendo un topic per ogni libro che risulta interessante).

Facciamo così, il topic dedicato al libro che si vuole esaminare lo si apre qui: http://gamesurf.tiscali.it/forum/forumdisplay.php?f=39

Nella scheda del libro l'utente è obbligato a mettere il link alla discussione SE decide di crearla. Sia chiaro, aprite topic solamente per i libri che veramente volete commentare.

[Gogeta_89]

quindi qui si chiude?

[Derfel]

No quindi si lascia aperto, gestisci pure tu la cosa se ti senti in grado di farlo.

[Gogeta_89]

Allora, presa questa decisione, ecco a voi il primo libro del quale potremo discutere: HO pensato ad un libro molto famoso, breve, che forse tutti conosceranno.

Titolo: Il Gabbiano Jonathan Livingston
Autore: Richard Bach
Breve Trama: le avventure visionarie di questo gabbiano che vuole distinguersi dal branco, essere solo e valere come singolo.
Giudizio Personale: Un pò sognante, un pò triste per la fine , ma comunque molto bello. Lo si divora (l'ho letto in mezz'ora) e si rimane con l'amaro in bocca quando ci si accorge che è finito.

Voi cosa ne pensate? L'avete letto?

[marmaladegirl]

Io ho letto questo libro circa 5 volte, il libro è davvero piccolo, saranno una 50 di pagine, infatti quasi tutte le edizioni contengono foto di veri gabbiani fatte da un tale Russel Munson, per cui il libro è davvero breve..Jonathan vive in uno Stormo , non in un branco...E se dovessi dire il motivo per cui lo consiglio è che tutti almeno una volta nella vita ci siamo sentito come il gabbiano Jonathan...Per chi crede di essere diverso dalla massa, per chi non si adegua al modo di pensare della maggior parte dei ragazzi, questo è il libro ideale...Jonathan si differenzia dagli altri gabbiani perché per lui il volo non è solo un mezzo per procurarsi il cibo, ma è un'arte, e come tale va perfezionata, quindi comincia ad esercitarsi in voli a velocità sempre maggiori e in acrobazie, ma proprio per il suo essere cosi diverso verrà bandito a vita dal suo Stormo e sarà costretto a vagare per i cieli. Solo una cosa non quadra, alla fine il gabbiano riesce a diventare maestro di volo, a superare i suoi limiti, ma noi(io) quando saremo capaci di farlo?
Il mio giudizio complessivo sul libro è piu che buono: direi che un'8 e mezzo ci sta!!!

[Gogeta_89]

scusa ho sbagliato io a scrivere XD Stormo, hai ragione tu.
Beh, il tuo giudizio rispetta la realtà.
Quando saremo capaci di farlo? Se volessi per assurdo emulare le sue gesta, dovremmo evadere dalla società, ritirarci a vivere in una foresta o chissà dove. Metta il dito qua sotto chi può farlo.

[marmaladegirl]

Nessuno può farlo, purtroppo siamo Animali Sociali!! Pero per quanto ci si possa sforzare di stare tra la gente a volte capita di provare disgusto, di sentirsi diversi, come il nostro caro gabbiano, a volte questo può farci soffrire perché crediamo di essere anormali, pazzi, troppo diversi per poter star bene nel mondo...Pero Jonathan può insegnare che con la tenacia le cose possono migliorare, noi col tempo ci possiamo accorgere che ci sono altri come noi, altri gabbiani Jonathan che possono dare sollievo alla nostra diversità!

[Gogeta_89]

io sono un emarginato , ad esempio. Sono sempre solo, per mia scelta di essere DIVERSO. Io lo sono chi mi coosce di persona lo sa più che bene. Devo imparare a volare a modo mio.

[marmaladegirl]

pero le due cose possono benissimo andare a braccetto, intendo l'essere diverso dalla massa e la società! Io c'ho imparato a convivere con questo, pochissimi amici che la pensano come me, ma ogni giorno sei costretto ad andare nel mondo, almeno nella vita reale nessun Anziano Dello Stormo potrà mai allontanarti, questo e gia tanto!

[Pedro92]

Titolo: Cent'anni di solitudine
Autore: Gabrièl Garcìa Màrquez
Breve Trama: Il libro parla di cent'anni di solitudine di una famiglia che inizia dalla fondazione del villaggio ove si svolgerà tutta la storia (Macondo), fino al giorno in cui nascerà il figlio con la coda di porco.
Giudizio Personale: Un libro fantastico, a mio giudizio. Gabrièl fonde magia e realtà in un luogo che a mano a mano si "consuma" col passare degli anni, in una famiglia in cui gli individui nascono e muoiono, il tutto per seguire un destino irreversibile di solitudine, eterna solitudine. I personaggi sono tantissimi, e spesso si fa confusione perchè i maschi hanno tutti nomi simili (spesso uguali), come succede anche per le femmine. Il libro parla dei loro difetti e dei loro pregi, dei loro vizi e delle abitudini. Il linguaggio è portentoso, e le descrizioni magnifiche.
Lo consiglio a chiunque abbia voglia di leggere qualcosa di diverso.