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  • goku91
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    Topic strano ma veramente simpatico soprattutto perkè quando ci ripensi a quello ke facevi magari pure quando avevi 9/10 anni e pensi a cosa fai ora ti viene da pensare ke eri veramente un demente almeno a me viene questa sensazione. Cmq io mi ricordo quando mi vedevo i cartoni dei pokemon e nn mi perdevo neanke una puntata o magari (siccome fino a 10 anni ero figlio unico) quando volevo giocare con mia mamma a qualsiasi cosa. ora ad esempio ki la calcola + mia mamma... minkia facevo cose pazzesche ke se ci ripenso mi vergogno quasi quasi

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  • Grifis
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    La nostalgia che provo è acuita rispetto agli abituali momenti di contemplazione delle sfumature concessemi dall'imperturbabile incedere dell'anagrafe, "necessitando" di un maggiore sforzo di concentrazione.

    Giocavo di continuo. Per lo più a calcio, con i cinque amici di sempre. E giù di olandesi, americane, 15, 10 gol, porta a porta, gare di palleggi.
    Memorabile il giorno in cui sconfissi, al "5° set" di un' accanitissima partita di palla-tennis, Alessandro Giovinazzo, classe 1977, futuro (nel 96/97 mi pare) terzo portiere della Sampdoria.
    Chi se le scorda le battaglie con i Liquidators? Munito di un improbabilissimo Liquidator 30, coaudiuvato dall' ex mio migliore amico (non è più tale unicamente perchè studia a Torino da ormai 5 anni, e non ho più occasione di vederlo) in possesso del canonico, per i tempi, 50, si sfidava la Triplice Intesa; quel gran pezzo di secondogenito di mio fratello disponeva già di un Xp 250, ed al suo fianco i suoi amichetti non erano certo messi peggio. Alessandro pensava (adesso siamo due dottori, ma allora peccavamo entrambi, più lui per la verità, almeno nel caso specifico , di grande ingenuit&#224 di sopperire alle mancanze tecniche con l'ingegno (addirittura, già allora, mi parlava di guerra lampo); il passo per trascinarmi in un covo di rovi, contando su un vanissimo effetto sorpresa, era davvero breve.
    Sempre il soggetto in questione era solito usucapire (ingenuo, non del tutto stupido) titoloni dei Gig Tiger, del calibro di Altered Beast e Guerrilla.
    Fui il primo a percorrere la discesa sotto casa nostra in piedi sullo skateboard, mentre i comuni mortali dimenavano il loro bel sederino sulla tavola.
    Che fatica terminare Lotus Challenge (Sega Mega Drive). Ricordo ancora la gioia palesata quando riuscii a concludere l'ultima pista.
    Venne il tempo della Playstation. Gran Turismo (tutti gli ori in tutte [all'epoca erano solo 3] le patenti; abitudine che decisi di protrarre nel tempo), Metal Gear (fantastico il duello finale con Raven), ovviamente Winning Eleven. Che paura quando "vidi" per la prima volta la "super reincarnazione" di Wlliam Birkin, nel Disc 2 di Resident Evil 2.
    A 14 anni non ebbi il motorino. Ciò mi rattristò alquanto. Mi avvicinai di colpo alla musica. Scoprii i Goo Goo Dolls (che sono tuttora il mio gruppo preferito) ed i Savage Garden (credo di essere l'unico maschio sulla faccia della Terra che conosca il testo di "Truly, Madly, Deeply" a memoria).
    Sarebbero un' infinità gli aneddoti da raccontare. Questa breve risalita, che per una volta mi permetto di svincolare da qualsiasi analisi dietrologica, caratterizzata sicuramente da "gravi" omissioni, mi permette nondimeno di appurare, con una certa dose di sollievo, che lo stato d'animo che allora (l'ambiguità del periodo di riferimento è lenita dalla persistenza del Fanciullo) mi contraddistingueva, nonostante un' inevitabile camaleontizzazione, imposta dalla durezza (che genera il sentimento di amarezza più volte esplicitato) della vita, sia rimasto "attivamente vivo", non sopito. Perfettamente conscio che un simile fatto mi rende una persona, per alcuni "settori dell' esistenza" quantomeno, inadeguata, non riesco davvero a rattristarmi più di tanto, pienamente consapevole che questo era il mio maggiore auspicio da bambino.
    Last edited by Grifis; 29 aprile 2008, 16:08.

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  • dark sayan
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    I pomeriggi passati a giocare a calcio al parchetto sotto casa con gli amici
    Solletico
    La prima volta che giocai e finii Metal Gear Solid
    I Playmobile

    E forse altre cose che ora non mi vengono in mente

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  • Margera
    replied
    La grafica pixellosa della mia Playstation 1,
    le carte dei Pokémon che valevano più del Platino,
    Crash Bandicoot Warped *___*,
    la mia classe delle elementari (anche se quattro sono rimasti tra i miei amici),
    i pomeriggi praticamente sempre liberi dai compiti passati con gli amici
    l'essere un secchione, che al tempo non mi piaceva,
    le battaglie in giardino con i miei amici e le pistole laser,
    Solletico,
    il solletico (che non soffro più),
    i fumetti di Prezzemolo,
    le pastigliette di Ca++ che mi rafforzavano i dentini (quanto ca22o erano buone?!),
    i ritratti che mi faceva mio nonno,
    la mente sana e il cuore puro,
    i Transformers (mò mi metto a cercarli per la casa),
    chissà quante altre cose, che mi ritorneranno in mente più tardi...

    Bei tempi passati.

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  • Supa Saiyajin
    replied
    Eppure covo dentro me la sicurezza che se per assurdo riuscissimo a tornare indietro nel tempo,incontrando così i noi del passato,anzitutto loro/noi non capirebbero/capiremmo una mazza di ciò che starebbe succedendo,poi ci caccerebbero/cacceremmo via,poichè vorrebbero/vorremmo diventare grandi.

    .

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  • The G
    replied
    Allora, della TV mi ricordo solletico, la melevisione e altre cose del genere.
    Però non la guardavo molto la TV perchè me ne andavo sempre cazzeggiando con i miei amici o a casa loro o a casa mia.
    Poi ricordo il Super Nintendo e la PS1.
    Ricordo la mia vecchia casa con il giardino tutto intorno, che mi sembrava grandissimo e in cui io mi divertivo ad acchiappare le lucertole e a farmi i jeans verdi
    Ricordo quando mia sorella era piccola e non scassava così tanto le palle, ricordo tutti gli amici della scuola materna, chissà che brutta fine hanno fatto
    Ricordo le recite delle elementari o dell'Azione Cattolica, nelle quali mi facevano fare sempre il protagonista.
    Ricordo che sono sempre stato una schiappa a calcio, e infatti ci ho giocato in tutto 3 volte nella mia vita
    Ricordo tutto, fino a febbraio 2007, quando ero ancora felice.
    Anzi, già da Settembre/Ottobre 2006 non ero molto felice, per colpa di qualche testa di cazzo, ma a febbraio 2007, mi fu dato il colpo di grazia.
    Ritornerò mai spensierato così come lo ero alle medie? Certo che no
    Però speriamo che la situazione migliori un po'.

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  • ghonnen
    replied
    Dall' età di 3 anni a 11.

    Vediamo se ricordo:
    Giocattoli:
    -Migthy Max.
    -Star Wars.
    -Lego.
    -Pokèmon.
    -Super Nintendo.
    -Soldatini in piombo.
    -Playmobile.

    TV:
    -Pokèmon&co.
    -Disney Channel.
    -Cartoon network.
    -Lupen.

    Interessi:
    -Disegnare.
    -Storia.
    -Creare con la carta(mi creavo i giocattoli da solo ).

    Seppur la mia infanzia ha avuto momenti belli, cerco di dimenticarla...Ormai è stato fatto è penso solo ed esclusivamente al Futuro...
    da vecchio, potrò ricordare, ora no...

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  • The Supreme Vegeth
    replied
    Dragonball,holly e benji,digimon ecc.le giornate passate davanti alla tv,niente compiti a casa,il mitico Winning eleven 4 e quando segnai il gol dai 50 metri e avevo appena 5 anni

    Good Times Gone

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  • vultur
    replied
    Tantissime.
    Per quanto riguarda la tv a parte dragon ball e holly e benjy non ricordo nient'altro. Ero completamente diverso da ora. Ricordo con nostalgia i tanti amici, la partite a calcetto sotto casa, la scuola elementare, le varie bimbette che mi andavano dietro con io che mi divertivo a non cagarle, giocare al parco, giocare con la vecchia play 1 e il mitico gameboy e tanto altro... Peccato non poterli rivivere più questi momenti...

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  • The Mystic
    replied
    Quando giocavo a calcetto; che schiappa che ero.
    Le mie prime nuotate in piscina. Le mie prime gare regionali vinte.
    Quando studiavo; perchè paradossalmente studiavo alle elementari, ed ora no.
    Le mie fidanzatine; quelle che avevo vergogna di guardare e con le quali non parlavo.
    Quando mamma mi coccolava. Ora sono io che coccolo lei.
    L'album dei calciatori.
    La figurina di Emerson, che usciva da ogni pacchetto.

    Ma più di tutto, mi dispiace di aver perso la mia ingenuità. Quella sì, che serviva.

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  • moon knight
    replied
    Solletico,a cui ho partecipato.La lego,quanti soldi che ho speso.La playstation,i digimon,i pokemon,Dragon ball,il corpo umano,bey blade,l'uscita pomeridiana da scuola con successivi compiti,le prese in giro dei compagni di classe per il mio problema,ormai superato,dei denti sporgenti.

    GTG

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  • Geeshiru-kun [NoHd_LG]
    replied
    I digimon, le mie 1e partite di calcio nei pulcini, lo spensierato asilo, le figurine dei calciatori, i bayblade......

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  • Il Nicco
    replied
    i Biocombat, i Digimon, la spensieratezza degli altri(che io sono sempre stato un grande asociale), la mia superbia, i bei vecchi programmi di una volta, i videogiochi che non avevo e ne andavo fiero, la mia intelligenza perduta, che se l'avessi non andrei mai sotto l'otto in nessuna materia, la pizzeria sotto casa, il parco giochi sotto casa, le dispense della deAgostini sui dinosauri...

    Good times gone

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  • biondo94
    replied
    e pensare che tutte queste belle cose che si fanno da piccoli,ad alcuni bambini sfotunati vengono negate....

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  • Majin Broly
    replied
    Mi mancano le lego. Passavo ore a smontare e costruire. Continuo a trovarle quanto di più adatto ci sia per sviluppare la creatività di un bambino, infatti sono ancora tutte in garage pronte a divertire la nuova generazione. Rimpiango i tranquilli pomeriggi al parco giochi, dove non bisognava stare ore a decidersi su cosa fare, si arriva, ci si salutava e si giocava alla prima cosa che veniva in mente, fosse anche un stupida partita ad acchipparella.
    Onestamente l'infanzia, vista con gli occhi di chi ormai la gurda dopo metà della vità, è il momento più bello. Non sei libero, è vero, ma neppure ti viene in mente di volerlo essere. Ti basta la tv il pomeriggio, giocare con il vicino di casa, il latte al cioccolato la mattina e sei felice.

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