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Beh, per quanto riguarda me, io a 40 anni spero di essere diventata molto brava in qualche mestiere indefinito (ho le idee poco chiare ultimamente), ma di non aver trascurato i miei hobby, come per esempio la scrittura, internet e lo sport. Sinceramente non mi importa diventare ricca. Preferisco di gran lunga realizzarmi dal punto di vista dei legami familiari che raggiungere estremo successo nel lavoro. Certo, anche quello non mi dispiacerebbe. Forse lavorerò nell'editoria di qualche giornale, anche se non so esattamente in che campo.
Mi piacerebbe vivere in un paese di campagna, perchè al mare ci sono nata (posso sempre tenere la casa dei miei genitori come meta estiva), in montagna d'inverno fa troppo freddo e la città è troppo affollata.
Poi vorrei una famiglia (che mi ama, spero XD) con 2 figli, o entrambi maschi o con una femmina (più di una no XD), e magari qualche bel gattino *____*
sono una sognatrice..a 40 anni mi vedo felicemente sposata con almeno 2 figli che faccio il medico o la fumettista e vivo in una bella casa, anzi una bella villa ( magari con piscina!).....bhè...forse sono un pò troppo sognatrice!!
Last edited by **Baby Nonò**; 16 October 2008, 19:06.
sono una sognatrice..a 40 anni mi vedo felicemente sposata con almeno 2 figli che faccio il medico o la fumettista e vivo in una bella casa, anzi una bella villa ( magari con piscina!).....bhè...forse sono un pò troppo sognatrice!!
Macchè. Fare il medico non è mica così impossibile.
Beh, la villa con piscina non dispiacerebbe neanche a me, ma solo se potessi realmente permettermela (non mi indebiterei mai fino al collo pur di apparire ricca).
Macchè. Fare il medico non è mica così impossibile.
Beh, la villa con piscina non dispiacerebbe neanche a me, ma solo se potessi realmente permettermela (non mi indebiterei mai fino al collo pur di apparire ricca).
in fondo hai ragione!!! solo la villa con la piscina è poco probabile il resto, si può tranquillamente avverare!!!
Oniricamente discorrendo: laureato in ingegneria informatica, psicologia, filosofia e matematica. Sarò un padre (di mia moglie m'interessa solo il QI ed eventualmente il fisico), avrò un solo figlio che alleverò severamente per tentare di dargli la rigida educazione culturale che avrei voluto come unica cosa dai miei genitori (gli insegnerò la matematica e la filosofia, mentre la psicologia mi è utile a comprendere le giuste modalità di trasmissione di informazioni di una complessità non indifferente ad una mente - geniale - in rapida crescita).
Scoprirò almeno una formula matematica, elaborerò un sistema di pensiero che sarà più complesso di quello hegeliano, ma interessante come quello kantiano ed apprezzabile come quello nietzscheano.
Mio figlio mi abbandonerà alla maggiore età, odiandomi per avergli rovinato l'infanzia e, successivamente, l'adolescenza, ed intraprenderà la sua vita da classico intellettuale, dedito allo studio logico, alle materie umanistiche, ed alle arti. Per il dolore di aver perso la cosa più importante al mondo finirò in una casa di cura per instabili mentali, dove morirò il 25 agosto 2100, dopo essermi tatuato un "200" sul cuore.
Finirò in una pagina di Wikipedia, citato come padre di una grande personalità a livello globale.
Realisticamente discorrendo: ingegnere informatico con la passione per la filosofia e per la musica classica.
Da sognatore: uno degli uomini più famosi di tutti i tempi.
Da realista: uno degli uomini più infelice di tutti i tempi. Probabilmente uno scrittore fallito.
Effettivamente avrei una seconda possibilità sognatrice: aprire un dojo in alta montagna, in uno sperduto paesello di 200-300 persone; avere una moglie intelligente e acculturata(poi anche un buon fisico ci starebbe bene) e, se proprio devo, due-tre figli(femmine? Forse, ma non più di una che poi sono ingovernabili); il dojo dovrebbe possedere un aspetto antico e trovarsi presso un ruscello e con una macchia di abeti tutt'intorno, in una zona in cui la neve cade spesso, ma mai troppo abbondantemente oltre che a un'oretta(magari poco meno) di cammino dal paese; vorrei essere considerato un'autorità nel paese tanto quanto a cultura tanto quanto a saggezza; vorrei avere un numero discreto ma non eccessivo di studenti che prendessero sul serio le arti marziali; vorrei anche poter ugualmente recitare e prender parte ai raduni di arti marziali in giro per il mondo
Poi non mi sembra neppure una ipotesi tanto lontana
-Sognatore: Chitarrista di fama mondiale che suona in una delle Band Metal più Pr0 che siano mai esistite.
-Realista: Chitarrista di fama locale che suona in una delle Band Metal più N00b che siano mai esistite.
Opzione 2
-Sognatore: Mangaka di fama mondiale per aver creato il manga più venduto e più acclamato dalla critica di tutti i tempi.
-Realista: Mangaka di fama locale per aver creato il manga più simpatico e più acclamato dai miei parenti.
Opzione 3
-Sognatore: Artista con tre laure nella accademia delle belle arti di firenze, pittore, scultore, a livello mondiale con palate di quattrini.
-Realista: Artista con un diploma del Liceo Artistico di Trapani, pittore a livello locale con decente stipendio.
Opzione 4
-Sognatore: Architetto più famoso a livello mondiale, apprezzato per aver costrutito la casa nera (casa che nel 2025 avrà sostituito la casa bianca grazie ad Obama che ha instaurato una dittatura modiale), e per aver creato un rifugio che ci ha salvato dalla distruzione del mondo nel 2012.
-Realista: Architetto apprezzato nella mia città, con una moglie due figli e un decente stipendio.
Beh, non differenzio sogni da realtà, coincideranno sicuramente.
E dopo quest'uscita da donna viscida e sicura, la cosa più importante da raggiungere nella mia vita è una grande quantità di liquidi e beni immobili
I soldi per me sono tutto, solo da essi partono felicità, famiglia ecc...
Sì, sarò più che benestante e gestirò un'importante azienda a livello internazionale (mi accontento anche del nazionale).
Ecco tutto
The Treasures of Heaven are not Negations of Passion, but Realities of Intellect, from which all the Passions Emanate Uncurbed in their Eternal Glory.
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