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monologo.

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  • monologo.

    Alors, ho bisogno d'aiuto.
    per giovedì 22 la mia insegnante di drammaturgia del corso di doppiaggio mi ha assegnato un monologo a mia scelta preso da un film, da recitare non imitando l'attore, ma da interpretare e fare mio.
    Ora, io non sono una grande esperta di monologhi, quindi volevo chiedervi qualche consiglio magari su qualche film che vi è piaciuto, calcolando che sebbene io possa modificare e riadattare un po' il monologo, è comunque una cosa che verrà recitata da una sedicenne, quindi magari mi troverei un attimino in difficoltà ad interpretare un rabbino che confessa di aver stuprato una fedele, per esempio.
    grazie in anticipo.
    Il Paradiso è un'astuta bugia.

  • #2
    scusa non ho capito, fai una scuola per diventare attrice?
    comunque di monologhi ce ne sono tanti... e dato che si tratta di drammaturgia il campo si allarga... io ti suggerirei il monologo di Gollum ne "Il Signore Degli Anelli: Il Ritorno Del Re" il film è fanta-avventura ma in un certo senso è anche drammatico... quando Gollum parla con Smeegol (che è sempre la stessa persona) quello si che dovrebbe essere difficile da interpretare diversamente da come non faccia lui...

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    • #3
      Registra la tua performance: se riuscirai a interpretare quanto segue in modo decente, ti aggiungo agli amici qui su GS e ti invio un mio autografo scannerizzato per e-mail:

      Montagne, montagne imponenti: cose che mutano in un lungo tempo.
      Cielo, cielo azzurro: una cosa visibile agli occhi, una cosa invisibile agli occhi.
      Sole: una cosa unica.
      Acqua: una sensazione piacevole, il comandante Ikari.
      Fiori: molte cose uguali, molte cose inutili.
      Cielo, rosso, cielo rosso, il colore rosso, odio il colore rosso.
      Acqua che scorre, sangue, l’odore del sangue, una donna che non versa sangue, un essere umano creato dalla terra rossa, un essere umano creato da un uomo e da una donna.
      Città: una cosa creata dall’uomo.
      EVA: una cosa creata dall’uomo.
      Cos’è l’uomo? Una cosa creata da Dio, l’uomo è una cosa creata dall’uomo.
      Le cose che io possiedo sono una vita, uno spirito, la cosa che racchiude lo spirito, l’entry plug, ovvero, il trono dell’anima.
      Chi è questa? Questa sono io. Chi sono io? Cosa sono io? Io sono me stessa. Questo corpo costituisce il mio essere, la forma che definisce il mio essere, il mio io visibile, che però non percepisco come il mio io. Strana impressione. Sento come il mio corpo disciogliersi; non riesco a distinguere me stessa; la mia forma va dissolvendosi; avverto presenze esterne al mio io; c’è qualcuno là fuori? Al di là della soglia?


      Si ringrazia Loris.

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      • #4
        No ma drammaturgia vuol dire semplicemente recitazione.
        Recitazione non improvvisata.
        La cosa può anche non essere drammatica.
        Comunque grazie.
        Il Paradiso è un'astuta bugia.

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        • #5
          Hai visto 300?

          Potresti prendere un monologo da li. Ad esempio quando il re sfotte Serse.
          Magari puoi metterti anche la barba e sputare un po'


          Quanto deve durare il monologo?
          se vuoi colpirmi mandami all'inferno, perchè qui va come una rissa, non è col naso rotto che mi fermo!

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          • #6
            Originariamente Scritto da w_dragon_ball_18_01 Visualizza Messaggio
            Hai visto 300?

            Potresti prendere un monologo da li. Ad esempio quando il re sfotte Serse.

            Quanto deve durare il monologo?
            mah, massimo 2 o 3 minuti.
            Il Paradiso è un'astuta bugia.

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            • #7
              Io ti consiglierei il discorso che fa Pacino nell'Avoccato del Diavolo, verso la fine quando spiega tutto al personaggio di Reeves.
              Oppure qualcosa da V per Vendetta.

              Comment


              • #8
                Originariamente Scritto da The G Visualizza Messaggio
                Io ti consiglierei il discorso che fa Pacino nell'Avoccato del Diavolo, verso la fine quando spiega tutto al personaggio di Reeves.
                Oppure qualcosa da V per Vendetta.

                Oppure la telefonata finale di Al Pacino nel film "88 minuti".
                Fantastico
                Last.fm
                Rockstadium

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                • #9
                  http://it.youtube.com/watch?v=K_HVFVU2m0I

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                  • #10
                    Dal minuto 3!

                    http://it.youtube.com/watch?v=6yfbmQ...eature=related
                    sigpic

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                    • #11
                      Originariamente Scritto da Kabu Visualizza Messaggio
                      bello... se PrincessBulma vuole far prendere un infarto alla sua prof!

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                      • #12
                        Potresti fare il mitico: A i come lunga E e jeje si ripete. (Ajeje) *____*
                        Yo.

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                        • #13
                          Potresti dire,LA CORAZZATA POTEMKIN E' UNA CAGATA PAZZESCA!
                          xD
                          Tralasciando questo,di mologhi belli ce ne sono tanti,prova con qualcosa di breve ma intenso,quindi facile da ricordare perchè potrebbe colpirti e piacerti.Tipo...
                          qualcosa da film come Rocky Balboa.
                          sigpic

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                          • #14
                            Originariamente Scritto da Davyl Visualizza Messaggio
                            Registra la tua performance: se riuscirai a interpretare quanto segue in modo decente, ti aggiungo agli amici qui su GS e ti invio un mio autografo scannerizzato per e-mail:

                            Montagne, montagne imponenti: cose che mutano in un lungo tempo.
                            Cielo, cielo azzurro: una cosa visibile agli occhi, una cosa invisibile agli occhi.
                            Sole: una cosa unica.
                            Acqua: una sensazione piacevole, il comandante Ikari.
                            Fiori: molte cose uguali, molte cose inutili.
                            Cielo, rosso, cielo rosso, il colore rosso, odio il colore rosso.
                            Acqua che scorre, sangue, l’odore del sangue, una donna che non versa sangue, un essere umano creato dalla terra rossa, un essere umano creato da un uomo e da una donna.
                            Città: una cosa creata dall’uomo.
                            EVA: una cosa creata dall’uomo.
                            Cos’è l’uomo? Una cosa creata da Dio, l’uomo è una cosa creata dall’uomo.
                            Le cose che io possiedo sono una vita, uno spirito, la cosa che racchiude lo spirito, l’entry plug, ovvero, il trono dell’anima.
                            Chi è questa? Questa sono io. Chi sono io? Cosa sono io? Io sono me stessa. Questo corpo costituisce il mio essere, la forma che definisce il mio essere, il mio io visibile, che però non percepisco come il mio io. Strana impressione. Sento come il mio corpo disciogliersi; non riesco a distinguere me stessa; la mia forma va dissolvendosi; avverto presenze esterne al mio io; c’è qualcuno là fuori? Al di là della soglia?


                            Si ringrazia Loris.
                            Evangelion è ricco di monologhi sublimi, ci sarebbe da citare ogni singola battuta. Oltre a quello che hai postato tu, io proporrei il seguente:
                            "Stai strenuamente evitando il contatto di primo grado, direi. Tu hai paura di toccare il tuo prossimo? Senza conoscere le altre persone non è possibile né tradirsi né ferirsi l'un l'altro. Però, non è neanche possibile dimenticare la solitudine. Gli esseri umani non potranno mai affrancarsi dalla solitudine. Del resto ogni uomo è comunque solo. Ed è soltanto perché è possibile dimenticarlo che gli uomini riescono a vivere. (...) Capisco. Gli esseri umani provano continuamente dolore dell'animo. E' perché l'animo soffre tanto facilmente che anche il vivere risulta doloroso. E in particolare il tuo animo, è delicato come il vetro. Meritevole di affezione. Cioè... ti voglio bene."
                            Last edited by Shinichi™; 14 January 2009, 22:52.

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                            • #15
                              L'inizio de "Il Corvo", quando parla la bambina e racconta del mito dei corvi e delle anime dei morti

                              A Loris e Davyl: Ha chiesto film, non rompete

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