Oscar

[crilin's power]

Io avrei voluto vedere Eastwood che si portava a casa l'ennesima statuetta... aspetterò il suo prossimo film su Nelson Mandela.

Clint Eastwood, con l'ultimo successo cinematografico "Gran Torino" si è portato a casa il premio di miglior attore del 2008, facendo il baffo a tutti i giovani attori di oggi.
Questo premio, vinto a 79 anni di vita, per me è meglio di qualsiasi Oscar.

[Viktør]

Sisi... aspettate di vedere Knowing, quello si che è un filmone

[Radium]

Clint Eastwood, con l'ultimo successo cinematografico "Gran Torino" si è portato a casa il premio di miglior attore del 2008, facendo il baffo a tutti i giovani attori di oggi.
Questo premio, vinto a 79 anni di vita, per me è meglio di qualsiasi Oscar.

79 anni? Sinceramente non li dimostra...

[|Pedro|]

Oh beh, insomma... The Wrestler è una riflessione di un certo spessore su un sacco di cose, la nostalgia di un passato glamour in contrapposizione a un presente decadente è anche uno spunto di riflessione sul rapporto che ora abbiamo noi tutti con gli anni '80, senza parlare dell'eccellente affresco degli entertainer come martiri, che dedicano letteralmente la vita esclusivamente a pubblico e spettacolo, trovando un'identità e uno scopo solo nella minuscola gloria di un momento sul palco davanti a poche persone piuttosto che nel mondo reale che li ha sempre rifiutati. E via avanti.
Così come quello di Allen non è solo una commedia romantica ma una riflessione su quanto il mondo occidentale reprima alcune caratteristiche umane come creatività, libertà e passione in favore di un mondo consumistico di plastica con regole ferree, culto del lavoro in ufficio e matrimoni di convenienza, in poche parole uno scontro culturale USA vs Europa nel quale ovviamente Allen fa vincere l'Europa. Sì, tutto sommato non credo potesse essere molto apprezzato dagli americanissimi Academy.

Vabbè, uno può riflettere quanto vuole, ma se poi non c'è la forma, l'estetica, come c'è, per esempio, in Benjamin Button, la cosa non va bene. Devono coesistere. Una buona idea non basta per fare di un film un buon film, c'è bisogno anche di tecnica, ma questo probabilmente lo saprai meglio di me.
L'unico momento degno di nota in The Wrestler è la sequenza finale, da quando lui saluta la donna fino alla fine. Quel finale è veramente bello, ma il resto del film è davvero fragile e monotono.
Per quanto riguarda il film di Allen, hai ragione, il punto è quello, ma a quanto pare gli americanissimi Academy erano più interessati a dare sostegno morale ai gay e ai poverini indiani.

Non disprezzo nessuno e non ho niente contro i gay.

Sisi... aspettate di vedere Knowing, quello si che è un filmone

Nicholas Cage è sempre garanzia.

[Viktør]

Questa immagine è abbastanza eloquente