Cosa ne pensi di Silvio Berlusconi?

[Jeff Buckley '85]

La difficoltà maggiore per il PDL è quella di far capire al proprio elettorato che devono votare il centrodestra e non la persona Berlusconi. Quindi il rischio è una notevole emorragia di voti.

Guarda Naoto tu sei sicuramente più esperto di te in politica, ma io ho la palese impressione che Berlusconi SIA il PDL, non ce lo vedo il PDL guidato da un'altra personalità semplicemente perchè è un partito fatto su misura per Berlusconi e visto anche che molte delle personalità ad esso legate sono quanto meno discutibili (tipo Mara Carfagna ) semplicemente si disintegrerebbe.
Ipotizzare il dopo è un'impresa degna di un veggente, la Lega Nord non è e non sarà mai abbastanza forte da diventare un partito di governo (e per fortuna dico io...), sicuramente ci guadagnerebbe qualche voto anche Casini ma anche qui vedo poche speranze di vedere Casini presidente, non è abbastanza carismatico.
Anche la sinistra ne uscirebbe indebolita, non solo il PD come dici tu, anche Di Pietro che è tuttoggi la nemesi di Berlusconi perderebbe importanza, Rifondazione Comunista e il resto della Sinistra ancora screditata agli occhi della gente dal governo Prodi rimarrebbe al suo posto così come i Radicali di Pannella.
Alla fine il partito che credo si avvantaggierebbe di più sarebbe Alleanza Nazionale anche se dovrebbe comunque allearsi con i resti del PDL e con la Lega per andare al governo, Fini ha la personalità e l'immagine giusta per diventare presidente quindi probabilmente raccoglierebbe l'eredità di Silvio anche se le sue simpatie verso il fascismo potrebbero diventare decisamente scomode.

[Naoto]

Guarda Naoto tu sei sicuramente più esperto di te in politica, ma io ho la palese impressione che Berlusconi SIA il PDL, non ce lo vedo il PDL guidato da un'altra personalità semplicemente perchè è un partito fatto su misura per Berlusconi e visto anche che molte delle personalità ad esso legate sono quanto meno discutibili (tipo Mara Carfagna ) semplicemente si disintegrerebbe.
Ipotizzare il dopo è un'impresa degna di un veggente, la Lega Nord non è e non sarà mai abbastanza forte da diventare un partito di governo (e per fortuna dico io...), sicuramente ci guadagnerebbe qualche voto anche Casini ma anche qui vedo poche speranze di vedere Casini presidente, non è abbastanza carismatico.
Anche la sinistra ne uscirebbe indebolita, non solo il PD come dici tu, anche Di Pietro che è tuttoggi la nemesi di Berlusconi perderebbe importanza, Rifondazione Comunista e il resto della Sinistra ancora screditata agli occhi della gente dal governo Prodi rimarrebbe al suo posto così come i Radicali di Pannella.
Alla fine il partito che credo si avvantaggierebbe di più sarebbe Alleanza Nazionale anche se dovrebbe comunque allearsi con i resti del PDL e con la Lega per andare al governo, Fini ha la personalità e l'immagine giusta per diventare presidente quindi probabilmente raccoglierebbe l'eredità di Silvio anche se le sue simpatie verso il fascismo potrebbero diventare decisamente scomode.

Nel tuo ragionamento (che comunque mi vede d'accordo) manca un passaggio fondamentale: esiste il PDL, non esistono più ne AN ne Forza Italia. Questo è un elemento non da poco. Quando hanno fondato il PDL erano tutti contenti ed esultanti, ma per me quella è stata l'inizio della fine di Berlusconi. Perchè? Per il motivo che dici tu: Forza Italia era un partito costruito per Berlusconi. Il PDL invece ha assorbito tutta Alleanza Nazionale che, anche se ha un passato filo-fascista, ha una tradizione di partito che Forza Italia non ha. Detto in parole povere: dentro Forza Italia nessuno poteva pensare che il leader non fosse Berlusconi, il PDL invece è un partito vero e proprio e come tale deve affrontare anche questioni come le correnti interne, l'alternanza alla guida del partito, elezioni democratiche dei gruppi dirigenti, contatto con la base. Tutte cose che dentro Forza Italia non esistevano: comandava Berlusconi, decideva lui tutto. Ora invece Berlusconi si trova di fronte ad un proprio partito che può chiedergli conto di ciò che fa (non dimentichiamo che lo scandalo veline è partito dall'interno del PDL stesso). Gli ex di AN fanno i bravi e i buoni ora, ma non aspettano altro che prendere in mano il PDL. Se crolla Berlusconi faranno governi tecnici, poi a breve nuove elezioni e non è detto che il candidato sarà Berlusconi. Perchè se lo fanno cadere oggi, dovrebbero ricandidarlo domani?

Nel caso di una caduta del Cavaliere io vedo la Lega estromessa dai posti di comando (il collante tra ex-AN e Lega è solo Berlusconi) e vedo una convergenza del PDL verso UDC. Se ciò accadesse avrebbero i numeri per governare. Però è proprio roba da sfera di cristallo.

[Archie Hicox]

Nel caso di una caduta del Cavaliere io vedo la Lega estromessa dai posti di comando (il collante tra ex-AN e Lega è solo Berlusconi) e vedo una convergenza del PDL verso UDC. Se ciò accadesse avrebbero i numeri per governare. Però è proprio roba da sfera di cristallo.

Sai cosa, temo che questa affermazione non sia affatto sicura.
Voglio dire, questa "unione" PDL-UDC potrebbe trovarsi contro non solo il PD, ma anche la Lega, che ultimamente (anche se non può governare da sola) resta una forza rilevante.
Si creerebbe una specie di tripartitismo, con Lega e PD che ostacolano PDL-UDC, anche se per motivi diversi.