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**Dargil8** · 12 August 2009, 23:38

Continuva tutto alla grande, finquando, dopo questa discussione, ci fu una degenerazione...

No.
Il capitalismo è un sistema iniquo di potere che si basa sullo sfruttamento di una classe sull'altra.
La classe che detiene i mezzi di produzione o le ricchezze (non sempre reali)
utilizza la classe meno abbiente (il proletariato) come forza lavoro e "forza consumistica" nel senso che il proletariato è sfruttato tramite "il lavoro salariato" ma crede di essere libero per via dell'alta quantità (le eccedenze del sistema) di beni che può consumare.
Quindi nel post-guerra al proletariato è stato dato maggior potere d'acquisto perchè con l'avanzare delle tecnologie e l'aumento della produttività delle strutture industriali ha obbligato la classe dirigente (economica) a trovare nuovi sbocchi commerciali nel proletariato.
I nostri statio nazionali sono strutturati in modo che questo sistema di potere iniquo persista.
Il nostro sistema di sfruttamento attuale è strutturato più o meno così:

Possiamo notare come al vertice (per lo meno, il vertice "conoscibile") stanno tre grandi realtà: quella bancaria, quella energetica e quella alimentare.

Nel suo post (Heising riporta le parole di Henry Kissinger)

"You want to control a nation? Control the food. You want to control a region? Take control of the energy. You want to control the world? Control the banking!"
"Vuoi controllare una nazione? Controlla il cibo. Vuoi controllare una regione? Prendi il controllo dell'energia. Vuoi controllare il mondo? Controlla il sistema bancario!"
Più chiaro di così.. Ma se non dovesse esserlo ancora, ci viene in aiuto l'amico M.A. Rothschild, che ebbe a dichiarare:

"Datemi il controllo sulla moneta di una nazione e non mi importerà niente di chi governa e fa le leggi"
Heising specifica che, a livello globale, ci sono tre fondamentali centri di potere: la City of London, Washington D.C. e il Vaticano.
A proposito della City di Londra, è bene rimarcare un aspetto che forse pochi conoscono: pur facendo parte della capitale britannica, la City --che è il cuore del sistema finanziario non solo del Regno Unito-- è del tutto autonoma da questa, avendo persino un sindaco tutto suo.

Heising mette il livello dell'intelligence sopra quello più propriamente politico, dando risalto al fattore informazione; più sotto ci sono i vari enti/gruppi/club più o meno conosciuti incaricati di stilare e far eseguire i progetti che provengono dalle sfere superiori del potere.
Troviamo livelli che si fanno sempre più "visibili" (al pubblico) man mano che si scende nella piramide, cioè si passa dai livelli decisionali ai livelli operativi.

Ai livelli più bassi compaiono volti e nomi che la gente conosce: sono i volti di quelli che devono semplicemente eseguire ordini, portare a compimento progetti decisi da personaggi che la popolazione ben difficilmente conoscerà mai.

E così il meccanismo perfetto del dominio si perpetua, lasciando che la gente si culli nell'illusione della democrazia.

Ho preso solo un pazzo antropologico di uno dei post finali di Stalin, durante la sua ultima lotta, forse la fatale, la definitiva, che gli è costato il ban: la lotta col DUCE. Fu una lotta lunga e fata, entrambi si scambiarono parole, e alla fine, un uomo, pone fine alla guerra: sancì un contratto...un contratto di fine.

Ma una donna, GT!, scoprì che Stalin e Duce erano frutto della stessa mente. fu poderosa, contattò subito chi di dovere e in poco tempo tutto finì:

come un raggio di sole, da lì in poi, scomparve per sempre.

HA ILL, MAN!

07-08-09 - 26-05-09

Abbiamo analizzato la vita di un grande utente, per oggi è tutto.

**Davyl** · 12 August 2009, 23:48

Abbiamo finito di copiare le idee? Per oggi è tutto.

**Daredevil** · 13 August 2009, 00:02

Si è meritato anche fin troppe attenzioni, il russo.

**Nappa** · 13 August 2009, 00:08

mister ucronia mi ha davvero deluso

Fortuna che c'é Ghonnen, un utente modello, a mio modo di vedere.

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