Proteste studentesche

[MatchPoint]

La differenza fondamentale è che al liceo il 90% di chi manifesta in realtà lo fa solo per non andare a scuola, questo a prescindere dal fatto che le motivazioni possano essere giuste o meno.
All'università c'è anche da tenere in conto il fatto che magari c'è chi si vuole laureare e i disagi di un'occupazione gli possono arrecare disturbo.

Quoto completamente.
Poi se studi in un liceo il cui preside è un tiranno, perdi anche questa opportunità.

[Lies]

Quoto completamente.
Poi se studi in un liceo il cui preside è un tiranno, perdi anche questa opportunità.

Col cacchio, il preside tiranno si abbatte. Al liceo eh

Tiranno e pedofilo aggiungo. Pezzo di m***

[MatchPoint]

Col cacchio, il preside tiranno si abbatte. Al liceo eh

Tiranno e pedofilo aggiungo. Pezzo di m***

Guarda, la mia preside è una cretina che i rappresentanti si rigirano a piacimento, per fortuna.
Il preside tiranno si abbatte, ma qualcuno se ne deve prendere la responsabilità.

[The Philosopher]

Lo abbattete stile rivoluzione francese?
Penso che una rappresentanza studentesca che si faccia sentire autorevolmente da chi di dovere potrebbe bastare per far cambiare un po' le cose quando si ha a che fare con presidi o docenti indegni; se però si ha a che fare con raccomandati, pesiculo, parenti, amici di amici ecc. e quindi si hanno scarse possibilità di successo, penso che non serva neanche protestare in maniera più "colorita", cosa che anzi potrebbe essere strumentalizzata dalla parte opposta.

[Il Nicco]

A Torino sono state occupate la facoltà di matemica, di fisica e Palazzo Nuovo (che racchiude lettere, filosofia, storia, scienze della formazione e in parte giurisprudenza). Palazzo Nuovo rimane bloccato (con annesso blocco della didattica) fino a oggi.
Sono state occupate a Torino la metropolitana e la stazione di Porta Nuova. Due volte
Si è presidiato il palazzo della Regione (con annesse cariche della polizia) e il rettorato.
Martedì si è persino riusciti a bloccare la tangenziale.
Non c'è stato un solo liceo che non sia stato occupato (persino il Gioberti, dopo almeno dieci anni, è stato bloccato una settimana circa).
Si è organizzata, tra martedì scorso e martedì 30, una manifestazione al giorno.
Si è occupata la Mole Antonelliana.
Si sono organizzati pranzi comunitari e proiezioni gratuite (tra cui La Dolce Vita di Fellini).
Oltre a conferenze nelle facoltà occupate.

Tutte cose che sanno persino in Olanda.
Non ho idea di cosa sia passato nel resto del paese.

[Lies]

Lo abbattete stile rivoluzione francese?
Penso che una rappresentanza studentesca che si faccia sentire autorevolmente da chi di dovere potrebbe bastare per far cambiare un po' le cose quando si ha a che fare con presidi o docenti indegni; se però si ha a che fare con raccomandati, pesiculo, parenti, amici di amici ecc. e quindi si hanno scarse possibilità di successo, penso che non serva neanche protestare in maniera più "colorita", cosa che anzi potrebbe essere strumentalizzata dalla parte opposta.

Il imo problema più grande, quando andavo al liceo, sono stati i rappresentanti incopetenti, che pensavo più a pitturare le pareti e alle feste di fine anno che alle cose serie. E i genitori degli studenti, che pensavano più a fare bella figura, "queste cose non ti porteranno da nessuna parte e ti abbasseranno i voti".

Poi mi raccomando, lasciamo che le finestre ci cadano in testa, o che i bidelli se ne vadano due ore prima e chiudano tutte le uscite di emergenza con delle catene, o che si permettano di mandare gli sms alle famiglie quando sono maggiorenne e devono chiedere unicamente a me il permesso di farlo altrimenti li denuncio. E mille altre cose. Ma, bisogna pensare a fare bella figura e ad aggiungere le Fiesta alle macchinette.

[The Philosopher]

Ovviamente con "rappresentanza studentesca" intendevo "gruppo di studenti con le palle che va a farsi sentire", non i rappresentanti d'istituto, che da sempre in tutte le scuole superiori sono sempre stati eletti per simpatia e hanno sempre avuto come interessi principali bazzecole secondarie. E anche quando capitava qualcuno realmente interessato al bene comune, spesso si auto-allineava scoraggiato dalla mancanza di collaborazione degli altri studenti a cui di certe cose poco importava.

[Il Nicco]

No, la mio liceo questo è successo solo quest'anno (fortuna che ora sono universitario), prima di allora erano sempre stati eletti rappresentanti con le palle

[The Philosopher]

Miracolo allora!
Il prossimo passo saranno i genitori che per la maggior parte vengono a dare ragione agli insegnanti invece di protestare per i voti cattivi.

[sentinel]

A Firenze nisba, e non capisco neanche perché.

[MatchPoint]

Ovviamente con "rappresentanza studentesca" intendevo "gruppo di studenti con le palle che va a farsi sentire", non i rappresentanti d'istituto, che da sempre in tutte le scuole superiori sono sempre stati eletti per simpatia e hanno sempre avuto come interessi principali bazzecole secondarie. E anche quando capitava qualcuno realmente interessato al bene comune, spesso si auto-allineava scoraggiato dalla mancanza di collaborazione degli altri studenti a cui di certe cose poco importava.

Io sono convintissima che i rappresentati della mia scuola si siano impegnati così tanto nella protesta per non sentire più quei cretini che si lamentavano perchè la scuola ha dato l'appalto per la pizze a uno che non era quello dell'anno prima

[The Philosopher]

Ordinaria amministrazione.
Io mi ricordo ancora di quando qualche anno fa alcuni studenti su idea di un capoclasse avevano allagato il bagno per far rinviare il compito di... latino? tanto che ne parlarono al telegiornale.
Per non parlare di quando in un liceo credo romano i rappresentati avevano chiuso tutti i registri di classe in uno sgabuzzino per protestare contro l'eccesso di compiti a casa.
Beata gioventù.

[Lies]

Ovviamente con "rappresentanza studentesca" intendevo "gruppo di studenti con le palle che va a farsi sentire", non i rappresentanti d'istituto, che da sempre in tutte le scuole superiori sono sempre stati eletti per simpatia e hanno sempre avuto come interessi principali bazzecole secondarie. E anche quando capitava qualcuno realmente interessato al bene comune, spesso si auto-allineava scoraggiato dalla mancanza di collaborazione degli altri studenti a cui di certe cose poco importava.

Beh io, anche se solo rappresentante di classe, sono riuscito a cambiare questo ed altro, e in realtà non è stato difficile, visto che il più delle volte erano loro stessi ad andare contro il regolamento e a me bastava farlo rispettare.

Ad esempio, se è vero che secondo il regolamente gli zoccoli (quelli di legno) sono vietati (giuro) è anche vero che molte altre cose no. Quindi se quella razzista della prof di italiano osa insultare me ed un mio amico per i nostri capelli e vestiti, appellandosi al regolamento nella sua testa, il giorno dopo veniamo a scuola vestiti come drag queen metallare, con ciuffi, trucco smalto e atteggiamenti compresi. E deve anche stare zitta.
Beh si questa fu una cazzata che presi sul personale, ma ad esempio c'era il modo barbaro in cui facevamo le verifiche, tutti i compiti che feci annullare perchè la prof di inglese poverina doveva andare in palestra, e quindi ce li corregeva dopo MESI interi, perdendone buona parte nel frattempo (accusando noi di non averli consegnati. Il fatto delle catene alle porte d'emergenza, il laboratorio dove cercavano di non farci andare per pigrizia, l'abbassare i voti per le assenze eliminato (quando sono assente non devo forse comunque recuperare le cose che sono state fatte? E allora perchè mi dovrebbe abbassare il voto? altrimenti facciamo che se sono assente non mi possono chiedere le cose di quel giorno, così sarebbe giusto).

L'unica cosa che essendo al quinto non sono riuscito a cambiare è stato il fatto che da maggiorenne si permettono ancora di mandare sms senza il mio consenso, di fare cose tipo volere la firma dei genitori oppure che dopo 5 giorni d'assenza questi venivano convocati. Ma immagino sarebbe stata troppo dura da combattere questa cosa

[The Philosopher]

Ma sai che la cosa effettivamente non sarebbe legale? Ora non ricordo di preciso, ma un mio amico qualche tempo fa citò qualche cosa di uno che faceva giurisprudenza in cui sentenziava che per l'appunto una volta maggiorenni non sono mosse consentite.
Però magari si sbaglia e c'è qualche cavillo che non so.

Voglio vedere la faccia della tua prof quando venite agghindate in quel modo cmq.

[Lies]

Variava dal bianco cadaverico al rosso incandescente, che ti aspetti stia per esplodere tipo cartoni animati. E fin quando c'è stata lei i miei voti non hnno mai superato il 6.5. Poi, miracolo! 8 9 10, e 15/15 alla maturità! Che strano accidenti. L'altro è stato bocciato. Ed è una specie di genio, ma nn ha ancora capito che se non si adegua un minimo al "sistema" non andrà da nessun parte. Ma questo è un altro discorso