Razzismo e Youtube

[John Fitzgerald Gianni]

Infatti c'è mezza europa che critica questa politica, compresi noi che re-imbarcheremo un bel po' di tizi.
Sent diceva semplicemente che ultimamente c'è troppo vittimismo e sembra che gli immigrati vengano solo da noi quando Francia e Crucchia hanno un afflusso che va da 2 a 4 volte il nostro.

[Cloud Strife]

In compenso io oltre a questo vittimismo (che non nego ci sia) vedo anche certo razzismo al contrario, che sembra voler far apparire continuamente l'Italia come uno stato brutto e cattivo retrogrado rispetto ai governi illuminati europei e che tratta male i poveri immigrati, sempre in regola, dolci e carini e con tanta voglia di mettersi al lavoro, discriminandoli ingiustamente.
O perlomeno, moltissime discussioni di certi sinistrini fanno pensare a posizioni simili.

[John Fitzgerald Gianni]

Semplicemente il governo dovrebbe gestire meglio la situazione.

[ghonnen]

Io li terrei, mi stanno simpatici.
Sono gente che merita di stare qua: quando ti cola il naso e non hai i fazzoletti, loro ci sono. Quando non hai da accendere, loro ci sono. Quando piove e non hai l'ombrello, loro ci sono. Quando c'è troppo sole e non hai i tuoi Ray-Ban, loro ci sono. Quando devi regalare una rosa alla morosa e non vuoi spendere 10 euro per 2 fottuti fiori, loro ci sono. Quando ti sei perso l'ultimo CD dello zecchino d'oro, loro ci sono. Quando sei sulla metro e ti annoi perché hai dimenticato l'Ipod, loro ci sono. Quando sei stufo del tuo vecchio portachiavi, loro ci sono.

Ingranaggio fondamentale dell'economia italiana, con i loro clinex e accendini a 2 euri tirano avanti l'economia del paese.

[sentinel]

E ripeto: non c'entra nulla. Ha il diritto di lamentarsi solo chi è nella condizione peggiore? Magari la Francia avrà un tasso di immigrazione più elevato rispetto all'Italia, ma quello nostro non è mica così basso, è anzi piuttosto allarmante, soprattutto negli ultimi tempi. Capisco se la Francia avesse oltre a un tasso di immigrazione molto superiore al nostro una capacità di integrare gli extracomunitari altrettanto elevata nonché un'apertura nei loro confronti maggiore, ma se anche questo stato decide che gli immigrati sono troppi e bisogna trovare un modo per impedirne il continuo afflusso, non capisco perché dire "non abbiamo il diritto di lamentarci, pensate alla Francia!".

Esatto, non abbiamo diritto di lamentarci perché non sono gli immigrati a essere troppi, siamo noi che non sappiamo gestirli. Non li abbiamo mai saputi gestire e ora ci troviamo in questa situazione dimmerda.

[The Philosopher]

Io li terrei, mi stanno simpatici.
Sono gente che merita di stare qua: quando ti cola il naso e non hai i fazzoletti, loro ci sono. Quando non hai da accendere, loro ci sono. Quando piove e non hai l'ombrello, loro ci sono. Quando c'è troppo sole e non hai i tuoi Ray-Ban, loro ci sono. Quando devi regalare una rosa alla morosa e non vuoi spendere 10 euro per 2 fottuti fiori, loro ci sono. Quando ti sei perso l'ultimo CD dello zecchino d'oro, loro ci sono. Quando sei sulla metro e ti annoi perché hai dimenticato l'Ipod, loro ci sono. Quando sei stufo del tuo vecchio portachiavi, loro ci sono.

Ingranaggio fondamentale dell'economia italiana, con i loro clinex e accendini a 2 euri tirano avanti l'economia del paese.

[Elena]

Esatto, non abbiamo diritto di lamentarci perché non sono gli immigrati a essere troppi, siamo noi che non sappiamo gestirli. Non li abbiamo mai saputi gestire e ora ci troviamo in questa situazione dimmerda.

Noi che non sappiamo gestirli? No guarda, ti assicuro che sono loro ad essere troppi, e non c'entra molto il governo che deve saperli gestire o meno. C'è troppo buonismo e basta, sono troppi e invadenti, non pagano un cazzo di tasse e Milano (uno dei tanti esempi) è satura. Non ne posso più di essere circondata da questa gente.
Non c'è posto, non ci sono soldi, non ci sono case né lavoro, fuori dal cazzo dunque. (ovviamente la stessa fine la farei fare ai simpaticissimi imprenditori che spesso sfruttano questa gente facendoli lavorare in nero [chiaro, non fatturando nulla non si deve nulla allo Stato, no?]).

Comunque il succo è che in Italia non c'è posto né possibilità di accoglienza, quindi non solo vanno rispediti indietro i nuovi arrivati (tra l'altro ditemi voi che cristo ci stanno a fare tunisini e altra gentaglia quando i rifugiati dovrebbero essere solo dalla Libia?) ma pure quelli che ci stanno già e che intasano le metropoli. Ditemi voi per quale motivo io devo pagare 30 euro di ticket per una visita all'unghia incarnita del mio dito del piede, quando questa gente con un fottuto permessino si cura gratis.

Poi certamente questo discorso NON razzista non riguarda la povera gente che lavora e paga quanto dovuto e cerca in ogni modo di integrarsi, ovviamente. Non si tratta di pelle o provenienza, si tratta di comportamento.

[Lies]

Un paio di considerazioni a caso.

Non ho capito perchè se un italiano da la casa in affitto a 20 immigrati i cattivi sono solo gli immigrati che ci "rubano" l'appartamento e non il propietario che fotte le sue stesse leggi.

Idem dicasi per i datori di lavoro. Ci fanno schifo gli immigrati (non nel senso razzista vero e proprio, ma nel senso che ci danno fastidio e gli diamo la colpa di tutto), per li assumiamo pi degli altri se ci fa comodo. E compriamo nei loro negozi perchè costa poco. E mangiamo il kebab perchè è buono (cazzo a brescia tutti i fascistozzi che usciti da scuola ed uni si fanno il kebab). ecc ecc.

Aggiungo che in una notte fredda e burrascosa, quando quella troia di mia madre ha deciso di mettere la verde al posto del diesel e pur sapendolo non mi ha avvertito, gli italiani che si sono offerti di aiutarmi a spingere la macchina sono stati 0, gli sporchi e puzzolenti negri 4, Feleset può confermare. E i ragazzi della macelleria islamica mi hanno tenuto da loro le cose che avevo in macchina per tre giorni perchè la zona faceva schifo e ho dovuto svuotare l'auto, ma non ero in grado di portare tutto a casa. E chi li conosceva.

Come ho già detto ad altri, mi da fastidio che ce ne siano troppi (in estate milano è in mano loro), sicuramente sono più criminali dei classici italiani (pochi cazzi, è vero) e sicuramente a Lampedusa non vanno lasciati. Per me o si rispediscono indietro o si distribuiscono bene per tutta Italia, e senza possibilità di scelta per le regioni, non stiamo parlando di una centrale nucleare. Tanto qui molti non vogliono nemmeno restare.

[Light 96]

Ma perchè bisogna per forza distribuirli in tutta Italia?
Primo,la distribuzione di sicuro non sarà equa,secondo non vedo perchè l'europa deve stare ferma e mandarci a fanculo. Siamo entrati nell'Unione Europea mica per stare disuniti,eh...

[sentinel]

Noi che non sappiamo gestirli? No guarda, ti assicuro che sono loro ad essere troppi, e non c'entra molto il governo che deve saperli gestire o meno. C'è troppo buonismo e basta, sono troppi e invadenti, non pagano un cazzo di tasse e Milano (uno dei tanti esempi) è satura. Non ne posso più di essere circondata da questa gente.
Non c'è posto, non ci sono soldi, non ci sono case né lavoro, fuori dal cazzo dunque. (ovviamente la stessa fine la farei fare ai simpaticissimi imprenditori che spesso sfruttano questa gente facendoli lavorare in nero [chiaro, non fatturando nulla non si deve nulla allo Stato, no?]).

Neanche un sacco di italiani pagano le tasse ma non pare di sentire crociate per buttarli fuori dall'Italia. Vuoi fare il muratore oppure andare a raccogliere pomodori? No perché fanno quei lavori, e non mi pare che nessun italiano c'abbia voglia di farli. Tutti vogliono il lavoro d'ufficio, o quello statale, quando poi non l'ottengono non danno la colpa a se stessi (sia MAI) oppure al fatto che ci sono altri tremila precari prima di loro. No, è colpa degli immingrati, che occupano tutti i posti, come tu puoi ben vedere andando in un qualsiasi ufficio, dove vedi capoccie nere in ogni dove

Comunque il succo è che in Italia non c'è posto né possibilità di accoglienza, quindi non solo vanno rispediti indietro i nuovi arrivati (tra l'altro ditemi voi che cristo ci stanno a fare tunisini e altra gentaglia quando i rifugiati dovrebbero essere solo dalla Libia?) ma pure quelli che ci stanno già e che intasano le metropoli. Ditemi voi per quale motivo io devo pagare 30 euro di ticket per una visita all'unghia incarnita del mio dito del piede, quando questa gente con un fottuto permessino si cura gratis.

Il posto c'è, l'accoglienza c'è, è che all'italiano/a medio/a pensa che avvenga tutto in uno schiocco di dita e per MAGGGGGIA, istantaneamente. E oltretutto pensa che siccome è nato qui, gli sia dovuto tutto, sempre subito, come un lavoro, una casa, la macchina. E quando questa roba non arriva, c'è la scala delle colpe: In primis gli immigrati, poi il governo, poi i raccomandati.
Tu paghi perché te lo puoi permettere e perché alla Sanità in rosso di 40 mld serve. Un tizio arrivato su un barcone che possiede il giubbotto che ha addosso 30 euri da dove li tira fuori? Facciamo come in America, li buttiamo fuori dagli ospedali e li lasciamo per strada?

Poi certamente questo discorso NON razzista non riguarda la povera gente che lavora e paga quanto dovuto e cerca in ogni modo di integrarsi, ovviamente. Non si tratta di pelle o provenienza, si tratta di comportamento.

Allora il discorso vale anche per gli italiani. I disoccupati o quelli che lavorano a nero se ne devono andare, giusto?

Ma perchè bisogna per forza distribuirli in tutta Italia?
Primo,la distribuzione di sicuro non sarà equa,secondo non vedo perchè l'europa deve stare ferma e mandarci a fanculo. Siamo entrati nell'Unione Europea mica per stare disuniti,eh...

L'UE ha stanziato un botto di soldi, mentre l'Italia pretende che faccia addirittura tutto il lavoro di integrazione, senza che il nostro governo alzi un dito.

E noi nell'UE non ci siamo entrati, l'abbiamo fondata.

[John Fitzgerald Gianni]

Si dice che gli immigrati portano lavoro in nero, rubano quello degli italiani ed evadono le tasse.
Chi è che fa loro i contratti in nero?
Quanti italiani sono disposti a sfasciarsi le dita nei campi o a farsi il culo nelle concerie?
Questi immigrati non vengono di certo per fare gli impiegati.
Chi danneggia di più l'Italia, un immigrato che non paga mille euro di tasse o il riccone che non fa fatture o si dichiara indigente per poi andare in giro col porsche?
Controllate nella lista dei redditi del 2005 i redditi dichiarati dal vostro dentista o commercialista e avrete delle belle "sorprese".

Ma perchè bisogna per forza distribuirli in tutta Italia?
Primo,la distribuzione di sicuro non sarà equa,secondo non vedo perchè l'europa deve stare ferma e mandarci a fanculo. Siamo entrati nell'Unione Europea mica per stare disuniti,eh...

Europa ferma?
Bruxelles ci ha dato fondi ecc. siamo noi che ne siamo usciti minacciando la fuoriuscita come se fossimo solo noi a ricevere immigrati.
Bastava un minimo di organizzazione e quando c'è stata (niente di eccezionale, sono bastate poche navi) anche Maroni ha ammesso che l'emergenza è finita.

[Feleset]

Vuoi fare il muratore oppure andare a raccogliere pomodori? No perché fanno quei lavori, e non mi pare che nessun italiano c'abbia voglia di farli.

Non solo. Quelli sono lavori pesanti, ci può essere qualcuno che veramente non è in grado di farli. Il problema è che gli italiani (o meglio, le italiane) non vogliono nemmeno fare le badanti. Non sia mai che qualcuno si debba abbassare a pulire il fondoschiena ai vecchi. Se non ci fossero le donne dei Paesi dell'ex Unione Sovietica i nostri nonni sarebbero tutti ammucchiati in qualche centro.
Ah, e dalle mie parti spesso non assumono camerieri o baristi italiani perché non vogliono lavorare nel fine settimana. Poverini, devono uscire il sabato sera.

Comunque di sicuro in Italia c'è il problema dell'immigrazione, non sono certo qui a dire che non esiste o che gli extra-comunitari devono essere tutti accolti col tappeto rosso. Però esiste un limite a tutto, esistono i diritti umani internazionali e non si può lasciar morire o buttare in mare una persona disperata.