Dal momento che da parecchio sono in cerca di lavoro sto bene o male rispondendo alle varie opportunità che si presentano come molti altri giovani stanno facendo. Stamattina sono andato in un'agenzia immobiliare vicino casa mia dopo aver sentito che cercavano un ragazzo diplomato.
Andato lì mi hanno chiesto se avessi il diploma (ce l'ho) in modo da poter prendere in tempi brevi il patentino (il diploma è un requisito altrimenti non può essere preso) per fare l'agente immobiliare, poi mi hanno chiesto se avessi un'auto e di conseguenza la patente, al che ho dovuto rispondere di no (non posso permettermi nessuna delle due cose). Il titolare mi ha detto che non c'era nessun problema a patto che fosse nelle mie intenzioni prendere subito questa patente più un mezzo per potermi muovere.
Mi è stato detto che avrei fatto 15 giorni di prova venendo affiancato a qualcuno (l'agenzia è piccola, quindi immagino proprio al titolare) con un rimborso spese di 500 euro (non un vero e proprio stipendio, insomma) e di provvigioni pari a 10% sulle vendite e 20% sugli affitti. Consideriamo che loro beccano il 4% dalla vendita di immobili dal valore di 100.000/150.000 sarebbero un guadagno per me di 400/600 euro a vendita. Per gli affitti essendo di 400 euro mensili mi sa che la provvigione sarà molto meno.
Avrei voluto fargli tante altre domande ma non potevo trattenermi di più e nemmeno il titolare che aveva solo 10 minuti, quindi conto di tornarci domani, anche se tecnicamente avrei detto sì con la promessa di presentarmi lì mercoledì mattina salvo miei ripensamenti. Un ripensamento che dopo parecchie seghe mentali sto avendo e che gli vorrei comunicare stesso domani.
Il problema è che questi 500 euro fissi di rimborso spese suppongo non mi vengano dati dal momento che non partirò con un'auto e quindi con dei costi per la benzina, ma anche se supponiamo di sì il problema maggiore è che il mercato immobiliare è parecchio in crisi, nella mia città è praticamente fermo e lo so perchè un mio caro amico lavora nell'agenzia più vecchia e conosciuta della città e vende sì e no 3/5 case in tutto l'anno. Al che dobbiamo aggiungere che le prime spese dovrebbero essere patente, auto e patentino, e mentre spendo in questo dovrei guardare i miei genitori annaspare perchè l'affitto e le bollette vanno pagate e loro sono disoccupati.
Per il primo di Aprile avrei una chiamata per un lavoro da manovale (negozio/deposito di elettrodomestici) dove saprei di avere un guadagno sicuro, anche se stancante, tramite una raccomandazione. Oltretutto in 15 giorni non sarei sicuro di essere preso all'agenzia e quindi potrei ritrovarmi con un palmo di mano.
Voi che fareste nella mia situazione? Un'investimento dal punto di vista della carriera (sempre se la crisi lo permette) o un lavoro più duro ma dal guadagno immediato che può darmi modo di respirare e di mettere le basi per farmi una vita decente?
Andato lì mi hanno chiesto se avessi il diploma (ce l'ho) in modo da poter prendere in tempi brevi il patentino (il diploma è un requisito altrimenti non può essere preso) per fare l'agente immobiliare, poi mi hanno chiesto se avessi un'auto e di conseguenza la patente, al che ho dovuto rispondere di no (non posso permettermi nessuna delle due cose). Il titolare mi ha detto che non c'era nessun problema a patto che fosse nelle mie intenzioni prendere subito questa patente più un mezzo per potermi muovere.
Mi è stato detto che avrei fatto 15 giorni di prova venendo affiancato a qualcuno (l'agenzia è piccola, quindi immagino proprio al titolare) con un rimborso spese di 500 euro (non un vero e proprio stipendio, insomma) e di provvigioni pari a 10% sulle vendite e 20% sugli affitti. Consideriamo che loro beccano il 4% dalla vendita di immobili dal valore di 100.000/150.000 sarebbero un guadagno per me di 400/600 euro a vendita. Per gli affitti essendo di 400 euro mensili mi sa che la provvigione sarà molto meno.
Avrei voluto fargli tante altre domande ma non potevo trattenermi di più e nemmeno il titolare che aveva solo 10 minuti, quindi conto di tornarci domani, anche se tecnicamente avrei detto sì con la promessa di presentarmi lì mercoledì mattina salvo miei ripensamenti. Un ripensamento che dopo parecchie seghe mentali sto avendo e che gli vorrei comunicare stesso domani.
Il problema è che questi 500 euro fissi di rimborso spese suppongo non mi vengano dati dal momento che non partirò con un'auto e quindi con dei costi per la benzina, ma anche se supponiamo di sì il problema maggiore è che il mercato immobiliare è parecchio in crisi, nella mia città è praticamente fermo e lo so perchè un mio caro amico lavora nell'agenzia più vecchia e conosciuta della città e vende sì e no 3/5 case in tutto l'anno. Al che dobbiamo aggiungere che le prime spese dovrebbero essere patente, auto e patentino, e mentre spendo in questo dovrei guardare i miei genitori annaspare perchè l'affitto e le bollette vanno pagate e loro sono disoccupati.
Per il primo di Aprile avrei una chiamata per un lavoro da manovale (negozio/deposito di elettrodomestici) dove saprei di avere un guadagno sicuro, anche se stancante, tramite una raccomandazione. Oltretutto in 15 giorni non sarei sicuro di essere preso all'agenzia e quindi potrei ritrovarmi con un palmo di mano.
Voi che fareste nella mia situazione? Un'investimento dal punto di vista della carriera (sempre se la crisi lo permette) o un lavoro più duro ma dal guadagno immediato che può darmi modo di respirare e di mettere le basi per farmi una vita decente?
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