Fonte Ufologia.net - Articolo de "Il Tempo", 26/05/05
Ammoniaca?
-
Dopo l’aratura e la semina le inquietanti immagini nel
podere Bedin di Sacramento. Sconcerto tra la gente.
News: SABAUDIA — Sull’ampia distesa di grano, ancora verde,
di Stefano Bedin e della moglie Rosa, sono tornati ad apparire
i "crop circles". Nessun dubbio che il disegno scoperto nei
giorni scorsi e con una certa difficoltà dal pilota decollato
dalla vicina aviosuperficie di Colle Piuccio sia lo stesso
di quello che, con bel altra evidenza, venne avvistato quasi
un anno fa e sempre nello stesso punto. Ma c’è da chiedersi
come mai il profilo dei vecchi "crop circles" sia uscito
indenne dalla aratura e dalla successiva semina del campo
della famiglia Bedin, fra Sacramento e Sant’Andrea.
E neppure la signora Rosa, che si è lasciata eccezionalmente
intervistare, sa darsi una spiegazione completamente convincente.
«Quel tratto di terreno, come il restante campo, è stato
calpestato centinaia di volte e può darsi che le spighe ed
i semi siano rimasti conficcati nel terreno e proprio seguendo
lo scherma curvilineo dei crop circles» ci dice. Ma osservando
attentamente le immagini riprese dall’aereo a lasciarci
perplessi è non soltanto la perfezione del cerchio ma il
disegno, una specie di cuspide, che vi è inserito. E poi
perché degli originali crop circles, quelli che apparvero
ai primi di giugno del 2004, soltanto questi sono rimasti
impressi sul terreno? Domande al quale un profano, seppur
affascinato da una materia intrigante e sempre più di attualità,
divenuta oggetto di articoli scientifici, pubblicazioni varie
e persino di film, non è in grado di rispondere. Una cosa è
comunque certa. Dal giugno scorso, quando seppure a malincuore,
divennero protagonisti delle pagine provinciali e nazionali dei
mass-media, la vita della famiglia Bedin non è cambiata né
tantomeno è stata sconvolta. «Continuiamo ad occuparci della
nostra terra come prima e più di prima. Semmai i nostri bambini
hanno vissuto qualche momento esaltante, corteggiati dai loro
compagni di scuola. Oggi ne parliamo ancora ma senza preoccuparci
più di tanto. Sono comunque curiosa di vedere queste nuove
immagini» ci dice, congedandoci, Rosa Bedin, la semplicità
fatta persona. Le analisi di laboratorio effettuate lo scorso
anno su alcuni campioni di spighe prelevati dal terreno dei
Bedin evidenziarono la presenza di tracce di ferro di provenienza
meteoritica; di insetti rimasti come incollati alle stesse spighe
e geneticamente mutati, quasi avessero subito l’influsso di
vibrazioni. Colpì inoltre i ricercatori del Centro di studio
Intelligenze extraterrestri la presenza di quella lettera "F"
che compariva a mo’ di firma su tutti i cerchi. Inoltre gli
steli delle spighe erano orientate verso sinistra ed i chicchi
di grano esplosi dall’esterno all’interno. Un anno prima,
esattamente nel giugno del 2003, i cerchi erano apparsi -
fatto senza precedenti per Sabaudia - sul vicino campo della
famiglia Cenci, a poche centinaia di metri dal podere dei Bedin.
Certo che, ancora una volta, i fantomatici cerchi sul grano,
o meglio "crop circles", sono tornati a farsi notare sullo stesso
terreno di Sabaudia. Dalle foto scattate si ha quasi l’impressione
che il suolo che ha ospitato i precedenti cerchi sia stato
modificato chimicamente tanto da far crescere dell’erba in maniera
diversa. Naturalmente, queste sono semplicemente delle sensazioni
osservando il panorama dall’alto. Adesso dovranno essere gli
esperti a dirci se qualcosa è cambiato nel suolo dell’agricoltore
di Sabaudia ed in che modo. Certo è che, ancora una volta,
come per magia (o per fantascienza) i cerchi sul grano sono
ricomparsi e come la precedente... misteriosamente.
Ammoniaca?
-
Dopo l’aratura e la semina le inquietanti immagini nel
podere Bedin di Sacramento. Sconcerto tra la gente.
News: SABAUDIA — Sull’ampia distesa di grano, ancora verde,
di Stefano Bedin e della moglie Rosa, sono tornati ad apparire
i "crop circles". Nessun dubbio che il disegno scoperto nei
giorni scorsi e con una certa difficoltà dal pilota decollato
dalla vicina aviosuperficie di Colle Piuccio sia lo stesso
di quello che, con bel altra evidenza, venne avvistato quasi
un anno fa e sempre nello stesso punto. Ma c’è da chiedersi
come mai il profilo dei vecchi "crop circles" sia uscito
indenne dalla aratura e dalla successiva semina del campo
della famiglia Bedin, fra Sacramento e Sant’Andrea.
E neppure la signora Rosa, che si è lasciata eccezionalmente
intervistare, sa darsi una spiegazione completamente convincente.
«Quel tratto di terreno, come il restante campo, è stato
calpestato centinaia di volte e può darsi che le spighe ed
i semi siano rimasti conficcati nel terreno e proprio seguendo
lo scherma curvilineo dei crop circles» ci dice. Ma osservando
attentamente le immagini riprese dall’aereo a lasciarci
perplessi è non soltanto la perfezione del cerchio ma il
disegno, una specie di cuspide, che vi è inserito. E poi
perché degli originali crop circles, quelli che apparvero
ai primi di giugno del 2004, soltanto questi sono rimasti
impressi sul terreno? Domande al quale un profano, seppur
affascinato da una materia intrigante e sempre più di attualità,
divenuta oggetto di articoli scientifici, pubblicazioni varie
e persino di film, non è in grado di rispondere. Una cosa è
comunque certa. Dal giugno scorso, quando seppure a malincuore,
divennero protagonisti delle pagine provinciali e nazionali dei
mass-media, la vita della famiglia Bedin non è cambiata né
tantomeno è stata sconvolta. «Continuiamo ad occuparci della
nostra terra come prima e più di prima. Semmai i nostri bambini
hanno vissuto qualche momento esaltante, corteggiati dai loro
compagni di scuola. Oggi ne parliamo ancora ma senza preoccuparci
più di tanto. Sono comunque curiosa di vedere queste nuove
immagini» ci dice, congedandoci, Rosa Bedin, la semplicità
fatta persona. Le analisi di laboratorio effettuate lo scorso
anno su alcuni campioni di spighe prelevati dal terreno dei
Bedin evidenziarono la presenza di tracce di ferro di provenienza
meteoritica; di insetti rimasti come incollati alle stesse spighe
e geneticamente mutati, quasi avessero subito l’influsso di
vibrazioni. Colpì inoltre i ricercatori del Centro di studio
Intelligenze extraterrestri la presenza di quella lettera "F"
che compariva a mo’ di firma su tutti i cerchi. Inoltre gli
steli delle spighe erano orientate verso sinistra ed i chicchi
di grano esplosi dall’esterno all’interno. Un anno prima,
esattamente nel giugno del 2003, i cerchi erano apparsi -
fatto senza precedenti per Sabaudia - sul vicino campo della
famiglia Cenci, a poche centinaia di metri dal podere dei Bedin.
Certo che, ancora una volta, i fantomatici cerchi sul grano,
o meglio "crop circles", sono tornati a farsi notare sullo stesso
terreno di Sabaudia. Dalle foto scattate si ha quasi l’impressione
che il suolo che ha ospitato i precedenti cerchi sia stato
modificato chimicamente tanto da far crescere dell’erba in maniera
diversa. Naturalmente, queste sono semplicemente delle sensazioni
osservando il panorama dall’alto. Adesso dovranno essere gli
esperti a dirci se qualcosa è cambiato nel suolo dell’agricoltore
di Sabaudia ed in che modo. Certo è che, ancora una volta,
come per magia (o per fantascienza) i cerchi sul grano sono
ricomparsi e come la precedente... misteriosamente.
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