il discorso su chirac non ha senso,c zzata.la francia e le sue multinazzionali fanno i loro porci comodi in gran parte dell africa.il mio e' un discorso al disopra delle parti.
onu e nato sono fra gli organi piu' importanti sui quali dovremmo contare,vanno riorganizzati,per dargli piu' importanza e concretezza.
gli iracheni vogliono che se ne vadano gli invasori,giustissimo nessuno dice il contrario,ma voi leggete quello che scrivono gli altri ,o estrapolate frasi dal contesto,distorcendone il significato.ragionate.e se ce ne andassimo tutti cosa succederebbe?volete quello!
gli iracheni vogliono che se ne vadano gli invasori,giustissimo nessuno dice il contrario,ma voi leggete quello che scrivono gli altri ,o estrapolate frasi dal contesto,distorcendone il significato.ragionate.e se ce ne andassimo tutti cosa succederebbe?volete quello!
nei primi momenti dell invasione americana in iraq,gli iracheni festeggiavano con le bandiere americane.che poi tutto sia nato per interessi legati al petrolio,e' piu' che ovvio,quando mai si e' visto l esercito americano armato di buone intenzioni!
I telespettatori sono testimoni di quali reazioni entusiastiche l'esercito americano abbia suscitato negli iracheni. Tutta quella gente, fresca di libertà, che sventolava bandiere statunitensi.
Non importa se l'abbattimento della statua di Saddam Hussei nel centro di Baghdad (andato mille in Tv) è stata in realtà una farsa meticolosamente architettata e messa in atto da un manipolo di iracheni prezzolati sotto la regia dei marines americani, che Robert Fisk ha definito il "più clamoroso montaggio fotografico dai tempi di Iwo Jima".
Non importa se nei giorni seguenti i soldati americani hanno aperto il fuoco conto dimostranti pacifici e disarmati che gli chiedevano di lasciare il paese, uccidendone quindici.
Non importase hanno ucciso altre diciassette persone a Mosul.
Nojn importa se questo massacro continuerà, nel silenzio delle televisioni.
cosa centra il discorso dell embargo con quello sul museo!??apparte il fatto che ti conferma il mio discorso.mi interessai alla situazione irachena ben prima della 2° guerra,e cio' che risultava e' ,che se c e' mai stato un embargo giusto(se mai!)quello era uno.
ora volete andare via dall iraq per che' muoiono civili innocenti,prima che succedeva?dopo,che succedera'?se si va via ,ora come ora ,bisogna garantire la sicurezza,e la democrazia totale e politicamente indipendente(ma neanche da noi e' cosi') dell iraq
Il problema è CHE TIPO di democrazia porteranno gli americani in iraq, anzi hanno già portato.
Le elezioni irachene sono state una farsa, il candidato americano ha avuto enormi appoggi politici, accesso ai media,e si è ricorso ad una vecchia farsa, usata ovunque... Minacciare la sospensione degli aiuti americani in caso fosse eletto un altro candidato.
Logico sia salito lui... poco importa, è un fantoccio... la shell nell'anno solare 2005 ha avuto un utile di 10 miliardi di dollari, e sono già stati firmati i contratti di ricostruzione.
E' un vecchio gioco, la democrazia che tu vorresti (o almeno non vuoi, ma finirebbe per essere) consiste in un: "Tu puoi fare tutto quello che vuoi, a condizione che fai quello che ti diciamo noi"
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