Vi segnalo questa notizia da Radicali.it:
ADESIONE ALL'APPELLO DI PANNELLA ALL'ONU PER ESILIO SADDAM E GOVERNO DEMOCRATICO IN IRAQ
Roma, 21 gennaio 2003 - Radicali italiani aderisce all'appello lanciato da Marco Pannella e invita i cittadini a firmarlo e a farlo conoscere e sottoscrivere.
Quello che segue è il testo dell'appello al COnsiglio di Sicurezza dell'Onu promosso da Marco Pannella:
SADDAM SE NE DEVE ANDARE. UN "GOVERNO DEMOCRATICO" DELL'ONU DEVE ESSERE CREATO.
http://www.radicalparty.org/iraq_appeal/index_it.php
[Firma l'appello]
Tra i sostenitori della pace ad ogni costo, eredi di chi affermava di "Morire per Danzica mai !" o "Meglio rossi che morti" e degli appelli "pacifisti" e comunisti alla diserzione di fronte all'esercito hitleriano o davanti ai terroristi del regime talibano da un lato, e delle azioni pericolose e forse non necessarie dei fautori della soluzione militare, della guerra, che metta un punto finale alla minaccia rappresentata dal regime di Bagdad da un altro lato, emerge un'evidenza accecante: in Iraq e per l'Iraq, cosi come per l'insieme del Medio Oriente ed del mondo intero, la vera e duratura alternativa, oggi, non è "la guerra o la pace", ma "la guerra o la libertà, il diritto, la democrazia e la pace".
Ci rivolgiamo quindi alla Comunità internazionale, alle Nazioni Unite in primo luogo, perché facciano proprie, immediatamente, le affermazioni secondo cui l'esilio del dittatore Saddam Hussein cancellerebbe, per gli Stati Uniti stessi, la necessità della guerra, costituendo il punto di partenza per una soluzione politica della questione irachena.
Chiediamo al Consiglio di Sicurezza che decida da subito - partendo dal presupposto dell'uscita di scena di Saddam e sulla base dei poteri conferitigli dalla Carta dell'ONU - di porre l'Iraq sotto un regime di Amministrazione fiduciaria internazionale (un governo democratico), affidando ad un uomo di stato di altissimo livello il compito di predisporre, entro un termine di due anni, le condizioni di un pieno esercizio dei diritti e delle libertà per l'insieme degli iracheni, donne ed uomini, come esige la Carta dei Diritti fondamentali delle Nazioni Unite.
Lanciamo un appello alle donne e agli uomini di buona volontà perché si organizzino e si mobilitino d'urgenza, in tutto il mondo, perché questa semplice verità, vecchia come la democrazia e la libertà, trionfi ! Perché la libertà, il diritto, la democrazia e la pace vincano sulla dittatura e sulla guerra!
http://www.radicalparty.org/iraq_appeal/index_it.php
[Firma l'appello]
Roma, 21 gennaio 2003 - Radicali italiani aderisce all'appello lanciato da Marco Pannella e invita i cittadini a firmarlo e a farlo conoscere e sottoscrivere.
Quello che segue è il testo dell'appello al COnsiglio di Sicurezza dell'Onu promosso da Marco Pannella:
SADDAM SE NE DEVE ANDARE. UN "GOVERNO DEMOCRATICO" DELL'ONU DEVE ESSERE CREATO.
http://www.radicalparty.org/iraq_appeal/index_it.php
[Firma l'appello]
Tra i sostenitori della pace ad ogni costo, eredi di chi affermava di "Morire per Danzica mai !" o "Meglio rossi che morti" e degli appelli "pacifisti" e comunisti alla diserzione di fronte all'esercito hitleriano o davanti ai terroristi del regime talibano da un lato, e delle azioni pericolose e forse non necessarie dei fautori della soluzione militare, della guerra, che metta un punto finale alla minaccia rappresentata dal regime di Bagdad da un altro lato, emerge un'evidenza accecante: in Iraq e per l'Iraq, cosi come per l'insieme del Medio Oriente ed del mondo intero, la vera e duratura alternativa, oggi, non è "la guerra o la pace", ma "la guerra o la libertà, il diritto, la democrazia e la pace".
Ci rivolgiamo quindi alla Comunità internazionale, alle Nazioni Unite in primo luogo, perché facciano proprie, immediatamente, le affermazioni secondo cui l'esilio del dittatore Saddam Hussein cancellerebbe, per gli Stati Uniti stessi, la necessità della guerra, costituendo il punto di partenza per una soluzione politica della questione irachena.
Chiediamo al Consiglio di Sicurezza che decida da subito - partendo dal presupposto dell'uscita di scena di Saddam e sulla base dei poteri conferitigli dalla Carta dell'ONU - di porre l'Iraq sotto un regime di Amministrazione fiduciaria internazionale (un governo democratico), affidando ad un uomo di stato di altissimo livello il compito di predisporre, entro un termine di due anni, le condizioni di un pieno esercizio dei diritti e delle libertà per l'insieme degli iracheni, donne ed uomini, come esige la Carta dei Diritti fondamentali delle Nazioni Unite.
Lanciamo un appello alle donne e agli uomini di buona volontà perché si organizzino e si mobilitino d'urgenza, in tutto il mondo, perché questa semplice verità, vecchia come la democrazia e la libertà, trionfi ! Perché la libertà, il diritto, la democrazia e la pace vincano sulla dittatura e sulla guerra!
http://www.radicalparty.org/iraq_appeal/index_it.php
[Firma l'appello]
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