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Politically scorrect o semplice maleducazione?

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  • Politically scorrect o semplice maleducazione?

    Qualche giorno fa mi sono imbattuto in una discussione su un altro forum (di cui taccio il nome per ovvi motivi). Si parlava di un manga non molto gradito alla maggior parte dell’utenza abituale, e qualcuno l’aveva apostrofato come “cagata” e che “faceva schifo”, naturalmente urtando la sensibilità di chi quel prodotto lo apprezzava.

    Per esperienza passata come moderatore mi sarei aspettato che l’amministrazione censurasse o quantomeno richiamasse tale espressione, ed invece per voce dello stesso admin, site, c’è stata una esasperazione dei termini.

    Ne è quindi scaturita una diatriba riguardo al “buonismo, censura e libertà di espressione.” Da un lato c’era chi affermava che si potesse tranquillamente usare certi epiteti in nome dell’onestà, libertà e lotta al buonismo, dall’altra chi invitava ad avere un atteggiamento più tollerante e diplomatico.

    Mi sono chiesto allora dove possa finire “il diritto alla libertà di espressione” e dove inizi la semplice “maleducazione”. Evitare di dire pubblicamente che una cosa “fà schifo” è una delle prime regole di buon vivere che i nostri (almeno i miei) genitori ci hanno insegnato: ciò che a noi può non piacere, a qualcun’ altro può essere invece gradevolissimo.

    Oggi in nome di una “libertà di espressione” e di “condanna al buonismo” si calpestano le più elementari norme del buon vivere comune. Il “Pollitically Scorrect” è figo ma dev’essere usato ad un fine educativo e con parsimonia, non a insultare semplicemente una persona rea solo di avere un’idea diversa. L’onestà è una grandissima dote, ma non vedo nulla di ipocrita ad esprimerla con educazione e rispetto del prossimo.
    sigpic
    E' più importante studiare gli uomini che i libri

  • #2
    si, beh... io continuo a vederla in un'altra maniera, che e' quella che ho gia' esposto, qualche volta, in altre discussioni, su questo stesso forum. e' facile alzare la voce, usare paroloni offensivi, fare i gradassi quando non ci si deve mettere la faccia. ed internet, lo sappiamo tutti, e' il paradiso dei mentecatti che si sentono riscattati, da una vita, quella reale, nella quale ci pensano 6000 volte prima di alzare un sopraciglio.
    CM Centurion 532 | Intel Xeon w3540 | Gigabyte GA-X58A-UD3R | Ram 6 gb Corsair xms3 1333 | Nvidia 8800 gts | hd Hitachi sata2 250 gb | hd Hitachi sata2 500gb | Powered by Corsair 750HXEU Modulare | Router Netgear DG834G v3 | Netgear WG111 v2

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    • #3
      Penso che quando si alzano i toni, i problemi siano solo in chi riceve e in chi si sente toccato anzichè starsene in pace.
      Se in real si evitano certe cose è appunto per paura di una reazione violenta dall'altra parte. Ma il problema stà proprio da quell'altra parte, nella sua testa e nel suo cervello. Se io dico che una cosa mi fa schifo, sto soltando "valorizzando" il mio disprezzo per una determinata cosa, è un mezzo comunicativo per rendere meglio l'idea. Se dall'altra parte ritrovo persone meschine che si sentono toccate e rosicano e la mettono sul piano fisico il problema è soltanto loro. Del loro cervello, della loro piccineria e della loro meschinità.
      Hanno fatto più che bene i moderatori...
      ps:
      Ovviamente il loro schifo dovrebbe essere argomentato
      Ma i post vuoti restano vuoti a prescindere dalla forma e dalla morale
      Quando c'è contenuto invece la gente dovrebbe imparare ad apprezzarlo in tutte le forme, perchè spesso, moolto spesso, i concetti vengono limitati dalla paura delle reazioni e dalle reazioni stesse della gente e dei loro stupidi muri d'orgoglio. Un vero peccato
      Last edited by IISNT; 25 January 2007, 16:46.

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      • #4
        sinceramente io ho spesso usato l'espressione: "mi fa schifo" e non ci ho mai visto nulla di così tragico.
        il mi fa schifo è come dire: è brutto.
        io dico che qualcosa è brutta perchè ritengo che ci siano altre persone in grado di percepirlo; ovvero cerco di rendere oggettivo un giudizio soggettivo (kant docet), ma ovviamente non potrò mai renderlo tale.
        "Una cantante di merda che frequenta un cantante di merda per la proprietà transitiva può solo continuare a produrre musica di merda"
        Casper su Tatangelo&D'Alessio

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        • #5
          Originariamente Scritto da KURGAN Visualizza Messaggio
          Mi sono chiesto allora dove possa finire “il diritto alla libertà di espressione” e dove inizi la semplice “maleducazione”.
          il confine fra i due per me sta nell'intento... se la mia affermazione è volta all'offesa altrui o meno... posso benissimo affermare in toni pacati, ed argomentare l'affermazione, che qualcosa mi fa schifo in maniera educata e inoffensiva, come semplice espressione di un parere, tutto sta nell'organizzare il discorso in maniera tale che questo intento sia percepibile...
          sigpicquesta è la mia taccola: Chiò.

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          • #6
            Dire fa schifo non è una tragedia. Infatti io se dico quel cartone mi fa schifo,non voglio dire che mi fanno schifo anche quelli che lo guardano.
            Secondo me una persona non dovrebbe sentirsi offesa;
            ovviamente come dice IISNT bisogna anche argomentare.
            NerdMonday

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            • #7
              ma quali problemi dell'altra parte? del loro cervello, della loro piccineria?
              la piccineria, semmai, e' di coloro che non riescono ad esprimere un dissenso senza per questo dover utilizzare metodi bruschi e denigranti. secondo questo ragionamento dovremmo eliminare l'aggettivo offensivo dal dizionario, perche' tanto sarebbero sempre e comunque opinioni. ovvio che il mio ragionamento va al di la' del semplice dire "mi fa schifo", esistono toni ed atteggiamenti che non occorre stare a spiegare (almeno spero), e che sono oggettivamente irritanti. che poi ci sia chi incassa senza battere ciglio, o chi invece se la prende di piu', sta nel naturale ordine delle cose. non siamo mica tutti uguali.
              quello che manca in queste vostre risposte e' un concetto semplicissimo. il rispetto altrui.
              non per forza la paura che uno ci debba menare se non ne condividiamo il pensiero, le opinioni, i gusti. altrimenti cosa vorrebbe dire questo? che si usino i toni voluti con chi e' piu' piccolo (di taglia s'intende), e che invece si sia piu' riguardosi con i piu' grossi? e' cosi che vi comportate?
              Last edited by Lord Darth Smagni; 26 January 2007, 18:00.
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              • #8
                io sinceramente sono uno che se ha qualche problema non sta zitto..e questo è il mio difetto..quando ho ragione mi arrabbio un casino e alcune volte,se la persona e una che vuole solo attaccare briga finisce a cazzotti...
                però in internet non sono quello che si arrabbia di solito(a meno che tu non mi offenda)perchè su internet non serve a nulla arrabbiarsi...
                si è divisi da uno schermo,magari da migliaia di km...
                sono del parere che su internet facendo così si passa solo per vigliacchi..
                gamer tag xbox live :teskiorulez aggiungetemiii

                http://card.mygamercard.net/IT/h2o/d...eskiorulez.png

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                • #9
                  non mi piace o mi fa schifo non sono sostanzialmente diversi nel loro contenuto,ma solo nella forma.è decisamente offensivo dire che una cosa è brutta o fà schifo,sono espressioni ,diverse nella forma ma non nel contenuto, che implicano un assolutezza nel loro giudizio.fà schifo/è brutto, quindi a chi piace manca gusto.mi fà schifo/ per me è brutto è un espressione totalmente soggettiva quindi assolutmente non offensiva.
                  l altro giorno ero in studio coln l altro chitarrista del mio gruppo,mi fa ascoltare un giro e in tutta risposta gli dico"fà schifo,sei un inetto totalmente incpace,meglio se appendi la chitarra al chiodo" (ovviamente l ho detto così per ridere,poi fra di noi è d abitudine).la sua prima reazione è stata quella di lanciarmi il plettro ,dopo di chè appoggia la chitarra e mi salta letteralmente addosso.ovviamente non ho aspettato un attimo a rispondere(ci tengo a precisare che sono quasi il doppio di lui e che ho fatto qualche anno di pugilato) abbiamo fatto a botte per circa un quarto dora,si fà per dire botte era pìù un finto giudo(solo prese niente pugni ecc)risultato, ci siamo messi a bere una birra ,col fiatone, ridendo.
                  il fatto è che lui effettivamente ci aveva messo il cuore in quel riff e l offesa lo aveva veramene ferito(quella volta).bisogna stare veramente attenti a come ci si rivolge alle altre persone tenendo sempre in considerazione la loro soggettivta.è semplice esprimersi ma a cosa serve se si creano solo delle reazioni e non delle riflessioni
                  http://www.apollopony.net/images/sun..._elephants.jpgNEPTUNEhttp://www.dickdale.com/titleflash2.gifICMESA PESTATGRASSWHAT ISCIRCUIT BENDING!???*???!

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                  • #10
                    Quando modererete la sezione Musica sul forum di Nextgame vi renderete conto dei limiti della libertà d'espressione.

                    Semplicemente, tali giudizi sintetici andrebbero evitati in ogni caso, poiché spesso e volentieri rivelano la sola volontà di sfogare il proprio disgusto verso un artista senza il supporto di una capacità di pensare i motivi per cui quell'artista non ti piace.
                    Quando si dà un giudizio estetico, come ha giustamente rimarcato Will, si pretende un'estensione all'universale di qualcosa di soggettivo e particolare, cioè il gusto; e richiedendo l'universale una capacità di pensare la cosa da più punti di vista diversi, anche contrari, se una persona che invece considera solo se stessa parla per massime universali senza essere disposta a giustificarle allora la discussione finirà in una stupida diatriba, con un movimento del pensiero comune pari a zero.

                    Insomma, si valuta sempre il contesto in cui le cose sono state dette; e in un contesto dove la gente scrive solo commenti come "fa schifo", solo perché hanno qualche minuto da passare nella giornata aumentando i propri post e infastidendo gli altri, e non discute mai di niente, quelle affermazioni devono essere punite con maggiore forza per spingere gli utenti a pensare le cose che scrivono.
                    Ed è una cosa che personalmente pretenderò sempre dalle persone con cui parlo, credendo che ognuno se volesse potrebbe pensare un po' meglio di quanto fa. Sarà un atteggiamento utopico e inutile? Non lo so, sono gli altri che mi disegnano così.

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                    • #11
                      beh ovviamente il "fa schifo" deve essere argomentato, ma onestamente non ci vedo nulla di male.
                      è vero però che ci sono modi e modi per dire le cose...
                      "il destino ti verrà a cercare"

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                      • #12
                        Originariamente Scritto da mi sembra! Visualizza Messaggio
                        non mi piace o mi fa schifo non sono sostanzialmente diversi nel loro contenuto,ma solo nella forma.è decisamente offensivo dire che una cosa è brutta o fà schifo,sono espressioni ,diverse nella forma ma non nel contenuto, che implicano un assolutezza nel loro giudizio.fà schifo/è brutto, quindi a chi piace manca gusto.mi fà schifo/ per me è brutto è un espressione totalmente soggettiva quindi assolutmente non offensiva.
                        l altro giorno ero in studio coln l altro chitarrista del mio gruppo,mi fa ascoltare un giro e in tutta risposta gli dico"fà schifo,sei un inetto totalmente incpace,meglio se appendi la chitarra al chiodo" (ovviamente l ho detto così per ridere,poi fra di noi è d abitudine).la sua prima reazione è stata quella di lanciarmi il plettro ,dopo di chè appoggia la chitarra e mi salta letteralmente addosso.ovviamente non ho aspettato un attimo a rispondere(ci tengo a precisare che sono quasi il doppio di lui e che ho fatto qualche anno di pugilato) abbiamo fatto a botte per circa un quarto dora,si fà per dire botte era pìù un finto giudo(solo prese niente pugni ecc)risultato, ci siamo messi a bere una birra ,col fiatone, ridendo.
                        il fatto è che lui effettivamente ci aveva messo il cuore in quel riff e l offesa lo aveva veramene ferito(quella volta).bisogna stare veramente attenti a come ci si rivolge alle altre persone tenendo sempre in considerazione la loro soggettivta.è semplice esprimersi ma a cosa serve se si creano solo delle reazioni e non delle riflessioni
                        E' proprio questo il succo del discorso, bravissimo "Mi sembra!" (XXXXX ma potresti cambiare nick?? Devo apporre necessariamente le virgolette quando ti cito ).

                        Quando si esprime un giudizio sulle idee o cose altrui, occorre andare sempre con i piedi di piombo, perchè al concetto potrebbe associarsi l'intera persona. E' per questo che l'equazione [ciò che pensi mi fà schifo ---> Ergo hai dei pessimi gusti ----> Sei una persona spregevole] è da considerare in modo primario.

                        Ritengo estremamente spregevole imporre con toni aggressivi (il "mi fà schifo" esprime massimo disprezzo) il proprio modo di pensare, solo per evidenziare, davanti all'opinione pubblica la propria "forza" anche verbale!
                        può essere paragonabile ad un pubblico ceffone stampato sul viso ad un poveraccio!
                        Questa è la negazione della dialettica e del confronto, denota una chiusura mentale ed assoluta nei confronti dell'interlocutore " Mi fà schifo! Taci! Non mi farai mai cambiare idea! Vai via!".

                        Ecco perchè ritengo che per quanto un'idea altrui possa contrariarci, occorre usare parole ed argomentazioni valide ricordando che di fronte abbiamo una PERSONA con il suo bagaglio di sensibilità e soggettività.

                        Non esiste il peccato di "Piccineria", poichè ogni persona è diversa ed ha una sensibilità propria...magari per qualcuno quel "mi fà schifo" non implica nulla, per qualcun'altro potrebbe essere un'offesa e un giudizio dell'intera la persona.

                        Ecco infine il perchè di quelle "regoline" che da bambini ci venivano imposte: sono nient'altro che le basi di un buon vivere in comune.
                        Last edited by KURGAN; 27 January 2007, 01:02.
                        sigpic
                        E' più importante studiare gli uomini che i libri

                        Comment


                        • #13
                          Originariamente Scritto da EmptÿWords Visualizza Messaggio
                          .....Sarà un atteggiamento utopico e inutile? Non lo so, sono gli altri che mi disegnano così.
                          Se anche tu hai dubbi ...poveri noi!!! Continua su questa linea di moderazione!
                          sigpic
                          E' più importante studiare gli uomini che i libri

                          Comment


                          • #14
                            Originariamente Scritto da Lord Darth Smagni Visualizza Messaggio
                            si, beh... io continuo a vederla in un'altra maniera, che e' quella che ho gia' esposto, qualche volta, in altre discussioni, su questo stesso forum. e' facile alzare la voce, usare paroloni offensivi, fare i gradassi quando non ci si deve mettere la faccia. ed internet, lo sappiamo tutti, e' il paradiso dei mentecatti che si sentono riscattati, da una vita, quella reale, nella quale ci pensano 6000 volte prima di alzare un sopraciglio.
                            Vero, mi trovi daccordo.


                            A mio avviso bisogna vedere in che contesto è detto il " mi fa schifo" e con che tipo di utenza si ha a che fare.. Per quanto mi riguarda mi va benissimo che giudichino con un " mi fa schifo" o con un " nn mi piace" qualsiasi cosa.. ma definire "cagata" anzichè nome e cognome della cosa che dovrebbe fare schifo, è offensivo, oltre che maleducato.
                            I don't think about things, but I respect who does!*

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