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Napoli, emergenza...

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  • Napoli, emergenza...

    si fa tanto parlare di Napoli, dei suoi problemi legati alla malavita e ultimamente dei suoi rifiuti abbandonati per strada...se ne parla da qualche settimana a causa dei numerosi roghi e delle incessanti proteste dei residenti, se ne parla perchè non si trovano siti di stoccaggio (o meglio da quanto ho capito i posti ci sarebbero ma nessuno vuole rifiuti tra i piedi), se ne parla perchè chi vive in mezzo a quello schifo non ne può più...se ne parla da troppo tempo però, perchè questi rifiuti sono da parecchio in circolazione e nessuno sembra muovere il culo per smuovere le acque...o meglio smuovere la sporcizia dalle strade...un continuo scarica barile tra coloro avrebbero il potere di farlo ma che invece non muovono un dito, magari anche costretti dalla malavita...Poi navigo in rete in cerca di notizie a riguardo e nella maggior parte dei casi si vedono le le solite inutili ridicole liti tra nord e sud, piccoli uomini che accusavano quelli "diggiù" di non fare nulla, di creare i problemi per poi lasciare al nord a risolverli, mentre altri piccoli uomini accusavano quelli "dilassù" di favorire il lavoro nero o l'immigrazione clandestina; loro hanno la camorra quando gli altri hanno le rapine alle ville, loro hanno i rifiuti mentre gli altri hanno Calderoli e Bossi...insomma in definitiva le solite parole al vento, ognuno ha le sue croci e sarebbe bene trovare delle soluzioni invece che continuare ad ingigantire i problemi...

    in ogni caso i problemi rimangono e nessuno sembra far poco o nulla per risolverli, dare la colpa solo ai napoletani perchè ormai sembrano anestetizzati ad una simile condizione e lasciare che se la sbrighino da soli mi sembra riduttivo e poco produttiva come soluzione... è una città che va aiutata perchè è da troppo tempo che si trova inpantanata e più si agita più affonda, va fatta pulizia per le strade e non parlo solo dei rifiuti, va estirpata la malavita alla radice, serve un'intervento serio dello Stato e sopratutto serve meno gente corrotta o che muove il sedere solo per un tornaconto personale... basterebbe un piccolo input da chi governa, anzi no, servirebbe la certezza da parte degli organi competenti che c'è la ferma volonta di cambiare le cose come stanno e magari la popolazione piano piano uscirebbe dal suo guscio di omertà per arginare il male che l'affligge...perchè sinceramente chi vede le cose dall'esterno si sente colto e saggio per sputare sentenze, ma se fossi un napoletano ci penserei due volte prima di muovere anche una sola parola storta contro la camorra, e credo che lungo quei vicoli molti padri di famiglia la pensino come me

    Comunque sia, dato che l'utenza napoletana non manca in questo forum volevo una vostra considerazione su Napoli, se venite toccati dal problema rifiuti o malavita, come la vivete, e malgarado tutto se desiderate a cambiare città o meno se ne aveste la possibilità...inoltre sarebbe interessante sapere anche come viene vista dagli altri utenti

    Io ho avuto l'occasione di visitarla, magari non tutta e con le dovute cautele, evitando ovviamente i quartieri a rischio, ma l'ho trovata meravigliosa...e non parlo solo dei vicoli caratteristici dove il tempo sembra essersi fermato, del cibo sublime o del centro storico, ma della gente...va bene ci saranno i furboni che cercano di intortarti per qualche raggiro, ma rispetto a quanto ho visto qui a Verona là ho notato che prendono subito molto confidenza con coloro che non conoscono, hanno un approccio più caloroso e ti senti più coinvolto dal loro modo di fare...sarà una questione di carattere o di cultura, ma dalle mie parti se chiedi un'informazione raramente vanno oltre alla risposta, non che siano poco gentili o scontrosi, solo che tendono a farsi i fatti loro senza aprirsi troppo con chi viene da fuori...magari non so se ci riuscirei a viverci, forse sarà che abitando in un paesino tranquillo in campagna mi sento soffocare solo all'idea di trasferirmi in un condominio in città, però è da vedere almeno una volta nella vita, anche solo per lavare via tutti quei luoghi comuni a cui ci hanno abituato i telegiornali

  • #2
    Hai ragione, di napoletani sul Forum ce ne sono eccome e direi che é ora di farsi sentire, non credete.
    Napoli é in questo stato, di chi é veramente la colpa?
    Io rispondo: dello Stato Italiano! Del malgoverno che prima con i Savoia e poi con la Repubblica ha ignorato i problemi del Meridione usando Napoli solo come deposito da cui prelevare tasse e soldati.
    Diverso tempo fà ad Anno Zero si parlò dei problemi della citta e indovina chi c'era? Uno della Lega Nord (Maroni mi sembra ma non ricordo bene) che sottolineava una cosa che non sono in molti a sapere, Napoli prima dell'unità d'Italia era molto più avanzata di quanto si credesse, la prima ferrovia italiana (la Napoli-Portici), la prima nave a vapore (varata a Castellamare di Stabia nel 1818), il primo ponte in ferro (sul Garigliano), sono tutte cose realizzate a Napoli e dintorni, insomma quello dei Borbone era un regno illuminato, altro che "povero, desolato e arretrato" come ce lo hanno dipinto sui libri di storia
    Quindi andrebbe smantellato il luogo comune ancora radicato che Napoli abbia rallentato lo sviluppo dell'Italia quando é stato caso mai il contrario e oggi le prove non mancano.
    Il governo Giolitti (inizio '900) in particolare é stato il vero responsabile dell'arretratezza del Meridione e andrebbe col senno di poi bocciato senza avviso, é più in generale nel periodo 1861-1915 che si é creato il baratro economico tra Nord e Sud ed é sempre in questo periodo che é cominciata l'immigrazione, ma su questo argomento preferirei prima documentarmi e portare dati precisi
    Quanto alla Camorra, essa é sorta e si é rafforzata proprio per la debolezze e lo scarso interesse dello Stato Centrale, perciò la gente ha presto preferito confidare in chi conosce almeno i tuoi problemi, in chi non ti può garantire un futuro ma ti dà almeno un presente quando lo Stato non ti dava nessuna delle due cose.
    Questo per quanto riguarda il passato, e il presente?
    Il clientelismo (concedere favori in cambio di voti alle elezioni) é ancora una realtà e questo impedisce di affrontare problemi come la Camorra, ma chi me lo fà fare di parlare e rischiare di fare la fine di Falcone e Borsellino quando a un certo livello Camorra e Stato sono la stessa cosa? Per non parlare di chi si rivolge alla Chiesa, visto che il prete del nostro paese (che é stato recentemente trasferito) faceva affari con la Camorra ed era addirittura armato.
    Come faccio ad appellarmi alle forze dell'ordine quando se non sono complici se la fanno sotto? Credo che molti Carabinieri preferirebbero andare in Iraq che venire a Napoli, e fanno bene visto che in alcuni quartieri durante le faide di Camorra ci sono addirittura più morti che a Bagdad...
    Un'altro problema che impedisce a Napoli di emergere é il concetto che chi stà in alto ha dei Napoletani, e cioé Napoletano = Italiano di serie B, concetto che porta ad esempio agli orari e agli stipendi di lavoro assurdi che ci sono qui...un operaio al Nord fà i turni di 6-7 ore e prende 1000-1100 € al mese, qui a Napoli devi fare l'orario di lavoro continuato di 12 ore per avere la metà, spesso senza ferie pagate e senza assicurazione.
    Secondo te a queste condizioni quanti settendrionali preferirebbero un lavoro onesto rispetto a uno sporco? Quanti sottostarebbero a questa schiavitù? E guarda che questi sono orari e stipendi di fabbriche conosciute a livello nazionale, di Supermercati che al Nord sono rispettosi delle leggi e qui no. A questo punto di chi può essere la colpa? Chi ha la convenienza che le cose stiano così? Di certo non noi Napoletani.
    Per il problema rifiuti purtroppo devo fare Mea Culpa perché la causa principale del problema é l'ignoranza del Napoletano medio che rifiuta il termo-valorizzatore e poi dà fuoco ai rifiuti in mezzo alla strada, che non sà sostenere un'adeguata campagna di raccolta differenziata, che non sà nemmeno cosa voglia dire la parola "riciclaggio"
    Per concludere, vista la vastità del problema bisognerebbe fare come ha detto una donna in Tv "affrontarlo assolutamente anche a costo di fare scelte impopolari" sennò é inutile guardare agli altri e alla loro efficienza, é inutile lagnarsi con i politici che potranno anche avere buona volontà, ma non possono certo fare miracoli...
    Per concludere devo dire che hai ragione, é davvero un peccato che una città così ricca di storia e di cultura debba essere rovinata in questo modo, ma in fondo si é sempre detto il problema sono le persone non i posti.

    Ps: Il tuo avatar assomiglia un pò troppo a quello di Aiutante di Babbo Natale, mi sà che ti chiederà i diritti d'autore...
    Last edited by Jeff Buckley '85; 06 June 2007, 23:53.
    "Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."

    I sette principi del Bushido

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    • #3
      perfettamente daccordo su quanto hai scritto, però malgrado la camorra, le ritorsioni, gli abusi,la paura, etc a questo punto dovreste essere voi Napoletani ad esortare le alte sfere ad intervenire...se nel meridione gli onesti si sentono "schiavizzati" dai loro datori di lavoro allora che inizino ad incazzarsi sul serio...avete il problema rifiuti? andate incendiarli sotto i palazzi dei politici che non vi ascoltano, dato che sembrano estranei a ciò che sta succedendo...
      ...ma in fondo si é sempre detto il problema sono le persone non i posti.
      esatto, è così ovunque, però non tutte le persone amano creare problemi, molte desiderano risolverli per il loro benessere...quindi riprendendo quanto hai scritto nella prima frase "Hai ragione, di napoletani sul Forum ce ne sono eccome e direi che é ora di farsi sentire, non credete" ...credo che sia veramente ora di alzare la voce contro chi di dovere, prima che la cosa degeneri ulteriormente



      Ps: al limite l'unico che può chiedermi i diritti sulla maschera di V è Alan Moore
      Last edited by Hyde; 09 June 2007, 00:22.

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      • #4
        Originariamente Scritto da Hyde Visualizza Messaggio
        perfettamente daccordo su quanto hai scritto, però malgrado la camorra, le ritorsioni, gli abusi,la paura, etc a questo punto dovreste essere voi Napoletani ad esortare le alte sfere ad intervenire...se nel meridione gli onesti si sentono "schiavizzati" dai loro datori di lavoro allora che inizino ad incazzarsi sul serio...avete il problema rifiuti? andate incendiarli sotto i palazzi dei politici che non vi ascoltano, dato che sembrano estranei a ciò che sta succedendo...
        Ma per me i politici con il problema rifiuti non possono farci niente, é come il problema della Tav...non possiamo abbassarci al livello di Putin e usare il pugno di ferro ma se non si fà qualcosa il problema diventerà insostenibile.
        Qual'é la soluzione? Francamente non ti saprei dire, se si facesse un programma di raccolta differenziata si potrebbe riciclare una mole di rifiuti enorme per poi bruciare il resto ma come ho già detto questo é qualcosa che và oltre la comprensione del Napoletano medio.
        Per quanto riguarda il lavoro sarebbe davvero bello se TUTTI i Napoletani si svegliassero una mattina e dicessero "No, io a queste condizioni non ci lavoro" ma visto che sono padri di famiglia non possono certo dare da mangiare ideali alle loro famiglie, inoltre ci sono sempre gli immigrati (Rumeni, Polacchi, Tunisini e chi più ne ha più ne metta) che sono disposti a lavorare a stipendi da fame e a orari da schiavismo medioevale.
        I politici non hanno alcun interesse a cambiare la situazione, anzi avere una zona in Italia dove si può sfruttare manodopera basso costo conviene.
        Anche avere qualcuno disposto a sporcarsi le mani conviene, o pensate che i politici non sappiano nomi, cognomi e indirizzo dei vari boss?
        Lo sanno ma basta pagare qualche bustarella ed ecco che la camorra diviene un male sociale necessario, il Vaticano si oppone alle droghe legalizzate e alla prostituzione? Basta fare queste cose in modo sotterraneo e non solo si riceve la propria parte ma si salva capra e cavoli.
        Giusto per farti capire come funziona, a Casalnuovo (NA) c'é l'Ipercoop, per arrivarci scendendo dalla statale si percorre una strada lunga circa 500 m, su questa strada ogni giorno ci sono almeno una ventina di prostitute, tutte di colore, per alcune é evidente che si tratta di ragazzine eppure ci passano ogni giorno migliaia di persone, tutti vedono il problema, possibile che nessuno faccia niente? Che nessuno ne sia al corrente?
        La verità é che diverso tempo fà le Iene fecero un servizio a Milano in cui si faceva vedere un intero condominio dove sotto copertura c'era un giro di prostituzione e lì una ragazza brasiliana disse che aveva avuto molti clienti Carabinieri. Quando Berrì gli chiese come faceva a sapere che lo erano, lei disse che mostrano anche distintivo e pistola.
        Questo a Milano, figurati a Napoli...se i "tutori dell'ordine" sono i primi ad essere invischiati in certe cose non c'é davvero speranza di veder migliorare la situazione.
        Insomma é tutto un fatto di apparenze da salvare, i nomi e cognomi qui a Napoli li conoscono TUTTI, 2 anni fà venne pure scritto un libro "Gomorra" sull argomento. All'autore hanno dato la scorta ma contro i boss nessuno ha fatto niente, chissà perché?...
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        I sette principi del Bushido

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        • #5
          Mi dovete scusare se uso il topic doppio, ma la discussione di Hyde era troppo interessante a mio avviso per lasciarla cadere nel dimenticatoio, si parla di problemi reali e che un domani riguarderanno tutti quanti, Napoletani e non...
          Visto che su questo Forum di Utenza intelligente ce n'é credo bisogni parlare anche dei problemi di Napoli e non solo quelli dell'Italia non credete? Ho visto molte visite, ma nessuna risposta a parte le mie...lo scopo del Tread per me non é accusare i Settendrionali se é questo che temete, il mio era un attacco ai vari Governi non ai cittadini loro sottoposti.
          E poi...dove sono i Napoletani del Forum quando é la loro ora di dire qualcosa sulle loro vite e sulla loro città?
          Last edited by Jeff Buckley '85; 13 June 2007, 23:16.
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          • #6
            Originariamente Scritto da Jeff Buckley '85 Visualizza Messaggio
            E poi...dove sono i Napoletani del Forum quando é la loro ora di dire qualcosa sulle loro vite e sulla loro città?
            infatti sarebbe interessante sapere il punto di vista di qualche altro napoletano, ma sopratutto di come viene vista la cosa dall'esterno...

            tanto per fare un esempio dalle mie parti arriva una realtà distorta e un pò diversa da come l'hai descritta, e la gente si chiede: perchè sti napoletani non fanno nulla? perchè non sopportano i rifiuti per le strade ma non vogliono centri di stoccaggio o inceneritori tra i piedi? perchè non fanno la raccolta differenziata? ...e allora arriva il "leghista" di turno che si riempie la bocca di luoghi comuni come "che affoghino nella loro merda se è quello che vogliono" oppure si va consolidando l'opinione che il sud sia rimasto indietro come mentalità e che ormai stia marcendo a causa della malavita...ovviamente parlo di gente ignornate, però è solo per far capire che c'è molta disinformazione sull'argomento e che i media non aiutano di certo...

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            • #7
              Originariamente Scritto da Jeff Buckley '85 Visualizza Messaggio
              Hai ragione, di napoletani sul Forum ce ne sono eccome e direi che é ora di farsi sentire, non credete.
              Napoli é in questo stato, di chi é veramente la colpa?
              Io rispondo: dello Stato Italiano! Del malgoverno che prima con i Savoia e poi con la Repubblica ha ignorato i problemi del Meridione usando Napoli solo come deposito da cui prelevare tasse e soldati.
              Diverso tempo fà ad Anno Zero si parlò dei problemi della citta e indovina chi c'era? Uno della Lega Nord (Maroni mi sembra ma non ricordo bene) che sottolineava una cosa che non sono in molti a sapere, Napoli prima dell'unità d'Italia era molto più avanzata di quanto si credesse, la prima ferrovia italiana (la Napoli-Portici), la prima nave a vapore (varata a Castellamare di Stabia nel 1818), il primo ponte in ferro (sul Garigliano), sono tutte cose realizzate a Napoli e dintorni, insomma quello dei Borbone era un regno illuminato, altro che "povero, desolato e arretrato" come ce lo hanno dipinto sui libri di storia
              Quindi andrebbe smantellato il luogo comune ancora radicato che Napoli abbia rallentato lo sviluppo dell'Italia quando é stato caso mai il contrario e oggi le prove non mancano.
              Il governo Giolitti (inizio '900) in particolare é stato il vero responsabile dell'arretratezza del Meridione e andrebbe col senno di poi bocciato senza avviso, é più in generale nel periodo 1861-1915 che si é creato il baratro economico tra Nord e Sud ed é sempre in questo periodo che é cominciata l'immigrazione, ma su questo argomento preferirei prima documentarmi e portare dati precisi
              Quanto alla Camorra, essa é sorta e si é rafforzata proprio per la debolezze e lo scarso interesse dello Stato Centrale, perciò la gente ha presto preferito confidare in chi conosce almeno i tuoi problemi, in chi non ti può garantire un futuro ma ti dà almeno un presente quando lo Stato non ti dava nessuna delle due cose.
              Questo per quanto riguarda il passato, e il presente?
              Il clientelismo (concedere favori in cambio di voti alle elezioni) é ancora una realtà e questo impedisce di affrontare problemi come la Camorra, ma chi me lo fà fare di parlare e rischiare di fare la fine di Falcone e Borsellino quando a un certo livello Camorra e Stato sono la stessa cosa? Per non parlare di chi si rivolge alla Chiesa, visto che il prete del nostro paese (che é stato recentemente trasferito) faceva affari con la Camorra ed era addirittura armato.
              Come faccio ad appellarmi alle forze dell'ordine quando se non sono complici se la fanno sotto? Credo che molti Carabinieri preferirebbero andare in Iraq che venire a Napoli, e fanno bene visto che in alcuni quartieri durante le faide di Camorra ci sono addirittura più morti che a Bagdad...
              Un'altro problema che impedisce a Napoli di emergere é il concetto che chi stà in alto ha dei Napoletani, e cioé Napoletano = Italiano di serie B, concetto che porta ad esempio agli orari e agli stipendi di lavoro assurdi che ci sono qui...un operaio al Nord fà i turni di 6-7 ore e prende 1000-1100 € al mese, qui a Napoli devi fare l'orario di lavoro continuato di 12 ore per avere la metà, spesso senza ferie pagate e senza assicurazione.
              Secondo te a queste condizioni quanti settendrionali preferirebbero un lavoro onesto rispetto a uno sporco? Quanti sottostarebbero a questa schiavitù? E guarda che questi sono orari e stipendi di fabbriche conosciute a livello nazionale, di Supermercati che al Nord sono rispettosi delle leggi e qui no. A questo punto di chi può essere la colpa? Chi ha la convenienza che le cose stiano così? Di certo non noi Napoletani.
              Per il problema rifiuti purtroppo devo fare Mea Culpa perché la causa principale del problema é l'ignoranza del Napoletano medio che rifiuta il termo-valorizzatore e poi dà fuoco ai rifiuti in mezzo alla strada, che non sà sostenere un'adeguata campagna di raccolta differenziata, che non sà nemmeno cosa voglia dire la parola "riciclaggio"
              Per concludere, vista la vastità del problema bisognerebbe fare come ha detto una donna in Tv "affrontarlo assolutamente anche a costo di fare scelte impopolari" sennò é inutile guardare agli altri e alla loro efficienza, é inutile lagnarsi con i politici che potranno anche avere buona volontà, ma non possono certo fare miracoli...
              Per concludere devo dire che hai ragione, é davvero un peccato che una città così ricca di storia e di cultura debba essere rovinata in questo modo, ma in fondo si é sempre detto il problema sono le persone non i posti.
              quotissimissimo
              <<Goku tu sei colui che porterà il mondo alla fine dell'inizio...tu sei il nuovo...>> Leggete la mia fan fiction.. e scoprirete perchè...

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              • #8
                [QUOTE=Hyde;927292]
                arriva il "leghista" di turno che si riempie la bocca di luoghi comuni come "che affoghino nella loro merda se &#232; quello che vogliono" oppure si va consolidando l'opinione che il sud sia rimasto indietro come mentalit&#224; e che ormai stia marcendo a causa della malavita...[QUOTE]



                La Lega Nord per me non dovrebbe esistere, per gli ideali discriminatori che porta, per la premessa su cui si fonda (la secessione che contrasta con la Costituzione che recita "L'Italia &#233; una e indivisibile") e per il fanatismo che i suoi rappresentanti hanno manifestato in pi&#249; occasioni (Calderoli che per sfida indossa una maglia con le controverse vignette su Maometto, a rischio di scatenare una guerra di religione).
                Purtroppo di ignoranti che vanno dietro alla retorica pomposa di Bossi ce ne sono, e voi non avete idea di cosa ho dovuto subire a scuola (le ho fatte al Nord) solo per il fatto di essere napoletano, perci&#242; quando seppi che Bossi aveva avuto un infarto non sapete quanto male gli ho augurato e se lo meritava in pieno: lui, tutti i suoi gerarchi e tutti quelli che gli vanno dietro.
                Un partito razzista come la Lega Nord non dovrebbe esistere in una nazione democratica, ma purtroppo non &#233; cos&#236;.
                Last edited by Jeff Buckley '85; 16 June 2007, 14:41.
                "Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."

                I sette principi del Bushido

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