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Politica e storia (il ritorno!)

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  • Politica e storia (il ritorno!)

    Il signor Naoto non sa forse che esiste, dai tempi della Convenzione di Ginevra (se volete la posto), il DIRITTO ALLA RAPPRESAGLIA!
    Quando membri di una popolazione fanno attentati contro l'esercito occupante e poi fuggono mischiandosi tra la folla, l'esercito occupante ha il diritto di ordinare la RAPPRESAGLIA!
    Così si spiegano le uccisioni col gas in Etiopia (Naoto stesso ha scritto si trattavano di guerriglieri!) e le uccsioni in Slovenia!

    Cosa fa Naoto per cercare allora di salvare la faccia? E' semplice: va sul sito di romacivica (IL SITO DEI PARTIGIANI) e trova delle cifre di morti sloveni.
    Ed anche quì è per me troppo facile dire: RAPPRESAGLIA!
    Ed escono poi le storielle sui campi di concentramento:

    1) Non risulta che sino all'8 settembre 1943 nei campi di concentramento italiani siano stati deliberatamente uccisi uomini! Ma anche dopo quella data non risulta da alcuna fonte che nei campi italiani fu uccisa della gente!

    Poi Naoto dimmi la fonte di questa frase:

    "Di fronte ad una razza inferiore e barbara come la slava, non si deve seguire la politica che dà lo zuccherino, ma quella del bastone. I confini dell'Italia devono essere il Brennero, il Nevoso e le Dinariche: io credo che si possano sacrificare 500.000 slavi barbari a 50.000 italiani".


    "Il pelatone che è finito a testa in giù", almeno è morto per un ideale, è morto per il popolo! Quelli come te sono i primi disfattisti che hanno sputato agli EROI DEL PIAVE e che Mussolini (peccato!) non ha voluto portare dinanzi al plotone!
    "L'uomo deve ridiventare, anzitutto, essere spirituale, teso verso tutto ciò che innalza e nobilita: se no, quantunque gradevole sia la decorazione, la vita risulta solo una mangiatoia, in cui ci si sazia e l'essenziale non esiste più"

  • #2
    Con questo dove vuoi andare a parare?
    Hai iniziato questo thread in modo assolutamente incomprensibile.
    Ti spiacerebbe riformulare la proposta di discussione?
    ... bello è il bosco, buio e profondo,
    ma io ho promesse da non tradire,
    miglia da percorrere prima di dormire,
    miglia da percorrere prima di dormire


    My blog

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    • #3
      Vai a leggere l'altra discussione e capirai tutto...
      "L'uomo deve ridiventare, anzitutto, essere spirituale, teso verso tutto ciò che innalza e nobilita: se no, quantunque gradevole sia la decorazione, la vita risulta solo una mangiatoia, in cui ci si sazia e l'essenziale non esiste più"

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      • #4
        Sono giorni che leggo l'altra discussione.
        Se apri un nuovo thread devi cominciare da capo.
        Forse il tuo interesse è verso il concetto di rappresaglia?
        la storia è piena di carneficine operate ai danni di civili in nome del concetto di rappresaglia. Non c'è bisogno che scomodi le colonie italiane. C'è l'eccidio di curdi in Iraq che è molto più recente.
        ... bello è il bosco, buio e profondo,
        ma io ho promesse da non tradire,
        miglia da percorrere prima di dormire,
        miglia da percorrere prima di dormire


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        • #5
          No volevo ribattere semplicemente con Naoto e con i suoi metodi poco ortodossi da commissario sovietico.... ANCH'IO HO IL DIRITTO ALLA PAROLA!
          "L'uomo deve ridiventare, anzitutto, essere spirituale, teso verso tutto ciò che innalza e nobilita: se no, quantunque gradevole sia la decorazione, la vita risulta solo una mangiatoia, in cui ci si sazia e l'essenziale non esiste più"

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          • #6
            Originariamente Scritto da Super Perfect Cell Visualizza Messaggio
            I1) Non risulta che sino all'8 settembre 1943 nei campi di concentramento italiani siano stati deliberatamente uccisi uomini! Ma anche dopo quella data non risulta da alcuna fonte che nei campi italiani fu uccisa della gente!
            Infatti alla risiera di San Sabba i forni servivano a fare il pane

            "Il pelatone che è finito a testa in giù", almeno è morto per un ideale, è morto per il popolo!
            O ti hanno fatto il lavaggio del cervello o sei un po' ingenuo (senza offesa, crescerai). Mussolini faceva tutto (soprattutto le cose stupide) per se stesso e per il suo delirio di onnipotenza, non gliene fotteva niente dei militari che andavano a morire per dei falsi ideali (del tutto opinabili tra l'altro) dietro cui mascherava la sua sete di potere.


            Per il resto non sono un grande esperto di storia, magari può pensarci Naoto a smontarti completamente come nell'altro post...

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            • #7
              Illuskan se non sai che scrivere EVITA! Faresti una cortesia a tutti.... e poi sono io che ho subito un lavaggio del cervello

              cmq quoto quello che ho scritto:

              I1) Non risulta che sino all'8 settembre 1943 nei campi di concentramento italiani siano stati deliberatamente uccisi uomini! Ma anche dopo quella data non risulta da alcuna fonte che nei campi italiani fu uccisa della gente!

              E adesso andiamo alle provocazioni:

              Mussolini faceva tutto (soprattutto le cose stupide) per se stesso e per il suo delirio di onnipotenza, non gliene fotteva niente dei militari che andavano a morire per dei falsi ideali (del tutto opinabili tra l'altro) dietro cui mascherava la sua sete di potere.
              Questa frase la stamperò in versione poster così mi ricorderò che leggere un tantino seriamente la storia non è di tutti! Ora io dico: quando non si è preparati su certi argomenti, evitate di postare per il solo fine di aumentare il numero di messaggi

              infine ti spiego come Naoto ha "smontato" le mie argomentazioni:
              collegandosi in un sito dell'Anpi e postando episodi di normale rappresaglia in una guerra! E infine evocando un patetico e ingenuo sentimentalismo...
              "L'uomo deve ridiventare, anzitutto, essere spirituale, teso verso tutto ciò che innalza e nobilita: se no, quantunque gradevole sia la decorazione, la vita risulta solo una mangiatoia, in cui ci si sazia e l'essenziale non esiste più"

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              • #8
                *plonk*
                #include <stdio.h>
                char s[]="\16Jsa ukenethr ,cto haCr\n";int main(void){*s*=5;*
                s%=23;putchar(s[0][s]);return*s-14?main():!putchar(9[s+*s]);}

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                • #9
                  Originariamente Scritto da Super Perfect Cell Visualizza Messaggio
                  infine ti spiego come Naoto ha "smontato" le mie argomentazioni:
                  collegandosi in un sito dell'Anpi e postando episodi di normale rappresaglia in una guerra! E infine evocando un patetico e ingenuo sentimentalismo...

                  Secondo il tuo ragionamento allora la Strage delle Fosse Ardeatine o il massacro degli abitanti di Marzabotto erano del tutto leggitime vero? Se la risposta &#233; s&#236; allora mi devi dare il numero del tuo psicologo perch&#233; devo scambiarci urgentemente due parole
                  E che dire della strage dei nostri militari a Cefalonia nel 1943? Giustissima visto che erano dei vigliacchi traditori passati al nemico! Le torture del carcere di Abu Grahib? Sacrosante visto che con la loro guerriglia gli Iracheni hanno gi&#224; ucciso migliaia di militari Usa, ma stiamo scherzando? Poi quello patetico e sentimentale sarebbe Naoto? Ma per favore!

                  Ps Mai sentito parlare della Convenzione di Ginevra?
                  "Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."

                  I sette principi del Bushido

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                  • #10
                    Ehi non fare confusione: vatti a leggere la Convenzione di Ginevra e poi ne parliamo!

                    la Strage delle Fosse Ardeatine o il massacro degli abitanti di Marzabotto erano del tutto leggitime vero?
                    Al 100&

                    E che dire della strage dei nostri militari a Cefalonia nel 1943?
                    Che i tedeschi hanno fatto skifo!

                    Le torture del carcere di Abu Grahib
                    Crepino i torturatori!
                    "L'uomo deve ridiventare, anzitutto, essere spirituale, teso verso tutto ciò che innalza e nobilita: se no, quantunque gradevole sia la decorazione, la vita risulta solo una mangiatoia, in cui ci si sazia e l'essenziale non esiste più"

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                    • #11
                      Ormai abbiam capito tutti che lui si limita a copia\incollare le nostre risposte su altri forum e a riportarci le risposte che gli danno.
                      Naoto &#232; questo il tuo modo di rispondere? Complimenti allora per le cavolate (per non dire altro!)!
                      Continui nei tuoi metodi repressivi chiudendomi anche l'altra discussione! Ok continua cos&#236;.....
                      "L'uomo deve ridiventare, anzitutto, essere spirituale, teso verso tutto ciò che innalza e nobilita: se no, quantunque gradevole sia la decorazione, la vita risulta solo una mangiatoia, in cui ci si sazia e l'essenziale non esiste più"

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                      • #12
                        Originariamente Scritto da Super Perfect Cell Visualizza Messaggio
                        vatti a leggere la Convenzione di Ginevra e poi ne parliamo!

                        Al 100&

                        La IV Convenzione di Ginevra (1929) esaminava proprio il trattamento da riservare ai civili e ai soldati che avevano deposto le armi, e le truppe di Hitler la violarono a ripetizione.
                        Per quanto riguarda la Strage di Marzabotto meglio che ti informi prima di sparare stronzate:

                        "Dopo il Massacro di Sant'Anna di Stazzema commesso il 12 agosto 1944, le rappresaglie naziste sembravano essersi momentaneamente fermate. Ma il feldmaresciallo Albert Kesselring aveva scoperto che a Marzabotto agiva con successo la Stella Rossa, e voleva dare un duro colpo a questa organizzazione e ai civili che la appoggiavano. Già in precedenza Marzabotto aveva subito rappresaglie, ma mai così grosse come quella dell'autunno 1944.
                        Capo dell'operazione fu nominato Walter Reder, capo del 16ª battaglione SS della 16. SS-Freiwilligen-Panzergrenadier-Division Reichsführer SS, già autore dell'eccidio di S. Anna, sospettato a suo tempo di essere uno tra gli assassini del cancelliere austriaco Engelbert Dollfuss. La mattina del 29 settembre, prima di muovere all'attacco dei partigiani, quattro reparti delle truppe naziste, comprendenti sia SS che soldati della Wermacht, accerchiarono e rastrellarono una vasta area di territorio compresa tra le valli del Setta e del Reno, utilizzando anche armamenti pesanti. «Quindi – ricorda lo scrittore bolognese Federico Zardi – dalle frazioni di Panico, di Vado, di Quercia, di Grizzana, di Pioppe e della periferia del capoluogo le truppe si mossero all'assalto delle abitazioni, delle cascine, delle scuole», e fecero terra bruciata di tutto e di tutti.
                        Nella frazione di Casaglia di Monte Sole, la popolazione atterrita si rifugiò nella chiesa, raccogliendosi in preghiera. Irruppero i tedeschi, uccidendo con una raffica di mitragliatrice il prete, don Ubaldo Marchioni, e tre vecchi. Le altre persone, raccolte nel cimitero, furono mitragliate: 147 vittime, tra le quali 50 bambini. Fu l'inizio della strage. Ogni località, ogni frazione, ogni casolare fu setacciato dai soldati nazisti e non fu risparmiato nessuno. Dopo sei giorni di rastrellamenti e violenze il bilancio delle vittime si presentava spaventoso: 770 morti. La violenza dell'eccidio fu inusitata: alla fine dell'inverno fu ritrovato sotto la neve il corpo decapitato del parroco Giovanni Fornasini.
                        Al termine della guerra Walter Reder fu processato e nel 1951 condannato all'ergastolo, ma in seguito graziato su intercessione del Governo austriaco"

                        Come vedi non si trattò di una rappresaglia contro soldati nemici o partigiani ma di un inutile eccidio di civili perpetuato tra l'altro durante una guerra di aggressione, davvero inescusabile! Peccato che ovviamente una persona di ideologia fascista non la può pensare così, giusto?
                        "Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."

                        I sette principi del Bushido

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                        • #13
                          Bhe mi spiace che tu creda che alla risiera di San Sabba abbiano fatto tutto i tedeschi (almeno credo sia cos&#236;, dato che non hai risposto) evidentemente non ci sei mai stato
                          E ripeto che se credi che Mussolini facesse tutto per la patria bhe, sei un ingenuo. Siamo stati tutti fascistelli da giovani, me compreso, ma poi si cambia, non preoccuparti.
                          Che poi esprimere un'opinione su Mussolini diversa dalla tua equivalesse a leggere male la storia non lo sapevo. D'ora in poi chieder&#242; a se le mie opinioni vanno bene o meno, dato che sei possessore della verit&#224; assoluta
                          Last edited by Illuskan; 09 July 2007, 23:38.

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                          • #14
                            Originariamente Scritto da Super Perfect Cell Visualizza Messaggio
                            Poi Naoto dimmi la fonte di questa frase:

                            "Di fronte ad una razza inferiore e barbara come la slava, non si deve seguire la politica che dà lo zuccherino, ma quella del bastone. I confini dell'Italia devono essere il Brennero, il Nevoso e le Dinariche: io credo che si possano sacrificare 500.000 slavi barbari a 50.000 italiani".
                            Fonte è qualsiasi libro che parla dei discorsi del Duce. E' un discorso tenuto a Pola il 20 Settembre del 1920.
                            Detto ciò chiudo anche questo.
                            A torme, di terra passarono in terra,
                            Cantando giulive canzoni di guerra,
                            Ma i dolci castelli pensando nel cor;
                            Per valli petrose, per balzi dirotti,
                            Vegliaron nell’arme le gelide notti,
                            Membrando i fidati colloqui d’amor.

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