Ringrazio di cuore Empty ed Hyde per i loro interventi.
Chiudo e vi racconto una cosa.
Tempo addietro scrivevo di Linguistica e di Archeologia su di una rivista specializzata di Archeologia e su di un giornale locale.
Mi andai ad imbattere, non so come, senza volerlo, in una polemica linguistico-archeologica sulla presenza o meno degli Etruschi nell'Alessandrino, tesi sostenuta da una "cagnone" univeritario di un Ateneo del Nord Italia. Mi permisi, garbatamente, di essere in contrasto con la sua tesi, e di dire la mia. Da quel momento, senza che io avessi fatto qualcosa di reale, perchè accadesse, la polemica si scatenò, ferocemente, su diverse riviste, su giornali locali (se ne organizzò, anche, un convegno, denigratorio nei miei confronti) ed altrove. Tutti sostenevano la tesi degli Etruschi nell'Alessandrino e, senza nemmeno sapere chi fossi, se la prendevano, "crudelmente", in maniera personale, con me. Fino a qui, nessuna difficoltà. Ribadivo, serenamente, le mie convinzioni. Ad un certo punto, nondimeno, la polemica degenerò, ed i miei detrattori iniziarono ad insultare ed a prendersela non solo con me, ma con la mia famiglia, con il mio Ateneo e con i miei colleghi di lavoro. Fu sconvolgente. Dopo un po' di questo "tira e molla", stanco ed amareggiato, ferito dalle critiche che toccavano, immotivatamente, persone a me molto vicine, abbandonai la polemica, la rivista ed il giornale, senza più rispondere ai miei "avversari", che cantarono vittoria. Dopo un po', la polemica finì e, oggi, nessuno se ne ricorda più. A cos'è servita? A niente.
Ebbene, da allora ho afferrato quando arriva il momento di ritirarsi. E penso che, qui, sia arrivato.
Dunque, rassegno, seduta stante, le mie "dimissioni" irrevocabili dal topic dei "consigli letterari" e dal forum. Non scriverò più suggerimenti di lettura (anche a causa del fatto che sembra che io non sia capace di farlo) e non proporrò più discussioni in Free Talk. E non perchè sono un bambino dell'asilo, ma perchè sono, come nell'occasione descritta sopra, amareggiato e stanco.
Spero che il topic dei "consigli letterari" possa andare avanti, "nutrito" dai suggerimenti degli altri Utenti che, sono sicuro, sapranno operare meglio di me.
Mi scuso con Derfel per non poter ottemperare alla promessa che gli feci inerente il topic dei "consigli letterari", ma, come capirà, non esistono più le condizioni minime per proseguire nell'incarico. Mi scuso, inoltre, con quegli Utenti (pochi, a dire il vero), che hanno apprezzato, almeno nell'intento intrinseco, i "consigli letterari".
Poi, come chiunque, quando viene sfiduciato, dovrebbe ritirarsi e porgere le proprie dimissioni (non mi prendete in giro. Mi esprimo metaforicamente), essendo stato, praticamente, sfiduciato, mi dimetto.
Ringrazio affettuosamente tutti gli Utenti che mi hanno voluto bene ed anche (anche se un po' meno) quelli che bene non mi hanno voluto.
Con amarezza lascio la mia "attività" sul forum, sicuro, nondimeno, che questa mia decisione possa portare più serenità nel forum stesso. Lascio l'attività scrittoria sul forum, inoltre, per non ripetere, sempre, all'infinito, con chi polemizza con me, le stesse cose. Ognuno continuerà a pensarla come la pensa, ed è ok così.
Saluto affettuosamente tutti gli Utenti.
E' stato, come si dice, un piacere ed un privilegio stare insieme a voi.
Auguro a tutti ogni bene!
Statemi bene!
Francesco Tenni
P. S.: ad oggi, non c'è traccia alcuna rilevante di presenza di Etruschi nell'Alessandrino. Questa, nondimeno, è un'altra storia.
Chiudo e vi racconto una cosa.
Tempo addietro scrivevo di Linguistica e di Archeologia su di una rivista specializzata di Archeologia e su di un giornale locale.
Mi andai ad imbattere, non so come, senza volerlo, in una polemica linguistico-archeologica sulla presenza o meno degli Etruschi nell'Alessandrino, tesi sostenuta da una "cagnone" univeritario di un Ateneo del Nord Italia. Mi permisi, garbatamente, di essere in contrasto con la sua tesi, e di dire la mia. Da quel momento, senza che io avessi fatto qualcosa di reale, perchè accadesse, la polemica si scatenò, ferocemente, su diverse riviste, su giornali locali (se ne organizzò, anche, un convegno, denigratorio nei miei confronti) ed altrove. Tutti sostenevano la tesi degli Etruschi nell'Alessandrino e, senza nemmeno sapere chi fossi, se la prendevano, "crudelmente", in maniera personale, con me. Fino a qui, nessuna difficoltà. Ribadivo, serenamente, le mie convinzioni. Ad un certo punto, nondimeno, la polemica degenerò, ed i miei detrattori iniziarono ad insultare ed a prendersela non solo con me, ma con la mia famiglia, con il mio Ateneo e con i miei colleghi di lavoro. Fu sconvolgente. Dopo un po' di questo "tira e molla", stanco ed amareggiato, ferito dalle critiche che toccavano, immotivatamente, persone a me molto vicine, abbandonai la polemica, la rivista ed il giornale, senza più rispondere ai miei "avversari", che cantarono vittoria. Dopo un po', la polemica finì e, oggi, nessuno se ne ricorda più. A cos'è servita? A niente.
Ebbene, da allora ho afferrato quando arriva il momento di ritirarsi. E penso che, qui, sia arrivato.
Dunque, rassegno, seduta stante, le mie "dimissioni" irrevocabili dal topic dei "consigli letterari" e dal forum. Non scriverò più suggerimenti di lettura (anche a causa del fatto che sembra che io non sia capace di farlo) e non proporrò più discussioni in Free Talk. E non perchè sono un bambino dell'asilo, ma perchè sono, come nell'occasione descritta sopra, amareggiato e stanco.
Spero che il topic dei "consigli letterari" possa andare avanti, "nutrito" dai suggerimenti degli altri Utenti che, sono sicuro, sapranno operare meglio di me.
Mi scuso con Derfel per non poter ottemperare alla promessa che gli feci inerente il topic dei "consigli letterari", ma, come capirà, non esistono più le condizioni minime per proseguire nell'incarico. Mi scuso, inoltre, con quegli Utenti (pochi, a dire il vero), che hanno apprezzato, almeno nell'intento intrinseco, i "consigli letterari".
Poi, come chiunque, quando viene sfiduciato, dovrebbe ritirarsi e porgere le proprie dimissioni (non mi prendete in giro. Mi esprimo metaforicamente), essendo stato, praticamente, sfiduciato, mi dimetto.
Ringrazio affettuosamente tutti gli Utenti che mi hanno voluto bene ed anche (anche se un po' meno) quelli che bene non mi hanno voluto.
Con amarezza lascio la mia "attività" sul forum, sicuro, nondimeno, che questa mia decisione possa portare più serenità nel forum stesso. Lascio l'attività scrittoria sul forum, inoltre, per non ripetere, sempre, all'infinito, con chi polemizza con me, le stesse cose. Ognuno continuerà a pensarla come la pensa, ed è ok così.
Saluto affettuosamente tutti gli Utenti.
E' stato, come si dice, un piacere ed un privilegio stare insieme a voi.
Auguro a tutti ogni bene!
Statemi bene!
Francesco Tenni
P. S.: ad oggi, non c'è traccia alcuna rilevante di presenza di Etruschi nell'Alessandrino. Questa, nondimeno, è un'altra storia.
Comment