Cari maschietti scateniamoci: che quest'anno la politica si fa hard! eh eh ho scoperto che anche i politici ,ma sopratutto le poliche si devono sempre inchinare (a 90 gradi) alle esigenze del partito...........
PORNO DIVA apre circolo della libertà di MVB alias "la Siora Brambilla"
Circoli della libertà: liber(tin)ismo senza inibizioni!
Siamo cinquemila!” Risuona nelle dal Manzanarre al Reno questo attestato della Rossa di Forza Italia, la donna forte di cui tutti parlano. Su Michela Vittoria Brambilla – e visto che i giornalisti non sono più pagati a cartelle ormai solo MVB – si è già scritto molto. Pure troppo, tanto che alla fine si riesce quasi a dar credito a un immenso investimento pubblicitario su pura aria fritta. Ma anche su quanti effettivamente siano i Circoli della Libertà è stato sprecato molto inchiostro. Telefoni muti, siti internet mai aggiornati, indirizzi fantasma per le sedi dei circoli. Nella migliore delle occasioni sono vecchi club di Forza Italia riciclati, o sedi di un qualsiasi partito della Casa delle Libertà che ospita uno o più “simpatizzanti” dell'idea del partito unico di Centro-Destra.
MA CHE VOGLIONO? - Come tanti, mi sono messo a cercare, contattare, invocare qualcuno che mi spiegasse cosa succede e a cosa servissero tutti questi circoli. La mia ricerca è finita qui: “Io e tutti voi che mi seguite, e siete tantissimi miei cari fans di ogni età, lavorando insieme raddrizzeremo questa Italia in grave difficoltà non per colpa nostra”. A dire questa frase è una giovane laureata in “Business Philosophy” (che già io non capisco come si possa fare della filosofia sull'economia) a Lugano con tanto di bacio accademico. Si chiama Federica Zarri, e ha aperto un Circolo della Libertà in provincia di Lecco. Ma ha anche un nome d’arte, piuttosto famoso: Diana Buson. Sì, perché la giovane filosofa (o economista?),oltre alle idee per un rinnovo della classe politica, ha al suo attivo anche una vasta produzione di film nella quale ha ricoperto il ruolo di protagonista. Qualche titolo? “Una moglie molto infedele”, “Dolci Peccati anali” e quello che ho scoperto essere un vero film di cu...lto, “La nerchia e i suoi poteri”.
SDOGANIAMO IL SESSO – Nella sua biografia, conclude la gentile Zarri, segnala che “frequenta i salotti della Milano bene”,ed è “ripetutamente invitata da politici, industriali e loro consorti”. Insomma per il bene dei suoi fans (ma le parole straniere – bisognerebbe dirlo alla signora in carriera – non portano il plurale) ha deciso di dare una nuova svolta alla sua vita, seguendo l'esempio della dinamica e infaticabile Brambilla che decise lo scorso anno di seguire la splendida idea del Presidente Berlusconi. Al momento il sito del suo circolo si apre e conclude nella dichiarazione di scendere in politica dalla parte dei due paladini delle libertà. Non c'è molto altro, ed è un peccato: ci sarebbe piaciuto sapere chi si fosse iscritto anche solo per conoscere dal vivo l'attrice. Una cosa che non si capisce, però, è perché ci sia in bella evidenza il link al sito del circolo dal sito personale “artistico”, ma non viceversa dal circolo. Che ci sia stato un lieve prurito di pudore al momento della creazione della pagina web?
FACCIAMO UN PO' COME C..O CI PARE - Ora, però, c’è da domandarsi: se io fossi un fan di una pornodiva per quale ragione chiederei alla mia musa ispiratrice di gettarsi nelle braccia della politica? E mi è venuto in mente un caso di qualche mese fa... Una candidata al parlamento belga, l'avvenente Tania Dervaux, promise rapporti orali a chiunque l'avesse votata. Più o meno nello stesso periodo la nostra pornostar ha deciso di scendere in campo. Che i suoi estimatori sperano intimamente in una promessa non dissimile?
Brava Buson....(certo dopo il film “Dolci Peccati anali”...Busetto sarebbe cognome poco adatto!) segui l'esempio di Tania Dervaux....almeno amentre ti dedichi a certe "attività professionali" non dici stronzate come l'altra sera in TV!
Via di battute maschilisteeeeeeeee e doppi sensi!
Che Silvio le promesse le mantiene....aveva promesso di raddrizzare gli italiani e almeno in una zona c'è riuscito
PORNO DIVA apre circolo della libertà di MVB alias "la Siora Brambilla"
Circoli della libertà: liber(tin)ismo senza inibizioni!
Siamo cinquemila!” Risuona nelle dal Manzanarre al Reno questo attestato della Rossa di Forza Italia, la donna forte di cui tutti parlano. Su Michela Vittoria Brambilla – e visto che i giornalisti non sono più pagati a cartelle ormai solo MVB – si è già scritto molto. Pure troppo, tanto che alla fine si riesce quasi a dar credito a un immenso investimento pubblicitario su pura aria fritta. Ma anche su quanti effettivamente siano i Circoli della Libertà è stato sprecato molto inchiostro. Telefoni muti, siti internet mai aggiornati, indirizzi fantasma per le sedi dei circoli. Nella migliore delle occasioni sono vecchi club di Forza Italia riciclati, o sedi di un qualsiasi partito della Casa delle Libertà che ospita uno o più “simpatizzanti” dell'idea del partito unico di Centro-Destra.
MA CHE VOGLIONO? - Come tanti, mi sono messo a cercare, contattare, invocare qualcuno che mi spiegasse cosa succede e a cosa servissero tutti questi circoli. La mia ricerca è finita qui: “Io e tutti voi che mi seguite, e siete tantissimi miei cari fans di ogni età, lavorando insieme raddrizzeremo questa Italia in grave difficoltà non per colpa nostra”. A dire questa frase è una giovane laureata in “Business Philosophy” (che già io non capisco come si possa fare della filosofia sull'economia) a Lugano con tanto di bacio accademico. Si chiama Federica Zarri, e ha aperto un Circolo della Libertà in provincia di Lecco. Ma ha anche un nome d’arte, piuttosto famoso: Diana Buson. Sì, perché la giovane filosofa (o economista?),oltre alle idee per un rinnovo della classe politica, ha al suo attivo anche una vasta produzione di film nella quale ha ricoperto il ruolo di protagonista. Qualche titolo? “Una moglie molto infedele”, “Dolci Peccati anali” e quello che ho scoperto essere un vero film di cu...lto, “La nerchia e i suoi poteri”.
SDOGANIAMO IL SESSO – Nella sua biografia, conclude la gentile Zarri, segnala che “frequenta i salotti della Milano bene”,ed è “ripetutamente invitata da politici, industriali e loro consorti”. Insomma per il bene dei suoi fans (ma le parole straniere – bisognerebbe dirlo alla signora in carriera – non portano il plurale) ha deciso di dare una nuova svolta alla sua vita, seguendo l'esempio della dinamica e infaticabile Brambilla che decise lo scorso anno di seguire la splendida idea del Presidente Berlusconi. Al momento il sito del suo circolo si apre e conclude nella dichiarazione di scendere in politica dalla parte dei due paladini delle libertà. Non c'è molto altro, ed è un peccato: ci sarebbe piaciuto sapere chi si fosse iscritto anche solo per conoscere dal vivo l'attrice. Una cosa che non si capisce, però, è perché ci sia in bella evidenza il link al sito del circolo dal sito personale “artistico”, ma non viceversa dal circolo. Che ci sia stato un lieve prurito di pudore al momento della creazione della pagina web?
FACCIAMO UN PO' COME C..O CI PARE - Ora, però, c’è da domandarsi: se io fossi un fan di una pornodiva per quale ragione chiederei alla mia musa ispiratrice di gettarsi nelle braccia della politica? E mi è venuto in mente un caso di qualche mese fa... Una candidata al parlamento belga, l'avvenente Tania Dervaux, promise rapporti orali a chiunque l'avesse votata. Più o meno nello stesso periodo la nostra pornostar ha deciso di scendere in campo. Che i suoi estimatori sperano intimamente in una promessa non dissimile?
Brava Buson....(certo dopo il film “Dolci Peccati anali”...Busetto sarebbe cognome poco adatto!) segui l'esempio di Tania Dervaux....almeno amentre ti dedichi a certe "attività professionali" non dici stronzate come l'altra sera in TV!
Via di battute maschilisteeeeeeeee e doppi sensi!
Che Silvio le promesse le mantiene....aveva promesso di raddrizzare gli italiani e almeno in una zona c'è riuscito
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