Travaglio e l'informazione italiana

[Naoto]

Riassumendo.
Travaglio è andato in TV da Fazio e ha detto che il presidente del Senato Schifani è stato in società con dei mafiosi. Quanto detto da Travaglio è da anni agli atti dei giudici e da mesi scritto sul libro di Travaglio e su di un libro di Gomez e Abate.
Finchè l'informazione è rimasta confinata nei libri nessuno ha detto nulla.
Come l'informazione è comparsa in Tv si è scatenato il finimondo.
Sia PD che PdL si sono scatenati contro Travaglio.
Voi cosa ne pensate?

Son curioso di sentire pareri. Il mio parere lo ho, ma prima vorrei sentire quello degli altri.

[c1cc10]

Travaglio ha sempre avuto il merito di documentare abbondantemente qualsiasi sua accusa. Sono stato sempre d'accordo con lui e l'ho sempre sostenuto contro gli strali dei miei amici/parenti fascistoidi ( ). Ma stavolta credo abbia fatto una leggerezza.
Dopo il diktat bulgaro è diventata palese all'opinione pubblica la volontà di berlusconi di imbavagliare l'informazione. Per cui il cavaliere attualmente si trova d avere un pò le mani legate e non ha la piena libertà di fare i suoi porci comodi nel mondo dei media licenziando e zittendo i personaggi scomodi.
Fino alla puntata di che tempo che fa......per i berluscones questa è un occasione ghiotta per porre le loro lercie rivendicazioni sull'informazione....diciamo che Travaglio ha fornito loro una giustificazione morale, un assist d'oro...
Poteva risparmiarsela secondo me...

[sonny_noone]

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What? Quindi, per paura di ritorsioni, bisogna tacere? :S
Per me c'è poco da dire: Lirio Abbate è un giornalista che ha rischiato costantemente la vita senza che le istituzioni italiane lo cagassero di striscio (per dire, la scorta è cosa recente) ed è di una serietà assurda. Va, si informa e riferisce. Che abbia trovato qualcosa su Schifani è un fatto, non un'opinione. Travaglio l'ha riportata e, anzi, secondo me è servito moltissimo. A seconda delle dichiarazioni rilasciate si scoprono parecchi altarini; è molto utile per capire con chi abbiamo a che fare, quali giornalisti ne stanno parlando, cosa ne dicono.

[The_Ophidian]

Travaglio ha sempre avuto il merito di documentare abbondantemente qualsiasi sua accusa.

Verissimo. Travaglio è un professionista dell'INFORMAZIONE con le palle, in un mondo normale bisognerebbe essergli riconoscenti e prenderlo come un esempio da seguire. In un mondo normale, dove a stabilire una verità sono i fatti, e non quanto più forte si urla o quante volte si ripete all'infinito la stessa cazzata dentro quell'infernale scatola luminosa... Massimo rispetto & sostegno per questo Giornalista.

[c1cc10]

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What? Quindi, per paura di ritorsioni, bisogna tacere? :S

ovviamente non dico questo, è una questione di opportunità e di scelta del momento politico. Queste dichiarazioni di Travaglio secondo me daranno il la a nuove fatwe

[Naoto]

Guardate, ciò che mi fa riflettere è che Travaglio ha addirittura scritto un libro dove ha spiegato tutto in modo più accurato e nessuno in questi mesi ha minacciato querele.
E' bastato che Travaglio andasse a dire una frase in TV per far scattare PD e PdL all'unisono e minacciar provvedimenti. Tutto ciò mi fa pensare che ormai siamo entrati definitivamente nell'era di una neo-dittatura. Che non è la dittatura di Berlusconi, ne quella dei comunisti cattivi, ne quella cruenta di Mussolini. E' la dittatura della TV, il definitivo imporsi (almeno in Italia) delle immagini sulla realtà. Un fatto esiste solo se viene detto in TV; i vertici della nostra struttura sociale si accorgono di un qualcosa, solo se questo qualcosa viene mostrato sulla TV. Che schifani avesse soci mafiosi è cosa nota e arcinota, ma il grande pubblico non recepisce alcun messaggio se non quello che proviene dalla TV. I politici sanno questo e agiscono di conseguenza. C'è davvero da rimanere basiti poi a vedere come PD e PdL si muovano nella stessa direzione.
Tutto questo è peggio della censura, peggio della dittatura. La censura blocca il messaggio, lo cancella, ma mantiene intatta la possibilità che chi parla e chi ascolta si possano raggiungere, mantiene intatta la possibilità che un messaggio possa esser veicolato in modo proficuo. E' implicito nella censura stessa che il messaggio possa passare da una sorgente ad un ricevente ed esser percepito, difatti la censura si intromette e blocca il messaggio poichè sa che esso può esser compreso.
Attualmente siamo ad uno stadio sucessivo. Chi vuole censurare non opera più nell'iter sorgente-ricevente, ma opera solo nel ricevente. Se chi deve comprendere il messaggio non ha i mezzi per comprenderlo, allora il messaggio sarà veicolato (quindi la censura non c'è stata) ma non raggiungerà il suo obbiettivo (far comprendere un qualcosa di nuovo). Travaglio ha parlato (come qualche giorno fa ha parlato, a suo modo, Grillo) e il messaggio è stato stravolto. Così dopo aver parlato Travaglio è diventato un diffamatore, il programma è stato definito un imboscata, è stata tirata fuori la questione del contraddittorio (come se un dato di fatto dovesse avere per forza il contro-dato di fatto), tutto il mondo televisivo si è dissociato come se fosse stata detta una bestialità. Si è alzato un polverone che già all'indomani metteva sotto luce diversa le parole di Travaglio. Ancora si sta discutendo di cosa è giusto dire o non dire, quando bisognerebbe discutere del "cosa" è stato detto e della sua veridicità. Eppure tutto era scritto da anni e da mesi, nero su bianco, alla portata di tutti. Se la Tv dovesse collassare domani, saremmo un paese alla frutta, neanche riusciremmo ad alzarci dal letto. Ormai la TV ci detta l'agenda e il rosario e noi la seguiamo con la convizione di esser liberi.

[Naoto]

Oggi Repubblica (decisamente allineato al PD) ha partorito uno squallido articolo ad opera di Giuseppe D'Avanzo. Vi si sostiene che Travaglio sia in malafede e che ad essere ingenui siano coloro che credono alle parole di Travaglio. Io sono davvero sbalordito.
L'articolo sostiene che i fatti citati da Travaglio siano veri (ci mancherebbe!!! Sono atti giudiziari!!!!), ma che Schifani (povero!) non poteva sapere 30 anni fa che dopo 20 anni Nino Mandalà sarebbe stato arrestato per mafia.

Allora ragazzi, io sono sardo e non siciliano. Non son mai andato in sicilia, non ho mai avuto contatti diretti con la mafia, ma anche qui da noi i delinquenti esistono (evidentemente di minor calibro). Fatemi capire (visto che ci son siciliani in questo forum) se sono idiota e ingenuo io come dice D'avanzo. Cioè vorrei capire se si diventa boss mafiosi dall'oggi al domani, se in Sicilia non si sappia chi è in "odor di mafia", chi ha amicizie e frequentazioni mafiose. Perchè io sono veramente esterrefatto. Questo D'avanzo sostiene che Schifani, dato che è successo 20 anni prima dell'arresto di Mandalà, non potesse sapere che quest'ultimo fosse in odor di mafia.....Stiamo parlando di un boss mafioso, di uno vicinissimo a Provenzano, non di una mezza calzetta reclutata all'ultimo momento.....
Tra l'altro Campanella (noto pentito mafioso, braccio destro di Mandalà) ha dichiarato che il suo boss stringeva accordi con il duo La Loggia-Schifani (in riferimento al piano regolatore di Villabate). Insomma vi sono attestate relazioni affaristiche e non solo riguardo Schifani-Mandalà. Possibile che il primo non avesse mai saputo cosa faceva il secondo e lo abbia appreso solo nel 1998, quando Mandalà è stato arrestato?
Fatemi capire perchè io lo trovo assurdo.

[sonny_noone]

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Buie stronzate volte a giustificare l'ingiustificabile dinanzi alla "gente" che non sa come informarsi e dove informarsi. Io, per esempio, ritenevo D'Avanzo un giornalista. Adesso so cos'è e come misurarlo, e qui cito il mio discorso.
In realtà, come vorrei spiegare al signor D'Avanzo: "a parte il fatto che in Sicilia abbiamo una chiara idea di chi sia mafioso e chi no (sfortunatamente senza prove, perchè altrimenti mi creda, signor D'Avanzo, farei il mio dovere di cittadino onesto), mi spiega come facevano a discutere di appalti già vinti e di piani regolatori se non erano mafiosi? Come può una società sapere che ha già vinto un certo concorso? I soci sono preveggenti? Super Saiyan? O mafiosi?"

[Will]

Quindi Naoto la pensi pressappoco come me sulla televisione e sulla dittatura televisiva
genericamente vi invito caldamente ad informarvi leggendo il sole 24 ore (Travaglio ha detto al v2-day che è un buon giornale a parte per i consigli finanziari) e radio 24 (sempre giudicata buona da Travaglio); per non dimenticare Libero Mercato, al quale direttore: Oscar Giannino è stata riconosciuta una buona capacità di giornalismo (sempre al v2-day)

passiamo al Topic: di travaglio che penso?
è un grande senza ombra di dubbio, ho letto un titolo squallido su "Il Giornale" in cui uno pseudo-giornalista chiamato Facci, dava contro a Travaglio; se ponete attenzione l'articolo non fa che ripetere: "travaglio quì travaglio là..." senza portare prove concrete, infatti lo stesso Facci ammette che i reati (si parlava di Alemanno in quel caso) ci sono, ma che ne è stato assolto (e quì si potrebbe aprire un discorso a parte).
Travaglio è una persona che dice cose molto sensate e interessanti, è un vero giornalista d'inchiesta a mio parere.

[Illuskan]

Travaglio è un vero giornalista e basta, ma è scomodo, dato che ha la brutta abitudine di parlare dei fatti riportando sempre cose concrete e verificabili.
Il problema è che gli italiani sono fondamentalmente degli ignoranti, che si affidano alla televisione per avere l'informazione, e tutti sappiamo chi controlla direttamente (Mediaset) o indirettamente (Rai 1 e 2) la quasi totalità dell'informazione televisiva.
Se gli italiano avessero un minimo di cultura, non dico arrivare addirittura a leggere un libro, magari dello stesso Travaglio, che scrive anche in modo semplice ed efficacie, ma anche un semplice quotidiano decente, questo forse sarebbe un paese migliore.
E' paradossale la nostra situazione, dove comanda chi mente di più, quando ad esempio in un paese democratico vero, ad esempio in Spagna, se racconti balle vai a casa. Guardate Aznar, superfavorito, che attribuì gli attentati di Madrid all'Eta, fu sbugiardato da tutte le TV e perse le elezioni a favore di Zapatero. In Italia una cosa del genere sarebbe un evento, da noi è normale inventarsi i fatti alla vigilia delle elezioni o indirizzare i TG verso un dato problema per spostare i voti a proprio favore.

Sono andato leggermente OT, ma si può evincere più o meno la mia risposta al topic iniziale. In Italia il pensiero della maggior parte dei nostri concittadini è "creato" dalle TV che sono più o meno controllate dal nano, al PD la cosa sta più o meno bene così (e questo non è il primo caso) basta che non si tocchino i politici.
Che paese del c***o

[Naoto]

Eccovi il link all'articolo di D'avanzo
http://www.repubblica.it/2008/05/sez...-schifani.html
Non so vedete voi, a me fa ribbrezzo.

Chiama i rapporti Schifani-Mandalà "amicizie pericolose", descrive tali amicizie come un qualcosa di incerto e comunque confinato e confinabile solo al passato. Dice di non stare ne con Schifani e ne con Travaglio, ma di fatto spara a zero su quest'ultimo mentre ammansisce il lettore dichiarando che travaglio inganna gli ingenui, gli innocenti che vorrebbero un pò di giustizia.
Ciò che è difficile capire in questo stupidissimo paese è che non è detto che se uno è giuridicamente innocente, sia da considerare anche moralmente retto. Non va neanche imprigionato, ma nemmeno lo si fa presidente del senato.
Ho letto anche Facci, ma su di lui è meglio stendere un velo pietoso, me lo aspettavo. E' da Repubblica e da D'Avanzo che non me lo aspettavo.

[sonny_noone]

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Oh, beh, non era lui che difendeva D'Alema e Fassino durante Unipol? Questa era la prova del 9: è schierato politicamente e i fatti li guarda sotto un'ottica soggettiva; se servono, li citiamo. Se non servono, possiamo saltarli senza troppi sforzi.

[c1cc10]

per chi si fosse perso l'intervento di Travaglio a Che tempo che fa

Prima Parte
Seconda Parte
Terza Parte

[IISNT]

Ommioddio... Sono sconvonto O_o
Cioè questo condanna Travaglio in pratica e fa passare come una cosetta da nulla il fatto che sia possibile che il presidente del senato avesse rapporti stretti con la mafia. O_o Cazzo è normale che una qualunque persona resti indignata alla sola possibilità O_O Questo no, riesce quasi a far apparire Travaglio come un coglione! Assurdo! Che gente infame e questo sarebbe un giornalista? Bello repubblica! complimenti! Mi chiedo, a prescindere dalla buona fede o meno di Schifani (e a me sembra veramente ridicolo pensare che fosse inconsapevole del giro che frequentava) se è tanto chiedere che al governo ci siano persone su cui non ci siano dubbi del genere. Questo a prescindere dalla colpa. Che a me, nel caso Schifani, sembra palese. Non riesco proprio a vederlo innocente O_o Bisogna essere proprio rincoglioniti e di parte per concedersi questa possibilità dai

ps:
L'intervento di Travaglio è stupendo

[Warrior Princess]

E' inutile che stia qui a ripetere anche io quanto stimo questa persona come giornalista con le palle. Come in Italia ci sia la dittatura della televisione. Come la gente è così stupida e ignorante da farsi incantare da quest'ultima. Come questo paese mi faccia sempre più schifo.

L'ho ascoltato dal vivo al v2-day del 25 aprile, un grande!
Ecco il suo intervento:
http://it.youtube.com/watch?v=tr58Dyz6XaY