non sono mai stato bravo a disegnare,con le bombolette poi era un disastro,più volte però ho partecipato alla realizzazione di pezzi(diciamo che più che altro io dovevo vigilare.....) lo si faceva per lo più di notte,in luoghi assurdi,e ricordo ancora la paura e l'ansia di quei momenti,ti sentivi come un rapinatore di banca......eri un teppista!ma in effetti tutto quello che facevi era dare un po di colore ad un muro sporco e grigio di un magazzino abbandonato o in una fabbrica dismessa....ora a distanza di qualche anno mi ritrovo concorsi per artisti e street artist come questo www.streetacademy.it lanciato tra l'altro da una grande azienda.......che qualcuno si sia accorto che anche quella, fatta nel modo giusto(ovviamente anche a me non piacciono gli imbrattatori di muri cittadini), è una forma d'arte?
Annuncio
Collapse
No announcement yet.
writers :artisti o teppisti?
Collapse
X
-
Se fai un disegno nel muro di un palazzo seicentesco se un teppista.
Se fai un disegno nel muro di un palazzo abbandonato un artista.
Io dico che è una forma d'arte, ma bisogna esser profondamente rispettosi anche dell'arte altrui (architettura antica compresa).A torme, di terra passarono in terra,
Cantando giulive canzoni di guerra,
Ma i dolci castelli pensando nel cor;
Per valli petrose, per balzi dirotti,
Vegliaron nell’arme le gelide notti,
Membrando i fidati colloqui d’amor.
-
Originariamente Scritto da Naoto Visualizza MessaggioSe fai un disegno nel muro di un palazzo seicentesco se un teppista.
Se fai un disegno nel muro di un palazzo abbandonato un artista.
Io dico che è una forma d'arte, ma bisogna esser profondamente rispettosi anche dell'arte altrui (architettura antica compresa).
Comment
-
Credo che siano in pochi quelli che si possano considerare artisti, alcuni ci provano ma finiscono solamenete per imbrattare un muro, altri si improvvisano writer tenendo fede a qualche corrente hiphop o moda trasgressiva. In ogni caso per essere considerata arte deve comunque trasmettere qualcosa alllo spettatore di turno, che sia un messaggio di protesta, di sensibilizzazione, o semplicemente un'armonia di forme, deve scuotere le emozioni del opinione pubblica, senza cadere nel cattivo gusto.
Non considero arte le "tag", ovvero l'ossessivo ripetersi ovunque di firme o segni/simboli distintivi propri di chi le disegna o del gruppo di appartenenza, in fin dei conti rimane solamente un modo per marcare il loro territorio, nulla di artistico.
Comment
-
Originariamente Scritto da Hyde Visualizza MessaggioNon considero arte le "tag", ovvero l'ossessivo ripetersi ovunque di firme o segni/simboli distintivi propri di chi le disegna o del gruppo di appartenenza, in fin dei conti rimane solamente un modo per marcare il loro territorio, nulla di artistico.
Ho sempre paragonato queste "tag" alla pisciata del cane che marca il territorio. Non c'è volgarità, sempre che i cani non si offendano. Imbrattare i muri senza un significato preciso per me vale meno di un istinto animale.
Ribadisco che continuo a considerare il "writing" una forma d'arte, è un modo per trasmettere qualcosa, per mostrare a tutti la prospettiva di un mondo molto "underground", un modo anche per strappare le regole e far sentire con la propria voce (che è quella del disegno abusivo sui muri) il proprio disagio, le proprie gioie, i propri dolori, i propri sogni. Io la considero una forma d'arte a tutto tondo, benchè la si distingua dall'imbrattare altri monumenti artistici e si abbia l'intelligenza di "confinare" tali opere in spazi adatti.A torme, di terra passarono in terra,
Cantando giulive canzoni di guerra,
Ma i dolci castelli pensando nel cor;
Per valli petrose, per balzi dirotti,
Vegliaron nell’arme le gelide notti,
Membrando i fidati colloqui d’amor.
Comment
-
In fondo cambiano i tempi, gli stili di vita e di comunicazione, chi ha talento merita che gli sia riconosciuto. Perchè, ad esempio, non mettono a disposizione dei writer qualche muro grigio delle gallerie della metro?
Considerando che spesso certi artisti e scultori moderni, con l'intenzione di creare una parete artistica, finiscono per renderla più deprimente di come era in origine...
Naoto che quota un mio post con un "concordo" O_O
stampo la pagina e la metto in cornice
Comment
-
Io ho sempre sostenuto che un writer prima di essere teppista è un artista ma come giustamente afferma Naoto dipende dove l'artista esprime la propria arte.
E' una questione di rispetto, molti non tengono presente che la propria libertà finisce laddove inizia la libertà di un altro ed forse questo che sta mandando il mondo allo sfacelo.
Comunque ritornando ai writers ebbene io se costruissi una casa pagherei dei writers per farmi "pittare" casa piuttosto che fare una casa monocromatica.C'è sempre un buon motivo
sigpic
per sorridere :)
Comment
-
Spoiler:
Semplicemente bellissimo.
Comunque sono d'accordo con tutti. I writers possono essere artisti, ma devono avere rispetto dell'arte altrui e cercare di provocare qualcosa nello spettatore.Forse quando rimarrà solo sale e terra e le stelle cadranno, ti sentirai a casa.
Comment
-
infatti. a bari,da me,non cè un muro nel centro pieno di tag ecc. però alcune sono solo macchie di colore schifose,ma altre tag sono veri e propri capolavori,frutto diragazzi che sono stati li a disegnare per 3-4 ore e vi faccio immaginare come sono belle.s emi capita di fare una foto la posto qua.
Comment
-
Spoiler:di bari?? che zona di preciso??
Comment
-
chiedo scusa...comunicheremo tramite MP
Comment
-
Dipende dal tipo di disegni,per scritte senza senso sono dei teppisti se invece esprimono qualcosa con i loro disegni allora sono artisti,però rimane sempre da dire che certi possono vedere un disegno sul muro e non vedere nient'altro,mentre a volte possono davvero trasmettere quailcosa.
Comment
Comment