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I figli si ribellano ai genitori realtà o impressione?

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  • I figli si ribellano ai genitori realtà o impressione?

    Dunque ho notato un fenomeno che mi ha colpito parecchio e dico colpito in senso negativo. Il titolo del topic lo preannuncia il fenomeno è quello del figlio ribelle che si scontra con i genitori su molte questioni.
    L'ho notato su alcuni miei amici, ma l'evento che mi ha fatto scoccare la scintilla è stata una conversazione con mia cugina. La descrivo brevemente: stavamo parlando del motorino che lei pretendeva dal padre e che il padre per un motivo o per un altro non poteva comprarlo e/o non trovava quello che voleva lei, ma la sua affermazione è stata <<il motorino si trova è lui che è stupido>>; questa frase mi ha fatto riflettere lasciandomi perplesso. L'esempio è un caso minimo ma forse rende l'idea. Mi sono capitati anche altri casi, che non sto qui ad elencare, più o meno gravi ma che fanno intuire un possibile fenomeno che si espande a goccia d'olio. Quello che voglio sapere è se solo una mia impressione di un ristrettissimo numero di individui o esiste realmente un fenomeno del genere. Ciò che ho notato inoltre è che non c'è rispetto per i genitori, cioè vengono a mancare i ruoli non ci sono i genitori e i figli ci sono persone che se non si conoscessero dalla nascita sarebbero estranei tra loro che vivono in una stessa casa per chissà quale scherzo del destino.
    C'è sempre un buon motivo
    sigpic
    per sorridere :)

  • #2
    Ciao, Lucifero! Ci si rivede! Se non l'aprivi tu l'avrei aperto io questo topic! Perchè mi sono sempre domandata chissà i miei coetanei come se la sbrigano con i genitori! Io personalmente non mi lamento, ho dei genitori, non dico perfetti, che mi danno consigli, ma che io liberamente posso accettare o rifiutare.Non ho mai avuto imposizioni di nessun genere, ma non credo nemmeno di essere stata "viziata"! Il giusto necessario. Loro sono cattolici, anche se non praticanti. Ed io atea!Mi hanno dato consigli sulla scuola o il ragazzo che attualmente frequento.Ma mai con troppa oppressione!Io mi ritengo fortunata in questo punto...con i miei genitori c'è molto dialogo. Credo che questo sia la base della famiglia. Senza dialogo c'è solo lo sbandamento, il caos.E se non c'è dialogo in famiglia, dove nascono i valori...in mezzo alla strada?
    QUANDO QUESTO GOVERNO DI TOSSICI CADRA' LE SARDINE SPARIRANNO!

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    • #3
      Originariamente Scritto da lucifero la leggenda Visualizza Messaggio
      Dunque ho notato un fenomeno che mi ha colpito parecchio e dico colpito in senso negativo. Il titolo del topic lo preannuncia il fenomeno è quello del figlio ribelle che si scontra con i genitori su molte questioni.
      L'ho notato su alcuni miei amici, ma l'evento che mi ha fatto scoccare la scintilla è stata una conversazione con mia cugina. La descrivo brevemente: stavamo parlando del motorino che lei pretendeva dal padre e che il padre per un motivo o per un altro non poteva comprarlo e/o non trovava quello che voleva lei, ma la sua affermazione è stata <<il motorino si trova è lui che è stupido>>; questa frase mi ha fatto riflettere lasciandomi perplesso. L'esempio è un caso minimo ma forse rende l'idea. Mi sono capitati anche altri casi, che non sto qui ad elencare, più o meno gravi ma che fanno intuire un possibile fenomeno che si espande a goccia d'olio. Quello che voglio sapere è se solo una mia impressione di un ristrettissimo numero di individui o esiste realmente un fenomeno del genere. Ciò che ho notato inoltre è che non c'è rispetto per i genitori, cioè vengono a mancare i ruoli non ci sono i genitori e i figli ci sono persone che se non si conoscessero dalla nascita sarebbero estranei tra loro che vivono in una stessa casa per chissà quale scherzo del destino.
      Oh, complimenti Lucifero, un 3d molto interessante.

      Bene, rispondo a qualche tuo interrogativo dall'alto dei miei 16 anni XD

      Il fenomeno è detto confronto intergenerazionale, ed abbastanza diffuso soprattutto quando noi figli passiamo per l'adolescenza, quindi è diffuso, molto diffuso ed esiste da un bel pò di tempo. Dare dello stupido al padre è uno dei tanti normalissimi sintomi ma c'è chi dice che poi l'adolescenza passi portandosi via tutti 'sti problemi...io non ne sono molto convinto
      Sia chiaro, non dico che perchè è diffuso sia un bene, dico solo che è parte integrante del processo di affermazione di molti ragazzi. Me compreso.

      Ciò che più mi ha colpito (siamo in 2 ) del tuo post è stata l'ultima affermazione perchè è da un pò che lo stesso pensiero mi passeggia da un neurone all'altro: anche se non è di certo diffuso quanto il confronto intergeneracoso, il senso di convivenza piuttosto che di famiglia è una realtà bella e buona, e io lo so per esperienza...fortunatamente però, non credo sia molto diffuso e ri-fortunatamente il senso gerarchico di famiglia esiste ancora in molte persone.

      Ti do anche una risposta bonus XD :il genitore medio fatica un pò a vedere il figlio crescere e diventare sempre più indipendente, se poi ci aggiungiamo le preoccupazioni a cui sono sottoposti in continuazione (basta guardare un tg a caso) chiuderebbero la progenie in una stanza. Il caso vuole che la suddetta prole tenda a voler affermare la propria persona come organismo pensante e indipendente. Eh beh, facendo 2 conti (2+2=) si capisce subito che sotto lo stesso tetto tali idee faticano a convivere serenamente.

      Dovrei aver finito ma ho tempo quindi credo che continuerò a dire sempre le stesse cose ... scherzo, scherzo!!!...cambio...
      riguardo al rifiuto della gerarchia familiare ho una mia ipotesi: l'adolescente (io) in alcuni casi (il mio) vede i genitori (c'è bisogno di dire che sono i miei? XD) come poco portati al mestiere e che quindi siano tali per forza di cose () e nient'altro. Converrete poi che accettare l'autorità di persone che fanno più scemenze di voi non sia proprio facile, no? va beh dai sono in chisura

      Oh, dimenticavo quello che ha detto jenny! Imperdonabile da parte mia...
      Hai detto che in assenza di dialogo è il caos vero? Bene, questo vale solo se i "chiavatori con figli" (sul mio dizionario c'è scritto così ) hanno una mentalità abbastanza aperta da saper capire ed ascoltare il figlio, in tutti gli altri casi il dialogo non c'è...e non per questo è il caos, ma potrebbe esserlo. Esempio: mio padre non sa manco quanti anni ho e ogni tanto mi chiede conferma e si aggiorna eppure non mi drogo, non rubo, non bestemmio, non faccio festini, sono sempre a casa per le 23, non faccio casini di sorta, non bevo, non fumo, studio come un dannato ed ho le prove che la mia testa è ancora saldamente sulle spalle...ricorda che non bisogna mai generalizzare

      Beh, ho finito e mi scuso per il post chilometrico ma un ultimo aneddoto che vi farà morire dalle risate: ascoltavo musica, era un brano degli eagles of death metal e arriva mia madre in camera lamentandosi della musica che ascolto (quando lei ascolta canzoni napoletane che, concedetemelo, mi fanno accapponare la pelle), al che si avvicina al pc e la prima parola che nota è "metal". reazione? Metal = Satanismo => Io sono Satanista se ascolto metal...Ho provato a spiegare che al massimo parlava di una chiavata di gruppo (non ha aiutato) ma non è servito a discolparmi...ora sono relegato agli auricolari la versione ufficiale è che ascolto lo zecchino d'oro.
      E con questo ho concluso vostro onore
      [B]don't worry about a thing 'cause every little thing gonna be all right

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      • #4
        Originariamente Scritto da jenny56 Visualizza Messaggio
        Ciao, Lucifero! Ci si rivede! Se non l'aprivi tu l'avrei aperto io questo topic! Perchè mi sono sempre domandata chissà i miei coetanei come se la sbrigano con i genitori! Io personalmente non mi lamento, ho dei genitori, non dico perfetti, che mi danno consigli, ma che io liberamente posso accettare o rifiutare.Non ho mai avuto imposizioni di nessun genere, ma non credo nemmeno di essere stata "viziata"! Il giusto necessario. Loro sono cattolici, anche se non praticanti. Ed io atea!Mi hanno dato consigli sulla scuola o il ragazzo che attualmente frequento.Ma mai con troppa oppressione!Io mi ritengo fortunata in questo punto...con i miei genitori c'è molto dialogo. Credo che questo sia la base della famiglia. Senza dialogo c'è solo lo sbandamento, il caos.E se non c'è dialogo in famiglia, dove nascono i valori...in mezzo alla strada?
        jenny tu la tua vita coi genitori te la sei già fatta...
        io a dire coi miei genitori cerco di non parlarci ma siccome mia mamma è una rombiballe allora qualunque movimento faccio mi deve rinfacciare qualsiasi cosa, crea delle rime da contenuto osceno e insulta...ma non mi lamento.
        Se mia mamma è cosi, ovviamente mio padre è letteralmente l'opposto. Quello si sta muto come un pesce si mette nel computer e parla solo per dire...emh...vabbè capito. Consigli me ne danno ma a dire se ne seguo uno, consigli sulle ragazze non possono darmene perchè fino ad ora le mie relazioni le ho tenute segrete.
        I valori possono anche nascere in mezzo alla strada jenny, infatti uno quando acquisisce una propria "intelligenza" deve capire cosa è bene e cosa è male fare...
        ovviamente da piccolo i genitori ti possono dare consigli, ma quello è normale (da piccolo mica ti aspetti quello che succederà da grande...).
        Coi miei genitori cerco di evitare argomenti xXx e ci giro intorno, non per vergogna ma perchè non voglio immaginarmi la loro reazione.
        Qualche volta litigo con loro anche a parole pesanti (chi non lo fa, eh???) ma comunque in fin dei conti li voglio bene, non è una famiglia completamente persa ma essendolo io tutto mi sta bene.
        sigpic
        - Amico: "chrono è normale che ascolti musica metal a 14 anni, ma quando sarai + grande abbandonerai questo tipo di musica”. - Chrono: "...emh...ma va a cacare!".

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        • #5
          Originariamente Scritto da chrono Visualizza Messaggio
          jenny tu la tua vita coi genitori te la sei già fatta...
          io a dire coi miei genitori cerco di non parlarci ma siccome mia mamma è una rombiballe allora qualunque movimento faccio mi deve rinfacciare qualsiasi cosa, crea delle rime da contenuto osceno e insulta...ma non mi lamento.
          Se mia mamma è cosi, ovviamente mio padre è letteralmente l'opposto. Quello si sta muto come un pesce si mette nel computer e parla solo per dire...emh...vabbè capito. Consigli me ne danno ma a dire se ne seguo uno, consigli sulle ragazze non possono darmene perchè fino ad ora le mie relazioni le ho tenute segrete.
          I valori possono anche nascere in mezzo alla strada jenny, infatti uno quando acquisisce una propria "intelligenza" deve capire cosa è bene e cosa è male fare...
          ovviamente da piccolo i genitori ti possono dare consigli, ma quello è normale (da piccolo mica ti aspetti quello che succederà da grande...).
          Coi miei genitori cerco di evitare argomenti xXx e ci giro intorno, non per vergogna ma perchè non voglio immaginarmi la loro reazione.
          Qualche volta litigo con loro anche a parole pesanti (chi non lo fa, eh???) ma comunque in fin dei conti li voglio bene, non è una famiglia completamente persa ma essendolo io tutto mi sta bene.
          noi 2 abbiamo lo stesso problema ma a genitori invertiti! il maniaco di casa che mi sfotte sulle ragazze è mio padre e concordo sul fatto che i valori possono benissimo nascere per strada, anzi aggiungo che ciò che si impara sulla propria pelle ha più importanza di qualunque consiglio
          [B]don't worry about a thing 'cause every little thing gonna be all right

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          • #6
            Complimenti per il post, Black_Blaze!

            Comunque, io penso che, semplicemente, oggi se non si ha un rapporto di amicizia con i genitori, non si va da nessuna parte. Se mettiamo il caso il padre, la madre o entrambi abbiano una mentalità ristretta, di sicuro non ti faranno fare la cose che si fanno, normalmente, a 13, 14, 15 anni. Ed è proprio questo il problema: noi giovani, la maggior parte, non ci "capiamo" con i nostri genitori, e quindi ci impongono cose che a noi possono sembrare anormali o aliene ma non è certo colpa loro! Quindi il problema di tanta mancanza di rispetto è dovuta al fatto che c'è un certo..."disagio"...ma non proprio. Almeno io la penso così. Io, sinceramente, non posso lamentarmi. Ho dei genitori piuttosto "modernizzati", mi fanno ascoltare la musica che voglio e c'è rispetto per i gusti altrui. Non mi verogno di parlargi di eventuali fidanzamenti. Ci consigliamo a vicenda. Dò soddisfazioni. Se qualcosa non ci va bene, ne discutiamo. Certo, qualche volta finisce a litigio, anche con parole pesanti, ma non di più!
            In poche parole, c'è molto dialogo, anche se a volte c'è qualche pecca, ma è rara.
            Avrei altre cose da dire, ma non ho voglia...


            sigpic

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            • #7
              Originariamente Scritto da goku ssj7 Visualizza Messaggio
              Complimenti per il post, Black_Blaze!
              Ho dei genitori piuttosto "modernizzati", mi fanno ascoltare la musica che voglio e c'è rispetto per i gusti altrui.
              me, non lo sapevo che per ascoltare la musica che ti piace serviva l'approvazione dei genitori!
              allora per farti un percing o un tatuaggio che ci devi fare la domanda al sindaco???
              no io fino a queste cose ci arrivo senza problemi,...
              sigpic
              - Amico: "chrono è normale che ascolti musica metal a 14 anni, ma quando sarai + grande abbandonerai questo tipo di musica”. - Chrono: "...emh...ma va a cacare!".

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              • #8
                Originariamente Scritto da chrono Visualizza Messaggio
                me, non lo sapevo che per ascoltare la musica che ti piace serviva l'approvazione dei genitori!
                allora per farti un percing o un tatuaggio che ci devi fare la domanda al sindaco???
                no io fino a queste cose ci arrivo senza problemi,...
                Non intendo questo!!!
                Dicevo che se voglio ascoltarmi Eminem nella mia stanza, a tutto volume, loro resistono e non mi dicono niente!
                Ma se mi chiedono un pò di pace, che gli dico no???
                sigpic

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                • #9
                  Originariamente Scritto da goku ssj7 Visualizza Messaggio
                  Non intendo questo!!!
                  Dicevo che se voglio ascoltarmi Eminem nella mia stanza, a tutto volume, loro resistono e non mi dicono niente!
                  Ma se mi chiedono un pò di pace, che gli dico no???
                  capisco...beh se proprio vogliono pace, esistono i lettori mp3
                  sigpic
                  - Amico: "chrono è normale che ascolti musica metal a 14 anni, ma quando sarai + grande abbandonerai questo tipo di musica”. - Chrono: "...emh...ma va a cacare!".

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                  • #10
                    Io ho un genitore moderno e uno completamente ma quando dico completamente intendo proprio completamente arretrato. Mio padre crede che io non debba comprarmi vestiti nuovi, bens&#236; debba prendere i suoi, che l'estate la devo passare a fare i compiti delle vacanze e che la mia paghetta sia di un euro al mese (non ti ci compri neanche una rivista). Fortunatamente mia madre &#232; l'esatto opposto infatti sa cos'&#232; un forum o una chat considerato che lei stessa ne fa uso, e ha una concezione pi&#249; proporzionata di paghetta infatti mi da 20 € al mese e con cio' io provvedo a vestiti, giochi per playstation, attrezzi per giocoleria e pizze con amici (naturalmente con 20 € per comprare tutte ste cose metto periodicamente da parte). In cameria mia comunque, resta il fatto che deve regnare l'assoluto silenzio infatti ascolto musica con le cuffiette e ogni volta che devo fare giocoleria con attrezzi vari mi metto sul letto cos&#236; che quando qualcosa cade non faccia casino. Di musica posso ascoltare quello che mi pare, ho completa approvazione.

                    @Black_Blaze anche mio padre non sa quanti anni ho e a volte si dimentica anche come mi chiamo

                    p.s. se dico stupido a mio padre, vado all'ospedale (seriamente)
                    Don't you think if I were wrong I'd know it?

                    Comment


                    • #11
                      Originariamente Scritto da jenny56 Visualizza Messaggio
                      Ciao, Lucifero! Ci si rivede! Se non l'aprivi tu l'avrei aperto io questo topic! Perchè mi sono sempre domandata chissà i miei coetanei come se la sbrigano con i genitori! Io personalmente non mi lamento, ho dei genitori, non dico perfetti, che mi danno consigli, ma che io liberamente posso accettare o rifiutare.Non ho mai avuto imposizioni di nessun genere, ma non credo nemmeno di essere stata "viziata"! Il giusto necessario. Loro sono cattolici, anche se non praticanti. Ed io atea!Mi hanno dato consigli sulla scuola o il ragazzo che attualmente frequento.Ma mai con troppa oppressione!Io mi ritengo fortunata in questo punto...con i miei genitori c'è molto dialogo. Credo che questo sia la base della famiglia. Senza dialogo c'è solo lo sbandamento, il caos.E se non c'è dialogo in famiglia, dove nascono i valori...in mezzo alla strada?
                      Ciao Jenny è sempre un piacere ^^
                      Infatti i consigli dei genitori devono limitarsi ad essere consigli e non imposizioni. Essenzialmente il genitore è un mestiere a tempo pieno (o a tempo perso dipende dai punti di vista ) e tu accenni ai valori che dovrebbero trasmettere i genitori ai propri figli, sì questo è una cosa naturale, anche molti altri esseri viventi fanno lo stesso (si pensi al lupo che insegna a cacciare al cucciolo, certo il caso dell'uomo è particolare), ma chi decide che quei valori siano giusti o sbagliati? Si pensi ad esempio ad una famiglia molto povera il padre ruba per sopravvivere e far sopravvivere la propria famiglia ammettiamo che questo padre è irresponsabile e immorale la prima cosa che fa è insegnare a rubare ai propri figli e obiettivamente parlando mi sembra sbagliato rubare a priori (forse Robin Hood fa un'eccezione ). Con questo voglio dire che i genitori sbagliano come tutti hanno più esperienza perché sono più grandi ma non è sempre detto che siano più maturi. Riprendendo l'esempio ammettiamo che per paradosso uno dei figli frequenti gente onesta (dico per paradosso per ovvie ragioni sociale che non sto qui a dire) egli impara "per strada" per così dire che rubare è sbagliato e quindi trova altri mezzi più onesti (o meno disonesti) per sopravvivere. Forse ho fatto un esempio banale ma non è forse questo un esempio di valore appreso per strada?

                      Originariamente Scritto da chrono Visualizza Messaggio
                      jenny tu la tua vita coi genitori te la sei già fatta...
                      io a dire coi miei genitori cerco di non parlarci ma siccome mia mamma è una rombiballe allora qualunque movimento faccio mi deve rinfacciare qualsiasi cosa, crea delle rime da contenuto osceno e insulta...ma non mi lamento.
                      Se mia mamma è cosi, ovviamente mio padre è letteralmente l'opposto. Quello si sta muto come un pesce si mette nel computer e parla solo per dire...emh...vabbè capito. Consigli me ne danno ma a dire se ne seguo uno, consigli sulle ragazze non possono darmene perchè fino ad ora le mie relazioni le ho tenute segrete.
                      I valori possono anche nascere in mezzo alla strada jenny, infatti uno quando acquisisce una propria "intelligenza" deve capire cosa è bene e cosa è male fare...
                      ovviamente da piccolo i genitori ti possono dare consigli, ma quello è normale (da piccolo mica ti aspetti quello che succederà da grande...).
                      Coi miei genitori cerco di evitare argomenti xXx e ci giro intorno, non per vergogna ma perchè non voglio immaginarmi la loro reazione.
                      Qualche volta litigo con loro anche a parole pesanti (chi non lo fa, eh???) ma comunque in fin dei conti li voglio bene, non è una famiglia completamente persa ma essendolo io tutto mi sta bene.
                      Anche da me non c'è molto dialogo ma principalmente per mia volontà, sono spesso molto loquace (logorroico ) ma parlo per non creare silenzio e non parlo di cose riservate perché sono uno spirito indipendente che vuole sbattere la testa su tutto pur di capire e imparare da solo. Non escludo che questa mia volontà mi sia stata trasmessa dai miei genitori, ma non escludo nemmeno di averla "forgiata" per strada.
                      Come dici tu da piccoli è normale essere guidati dai genitori ma è anche il momento in cui un individuo è più psicologicamente malleabile il che significa che ciò che ci viene detto sarà ciò che poi saremo, o per meglio dire parte di ciò che ci viene detto rimarrà sempre una linea guida su tante cose nel futuro del bambino.

                      Originariamente Scritto da goku ssj7 Visualizza Messaggio
                      Complimenti per il post, Black_Blaze!

                      Comunque, io penso che, semplicemente, oggi se non si ha un rapporto di amicizia con i genitori, non si va da nessuna parte. Se mettiamo il caso il padre, la madre o entrambi abbiano una mentalità ristretta, di sicuro non ti faranno fare la cose che si fanno, normalmente, a 13, 14, 15 anni. Ed è proprio questo il problema: noi giovani, la maggior parte, non ci "capiamo" con i nostri genitori, e quindi ci impongono cose che a noi possono sembrare anormali o aliene ma non è certo colpa loro! Quindi il problema di tanta mancanza di rispetto è dovuta al fatto che c'è un certo..."disagio"...ma non proprio. Almeno io la penso così. Io, sinceramente, non posso lamentarmi. Ho dei genitori piuttosto "modernizzati", mi fanno ascoltare la musica che voglio e c'è rispetto per i gusti altrui. Non mi verogno di parlargi di eventuali fidanzamenti. Ci consigliamo a vicenda. Dò soddisfazioni. Se qualcosa non ci va bene, ne discutiamo. Certo, qualche volta finisce a litigio, anche con parole pesanti, ma non di più!
                      In poche parole, c'è molto dialogo, anche se a volte c'è qualche pecca, ma è rara.
                      Avrei altre cose da dire, ma non ho voglia...


                      sapevo che presto sarebbe emerso anche questo argomento il genitore-amico. Io lo accetto perché avvicina i genitori ai figli e permette loro di comprenderli meglio (in altre parole se c'è dialogo c'è interazione, se c'è interazione c'è confronto e se c'è confronto c'è la comprensione), ma non bisogna dimenticarci che prima di essere amico il genitore è genitore e ricopre un ruolo che è ben altro che generare prole!

                      E' proprio in questo ruolo che io vedo una perdita sembra che stia scomparendo il genitore e si stia trasformando in quello di amico o di "estraneo". Gli amici sono amici non genitori. Se considero un genitore=amico allora il sabato sera lo porto in discoteca, gli offro una canna (non mi drogo era per fare un esempio) ecc.


                      Black Blaze non ho riportato il tuo post be' per ovvie ragioni (un altro post di un kilomentro era meglio evitare o ci bannavano tutti e due) ma lo commento ugualmente. Dici che il fenomeno esiste da tempo ma ciò che ho notato io è che questo fenomeno stia degenerando

                      Ti do anche una risposta bonus XD :il genitore medio fatica un pò a vedere il figlio crescere e diventare sempre più indipendente, se poi ci aggiungiamo le preoccupazioni a cui sono sottoposti in continuazione (basta guardare un tg a caso) chiuderebbero la progenie in una stanza. Il caso vuole che la suddetta prole tenda a voler affermare la propria persona come organismo pensante e indipendente. Eh beh, facendo 2 conti (2+2=) si capisce subito che sotto lo stesso tetto tali idee faticano a convivere serenamente.
                      questo lo appoggio pienamente il genitore vuole sempre il suo "bambino" anche se poi si va a lamentare che non lo sopporta più ..... genitori valli a capire! (espressione paradossale in relazione all'argomento ). Poi aggiungi dicendo che chiuderebbero la progenie in una stanza e qui c'è un po' il nocciolo della questione sono i figli che si ribellano o sono i genitori a farli ribellare?
                      Infine dici che un adolescente tende a voler affermare la sua posizione be' questo è normale tutti indiscriminatamente in una famiglia (ma in qualunque contesto sociale) tendono a voler avere voce in capitolo e attraverso questa tendenza nascono spesso contrasti ovvi a volte prevedibili (spesso no).

                      (quando lei ascolta canzoni napoletane che, concedetemelo, mi fanno accapponare la pelle)
                      ti capisco
                      Last edited by lucifero la leggenda; 12 August 2008, 15:05.
                      C'è sempre un buon motivo
                      sigpic
                      per sorridere :)

                      Comment


                      • #12
                        io con i miei genitori mi trovo bene e non mi sono ribellato mai in malo modo dicendogli parolacce o altro, credo che quando succedono queste cose la colpa ce l'hanno anche i genitori che non hanno saputo ben educare i figli come si deve, l'importante che nella mia famiglia ci sia rispetto verso i genitori e quando avr&#242; dei figli devono essere lo stesso per me, poi per le altre famiglie non ci posso fare niente.

                        Comment


                        • #13
                          Originariamente Scritto da alby619 Visualizza Messaggio
                          Io ho un genitore moderno e uno completamente ma quando dico completamente intendo proprio completamente arretrato. Mio padre crede che io non debba comprarmi vestiti nuovi, bensì debba prendere i suoi, che l'estate la devo passare a fare i compiti delle vacanze e che la mia paghetta sia di un euro al mese (non ti ci compri neanche una rivista). Fortunatamente mia madre è l'esatto opposto infatti sa cos'è un forum o una chat considerato che lei stessa ne fa uso, e ha una concezione più proporzionata di paghetta infatti mi da 20 € al mese e con cio' io provvedo a vestiti, giochi per playstation, attrezzi per giocoleria e pizze con amici (naturalmente con 20 € per comprare tutte ste cose metto periodicamente da parte). In cameria mia comunque, resta il fatto che deve regnare l'assoluto silenzio infatti ascolto musica con le cuffiette e ogni volta che devo fare giocoleria con attrezzi vari mi metto sul letto così che quando qualcosa cade non faccia casino. Di musica posso ascoltare quello che mi pare, ho completa approvazione.

                          @Black_Blaze anche mio padre non sa quanti anni ho e a volte si dimentica anche come mi chiamo

                          p.s. se dico stupido a mio padre, vado all'ospedale (seriamente)
                          Il fatto di avere genitori più o meno vicini alla mentalità giovanile non significa che bisogna tenerlo meno in considerazione (non riporto il tuo caso lo dico per commentare). Sicuramente suppongo che tu apprezzi tua madre per il fatto che ti accontenti (com'è giusto che sia) e fai bene (a mio parere) perché lei dimostra così di capirti. Ma come c'è questa volontà da parte sua anche da parte dei figli ci dovrebbe essere maggiore disponibilità alla comprensione verso i genitori (ancora una volta non mi riferisco a te ma è sempre per commentare anzi riporto l'esempio di mia cugina). Infine invece mi riferisco proprio al tuo caso dici che hai l'approvazione dei tuoi genitori ad ascoltare la musica che vuoi ma è giusto che una persona (libera in tutto e per tutto minorenne o maggiorenne che sia) abbia bisogno che gli altri gli dicano di sì? Io comprendo che determinati generi siano di difficile accettazione (esempio mio padre che detesta musica attuale, techno, dance, house, rap ecc ma che passate glorie ed antiche glorie). Quello che voglio dire è che ci deve essere comprensione (come nel mio caso anche se non sempre). Inoltre comprendo pure che in una casa ci devono essere regole che vanno rispettate da tutti indiscriminatamente e che non vanno a vantaggio di nessuno e a vantaggio di tutti.

                          Originariamente Scritto da sssebi Visualizza Messaggio
                          io con i miei genitori mi trovo bene e non mi sono ribellato mai in malo modo dicendogli parolacce o altro, credo che quando succedono queste cose la colpa ce l'hanno anche i genitori che non hanno saputo ben educare i figli come si deve, l'importante che nella mia famiglia ci sia rispetto verso i genitori e quando avrò dei figli devono essere lo stesso per me, poi per le altre famiglie non ci posso fare niente.
                          buon per te è una buona cosa sapere che ci siano ancora nuclei familiari con sani principi
                          ma io volevo sapere da voi se avete notato il fenomeno che ho notato io ossia i figli stanno per mandare a pu***ne i genitori??
                          C'è sempre un buon motivo
                          sigpic
                          per sorridere :)

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                          • #14
                            Ciao a tutti! Il fatto di rispondere male ai genitori credo sia un problema comune! Non siamo mica fatti di pietra! L'importante è scendere a compromessi per ristabilire l'equilibrio, SENZA DEGENERARE!In casa mia si discute abbastanza!Certo ognuno vuole ragione sull'altro.A me personalmente solo una volta è capitato di ribellarmi sul serio, quando i miei si sono opposti alla relazione con un ragazzo che dicevano che fosse drogato! Insomma...si faceva le canne e una sola l'ha offerta anche a me! E' STATA LA MIA SOLA ED UNICA CANNA, giuro!All'inizio ho dato pure degli "stupidi" ai miei genitori(invece la stupida ero io!)E' durato questo battibecco coi miei "vecchi" un anno poi mi sono arresa all'evidenza e ai loro consigli (che sempre contraddicevo, dicendo...MA SI FA SOLO QUALCHE CANNA! e l'ho mollato!)Adesso da pochi mesi sto con uno che la droga la combatte, essendo figlio di un finanziere! Però i miei non lo fanno venire in casa perchè hanno paura dei miei ripensamenti! Ma almeno mi permettono di vederlo e di andare a casa sua, cosa che prima mi era non dico rifiutata, ma contrastata! Insomma, nella mia vita privata comando solo io! Questo è l'unico punto dove sono libera!
                            jenny tu la tua vita coi genitori te la sei già fatta...
                            @chrono...sì in parte è vero, sono più grande di te! Ma vivo ancora sotto lo stesso tetto e finchè ci sto bene, non me ne andrò! Io rispetto le loro idee e loro le mie!@Black Blaze: io non generalizzo e non mi sento nè perfetta nè di avere genitori perfetti! Non esiste la perfezione, ma il dialogo va fatto! Non bisogna essere codardi bisogna affrontare gli argomenti senza isterismi e facendo valere le proprie esigenze senza dar fastidio agli altri...un es.: io la paghetta me la sudo, non mi viene regalato niente, a parte per il compleanno e a Natale!Inoltre d'estate lavoro al ristorante come aiuto-cuoco!Credo che il punto sia questo, il cellulare,ok, il pc,ok, i videogiochi,ok,ma devono essere come premio al contributo che si dà in una famiglia, non ai nullafacenti! Per Lucifero: alle volte gli amici di strada aiutano più dei genitori, è vero, se questi non sono abbastanza competenti. Però senza radici familiari non si hanno riferimenti psicologici e un giovane può star male per questo motivo e i pericoli della strada sono sempre in agguato!Il mio consiglio è solo questo:buttatevi nel dialogo con i vostri genitori, anche se si urla(io lo faccio spesso! ) è sempre molto meglio di un silenzio carico di rabbia repressa!
                            QUANDO QUESTO GOVERNO DI TOSSICI CADRA' LE SARDINE SPARIRANNO!

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                            • #15
                              la canna che ti cambiò la vita ù_ù!
                              comunque ogni scelta che faccio nella vita non deve essere influenzata da nessuno, tanto meno dai miei genitori.
                              Io ormai le male parole coi genitori le dico anche per scherzare, ma non esagero mai quando litigo posso dirgli massimo qualche cosa e poi me ne salgo nella mia stanza e li evito...
                              comunque io cerco di litigare il meno possibile con chiunque, ne tanto meno di alzare mani,...in fondo avere dei genitori è sempre considerata una fortuna se questi ti mantengono in condizioni sufficenti a sopravvivere...
                              sigpic
                              - Amico: "chrono è normale che ascolti musica metal a 14 anni, ma quando sarai + grande abbandonerai questo tipo di musica”. - Chrono: "...emh...ma va a cacare!".

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