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  • #16
    Originariamente Scritto da Will Visualizza Messaggio
    quindi se qualcuno, tra un anno, vi dirà che HANNO aumentato il deficit, è veramente un mostro di genialità
    Lo psiconano è capace si questo e di altro
    La-Li-Lu-Le-Lo,Big Boss il più grande personaggio della saga MGS

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    • #17
      Originariamente Scritto da Snake eater Visualizza Messaggio
      Lo psiconano è capace di questo e di altro
      non è necessariamente qualcosa di negativo che il deficit aumenti, nel senso che se il PIL decresce è ovvio che a parità di altre condizioni si alzi il deficit e di questo di certo non si può incolpare alcuno, visto che sfortunatamente per noi siamo in un periodo di crisi internazionale.
      il dilemma è appunto questo: o essere fiscalissimi nei parametri e non aumentare momentaneamente la spesa pubblica per alleggerire le tasse o fornire aiuti economici come sussidi o altro, o aumentare la spesa pubblica e quindi cercare di aiutare imprese e cittadini con alleggerimenti fiscali.
      bisognerebbe inoltre osservare se sia una grave crisi dei consumi e per questo si può guardare qualcosa sull'istat.
      se qualcuno si vuole cimentare.

      EDIT:
      qualcosa che può contribuire a leggere le cose è l'andamento della produzione industriale (escluse costruzioni) dal 2006 al 2008, in quasi costante calo.
      se si guardano inoltre l'andamento della produzione dei beni di consumo (tutti i tipi tranne energia) si nota anche quì un calo ingente.
      se volete dare un'occhiata
      LINK

      EDIT2
      ecco sui consumi un articolo del sole24ore.
      non c'è da stupirsi se i consumi sono in frenata, soprattutto per l'appesantirsi dei mutui.
      LINK
      Last edited by Will; 18 November 2008, 01:27.
      "Una cantante di merda che frequenta un cantante di merda per la proprietà transitiva può solo continuare a produrre musica di merda"
      Casper su Tatangelo&D'Alessio

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      • #18
        Originariamente Scritto da Snake eater Visualizza Messaggio
        Lo psiconano è capace si questo e di altro
        Grillo non scrive il vangelo.

        Posso dirvi che c'è crisi ovunque, questo lo sapevate già.
        Bhé, qui (Brescia) la maggior parte delle fabbriche sta chiudendo i battenti, o infilando tutti in cassa integrazione. Parlo di fabbriche come la Beretta.
        Preoccupante 'sta cosa.

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        • #19
          Originariamente Scritto da Sara
          Ma ritorniamo sulla strada del discorso, ieri mi hanno detto che dove lavoro non mi assumeranno. E la cosa non stava così all'inizio. Mi avevano detto: "Sei brava, carina, sai parlare bene, hai già esperienza... Ti teniamo sei mesi ma.. poi ti assumiamo...".
          Ed eccomi con il culo per terra, a quasi 27 anni, un ragazzo che mi vuole sposare, diecimila progetti per il futuro e diemila lacrime che vogliono uscire..
          Tutto perchè? Perchè la tv sta mandando notizie che scatenano il panico alle aziende e queste non voglio più personale (per capirci io lavoro in un'azienda di fornitura lavoro).
          Presumo che la realtà delle agenzie interinali (mi sembra di aver compreso che questo sia il tuo attuale ramo occupazionale), che il sottoscritto conosce piuttosto bene, seppur unicamente da fruitore, sia questa in tutta Italia. Attualmente sono iscritto ad una ventina di queste strutture e trimestralmente ho l'obbligo di aggiornare i vari curricula depositati. Dal lontano 2001 ad oggi ho assistito ad un'infinita rotazione del personale (quasi esclusivamente femminile). Logicamente, il rapporto instauratosi tra le due parti esulò progressivamente da un semplice approccio formale, tanto che più volte mi sono improvvisato referente dei problemi di numerose ragazze (come se non bastassero i miei ). Soltanto due o tre hanno avuto l'opportunità di insediarsi a tempo indeterminato (tipologia contrattuale che, a ben vedere, non fornisce alcun reale plusvalore al dipendente, se non un'effettiva distanza di sicurezza dalla giusta causa, anche se, in realtà, il discorso da fare è eufemisticamente più complessso e lambisce un'infinità di aspetti, partendo dalla ragione sociale dell'azienda e dal numero di dipendenti) mentre le altre hanno alternato altri percorsi di stage sottopagati ad improbabili ritorni in ateneo.

          Siamo un po' tutti sulla stessa barca. Quest'anno, dopo essermi laureato in corso ed a pieni voti, ho appreso che la S.S.I.S. era stata abolita, decisione sulla quale, con ogni probabilità, non verrà fatta marcia indietro. Dopo le imprecazioni del caso (alle quali, tuttavia, non ho potuto dedicare molto tempo ) ho iniziato ad armarmi di coraggio, buona volontà, umiltà e voglia di mettermi in gioco, convinto che la distanza che mi separava dall'insegnamento (che rappresenta, dopo il giornalismo, la mia più grande passione) aveva soltanto subito una piccola estensione. In realtà, non mi accorsi dell'orientamento del governo. I tagli sui precari (che ho avuto modo di connotare come i ragazzi più competenti e cortesi dell'intera Facolt&#224 e la cancellazione della parte medio bassa della graduatoria (lido al quale approdano gli studenti di Lettere e Filosofia dopo un iter lungo quantomeno sette anni), laddove stazionavano coloro che, principalmente per ragioni anagrafiche, avevano raccolto un punteggio piuttosto basso (dopo aver effettuato qualche supplenza, non avendo ancora l'opportunità di accedere ad un incarico annuale), hanno siglato l'ineluttabile abbandono del sottoscritto dalla realtà universitaria, da questa porzione della mia vita.

          Attualmente sono impiegato alla vendita (un banale commesso) in un noto centro commerciale; colleghi che distinguono a malapena un imperfetto da un passato remoto (e non ho nemmeno osato avventurarmi fuori dalla rassicurante culla dell'indicativo ), clientela il più delle volte maleducata, ore di straordinario che fanno la loro comparsa in busta paga soltanto due mesi dopo (clausola che, a differenza di quanto mi è stato detto, non compare affatto in tutti i C.C.N.L. del commercio), risibile maggiorazione per le ore lavorate di domenica e orario part time (vincolo inderogabile per realtà come queste, sia per considerazioni che poggiano effettivamente su qualcosa di concreto che per notevolissimi sgravi fiscali).

          L'unico consiglio che mi sento di poter elargire, non solo all'autrice del thread (anche se dubito che persone più grandi di me abbiano bisogno di grandi lezioni), è quello di resistere. Comprendo e sottoscrivo sia le motivazioni di IISNT che quelle di Warrior Princess. Diciamo che, parafrasando Mussolini, la linea che ho deciso di adottare è quella di una resistenza "attiva ed operante".
          Last edited by Grifis; 18 November 2008, 13:26.
          sigpic

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          • #20
            Originariamente Scritto da Sara Visualizza Messaggio
            Si sà... quando uno ha dei problemi torna sempre a casa... Lo so, quelli che non mi conoscono diranno: "Ma questa chi è???". Bhè, a me non me ne frega, a quelli che non mi conoscono e non mi vogliono conoscere, dico: NON LEGGETE:
            Ma lasciatemi sfogare.
            Torno qui perchè qui ho conosciuto delle persone splendide, alcune le sento ogni tanto via mail, alcune le rivedo qui, quando ritorno.
            Ma ritorniamo sulla strada del discorso, ieri mi hanno detto che dove lavoro non mi assumeranno. E la cosa non stava così all'inizio. Mi avevano detto: "Sei brava, carina, sai parlare bene, hai già esperienza... Ti teniamo sei mesi ma.. poi ti assumiamo...".
            Ed eccomi con il culo per terra, a quasi 27 anni, un ragazzo che mi vuole sposare, diecimila progetti per il futuro e diemila lacrime che vogliono uscire..
            Tutto perchè? Perchè la tv sta mandando notizie che scatenano il panico alle aziende e queste non voglio più personale (per capirci io lavoro in un'azienda di fornitura lavoro).
            Accendo la tv e sento "Crisi, Crisi..", crisi del lavoro, crisi della scuola, crisi dell'economia... e non c'è nessuno che non fà niente.
            Forse sono io che vedo tutto nero... ma forse non è così...
            Scusate ancora lo sfogo, mi sento già meglio..
            A chi sa a chi è rivolto: Vi voglio bene.
            Sara
            Che brutta situazione, ma vai avanti con coraggio, nn so come aiutarti. Fatti coraggio e continua, la vita è Lunga.

            Originariamente Scritto da Grifis Visualizza Messaggio
            Presumo che la realtà delle agenzie interinali (mi sembra di aver compreso che questo sia il tuo attuale ramo occupazionale), che il sottoscritto conosce piuttosto bene, seppur unicamente da fruitore, sia questa in tutta Italia. Attualmente sono iscritto ad una ventina di queste strutture e trimestralmente ho l'obbligo di aggiornare i vari curricula depositati. Dal lontano 2001 ad oggi ho assistito ad un'infinita rotazione del personale (quasi esclusivamente femminile). Logicamente, il rapporto instauratosi tra le due parti esulò progressivamente da un semplice approccio formale, tanto che più volte mi sono improvvisato referente dei problemi di numerose ragazze (come se non bastassero i miei ). Soltanto due o tre hanno avuto l'opportunità di insediarsi a tempo indeterminato (tipologia contrattuale che, a ben vedere, non fornisce alcun reale plusvalore al dipendente, se non un'effettiva distanza di sicurezza dalla giusta causa, anche se, in realtà, il discorso da fare è eufemisticamente più complessso e lambisce un'infinità di aspetti, partendo dalla ragione sociale dell'azienda e dal numero di dipendenti) mentre le altre hanno alternato altri percorsi di stage sottopagati ad improbabili ritorni in ateneo.

            Siamo un po' tutti sulla stessa barca. Quest'anno, dopo essermi laureato in corso ed a pieni voti, ho appreso che la S.S.I.S. era stata abolita, decisione sulla quale, con ogni probabilità, non verrà fatta marcia indietro. Dopo le imprecazioni del caso (alle quali, tuttavia, non ho potuto dedicare molto tempo ) ho iniziato ad armarmi di coraggio, buona volontà, umiltà e voglia di mettermi in gioco, convinto che la distanza che mi separava dall'insegnamento (che rappresenta, dopo il giornalismo, la mia più grande passione) aveva soltanto subito una piccola estensione. In realtà, non mi accorsi dell'orientamento del governo. I tagli sui precari (che ho avuto modo di connotare come i ragazzi più competenti e cortesi dell'intera Facoltà) e la cancellazione della parte medio bassa della graduatoria (lido al quale approdano gli studenti di Lettere e Filosofia dopo un iter lungo quantomeno sette anni), laddove stazionavano coloro che, principalmente per ragioni anagrafiche, avevano raccolto un punteggio piuttosto basso (dopo aver effettuato qualche supplenza, non avendo ancora l'opportunità di accedere ad un incarico annuale), hanno siglato l'ineluttabile abbandono del sottoscritto dalla realtà universitaria, da questa porzione della mia vita.

            Attualmente sono impiegato alla vendita (un banale commesso) in un noto centro commerciale; colleghi che distinguono a malapena un imperfetto da un passato remoto (e non ho nemmeno osato avventurarmi fuori dalla rassicurante culla dell'indicativo ), clientela il più delle volte maleducata, ore di straordinario che fanno la loro comparsa in busta paga soltanto due mesi dopo (clausola che, a differenza di quanto mi è stato detto, non compare affatto in tutti i C.C.N.L. del commercio), risibile maggiorazione per le ore lavorate di domenica e orario part time (vincolo inderogabile per realtà come queste, sia per considerazioni che poggiano effettivamente su qualcosa di concreto che per notevolissimi sgravi fiscali).

            L'unico consiglio che mi sento di poter elargire, non solo all'autrice del thread (anche se dubito che persone più grandi di me abbiano bisogno di grandi lezioni), è quello di resistere. Comprendo e sottoscrivo sia le motivazioni di IISNT che quelle di Warrior Princess. Diciamo che, parafrasando Mussolini, la linea che ho deciso di adottare è quella di una resistenza "attiva ed operante".
            Grifis, è un piacere leggere i tuoi post, Stupendi, che lessico *__*
            Yo.

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            • #21
              grazie a tutti... dopo aver letto i vostri post mi sento molto meglio...

              p.s. per Grifis, non è che mi dai qualche lezione d'italiano? A parti gli scherzi, scrivi davvero bene ed è un piacere leggerti.

              Vi aggiornerò (nel caso vogliate essere aggiornati), intanto domani vado a fare un colloquio a 60 km da casa.... per fortuna che ho la macchina a metano !
              sigpic
              Noi siamo i Borg. Abbassate i vostri scudi è arrendetevi. Assimileremo le vostre peculiarità biologiche e tecnologiche alle nostre. La vostra cultura si adatterà a servire noi. La resistenza è inutile

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              • #22
                Originariamente Scritto da Angelus™ Visualizza Messaggio
                Grillo non scrive il vangelo.

                Posso dirvi che c'è crisi ovunque, questo lo sapevate già.
                Bhé, qui (Brescia) la maggior parte delle fabbriche sta chiudendo i battenti, o infilando tutti in cassa integrazione. Parlo di fabbriche come la Beretta.
                Preoccupante 'sta cosa.
                Dice solo cose vere si batte per cose giuste e fa quello che dovrebbero fare tt i giornali cioè informare la gente
                La-Li-Lu-Le-Lo,Big Boss il più grande personaggio della saga MGS

                Comment


                • #23
                  Originariamente Scritto da Snake eater Visualizza Messaggio
                  Dice solo cose vere si batte per cose giuste e fa quello che dovrebbero fare tt i giornali cioè informare la gente
                  siamo off topic. cerchiamo di stare in argomento.
                  "Una cantante di merda che frequenta un cantante di merda per la proprietà transitiva può solo continuare a produrre musica di merda"
                  Casper su Tatangelo&D'Alessio

                  Comment


                  • #24
                    Originariamente Scritto da Sara Visualizza Messaggio
                    Si sà... quando uno ha dei problemi torna sempre a casa... Lo so, quelli che non mi conoscono diranno: "Ma questa chi è???". Bhè, a me non me ne frega, a quelli che non mi conoscono e non mi vogliono conoscere, dico: NON LEGGETE:
                    Ma lasciatemi sfogare.
                    Torno qui perchè qui ho conosciuto delle persone splendide, alcune le sento ogni tanto via mail, alcune le rivedo qui, quando ritorno.
                    Ma ritorniamo sulla strada del discorso, ieri mi hanno detto che dove lavoro non mi assumeranno. E la cosa non stava così all'inizio. Mi avevano detto: "Sei brava, carina, sai parlare bene, hai già esperienza... Ti teniamo sei mesi ma.. poi ti assumiamo...".
                    Ed eccomi con il culo per terra, a quasi 27 anni, un ragazzo che mi vuole sposare, diecimila progetti per il futuro e diemila lacrime che vogliono uscire..
                    Tutto perchè? Perchè la tv sta mandando notizie che scatenano il panico alle aziende e queste non voglio più personale (per capirci io lavoro in un'azienda di fornitura lavoro).
                    Accendo la tv e sento "Crisi, Crisi..", crisi del lavoro, crisi della scuola, crisi dell'economia... e non c'è nessuno che non fà niente.
                    Forse sono io che vedo tutto nero... ma forse non è così...
                    Scusate ancora lo sfogo, mi sento già meglio..
                    A chi sa a chi è rivolto: Vi voglio bene.
                    Sara
                    Beh mi spiace, ridiamoci tanto x non piangere... infondo siamo nella cacca, e molti pensano che basti essere positivi e si risolve tutto.... beh mi dispiace spero che avrai più fortuna in futuro...
                    Shut up and swim

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                    • #25
                      Credo che sia sempre difficile dare un consiglio od esprimere un'opinione quando il diretto interessato è una persona a te completamente sconosciuta, quindi sono costretto a basarmi su ipotesi e chiedo scusa per eventuali gaffes.
                      Ovvio che la situazione cambia drasticamente solo per il fatto che tu possa abitare in Brianza o in Barbagia, visto le diverse opportunità di lavoro che offrono.
                      Se non sei in una situazione effettivamente difficile, nel senso che non hai alcun supporto economico ed hai immediata necessità di portare a casa 1000€ al mese, il consiglio che ti do è quello di non accettare un lavoro purché sia un lavoro, valuta bene le opportunità che ti sono offerte e cerca di scegliere (ovviamente prima è difficile saperlo) un lavoro che ti piaccia, che ti gratifichi.
                      Il lavoro è comunque un aspetto fondamentale di una persona adulta, ti tiene occupato per gran parte della giornata e dover stare controvoglia a far qualcosa che non ti piace per niente può alla lunga diventare controproducente.
                      Quindi anche se si tratta di star a casa qualche settimana in più non aver paura di uscire dal giro, del resto tu hai perso il lavoro per colpa di un periodo di crisi effettivo e non per presuntue tue negligenze, e perciò i tuoi possibili datori di lavori, avendoti di fronte, non si porranno la domanda "se questa tipa l'hanno cacciata dopo sei mesi, può darsi che non lavori bene etc.
                      Quindi in bocca al lupo, ma senza eccessiva precipitazione.
                      sigpic

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                      • #26
                        Mi spiace. Ma una soluzione c'è: Fuoco.


                        A volontà
                        last.fm*music is healing force

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