La cultura politica in Italia

[c1cc10]

Fabio Volo intervista un ragazzo di 31 anni che gli aveva mandato una lettera etichettandolo come "comunista" e gli chiede: mi spieghi per te cosa significa la parola "comunista"?

La risposta, o meglio, il tentativo di risposta del trentunenne è a dir poco agghiacciante.

http://www.youtube.com/watch?v=1nKGC6MrLZ0&eurl

[Teale]

infatti, nelle scuole italiane preferiscono insegnare equazioni di terzo grado con 50 incognite che le robe importanti.

[IISNT]

Ma a me dispiace per questi ragazzi sinceramente. Non è facile riuscire a slegarsi da un sistema così malato e formare un pensiero indipendente e consapevole. Bho, non so che dire... alla fine non so nemmeno se si può parlare di persone plagiate, bisognerebbe capire come sarebbero se i media fossero diversi, se la scuola fossa diversa. Nel mio intimo però credo che sarebbero persone molto più consapevoli, anche senza una cultura eccessivamente ampia. Chi intraprende la strada della conoscenza per il futuro deve imporsi un compito: comunicare e dialogare non per avere ragione ma per far riflettere gli altri.
E in questo mi rendo conto che io stesso devo migliorare. E tanto.

[oromis95]

oh mio dio che vergogna....e quello c'ha 31 anni...cazzo lo so io che ne ho 14 cosa vuol dire comuista...in certi individui l'ignoranza totake regna incontrsatata......madonna mi vergogno per lui.

[vultur]

Che tristezza, veramente...

La cosa che più mi fa ribrezzo non è tanto l'ignoranza che in italia con questa scuola ci sarà sempre, ma l'usare un termine o un'espressione solo perchè la si sente in giro, per sembrare più fighi. Nulla di nuovo comunque...

[c1cc10]

infatti, nelle scuole italiane preferiscono insegnare equazioni di terzo grado con 50 incognite che le robe importanti.

Che tristezza, veramente...

La cosa che più mi fa ribrezzo non è tanto l'ignoranza che in italia con questa scuola ci sarà sempre, ma l'usare un termine o un'espressione solo perchè la si sente in giro, per sembrare più fighi. Nulla di nuovo comunque...

Avete colto un punto fondamentale. L'inadeguatezza della scuola italiana è disarmante. La palestra in cui dovrebbe formarsi la coscienza critica di ogni individuo è tragicamente deficitaria e allo sfascio. E la politica continua a svilirla con tagli di fondi e ridimensionamenti vari.
Mi chiedo se forse qualcuno possa essere interessato a farci restare tutti ignoranti per mantenere il consenso, un nome a caso...

[TorinoFC_1909]

questa cosa mi ricorda dei miei amici che si affermano comunisti però quando furono interrogati in storia sul comunismo e le sue origini loro non sapevano cosa dire.
Queste cose che mi fanno sempre dire "Povera Italia!"

[Naoto]

oh mio dio che vergogna....e quello c'ha 31 anni...cazzo lo so io che ne ho 14 cosa vuol dire comuista...in certi individui l'ignoranza totake regna incontrsatata......madonna mi vergogno per lui.

Uhm...che cosa vuol dire "comunista"?

In italia abbiamo un tasso di analfabetismo funzionale pari al 65%, una cifra agghiacciante (dato OCSE 2007).
Cos'è l'analfabetismo funzionale (o illiteralismo o analfabetismo di ritorno)? E' un fenomeno che avviene quando l'individuo è perfettamente in grado di leggere e scrivere, ma non è in grado di comprendere le strutture del periodo, della frase, in molti casi lo stesso significato delle parole. Forse Francesco Tenni sarà più preciso di me nello spiegare questo fenomeno.
Sta di fatto che è un fenomeno esistente e, purtroppo, diffuso. Per cui: se non vi è comprensione non può esservi riflessione politica. Colpa delle scuole? Non saprei. Ho vari amici che hanno fatto il mio stesso percorso di studi, io sono capace di leggere qualsiasi libro, sono stato in grado di scriverne uno, ne sto scrivendo altri 2; gli altri miei amici faticano a leggere qualcosa di più del Corriere dello Sport. Colpa della scuola?

[oromis95]

Uhm...che cosa vuol dire "comunista"?

In italia abbiamo un tasso di analfabetismo funzionale pari al 65%, una cifra agghiacciante (dato OCSE 2007).
Cos'è l'analfabetismo funzionale (o illiteralismo o analfabetismo di ritorno)? E' un fenomeno che avviene quando l'individuo è perfettamente in grado di leggere e scrivere, ma non è in grado di comprendere le strutture del periodo, della frase, in molti casi lo stesso significato delle parole. Forse Francesco Tenni sarà più preciso di me nello spiegare questo fenomeno.
Sta di fatto che è un fenomeno esistente e, purtroppo, diffuso. Per cui: se non vi è comprensione non può esservi riflessione politica. Colpa delle scuole? Non saprei. Ho vari amici che hanno fatto il mio stesso percorso di studi, io sono capace di leggere qualsiasi libro, sono stato in grado di scriverne uno, ne sto scrivendo altri 2; gli altri miei amici faticano a leggere qualcosa di più del Corriere dello Sport. Colpa della scuola?

secondo me non è colpa della scuola ma della concezione del mondo in genrale, non so come spiegare.... comunque naoto una società comunista si basa sull'abolizione della proprietà privata dei mezzi di produzione e sulla collettività dei beni e del lavoro...dopo amgari lo saprai spiegare meglio....comunque il vero comunismo è un'utopia, una cosa non realizzabile.... un comunista è colui che spera in una piu equa distribuzione dei beni.....

[cj altair simpson]

dove abito io il 95% è leghista o con berlusconi quindi comunista è un insulto anche se non sanno cosa vuol dire e cosa vuol dire essere di sinistra o di destra io glielo dico che sono teste di c***o a fare questo. poi io non sono comunista ma di sicuro berlusconi e amici vari non mi piacciono anche se ho solo 14 certe cose le capisco,
cmq il modello dell'URSS è realizzabile ma io non l'acceterei e credo che pochi l'approverebero

[Dewyz81]

secondo me non è colpa della scuola ma della concezione del mondo in genrale, non so come spiegare.... comunque naoto una società comunista si basa sull'abolizione della proprietà privata dei mezzi di produzione e sulla collettività dei beni e del lavoro...dopo amgari lo saprai spiegare meglio....comunque il vero comunismo è un'utopia, una cosa non realizzabile.... un comunista è colui che spera in una piu equa distribuzione dei beni.....

hai colto il poblema al 100% pensa solo al mondo che ti viene raccontato e quello che realmente è. guarda zeitgeis addendum e capirai a cosa mi riferisco...

[Lorenzo GOV]

Però, fatemi spezzare una lancia in favore della scuola: è vero che il sistema scolastico è inadeguato e spesso forgia giovani inadeguati ad entrare in società in maniera autonoma e consapevole, ma quì stiamo parlando della richiesta di una definizione di un indirizzo politico. E' vero che con ogni probabilità quest'uomo ha scaldato la sedia dei banchi di scuola, ma se oggi noi non abbiamo reale conoscenza delle varie ideologie politiche, ciò è dovuto al fatto che le ideologie politiche sono morte e sepolte da tempo, ed è quindi normale che nella società odierna dare del "comunista", oltre ad essere sintomo di ignoranza, superficialità e conformismo, è come dare dell'"interista" (cit.). Si perde il valore e la reale forma di determinate idelogie e si traformano in concetti pregiudiziali che nulla hanno a che vedere con il loro significante originale.

[Davyl]

infatti, nelle scuole italiane preferiscono insegnare equazioni di terzo grado con 50 incognite che le robe importanti.

Davvero? E invece, stando alla statistica, l'Italia pare sia uno dei più arretrati nello studio della matematica.

[IISNT]

Però, fatemi spezzare una lancia in favore della scuola: è vero che il sistema scolastico è inadeguato e spesso forgia giovani inadeguati ad entrare in società in maniera autonoma e consapevole, ma quì stiamo parlando della richiesta di una definizione di un indirizzo politico. E' vero che con ogni probabilità quest'uomo ha scaldato la sedia dei banchi di scuola, ma se oggi noi non abbiamo reale conoscenza delle varie ideologie politiche, ciò è dovuto al fatto che le ideologie politiche sono morte e sepolte da tempo, ed è quindi normale che nella società odierna dare del "comunista", oltre ad essere sintomo di ignoranza, superficialità e conformismo, è come dare dell'"interista" (cit.). Si perde il valore e la reale forma di determinate idelogie e si traformano in concetti pregiudiziali che nulla hanno a che vedere con il loro significante originale.

Bhe il termine comunista è ancora molto attuale e sopratutto molto ampio (sopratutto con la tradizione comunista che abbiamo avuto in italia e che forse ora è stata scavalcata solo momentaneamente per motivi sopratutto di mala gestione politica della sinistra "estrema"). Se lo si vuole usare come insulto a quel punto basti giustificarlo con: è riferito al regime comunista e alle sofferenze da esso provocate. Un pò come accade per "fascista", in cui solitamente c'è il riferimento alla dittatura e alla violenza. Di certo non avrebbe senso attribuirlo come insulto riferendosi magari a una persona che chiede l'uguaglianza sul piano delle possibilità e della giustizia.

ps:
Ed'è ancora diverso se si parla di seguaci di Marx

[Lorenzo GOV]

Bhe il termine comunista è ancora molto attuale e sopratutto molto ampio (sopratutto con la tradizione comunista che abbiamo avuto in italia e che forse ora è stata scavalcata solo momentaneamente per motivi sopratutto di mala gestione politica della sinistra "estrema"). Se lo si vuole usare come insulto a quel punto basti giustificarlo con: è riferito al regime comunista e alle sofferenze da esso provocate. Un pò come accade per "fascista", in cui solitamente c'è il riferimento alla dittatura e alla violenza. Di certo non avrebbe senso attribuirlo come insulto riferendosi magari a una persona che chiede l'uguaglianza sul piano delle possibilità e della giustizia.

ps:
Ed'è ancora diverso se si parla di seguaci di Marx

Il problema è che spesso la gente conosce solo le estreme degenerazioni di questi correnti politiche, e le sfrutta a mo' di insulto.