Caro Papi Natale - 101 Domande al Reticente del Consiglio

[Qualcun'altro]

Da poco più di un mese è disponibile gratuitamente online un libro che credo che tutti dovrebbero leggere: ispirato alle famose 10 domande della Repubblica, "Caro Papi Natale - 101 Domande al Reticente del Consiglio" è una raccolta di 101 domande scelte dagli utenti del blog Rassegna Stanca. Dal numero di scope elettriche vendute da Berlusconi per finanziare Milano 2 ai legami con P2, Craxi, Mafia e Veline, 101 domande a Berlusconi assolutamente da leggere. E senza altri indugi, ecco il link:

http://lerane.files.wordpress.com/20...pi-natale1.pdf

[2+2=5]

Adesso non ho tempo, ma lo leggerò sicuramente

[Flaming Eternity]

Letto per ora solo il primo capitolo, una sola cosa: geniale.

[Qualcun'altro]

Letto per ora solo il primo capitolo, una sola cosa: geniale.

E pensa che il primo capitolo è quello più criptico e meno divertente... sono straordinari i commenti finali!

[Feleset]

Ma non sono poche 101 domande per un libro?

Comunque interessante.

[Qualcun'altro]

Ma non sono poche 101 domande per un libro?

Comunque interessante.

Instant Book: breve ma coinciso. Poi, gli stessi autori affermano che avrebbero voluto aggiungerne molti altri.

[Naked]

Veramente interessante.

[Lorenzo GOV]

Lo stamperò e lo leggerò con calma.

Sarei capace di andare ad affiggerlo su ogni porta di ogni chiesa, ma sono sicuro che sarebbe tutta fatica vana.

[cattivocervello]

Carino, conoscevo il blog ma non pensavo che ne fosse uscito addirittura un libro. Intraprendenti

[Qualcun'altro]

E non è finita qua! Un sito di fumetti online sta realizzando la versione a fumetti! Ecco il sito:

http://shockdom.com/open/esse/

Ed ecco la prima pagina del fumetto:



E la copertina:



Sono dei geni, dei geni!

[Qualcun'altro]

Eccone un altro:



E un altro ancora:

[Qualcun'altro]

[John Fitzgerald Gianni]

Questo libro e le rispettive vignette sono palesemente comuniste perché vorrebbero lasciare intuire che Berlusconi fosse (e sia) un prestanome.
Se così fosse nessuno lo avrebbe votato e sarebbe in carcere in un paese normale.
Ah è vero: l'italia non è un paese normale. Non è nemmeno un paese.
Che amarezza.

[Qualcun'altro]

Questo libro e le rispettive vignette sono palesemente comuniste perché vorrebbero lasciare intuire che Berlusconi fosse (e sia) un prestanome.
Se così fosse nessuno lo avrebbe votato e sarebbe in carcere in un paese normale.
Ah è vero: l'italia non è un paese normale. Non è nemmeno un paese.
Che amarezza.

Mi piace pensare che l'Italia possa anche non essere un paese, ma che gli Italiani riescano ancora a capirlo e a capire che tipo di persona sia Silvio Berlusconi: solo, che con metà dei canali nazionali (di cui uno illegale e che gli Italiani pagano con migliaia di euro di tasse) sotto il suo controllo diretto e l'altra metà sotto quello indiretto perfino per una persona intelligente può essere difficile ragionare razionalmente. Ciò rende importanti le fonti d'informazione alternativa, come questo libro e queste vignette, che con la satira e un linguaggio semplice e divertente riescono a dirci di Berlusconi più di quanto abbiano mai fatto le TV italiane negli ultimi anni.

Edit: comunque, ecco la mia pagina preferita del fumeto, qualcosa di veramente abominevole:

[John Fitzgerald Gianni]

che vergogna