Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Noi Amiamo Silvio

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

  • Ecco cosa pensa Morante del Capo del Governo.
    Che ne pensate?

    Il capo del governo si è macchiato ripetutamente durante la sua carriera di delitti che, al cospetto di un popolo onesto, gli avrebbero meritato la condanna, la vergogna e la privazione di ogni autorità di governo. Ma un popolo onesto non lo avrebbe mai posto a capo del governo.
    Perché il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini?
    Una parte per interesse morale, una parte per astuzia, una parte per interesse e tornaconto personale. La maggioranza si rendeva naturalmente conto delle sue attività criminali, ma preferiva dare il suo voto al forte piuttosto che al giusto.
    Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra il dovere e il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie sempre il tornaconto.
    Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei.
    Presso un popolo onesto, sarebbe stato tutt'al più il leader di un partito di modesto seguito, un personaggio un po' ridicolo per le sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della gente a causa del suo stile enfatico e impudico. In Italia è diventato il capo del governo. Ed è difficile trovare un più completo esempio di italiano.
    Ammiratore della forza, venale, corruttibile, e corrotto, cattolico senza credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose amanti, si serve di coloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori; mimo abile, e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole rappresentare.
    A torme, di terra passarono in terra,
    Cantando giulive canzoni di guerra,
    Ma i dolci castelli pensando nel cor;
    Per valli petrose, per balzi dirotti,
    Vegliaron nell’arme le gelide notti,
    Membrando i fidati colloqui d’amor.

    Comment


    • Originariamente Scritto da Naoto Visualizza Messaggio
      Ecco cosa pensa Morante del Capo del Governo.
      Che ne pensate?

      Il capo del governo si è macchiato ripetutamente durante la sua carriera di delitti che, al cospetto di un popolo onesto, gli avrebbero meritato la condanna, la vergogna e la privazione di ogni autorità di governo. Ma un popolo onesto non lo avrebbe mai posto a capo del governo.
      Perché il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini?
      Una parte per interesse morale, una parte per astuzia, una parte per interesse e tornaconto personale. La maggioranza si rendeva naturalmente conto delle sue attività criminali, ma preferiva dare il suo voto al forte piuttosto che al giusto.
      Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra il dovere e il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie sempre il tornaconto.
      Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei.
      Presso un popolo onesto, sarebbe stato tutt'al più il leader di un partito di modesto seguito, un personaggio un po' ridicolo per le sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della gente a causa del suo stile enfatico e impudico. In Italia è diventato il capo del governo. Ed è difficile trovare un più completo esempio di italiano.
      Ammiratore della forza, venale, corruttibile, e corrotto, cattolico senza credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose amanti, si serve di coloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori; mimo abile, e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole rappresentare.
      perfetto,e ciò che penso,quindi non è più un discorso di colori politici,ora vediamo se le giovani leve saranno in grado di cambiare tutto questo!
      p.s. quando lo legge jenny,ih,ih,ih!
      Last edited by enzo680; 18 February 2010, 10:54.
      "Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
      cit M.L.KING

      Comment


      • Mea ignorantia: Morante chi?
        sigpic
        Originariamente Scritto da ezio.auditore
        le proteine animali fanno male al corpo umano, inacidisce il sangue
        last.fm

        Comment


        • Originariamente Scritto da c1cc10 Visualizza Messaggio
          Mea ignorantia: Morante chi?
          ciao,conosco una Morante e fà l'attrice e non si chiama Laura!
          CHE ATTRICE!
          scherzo
          ciao
          "Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
          cit M.L.KING

          Comment


          • Originariamente Scritto da enzo680 Visualizza Messaggio
            perfetto,e ciò che penso,quindi non è più un discorso di colori politici,ora vediamo se le giovani leve saranno in grado di cambiare tutto questo!
            p.s. quando lo legge jenny,ih,ih,ih!
            ,ih,ih,ih! Questa Morante che dici tu...non esiste! Nè l'attrice(Laura Morante, nè la scrittrice: Elsa Morante...hanno detto ciò...SPETTEGULESS!) http://www.corriere.it/cronache/10_f...4f02aabe.shtml Bravo, Silvio! Indignati! Ne hai tutte le ragioni!
            Last edited by jenny56; 19 February 2010, 04:49.
            QUANDO QUESTO GOVERNO DI TOSSICI CADRA' LE SARDINE SPARIRANNO!

            Comment


            • Originariamente Scritto da jenny56 Visualizza Messaggio
              Laura Morante, nè la scrittrice: Elsa Morante...hanno detto ciò...
              Uhm e tu che ne sai di cosa ha detto Elsa Morante?
              A torme, di terra passarono in terra,
              Cantando giulive canzoni di guerra,
              Ma i dolci castelli pensando nel cor;
              Per valli petrose, per balzi dirotti,
              Vegliaron nell’arme le gelide notti,
              Membrando i fidati colloqui d’amor.

              Comment


              • Originariamente Scritto da Naoto Visualizza Messaggio
                Ecco cosa pensa Morante del Capo del Governo.
                Che ne pensate?

                Il capo del governo si è macchiato ripetutamente durante la sua carriera di delitti che, al cospetto di un popolo onesto, gli avrebbero meritato la condanna, la vergogna e la privazione di ogni autorità di governo. Ma un popolo onesto non lo avrebbe mai posto a capo del governo.
                Perché il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini?
                Una parte per interesse morale, una parte per astuzia, una parte per interesse e tornaconto personale. La maggioranza si rendeva naturalmente conto delle sue attività criminali, ma preferiva dare il suo voto al forte piuttosto che al giusto.
                Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra il dovere e il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie sempre il tornaconto.
                Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei.
                Presso un popolo onesto, sarebbe stato tutt'al più il leader di un partito di modesto seguito, un personaggio un po' ridicolo per le sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della gente a causa del suo stile enfatico e impudico. In Italia è diventato il capo del governo. Ed è difficile trovare un più completo esempio di italiano.
                Ammiratore della forza, venale, corruttibile, e corrotto, cattolico senza credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose amanti, si serve di coloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori; mimo abile, e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole rappresentare.
                mutatis mutandis

                Comment

                Working...
                X