10 Febbraio:giornata del ricordo

[Naoto]

non mi sembra che sia stato io ad iniziare a cercare un possibile colpevole e non mi sembra che sia stato io a dire che gli slavi avevano ucciso per vendetta,quindi chi cerca colpevoli semmai sei tu.

Vedo che non c'è la maturità per discutere un simile argomento.
Ti ripeto per l'ennesima volta che non è una questione di colpevoli o meno, è una questione di raccontare la storia in tutto il suo divenire, in tutte le cause e gli effetti che determinano l'evento storico. Punto.

comunque dato che sembri così sicuro ti dico: posso aver fallato e smetto di postare in questa discussione

Non è che son sicuro (di cosa poi?), è che ho postato dei dati storici inoppugnabili ed incontestabili.
Più che altro, evita di aprire topic e di entrare in ipotetiche polemiche, se sei così permaloso....mah...

[Naoto]

inoltre mi pare che una vicenda di queste proporzioni dovesse essere trattata almeno nei libri di storia visto che era assente nella grande maggioranza di questi

Cioè? Di che libri parli?
Conosci la produzione storiografica in merito?

comunque è stata insabbiata da un patto politico fra il partito comunista e la democrazia cristiana.

Si certo, come no.
Prove di quello che dici? Meno di zero immagino.

Noto comunque, con estrema amarezza, che si continua a parlare dell'episodio foibe solo da un verso (slavi che ammazzano gli italiani)......

[John Fitzgerald Gianni]

La fiction la diedero su Rai Uno dimenticandosi di dire che era una storia inventata di sana pianta.
C'era Leo Gullotta che faceva il prete mi pare.
Nei libri di storia se ne parla anche troppo considerandone la rilevanza. Lo ripeto: ci sono stati avvenimenti ben più rilevanti.

Solo che negli ultimi anni c'è stata un'ondata revisionista di 'sto cazzo che sta facendo passare patrioti come brutali animali dando loro "colpe" compiute da pochi e si dimenticano chi erano e cosa avevano fatto le "vittime".
Un esempio è "Il sangue de vinti" di Giampaolo Pansa che alla vecchiaia a preferito i soldi alla dignità.

[Botoloringhioso]

Vedo che non c'è la maturità per discutere un simile argomento.
Ti ripeto per l'ennesima volta che non è una questione di colpevoli o meno, è una questione di raccontare la storia in tutto il suo divenire, in tutte le cause e gli effetti che determinano l'evento storico. Punto.

Non è che son sicuro (di cosa poi?), è che ho postato dei dati storici inoppugnabili ed incontestabili.
Più che altro, evita di aprire topic e di entrare in ipotetiche polemiche, se sei così permaloso....mah...

rompo già la promessa che avevo fatto prima perchè io non sono permaloso,vorrei solo evitare di essere preso per il c**o.Ma porca miseria sei tu che mi hai accusato di voler dare la colpa a qualcuno,ma questo non era assolutamente il mio intento.
Poi di tutti sti dati storici e inoppugnabili ci sarebbe da discutere,ma visto che non vengo ritenuto all'altezza di tale argomento....(ho 17 anni e mi ritengo molto più maturo di altre persone)

[Andrew Clemence]

Noto comunque, con estrema amarezza, che si continua a parlare dell'episodio foibe solo da un verso (slavi che ammazzano gli italiani)......

con permesso ma scusa in che chiave dovremo parlare di uno sterminio praticamente a sangue freddo? ho capito che comunque è una ritorsione per un torto subito, ma è un accanirsi sui perdenti. Se gli alleati ad esempio avessero adottato una politica come questa, avrebbero sterminato tutti i tedeschi dal primo all'ultimo...

[Naoto]

con permesso ma scusa in che chiave dovremo parlare di uno sterminio praticamente a sangue freddo? ho capito che comunque è una ritorsione per un torto subito, ma è un accanirsi sui perdenti. Se gli alleati ad esempio avessero adottato una politica come questa, avrebbero sterminato tutti i tedeschi dal primo all'ultimo...

Nella chiave di un episodio storico che, repetita e quattro, ha una causa ben precisa da cui non può essere scisso. Invece si presentano questi 40 giorni di occupazione e persecuzione verso i fascisti, come un fatto irrazzionale ed immotivato: italiani uccisi solo perchè italiani. Mentre eravamo noi che ci vantavamo del fatto che si potessero sacrificare 500mila slavi barbari a 50mila italiani e sempre noi siamo stati quelli che hanno giustiziato a sangue freddo, distrutto, stuprato, creato lager, in quel territorio. Tra l'altro vorrei capire dove ci sia stato questa politica dello "sterminio dal primo all'ultimo".....
Le foibe le inventammo noi e le usammo per primi noi; se ha un senso fare la conta dei morti, noi abbiamo molte più tacche nel fucile.
Invece oggi, questa nuova storiografia alla rovescia, ci fa apparire come dei poveri agnellini di fronte ai lupi slavi.

[Naoto]

rompo già la promessa che avevo fatto prima perchè io non sono permaloso,vorrei solo evitare di essere preso per il c**o.Ma porca miseria sei tu che mi hai accusato di voler dare la colpa a qualcuno,ma questo non era assolutamente il mio intento.

Guarda che se pensi che ogni risposta data in un topic da te aperto sia un accusa nei tuoi confronti, è meglio che i topic li fai aprire agli altri.

Poi di tutti sti dati storici e inoppugnabili ci sarebbe da discutere

Vuoi contestare l'invasione italiana della zona? I campi di concentramento, le stragi, la politica dell'italianizzazione forzata? Così, tanto per capire......

[Andrew Clemence]

Nella chiave di un episodio storico che, repetita e quattro, ha una causa ben precisa da cui non può essere scisso. Invece si presentano questi 40 giorni di occupazione e persecuzione verso i fascisti, come un fatto irrazzionale ed immotivato: italiani uccisi solo perchè italiani. Mentre eravamo noi che ci vantavamo del fatto che si potessero sacrificare 500mila slavi barbari a 50mila italiani e sempre noi siamo stati quelli che hanno giustiziato a sangue freddo, distrutto, stuprato, creato lager, in quel territorio. Tra l'altro vorrei capire dove ci sia stato questa politica dello "sterminio dal primo all'ultimo".....
Le foibe le inventammo noi e le usammo per primi noi; se ha un senso fare la conta dei morti, noi abbiamo molte più tacche nel fucile.
Invece oggi, questa nuova storiografia alla rovescia, ci fa apparire come dei poveri agnellini di fronte ai lupi slavi.

No, aspetta non fraintendere. Io non ti stò parlando del senso comune, ma esclusivamente di ciò che ho scritto io. Non sono affatto d'accordo con i massacri italiani nei balcani, anzi sono tra quelli che ad ogni passo tenta di sfatare il mito di "Italiani brava gente". Però ricorda che un atrocità non ne cancella un'altra. E' logico che il massacro in questione avviene in un periodo tumultuoso etc, e soprattutto dopo offese "di peso" però, ciò non toglie che in quell'occasione gli slavi si mostrarono disgustose bestie, non migliori dei loro carnefici. E il fatto che precedentemente sono stati vessati in mille modi, non annulla certamente questo fatto. Sostanzialmente Gli Italiani per tutto il ventennio ed oltre, sono state bestie disgustose. Gli slavi, per la loro efferata vendetta sono state bestie disgustose. E questo è il mio pensiero. Le feste da innocentisti per me, a meno che non abbiano lo scopo preciso di far sentire meglio i familiari delle vittime, hanno la stessa valenza dell'apologia di Craxi. In ogni caso Provo disgusto quindi per entrambi i carnefici, e per coerenza ti dico che i razziatori italiani, vengono valutati esattamente con la stessa misura da me. Spero tu abbia capito cosa intendo.

ps. Poi cosa vorrebbe dire eravamo noi che ci vantavamo di poter etc. io non mi vanto proprio di niente, Sono nato quì in Italia, e vedo tanti italiani morti, e tanti slavi morti e non ho alcuna tacca nel mio fucile. Se permetti sono liberissimo di condannare entrambi gli schieramenti, perchè non condivido nessuna delle due politiche. Ne quella sterminatrice Italiana, ne quella slava. Per questo per me i carnefici non hanno scusanti. Il contesto salva fino ad un certo punto.

[Naoto]

E il fatto che precedentemente sono stati vessati in mille modi, non annulla certamente questo fatto. Sostanzialmente Gli Italiani per tutto il ventennio ed oltre, sono state bestie disgustose. Gli slavi, per la loro efferata vendetta sono state bestie disgustose. E questo è il mio pensiero.

Si è la stessa cosa che penso anche io. Ciò che contesto è l'esaltazione e l'ingigantimento di una tragedia (appunto i 40 giorni di occupazione titina), unito ad una miope selettività dei fatti storici che portano a distorcere la nostra visione del passato. La frase di luca sugli italiani che sono uccisi solo perchè italiani, è emblematica. Per me, il tutto è stato fatto con precisi scopi politici nel presente "Chi controlla il presente controlla il passato\ chi controlla il passato controlla il futuro". Ma su questo discorso politico non ci voglio entrare, però penso che si capisca bene a cosa mi sto riferendo.

ps. Poi cosa vorrebbe dire eravamo noi che ci vantavamo di poter etc. io non mi vanto proprio di niente, Sono nato quì in Italia, e vedo tanti italiani morti, e tanti slavi morti e non ho alcuna tacca nel mio fucile. .

Vabbè è un "noi italiani". Poi ovvio che non senta neanche io il peso morale, storico o che altro, di quanto accaduto. Non è che ho i sensi di colpa perchè 80 anni fa l'Italia fece guerra a mezzo mondo. Tra l'altro, nel loro complesso ed anche nella situazione particolare di cui parliamo, nemmeno io approvo chi andò a fare il conquistatore e chi poi, trovatosi in una situazione di superiorità, ne approfittò per rendere pan per focaccia. Ma questi sono giudizi personali.

[Andrew Clemence]

Si è la stessa cosa che penso anche io. Ciò che contesto è l'esaltazione e l'ingigantimento di una tragedia (appunto i 40 giorni di occupazione titina), unito ad una miope selettività dei fatti storici che portano a distorcere la nostra visione del passato. La frase di luca sugli italiani che sono uccisi solo perchè italiani, è emblematica. Per me, il tutto è stato fatto con precisi scopi politici nel presente "Chi controlla il presente controlla il passato\ chi controlla il passato controlla il futuro". Ma su questo discorso politico non ci voglio entrare, però penso che si capisca bene a cosa mi sto riferendo.

Ah ma con me sfondi una porta aperta. Di tutto mi si può accusare, ma non sono certo un difensore degli italiani. Ma nemmeno degli slavi. E dei Francesi meno ancora! Però se posso azzardare un giudizio, La frase in questione, era un pò alla stregua di: " Era un bravo ragazzo, sempre il primo a combattere e l'ultimo ad arrendersi. Un prode combattente" Anche perchè magari non avrebbe incontrato il favore di ferventi "patrioti" e neofascistoni nonchè familiari selle vittime dicendo:"Gli italiani in quel periodo erano un pò stronzi, quindi ben fatto, il vero peccato è che quelle fosse erano profonde, e quindi magari ce ne stavano ancora." Morale, penso che dare addirittura a questa festa il demerito di riscrivere la storia mi pare eccessivo. alla fine dice solo che li hanno uccisi solamente perchè italiani.. Beh fossero stati Australiani magari la facevano franca.

Vabbè è un "noi italiani". Poi ovvio che non senta neanche io il peso morale, storico o che altro, di quanto accaduto. Non è che ho i sensi di colpa perchè 80 anni fa l'Italia fece guerra a mezzo mondo. Tra l'altro, nel loro complesso ed anche nella situazione particolare di cui parliamo, nemmeno io approvo chi andò a fare il conquistatore e chi poi, trovatosi in una situazione di superiorità, ne approfittò per rendere pan per focaccia. Ma questi sono giudizi personali.

Eh non tanto personali però. Se noti, anche a livello legislativo e di pattuizioni internazionali soprattutto con le nazioni unite, la Ripicca perde di valore. Ma già a quei tempi era anacronistica. Soprattutto nel mondo occidentale già nell'età napoleonica, prima, e soprattutto con i diritti civili poi. Tuttavia ciò si perse con i regimi totalitari. Ma se vogliamo aprire gli occhi, gli slavi passano in frantoio dalla stessa entrata degli altri...

[Botoloringhioso]

Guarda che se pensi che ogni risposta data in un topic da te aperto sia un accusa nei tuoi confronti, è meglio che i topic li fai aprire agli altri.

perchè, scusa, a chi era riferita quell'accusa?