Razzismo

[sentinel]

la percentuale è bassissima, mi pare che sia sul 10% delle possibilità nell'uomo moderno.

Avevo letto su Focus che era una leggenda metropolitana, ma sinceramente il numero non lo ricordo. C'era scritto che il cervello noi lo usiamo tutto, sono più che altro i legami tra neuroni che si possono sviluppare, ma non più di tanto.

[El Blaze]

The Prince: Sono in seconda media. Il bello è che lei diceva che eravamo tutti uguali, dopo un po di tempo mi fa la seguente domanda: "Chi è piu intelligente tra l'uomo e la donna?" Io naturalmente ho risposto: "Nessuno è piu intelligente, dipende dai casi". E lei: "Eh no, l'ho detto prima, è la donna piu intelligente dell'uomo". Credere che il proprio sesso sia superiore al sesso opposto mi da veramente fastidio, ed è comunque una forma di discriminazione, e quindi una sorta di razzismo.

[Andrew Clemence]

Avevo letto su Focus che era una leggenda metropolitana, ma sinceramente il numero non lo ricordo. C'era scritto che il cervello noi lo usiamo tutto, sono più che altro i legami tra neuroni che si possono sviluppare, ma non più di tanto.

io su un focus avevo letto che nel 98 sarebbero state messe in commercio le pastiglie che fanno ricrescere i denti, mandando a gambe all'aria i dentisti. ancora aspetto.

si ma sono infatti i legami che contano. e non di poco... le sinapsi no? io l' ho studiato all' università. Riguardava proprio i legami che poi si verificano anche nei sistemi organizzativi, e facevano un parallelo con il cervello umano, ma non me lo ricordo per bene. Quando Riprendo in mano la cosa magari la riporto.

[Don Peppe]

Nessuno è più intelligente di nessuno. Che cavolo di discorsi sono questi? E poi cosa c'entra il razzismo, scusate? Io posso essere più intelligente di una donna mentre un'altra donna può essere più intelligente di me. E' una fatto che varia da individuo a individuo. Vero è che un sesso è più portato a fare alcune mansioni. Ad esempio, è stato studiato che l'uomo riesce a parcheggiare un'auto più velocemente e meglio della donna. E' uno studio fatto sul generale comunque. Il mondo e tutto quello che gli gravita attorno è soggettivo!

[ghonnen]

Avevo letto su Focus che era una leggenda metropolitana, ma sinceramente il numero non lo ricordo. C'era scritto che il cervello noi lo usiamo tutto, sono più che altro i legami tra neuroni che si possono sviluppare, ma non più di tanto.

Esatto.
E' una cazzata che sfruttano le persone ''con capacità'' superiori, per abbindolare la gente e guadagnare soldi.
Altrimenti non si spiega perchè se danneggi una qualunque parte del cervello le tue capacità psico-motorie vengano compromesse.

The Prince: Sono in seconda media. Il bello è che lei diceva che eravamo tutti uguali, dopo un po di tempo mi fa la seguente domanda: "Chi è piu intelligente tra l'uomo e la donna?" Io naturalmente ho risposto: "Nessuno è piu intelligente, dipende dai casi". E lei: "Eh no, l'ho detto prima, è la donna piu intelligente dell'uomo". Credere che il proprio sesso sia superiore al sesso opposto mi da veramente fastidio, ed è comunque una forma di discriminazione, e quindi una sorta di razzismo.

Premettendo che nel tuo post iniziale, anche te hai detto delle cazzate (come quello della donna che lavora a casa ecc...), la tua Prof. è una tipica femminista mestruata 365 giorni l' anno.
L' ho avuta anche io una prof così, ed il dialogo è inutile.
E' palese che non c'è differenza tra uomo e donna, e che le capacità di una persona siano da attribuire all' individuo e non al sesso, ma è inutile parlare con persone così.
Se vuoi trollare, prendi i libri che hai in cartella e portaglieli alla cattedra e chiedile di contare quante donne ci siano...

io su un focus avevo letto che nel 98 sarebbero state messe in commercio le pastiglie che fanno ricrescere i denti, mandando a gambe all'aria i dentisti. ancora aspetto.

si ma sono infatti i legami che contano. e non di poco... le sinapsi no? io l' ho studiato all' università. Riguardava proprio i legami che poi si verificano anche nei sistemi organizzativi, e facevano un parallelo con il cervello umano, ma non me lo ricordo per bene. Quando Riprendo in mano la cosa magari la riporto.

Il cervello, proprio in base alle sinapsi, ha dei margini di miglioramento, è questo lo scopo della scuola: di accrescere i collegamenti di neurone in neurone attraverso la cultura.
Fatto sta che c'è differenza tra il potenziale(comunque di natura umana e legata al soggetto stesso, c'è differenza tra un musicista ed un matematico) di collegamenti, e l' inutilizzo di aree intere del cervello che se attivate sarebbero in grado di evolvere l' uomo in chissà che cosa.
Perchè il ''noi usiamo il 10% del cervello'' è l' equivalente a dire ''Abbiamo uno spreco altissimo di energia per alimentare il cervello, quando il 90% di esso è materia morta in attesa della tanto attesa evoluzione''.
Se fate una TAC, si vede tranquillamente che il cervello comunque usa MOOOLTO più di un misero 10%.

[Andrew Clemence]

Esatto.
E' una cazzata che sfruttano le persone ''con capacità'' superiori, per abbindolare la gente e guadagnare soldi.
Altrimenti non si spiega perchè se danneggi una qualunque parte del cervello le tue capacità psico-motorie vengano compromesse.

fammi capire, in che modo dicendo che l' uomo utilizza una piccola parte del proprio cervello si fanno soldi? e che c'entra che se danneggi una parte del cervello ne risenti? Non è che se ne usi una percentuale vuol dire che usi l'angolino in alto a destra, ma solo che le ramificazioni sono inferiori, non isolate ad una parte del cervello..
guarda ad esempio comunque questo. E di casi così ne abbiamo a secchiate. Un mio compaesano ha da 40 anni una pallottola in testa che gli ha passato il cervello, e vive tranquillo e felice:

http://translate.google.it/translate?hl=it&langpair=en|it&u=http://news.bbc.co.uk/2/hi/6933721.stm

Premettendo che nel tuo post iniziale, anche te hai detto delle cazzate (come quello della donna che lavora a casa ecc...), la tua Prof. è una tipica femminista mestruata 365 giorni l' anno.
L' ho avuta anche io una prof così, ed il dialogo è inutile.
E' palese che non c'è differenza tra uomo e donna, e che le capacità di una persona siano da attribuire all' individuo e non al sesso, ma è inutile parlare con persone così.
Se vuoi trollare, prendi i libri che hai in cartella e portaglieli alla cattedra e chiedile di contare quante donne ci siano...

Sacrosante parole.

Il cervello, proprio in base alle sinapsi, ha dei margini di miglioramento, è questo lo scopo della scuola: di accrescere i collegamenti di neurone in neurone attraverso la cultura.
Fatto sta che c'è differenza tra il potenziale(comunque di natura umana e legata al soggetto stesso, c'è differenza tra un musicista ed un matematico) di collegamenti, e l' inutilizzo di aree intere del cervello che se attivate sarebbero in grado di evolvere l' uomo in chissà che cosa.
Perchè il ''noi usiamo il 10% del cervello'' è l' equivalente a dire ''Abbiamo uno spreco altissimo di energia per alimentare il cervello, quando il 90% di esso è materia morta in attesa della tanto attesa evoluzione''.
Se fate una TAC, si vede tranquillamente che il cervello comunque usa MOOOLTO più di un misero 10%.

no aspetta. quando si dice che si usa il 10% del cervello non vuol dire che si usa il 10 % del contenuto della scatola cranica. Significa che si usa il 10% della possibile attività cognitiva e intellettuale. Ma nel cervello risiedono tanti altri controlli e attività preimpostate. In questo caso, ha poco senso quindi parlare di differenza di potenziale tra uomo e donna. Per quanto riguarda invece le differenze tra il cervello di un matematico e di un musicista, devo contraddirti. E' un problema esclusivamente collegato al ciclo vitale. L'attività umana, si è focalizzata sul nostro ciclo vitale, ossia apprendistato che dura quel tot di anni. Se il nostro ciclo aumentasse, e raddoppiasse quindi teoricamente anche soprattutto la parte giovanile, in cui si formano detti legami, potremmo ottenere tramite superiori cicli di apprendistato, musicisti migliori o musicisti-matematici di livello attuale. Questo per dire che il cervello non è "pieno". E questo è dimostrato dal fatto che chi tiene la mente allenata, anche in età avanzata continua ad imparare, dando punti anche a tanti giovincelli.

[enzo680]

Bravo Andrew,mio nonno diceva:"nella vita c'è sempre da imparare"!
Tornando a uomo-donna,senza voler generalizzare,ma per esperienza ti dico che è la donna che hai accanto a fare di tè un'ottimo uomo!!

[El Blaze]

Chissà perchè...le guerre le fanno sempre gli uomini.

Se cio che hai detto è vero, io conosco Superman.
Comunque, tornando in IT, tralasciamo il discorso sull'uomo/donna, ma parliamo del razzismo. Secondo voi, perchè nasce dentro di noi, questo sentimento di disprezzo? Personalmente, credo che l'uomo abbia sempre avuto paura del diverso, ma c'è gente che lo opprime conoscendolo, altre disprezzandolo.

[Archie Hicox]

Se cio che hai detto è vero, io conosco Superman.
Comunque, tornando in IT, tralasciamo il discorso sull'uomo/donna, ma parliamo del razzismo. Secondo voi, perchè nasce dentro di noi, questo sentimento di disprezzo? Personalmente, credo che l'uomo abbia sempre avuto paura del diverso, ma c'è gente che lo opprime conoscendolo, altre disprezzandolo.

Una delle cause del razzismo è sicuramente l'influenza che subiamo da parte di parenti/mass media/scuola. Soprattutto quando si è molto giovani.
Da adulti invece (diciamo 16 anni?) si dovrebbe essere abbastanza svegli da pensare con la propria testa e arrivare a chiedersi cos'è il razzismo.
Almeno si spera.

Anche particolari situazioni politico-sociali, come quella italiana, possono istigare al razzismo persone che non ragionano. E questo mi pare ovvio perchè se ragionassero un attimo non sarebbero razziste.

[Feleset]

Io sono una donna (la seconda che posta qui dopo Jenny, tra l'altro) e posso dire di non condividere assolutamente il pensiero di quella professoressa.

Ogni persona deve studiare e lavorare seguendo le proprie inclinazioni, le proprie capacità, le proprie possibilità e le proprie aspirazioni. Uomini e donne dovrebbero avere le stesse possibilità e scegliere il proprio futuro in base a ciò che vogliono.
Molte donne non arrivano molto in alto nel lavoro perchè preferiscono farsi una famiglia e concentrarsi su di essa, ma non per questo non avrebbero la possibilità di andare avanti. Al contrario però oggi ci sono anche degli uomini che preferiscono stare più tempo a casa. L'importante è che ci sia la possibilità per il "sesso debole" di raggiungere lo scopo, non quante donne effettivamente ci arrivano.

Ci sono uomini intelligenti e uomini stupidi, donne intelligenti e donne stupide. E non tutte le donne si credono superiori, non generalizziamo troppo.

[Qualcun'altro]

E' palese che non c'è differenza tra uomo e donna, e che le capacità di una persona siano da attribuire all' individuo e non al sesso, ma è inutile parlare con persone così.
Se vuoi trollare, prendi i libri che hai in cartella e portaglieli alla cattedra e chiedile di contare quante donne ci siano...

Scientificamente parlando no. Esistono differenze. Come spiegato in questo libro: http://www.ibs.it/code/9788845421648...donne-non.html (non fatevi ingannare dal titolo, è un libro (semi) serio), gli uomini hanno maggiori capacità spaziali e le donne sanno compiere più azioni contemporaneamente, gli uomini sono meno emotivi e le donne hanno una migliore parlantina ecc. Molte di queste caratteristiche non dipendono però dalla composizione del cervello, ma dalla quantità di ormoni (come il testosterone o gli estrogeni): difatti molti uomini omosessuali sanno parlare fluentemente e compiere altre azioni, mentre molte donne omosessuali sanno parcheggiare meglio in colonna e risovere problemi tridimensionali.

[jenny56]

Io sono una donna (la seconda che posta qui dopo Jenny, tra l'altro) e posso dire di non condividere assolutamente il pensiero di quella professoressa.

Ogni persona deve studiare e lavorare seguendo le proprie inclinazioni, le proprie capacità, le proprie possibilità e le proprie aspirazioni. Uomini e donne dovrebbero avere le stesse possibilità e scegliere il proprio futuro in base a ciò che vogliono.
Molte donne non arrivano molto in alto nel lavoro perchè preferiscono farsi una famiglia e concentrarsi su di essa, ma non per questo non avrebbero la possibilità di andare avanti. Al contrario però oggi ci sono anche degli uomini che preferiscono stare più tempo a casa. L'importante è che ci sia la possibilità per il "sesso debole" di raggiungere lo scopo, non quante donne effettivamente ci arrivano.

Ci sono uomini intelligenti e uomini stupidi, donne intelligenti e donne stupide. E non tutte le donne si credono superiori, non generalizziamo troppo.

Quoto all'unisono, capo! e ribadisco il concetto "inquinato" da Davide166:

Luca xs

Quote:
jenny56 Visualizza Messaggio
Posso farmi un risotto? Chissà perchè...le guerre le fanno sempre gli uomini...è INTELLIGENZA, questa?

le guerre le fanno i popoli,comprendendo uomini e donne.

Perchè sono sempre gli uomini a scatenare le guerre?Se qualcuno mi sa rispondere a questa domanda è un genio! @Luca: d'accordo...siamo tutti coinvolti...ma la scintilla dell'odio e della provocazione parte sempre dagli uomini, in fatto di guerre, per il resto, come dice Feleset, non bisogna generalizzare!

[Dargil]

uomini=donne é facile chiedere la paritá del sesso per poi tirarsi indietro quando fa piú comodo

[Dante1992]

Per me uomini e donne sono differenti nel modo in cui si comportano.Poi magari secondo alcuni studi le donne o gli uomini sono più portati a fare cose diverse.

[jenny56]

uomini=donne é facile chiedere la paritá del sesso per poi tirarsi indietro quando fa piú comodo

Per esempio...quando? Mi sembra che la parità è stata raggiunta, in altri tempi, se una donna parlava male degli uomini passava i guai! Il problema è che i "maschi" hanno un potere che non sanno gestire.... di esempi di fallimenti nella società, ce ne sono tanti! Comunque quella professoressa ha torto marcio! Ho visto uomini che si sanno occupare di faccende femminili meglio delle donne...e non sono gay! Dipende da cosa gli hanno insegnato da piccoli!