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Il ritorno del dragone

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  • #31
    Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggio
    ma nel tuo commento non alludevi al piano politico? Sotto un punto di vista economico comunque si parla per similitudini con altri periodi, devi prenderle come analogie, non come perfette corrispondenze. E ti assicuro che la sua parte bellica la Cina a giudicare dalla sua ricerca, la fa e la vorrà fare sempre più in futuro.
    Infatti il termine andava preso come un analogia.
    Quel tipo di socialismo era necessitato da una guerra militare. Questo particolare "socialismo cinese" (se così si può definire), non sappiamo a cosa, apertamente miri (anche se è facile immaginarlo).
    A torme, di terra passarono in terra,
    Cantando giulive canzoni di guerra,
    Ma i dolci castelli pensando nel cor;
    Per valli petrose, per balzi dirotti,
    Vegliaron nell’arme le gelide notti,
    Membrando i fidati colloqui d’amor.

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    • #32
      Originariamente Scritto da Naoto Visualizza Messaggio
      Non sono d'accordo. Con socialismo di guerra si intende una direzione statale dei processi produttivi, pur rimanendo in un ambito economico-produttivo di tipo capitalistico, al fine di ottimizzare gli sforzi bellici.
      Ovvero si prosegue la normale attività produttiva tipica del capitalismo (quindi con i rapporti di forza invariati, tra produzione-capitale-capitalista-proletariato), ma si indirizza questa attività produttiva verso settori ritenuti strategici dallo Stato. Un pò quello che fece l'america quando entrò nella prima e nella seconda guerra mondiale, o soprattutto la Germania durante la prima guerra mondiale.
      E' chiamato "di guerra" appunto perchè è contestualizzato in un evento bellico. Dato che c'è la guerra, lo Stato non lascia mano libera al privato (il quale magari avrebbe altri interessi), ma indirizza l'azione privata verso settori strategici ai fini bellici.

      Solitamente invece la politica sovietica precedente alla NEP viene definita "comunismo di guerra". Ma è un altra questione.
      Uh, giusto. Errore mio. Parlavo proprio del comunismo di guerra.
      Non conoscevo il "socialismo di guerra", ti ringrazio per la correzione.

      Appunto il comunismo di guerra è diverso dall'attuale situazione cinese, che più si avvicina o al socialismo di guerra o comunque ad una forma di economia "guidata dall'alto".

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      • #33
        Sono stato in Cina da poco, e una sensazione che si prova è che i cinesi hanno un lato bellissimo da mostrare e un lato che conoscono e che voglio tenere oscuro agli altri...
        comunque posso assicurarvi che è un paese magnifico che non ha nulla da invidiare e che (secondo me) sostiene il mondo.
        Io, come Dio, non gioco a dadi e non credo alle coincidenze.

        sigpic

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        • #34
          Originariamente Scritto da el sarpio Visualizza Messaggio
          Sono stato in Cina da poco, e una sensazione che si prova è che i cinesi hanno un lato bellissimo da mostrare e un lato che conoscono e che voglio tenere oscuro agli altri...
          comunque posso assicurarvi che è un paese magnifico che non ha nulla da invidiare e che (secondo me) sostiene il mondo.
          ma nessuno mette in dubbio le stupende qualità della cina, ma converrai non me che quando un missile spaziale viene lanciato, e tutte le reti unificate ne esaltano il successo, e poi il missile invece è a terra, qualcosa non va.. o quando hacker "statali" attaccano le caselle private di google... In ogni caso come altre nazioni, si trova in una ituazione di sviluppo, ed è proprio in questo momento che bisogna fare ala maggiore attenzione.

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