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Primo giorno di lavoro per Renato Vallanzasca

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  • Primo giorno di lavoro per Renato Vallanzasca

    Milano, 8 mar. (Adnkronos) - Prima giornata di lavoro fuori dal carcere di Bollate (Milano) per Renato Vallanzasca, il 'bel Renè' protagonista della mala milanese degli anni Settanta. Il 'boss della Comasina', dopo 40 anni di prigione, da oggi usufruisce del beneficio del lavoro esterno che gli permette di andare nella pelletteria milanese Ecolab. Rientrerà in carcere a Bollate questa sera, alle 19, e domani mattina, alle 7, si lascerà di nuovo le sbarre del carcere alle spalle.

    Stamane, puntuale, Vallanzasca si è presentato alla sede della cooperativa. Ha provato, inutilmente, a nascondersi dalle telecamere che lo stavano aspettando. "Era emozionato e confuso per la presenza dei media", rivela Massimo D'Angelo, a capo della cooperativa Ecolab in via Candiani a Milano, che lo ha accolto all'ingresso. Da oggi il 'boss della Comasina' autore di numerose rapine, sequestri, omicidi ed evasioni, lavorerà nel laboratorio di pelletteria dove ex detenuti e persone socialmente emarginate producono borse, portafogli, zaini con processi artigianali a basso impatto ambientale o a impatto zero.

    "Oggi non è stato possibile un vero inserimento lavorativo - spiega D'Angelo -, ma ha iniziato a conoscere il suo gruppo, formato da dieci persone". Pantaloni scuri e maglione blu, il 'boss della Comasina' ha fatto un primo 'tour' del laboratorio, poi ha mangiato e preso il caffé con gli altri 'colleghi'.

    Fonte : IGN


    Ora io mi chiedo, è giusto che un uomo condannato a 4 ergastoli, 6 omicidi alle spalle, numerosi tentativi di evasione e centinaia di rapine possa uscire e reinserirsi nella società?
    Trovate giusto dare una possibilità a gente con precedenti di questo tipo?
    Last edited by Alessandro330; 09 March 2010, 03:54.

    Elusys

  • #2
    Originariamente Scritto da Alessandro330 Visualizza Messaggio
    Milano, 8 mar. (Adnkronos) -


    Ora io mi chiedo, è giusto che un uomo condannato a 4 ergastoli, 6 omicidi alle spalle, numerosi tentativi di evasione e centinaia di rapine possa uscire e reinserirsi nella società?
    Trovate giusto dare una possibilità a gente con precedenti di questo tipo?
    se lo chiedi a mè,direi di no,ma ormai passo per forcaiolo!
    vediamo cosa ti rispondono i "buoni",che sono buoni fino a quando non gli toccano il c***!
    "Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
    cit M.L.KING

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    • #3
      Assolutamente no, quei detenuti di quella pelletteria tolgono lavoro a persone che ne hanno bisogno e che non hanno precedenti penali. Se danneggi la società, in maniera grave, sei fuori. Dal mio punto di vista.
      NerdMonday

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      • #4
        L'avrei lasciato marcire, e poi ci si lamenta della crisi.
        Windmill windmill for the land Turn forever hand in hand
        Take it all there on your stride It is tickling fallin' down..
        Spoiler:

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        • #5
          Complimenti, hai preso il premio per miglior attinenza in un topic.
          sigpic
          Too proud to show your true face, eh? But a sporting hunt, it was.
          Spoiler:
          Snake-Strife

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          • #6
            Originariamente Scritto da michele longobardi Visualizza Messaggio
            Assolutamente no, quei detenuti di quella pelletteria tolgono lavoro a persone che ne hanno bisogno e che non hanno precedenti penali. Se danneggi la società, in maniera grave, sei fuori. Dal mio punto di vista.
            Occhio a questi discorsi, possono sembrare sensati ma molto spesso non reggono alla prova dei fatti. Non conosciamo il contratto che questo Vallanzasca ha stipulato con la pelletteria. Trovo veramente improbabile infatti che Vallanzasca sia pagato quanto un normale operaio, che abbia lo stesso versamento contributivo. Se togli lui, non credo che l'azienda assumerà un altro lavoratore. Sicuramente l'azienda sarà convenzionata per recuperare soggetti in stato detentivo. Bisogna un pò approfondire la questione.
            In linea generale io sono d'accordissimo con il recupero dei detenuti anche attraverso il lavoro.
            A torme, di terra passarono in terra,
            Cantando giulive canzoni di guerra,
            Ma i dolci castelli pensando nel cor;
            Per valli petrose, per balzi dirotti,
            Vegliaron nell’arme le gelide notti,
            Membrando i fidati colloqui d’amor.

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            • #7
              Originariamente Scritto da Naoto Visualizza Messaggio
              Occhio a questi discorsi, possono sembrare sensati ma molto spesso non reggono alla prova dei fatti. Non conosciamo il contratto che questo Vallanzasca ha stipulato con la pelletteria. Trovo veramente improbabile infatti che Vallanzasca sia pagato quanto un normale operaio, che abbia lo stesso versamento contributivo. Se togli lui, non credo che l'azienda assumerà un altro lavoratore. Sicuramente l'azienda sarà convenzionata per recuperare soggetti in stato detentivo. Bisogna un pò approfondire la questione.
              In linea generale io sono d'accordissimo con il recupero dei detenuti anche attraverso il lavoro.
              Si ma si parla di un uomo che l'ultimo tentativo di evasione lo ha organizzato nel 95 eh?
              Cioè se tu ad un uomo dai l'ergastolo dovrebbe stare in prigione per la vita, lui non potrebbe usufruire neanche della buona condotta, leggendo su wikipedia sono rimasto impressionato di come un uomo del genere possa tornare fuori anche solo per lavorare.

              Elusys

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              • #8
                Quello che non capisco e non accetto io è il fatto che nel nostro Stato una persona condannata alla prigine per omicidi multipli, viene rilasciato ricevendo l'attenzione dei mass media come fosse una star, mentre altre persone, a causa della stessa giustizia che giudica questi assassini, finiscono innocentemente prima in prigione, e poi sulla bocca di tutti ( anche se riconosciuti innocenti ) perchè il sospetto su di loro non scompare mai...... Oggi dopo vent'anni di sofferenze si è suicidato Pietrino Vanacore, che se anche riconosciuto innocente, si è portato per anni il peso del sospetto del' omicidio di Simonetta Cesaroni.... Dove stà la giustizia?
                http://img411.imageshack.us/img411/6331/ew41.png

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                • #9
                  Io sono favorevole a trovare un lavoro ai questo tipo di detenuti....i lavori forzati, è questo che dovrebbero fare. Ad esempio, risistemare gli argini dei fiumi, bonificare un bosco che è bruciato, pulire le strade, insomma lavori duri utili alla società e al territorio. Altro che pelletteria!


                  donpeppe1990

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                  • #10
                    Originariamente Scritto da Don Peppe Visualizza Messaggio
                    Io sono favorevole a trovare un lavoro ai questo tipo di detenuti....i lavori forzati, è questo che dovrebbero fare. Ad esempio, risistemare gli argini dei fiumi, bonificare un bosco che è bruciato, pulire le strade, insomma lavori duri utili alla società e al territorio. Altro che pelletteria!
                    Concordo in pieno.... Si parla sempre di ricostruire luoghi colpiti da tragedie.... Perchè non farli ricostruire ai detenuti vistl che le carceri italiane son piene e strapiene e si mandano i detenuti per questo a casa?
                    Last edited by Scatman; 09 March 2010, 16:09.
                    http://img411.imageshack.us/img411/6331/ew41.png

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                    • #11
                      Originariamente Scritto da Don Peppe Visualizza Messaggio
                      Io sono favorevole a trovare un lavoro ai questo tipo di detenuti....i lavori forzati, è questo che dovrebbero fare. Ad esempio, risistemare gli argini dei fiumi, bonificare un bosco che è bruciato, pulire le strade, insomma lavori duri utili alla società e al territorio. Altro che pelletteria!
                      Concordo in pieno.... Si parla sempre di ricostruire luoghi colpiti da tragedie.... Perchè non farli ricostruire ai detenuti vistl che le carceri italiane son piene e strapiene e si mandano i detenuti per questo a casa?
                      http://img411.imageshack.us/img411/6331/ew41.png

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                      • #12
                        Originariamente Scritto da Naoto Visualizza Messaggio
                        Occhio a questi discorsi, possono sembrare sensati ma molto spesso non reggono alla prova dei fatti. Non conosciamo il contratto che questo Vallanzasca ha stipulato con la pelletteria. Trovo veramente improbabile infatti che Vallanzasca sia pagato quanto un normale operaio, che abbia lo stesso versamento contributivo. Se togli lui, non credo che l'azienda assumerà un altro lavoratore. Sicuramente l'azienda sarà convenzionata per recuperare soggetti in stato detentivo. Bisogna un pò approfondire la questione.
                        In linea generale io sono d'accordissimo con il recupero dei detenuti anche attraverso il lavoro.
                        Ok, ma il punto è che uno che fa rapine, uccide e riceve non so quanti ergastoli, deve stare in carcere, non in pelletteria.
                        NerdMonday

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                        • #13
                          Originariamente Scritto da Scatman Visualizza Messaggio
                          Concordo in pieno.... Si parla sempre di ricostruire luoghi colpiti da tragedie.... Perchè non farli ricostruire ai detenuti vistl che le carceri italiane son piene e strapiene e si mandano i detenuti per questo a casa?
                          Esempio lampante. In questi giorni i cittadini de L'Aquila, si sono messi a raccogliere le macerie. Quello poteva essere un lavoro per i detenuti. Lavori socialmente utili. Pena di morte non serve a niente (o quasi, prima la pensavo diversamente). Gli farei sputare sangue e ripagare con la fatica e il sudore il danno che hanno fatto!


                          donpeppe1990

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                          • #14
                            Ormai siamo abituati al fatto che in Italia possa essere concessa una cosa del genere a una persona che meriterebbe solo di friggere.

                            Comment


                            • #15
                              1) Fino a che non escogita il modo di contrarre volontariamente l'epatite, iniettandosi urine per via endovenosa, ingerendo uova marce e inalando gas propano, per essere trasferito in ospedale. E da lì, con l'aiuto di un poliziotto compiacente, riesce finalmente a evadere.
                              2) Il 28 aprile 1980 tenta la fuga dal carcere milanese di San Vittore.
                              3) Condannato al carcere duro, con uno stratagemma e ingannando i carabinieri riesce però a evadere nuovamente, il 18 luglio 1987
                              4) Tornato in galera tenta un'altra volta la fuga, nel 1995, questa volta dal carcere di Nuoro.

                              Ok, sono passati decenni, ma io non rischierei di farlo evadere un'altra volta. Sono contrario al carcere a vita perchè non serve a niente, però così è esagerato.

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