Trovato il corpo di Yara Gambirasio.

[Blaze]

Ma, in fin dei conti, perché ce ne dovrebbe fregare?
Purtroppo è una domanda retorica.

È una domanda retorica perché, in fin dei conti, tolti pochi ipocriti finti puristi, CI interessa.
Non capirò mai per quale meccanismo perverso che scatta in testa, la cronaca nera attragga. Forse la voglia di entrare nelle case degli altri, forse per la rivelazione che porta una famiglia pugliese apparentemente idillica a diventare una mandria di assassini, forse per una distorta curiosità ma... sono casi a cui si può attribuire qualsiasi nomea tranne quella di "poco interessante".
Forse la voglia di giocare ai detective, le scommesse nei bar, i circoli di discussione, non si sa. Ma una cosa è certa: casi del genere fanno gola, e tanto. E il giornalismo ci specula giustamente sopra. È immorale nei confronti di chi muore, ma in fondo tutti i divoratori delle ultime sulla piccola Sarah, sulla piccola Yara, sulle gemelline scomparse, sul piccolo Samuele, sul piccolo Tommaso Onofri e sulla piccola Denise si dichiarano moralmente integri, pronti a leggere anche il reportage delle ultime dipartite alla toilette di Anna Maria Franzoni ma poi altrettanto pronti a puntare il dito verso i palinsesti che glieli forniscono. Misteri dell'ipocrisia. W la cronaca nera.

Mi spiace per Yara, ma una nota di pessimismo ce l'avevo messa da tempo, purtroppo.

[c1cc10]

Ma non addentriamoci in teoremi sociologici che prescindano dai media please.
La situazione va analizzata includendo organicamente nell'affare la televisione: noi siamo ciò che guardiamo, è la tv a plasmare i nostri bisogni, i nostri orientamenti, le nostre tendenze. Se in tv ad ogni ora trovo un fior fiore di programmi a tema Scazzi o Yara, con scenografie faraoniche, plastici, improbabili criminologi e tutto un contorno conviviale da "prima serata", allora non posso esimermi dal guardarli, morbosamente o meno ma devo guardarli. Quei programmi sono lì che mi chiamano, mi attraggono magneticamente.
Se nella tv di oggi ci fosse un pizzico di moralità in più e una maggiore capacità di fare informazione seria, il caso Scazzi e Yara si sarebbe dovuto esaurire in 3 tappe: 1) Notizia della ragazza scomparsa 2) qualche aggiornamento sulle indagini 3) Notizia del ritrovamento del cadavere. STOP.
E allora vi faccio vedere che tutta questa morbosità nell'opinione pubblica non ci sarebbe, ce ne fregheremmo altamente dello zio, della nipote, del garage ecc...
In altre parole, non credo che i media speculino per rispondere a un' esigenza morbosa della società, credo piuttosto che i media stessi creino ad arte quell'esigenza, e noi più o meno inconsapevolmente ci facciamo manovrare.

[Gregory "Jecht"]

Intervento da incorniciare il tuo, Ciccio

[c1cc10]

Grazie paisà

[fiffi]

Ma non addentriamoci in teoremi sociologici che prescindano dai media please.
La situazione va analizzata includendo organicamente nell'affare la televisione: noi siamo ciò che guardiamo, è la tv a plasmare i nostri bisogni, i nostri orientamenti, le nostre tendenze. Se in tv ad ogni ora trovo un fior fiore di programmi a tema Scazzi o Yara, con scenografie faraoniche, plastici, improbabili criminologi e tutto un contorno conviviale da "prima serata", allora non posso esimermi dal guardarli, morbosamente o meno ma devo guardarli. Quei programmi sono lì che mi chiamano, mi attraggono magneticamente.
Se nella tv di oggi ci fosse un pizzico di moralità in più e una maggiore capacità di fare informazione seria, il caso Scazzi e Yara si sarebbe dovuto esaurire in 3 tappe: 1) Notizia della ragazza scomparsa 2) qualche aggiornamento sulle indagini 3) Notizia del ritrovamento del cadavere. STOP.
E allora vi faccio vedere che tutta questa morbosità nell'opinione pubblica non ci sarebbe, ce ne fregheremmo altamente dello zio, della nipote, del garage ecc...
In altre parole, non credo che i media speculino per rispondere a un' esigenza morbosa della società, credo piuttosto che i media stessi creino ad arte quell'esigenza, e noi più o meno inconsapevolmente ci facciamo manovrare.

è esattamente questo, i media sono marketing televisivo ed è proprio questo che fa il marketing, quando non trova più argomenti per soddisfare esigenze già esistenti, prima crea nuove esigenze e poi le soddisfa! martellandoci i co***oni per 3 mesi con questo pseudo caso (tanto se non la si ritrova dopo una settimana o poco più purtroppo sappiamo già tutti cosa è successo) hanno fatto crescere nei telespettatori il desiderio (sempre più forte) di saperne di più, e ora ci campano!

[Naoto]

In altre parole, non credo che i media speculino per rispondere a un' esigenza morbosa della società, credo piuttosto che i media stessi creino ad arte quell'esigenza, e noi più o meno inconsapevolmente ci facciamo manovrare.

I fatti sono proprio questi. Marketing, TV, mass media, creano esigenze, tendenze che poi ciascuno di noi amplifica a dismisura. E' un qualcosa di virale: parte da un centro e poi si espande sfruttando i singoli.
I motivi possono essere i più disparati: distorcere l'attenzione da problemi più gravi, fare audience con poche idee, scarsa etica che si traduce in speculazione su fatti che meriterebbero silenzio e rispetto.
Il caso Scazzi, molto più di questo Yara, è stato emblematico. Persone organizzate in comitiva per andare a vedere la casa del delitto, "gite dell'orrore" nel paesino e via dicendo.

[IISNT]

Persone organizzate in comitiva per andare a vedere la casa del delitto, "gite dell'orrore" nel paesino e via dicendo.

Organizziamo un meeting di gamesurf a tema?
Avetrana o Brembate?
La cosa interessante è che questa morbosità produce cinismo, cinismo puro. Ormai ogni volta che sento l'annuncio di una nuova tragedia, prima ancora di dispiacermi per le vittime mi infastidisco per quello che sentirò e leggerò. Alla fine scopriremo che Yara è stata uccisa da qualcuno che non ne poteva più di sentir parlare di Avetrana.

[c1cc10]

Alla fine scopriremo che Yara è stata uccisa da qualcuno che non ne poteva più di sentir parlare di Avetrana.

Questa invece è proprio da annali di GS

[Dargil]

Basta staccare la spina della tv, e queste cose si scoprono solo su GS al limite

[El Blaze]

Organizziamo un meeting di gamesurf a tema?
Avetrana o Brembate?
La cosa interessante è che questa morbosità produce cinismo, cinismo puro. Ormai ogni volta che sento l'annuncio di una nuova tragedia, prima ancora di dispiacermi per le vittime mi infastidisco per quello che sentirò e leggerò. Alla fine scopriremo che Yara è stata uccisa da qualcuno che non ne poteva più di sentir parlare di Avetrana.

L'ultima frase è da Oscar.
Ma il problema ora è che si parlerà sia di Yara, che di Sarah. La cosa che mi da più fastidio è che in TV non hanno fatto altro che parlare di Sabrina che si dispera, che da le colpe allo zio e che lui dava versioni sempre diverse. Hanno i colpevoli in mano, e continuano a girarci intorno. Figuratevi ora, con Yara, che non si sa nulla. Passeranno mesi prima di finirla, sia con Sarah che con Yara.

[c1cc10]

La prossima sarà Clara.

Spoiler:

Esempio del cinismo denunciato da IISNT, da parte di un mio amico su fb.

[John Fitzgerald Gianni]

Avete sentito che, mentre il corpo marciva a due passi dalla casa, il questore aveva spostato il grosso delle forze in friuli sotto il consiglio di una medium?
Voglio la testa del tizio in questione.

[mr. utente]

Avete sentito che, mentre il corpo marciva a due passi dalla casa, il questore aveva spostato il grosso delle forze in friuli sotto il consiglio di una medium?
Voglio la testa del tizio in questione.

Ma seriamente? Che decapitazione sia, allora.

[El Blaze]

Avete sentito che, mentre il corpo marciva a due passi dalla casa, il questore aveva spostato il grosso delle forze in friuli sotto il consiglio di una medium?
Voglio la testa del tizio in questione.

Non posso crederci.

[John Fitzgerald Gianni]

http://www.corriere.it/cronache/11_g...4f02aabc.shtml