stavo dando un'occhiata ai commenti Metacritic dell'ultimo Deus ex, al fronte di una caterba di voti positivissimi della critica, l'utenza si può dire per il 75% soddisfatta, per il restante 25% disgustata, con voti da 0 in su e commenti su quanto il gioco sia poco hardcore, ma quello che più mi ha colpito(e colpisce sempre) è stato leggere che il gioco sia un flop a prescindere per il fatto di essere nato contemporaneamente su console, e che il primo Deus Ex sarà inarrivabile e blabla, discorsi contemporanei e penso a breve piuttosto caldi, visto che le nostre next gen più il tempo passa e più dimostrano di non poter dare più di un tot, con il mondo pc sempre più all'avanguardia con spettacoli tecnici come Battlefield 3 o il recente Hard Reset, senza scordarsi di Rage, che molto probabilmente rischia di essere il peggior gioco multipiatta su console. Ma analizziamo i fatti, anche solo sul discorso prestanza tecnica, non dico il dualismo 360/ps3(tanto meglio 360 trololol), di cui ormai avete già macinato post su post di quanto entrambe abbiano pro e contro, ma un discorso generale, su quanto i pc siano avanti rispetto alle console; su chi garantisca veramente un livello qualitativo online, sulla domanda se Nintendo merda, o sul fatto che psp=nuff said; i giocatori hardcore sono rari animali videoludici di compagnia delle piattaforme o viceversa sono per tutti; aggiungendo solo che il titolo anche se sembra limitare il discorso alle console è aperto a tutte le piattaforme, specialmente il pc, solo che non so spingermi fino ad un certo punto con l'inglese, di mio penso:
la qualità tecnica è essenziale per l'evoluzione videoludica, senza motori fisici migliorati ed effetti estendibili a mondi interi molti generi tanto appressabili oggi non esisterebbero, ma di fatto la cosa al pubblico interessa meno di niente. O quasi, intendo, la cosa ha il suo valore, ma dopo un ragionamento personale, penso che la cosa si limiti soltanto ai due momenti vitali delle piattaforme(in questa parte del discorso, le console), ovvero nascita e morte. Perché in molti hanno sbavato dietro al video di presentazione di MGS2 ed il suo motore all'avanguardia, quanto in motli hanno parlato di God of war II e del canto del cigno di ps2, quando, guardacaso, proprio in quel periodo su 360 destava clamore Gears of war, mantenendo sgomento e forse raccapriccio da entrambe le parti, non esisteva solo un Gow II od un Gow, esistevano I Gow. Questo c'entra forse col fatto che chi vive di una sola piattaforma ci crede sempre e comunque, chiudendosi gli occhi di fronte ai fatti delle piattaforme "nemiche", di fanboy ce ne sono tanti, di recente leggevo il topic sul controller simil 360 ora su ps3, gente che se ne usciva con commenti "ha i tasti bombati brrrr", "nato e cresciuto su dualshock, perché non dovrei morirci?" e sfilze di confronti su quale tipologia di gioco funzionasse meglio sui controller, anche lì con un nulla di fatto. Perché comunque la tecnica rimarrà anche compresa della direzione artistica, che in qualche caso attira di più l'attenzione sui giochi, ma fino a che punto? Se sei un first party sotto la grande S o M allora avrai la tua notorietà, mentre titoli spaccamascella come Child of Eden nascono morti, intendo quindi che la grafica serve a far clamore, ma in fin dei conti un COD è solo buono tecnicamente, ed è il gioco più venduto al mondo, contano i nomi quindi. Per il pc l'evoluzione è continua, assistiamo da sempre, soprattutto oggi a casi in cui la qualità viene messa a discapito della multipiattaforma, anche un Hard reset di recente si è fatto conoscere per aver rifiutato categoricamente una natura tale, affermando che le console sono troppo limitate per meritarsi una sua incarnazione, quando siamo in una generazione di console che assomigliano sempre di più a dei pc preassemblati fatti ad arte per succhiare soldi, con patch settimane prima dell'uscita di giochi, sistemi di gestione online di dubbio gusto e supporto alla comunity che si è tradotto in "vi inculiamo con i dlc per uccidere il mercato dell'usato come hanno fatto quelli del mondo pc", e così via, ma è un altro discorso, di mio posso dire che un pc con un processore decente ed una scheda grafica di merda può far girare tutto in un modo o nell'altro, e viste alcune spiacevoli situazioni con certi giochi la cosa non può che essere positiva, contando che anche se si spende il doppio delel console(mettiamo 600 euro, ah, il prezzo al lancio della ps3 ), si è apposto per bene per almeno 2 generazioni, problemi tecnici di cui discutere qui? Io penso di no, essendo il mondo in evoluzione fatto per eccellenza con un po' di cervello ci si può sopravvivere per bene;
Nintendo, questo nome crea rabbia e conati di vomito ad un sacco di persone, specialmente al buon vecchio Giopavala, automaticamente ci si chiede perché Mario venda e Zelda sia considerato IL videogioco da tutto il mondo, portando spesso ad attacchi d'ira sul fatto che non vengano considerati allo stesso modo giochi quali Gears o Uncharted. Io con Nintendo ci ho iniziato a videogiocare, a 6 anni mi regalarono GB color e N64, con Mario 64 che fu il mio primo gioco(e Pokémon su GB che rovinarono la mia infanzia), era tutto molto bello, un gioco che penso di non aver ritrovato ancora oggi a livello qualitativo, comunque, penso che Nintendo se la sia sempre cavata per poche, semplici ragioni: qualità, passione e amore verso il pubblico, è forse per questo che ancora oggi persone di dubbia età si procurano ancora giochi e piattaforme da loro targati, bene o male nonostante i brand vengano sempre riproposti, è innegabile che siano fatti di qualità, nemmeno fossero brutti giochi, la storia dell'innovazione dopo un po' non regge quando viene usata come lamentela, il mondo è pieno di haters insolenti quindi? Si, ma è anche chiaro vedendo certe argomentazioni, poi non sarò io a contraddirli, dall'N64 che non gioco veramente, il mio Wii per ora ha solo 5 giochi(direi gioconi) e conosco abbastanza bene solo la roba 8bit, ma son sicuro che qualcuno di questo forum saprà spiegare molto meglio questo tema;
servizi online, quando un tempo il primo Half life usciva e costringeva a supportare Steam, e bellamente leggevi il supporto ad esso nella lista difetti, oggi quel programma si è espanso a dismisura e rappresenta il mondo del Personal Computer, MS e Sony non hanno tardato, ed ecco che tutti conosciamo il Live ed il PSN, che posso dire tranquillamente valgano meno della metà della metà di uno Steam, che per quanto riguarda aggiungo solo che gli avversari se ne sono accorti ed ora tentanto di rubare posto con programmi alla Origin, ma oltre ai prezzi Steam ha anche una solida utenza. Il tema caldo è il confronto Live/PSN, quante volte leggo che Live culoh perché richiede 3 euro al mese(TRE) per potervi far giocare online, ma partiamo dalla base: è giusto pagare per giocare online? Io penso di no, ma questo pensiero sarebbe nato a pochi se il psn non fosse stato gratuito, ma dopo aver attentamente provato entrambi mi sono messo a ragionare sul fatto che pagamento=qualità, gratuito=lettiera per gatti, ero scettico all'inizo su questo pensiero eh, poi c'è stata la bellissima vacanza con i Cracker che mi ha facilitato la cosa e mi ha fatto giungere al pensiero che il PSN al Live gli fa una sega. I negozi sono aggiornati 1/4 rispetto al Live, la sicurezza be', è quella(voglio vedere chi mi risponde dicendo che è stato solo perché hanno sfidato i pirati) e gli aggiornamenti dei giochi schifosamente pesanti, poi io non ho preferenze, tanto l'online non mi garba se non al limite un piccolo versus di Left 4 Dead serale, ma sempre in compagnia, alla fine solo qualche gioco in DD mi stuzzica, ma non gli viene mai dato abbastanza spazio, al mondo dei giochini scaricabili dico, non siamo all'AppStore, quando c'è il supporto fisico che se la tira è dura puntarci mai effettivamente, comunque, trovo il Live ottimo, stabile ed aggiornatissimo, con una libreria eccezionale ed una gestione Gold/Silver ottima, perché anche se si paga(TREH) si hanno comunque offerte speciali che a volte si tramutano anche in bagni di giochi gratis, si lo so, lo fanno anche sul PSN, che però lo fa solo di recente, devo dire che l'anno di ritardo Sony l'abbia uasto per nascondere la scopiazzatura totale nei confronti di Microsoft, con tutto il rispetto eh, ma a me sembrano uguali a volte, che si ispirini va benissimo, ma evitare brutte copie sarebbe meglio. Nintendo be', ha il codice amico, quindi direi di lasciar stare;
giocatori Hardcore, quanto mi sta a cuore questo argomento. Sento sempre di pcisti incalliti che trattano le console come l'asilo videoludico, e che Half life domina il mondo e possiede i diritti sulla frase "Rise and shine". Molto sinceramente io cerco la via di mezzo(anche se impulsivamente citerei la miriade di giochi dal NES ad oggi con un sonoro vaffanculo ad Half life), anche se prima ho un dubbio; Hardcore, alla fine, che significa veraemente? Un gioco difficile(lol)? Un gioco ultrapompato graficamente e viva Crysis? Penso che un vero gioco hardcore sia quel gioco che rispetta il principio base del mondo videoludico: Il divertimento, con una giusta dose di qualità ovviamente. Dico quindi che Nintendo ha giochi hardcore che contrasterebbero 10 generazioni intere di PS, Xbox e PC? Si, ma ovviamente sono curioso di sentire i vostri motivi riguardo al contrario, di mio so che Nintendo rispetta quel principio fondamentale(e forse ci mette anche troppa qualità), e questo da videogiocatore(mi considero Hardcore ma Flammo dice di no) non potrei che essere più soddisfatto, rimano comunque che ogni piattaforma ha il must cult, senza dover quindi minimizzare i titoli delle piattaforme stesse;
la qualità tecnica è essenziale per l'evoluzione videoludica, senza motori fisici migliorati ed effetti estendibili a mondi interi molti generi tanto appressabili oggi non esisterebbero, ma di fatto la cosa al pubblico interessa meno di niente. O quasi, intendo, la cosa ha il suo valore, ma dopo un ragionamento personale, penso che la cosa si limiti soltanto ai due momenti vitali delle piattaforme(in questa parte del discorso, le console), ovvero nascita e morte. Perché in molti hanno sbavato dietro al video di presentazione di MGS2 ed il suo motore all'avanguardia, quanto in motli hanno parlato di God of war II e del canto del cigno di ps2, quando, guardacaso, proprio in quel periodo su 360 destava clamore Gears of war, mantenendo sgomento e forse raccapriccio da entrambe le parti, non esisteva solo un Gow II od un Gow, esistevano I Gow. Questo c'entra forse col fatto che chi vive di una sola piattaforma ci crede sempre e comunque, chiudendosi gli occhi di fronte ai fatti delle piattaforme "nemiche", di fanboy ce ne sono tanti, di recente leggevo il topic sul controller simil 360 ora su ps3, gente che se ne usciva con commenti "ha i tasti bombati brrrr", "nato e cresciuto su dualshock, perché non dovrei morirci?" e sfilze di confronti su quale tipologia di gioco funzionasse meglio sui controller, anche lì con un nulla di fatto. Perché comunque la tecnica rimarrà anche compresa della direzione artistica, che in qualche caso attira di più l'attenzione sui giochi, ma fino a che punto? Se sei un first party sotto la grande S o M allora avrai la tua notorietà, mentre titoli spaccamascella come Child of Eden nascono morti, intendo quindi che la grafica serve a far clamore, ma in fin dei conti un COD è solo buono tecnicamente, ed è il gioco più venduto al mondo, contano i nomi quindi. Per il pc l'evoluzione è continua, assistiamo da sempre, soprattutto oggi a casi in cui la qualità viene messa a discapito della multipiattaforma, anche un Hard reset di recente si è fatto conoscere per aver rifiutato categoricamente una natura tale, affermando che le console sono troppo limitate per meritarsi una sua incarnazione, quando siamo in una generazione di console che assomigliano sempre di più a dei pc preassemblati fatti ad arte per succhiare soldi, con patch settimane prima dell'uscita di giochi, sistemi di gestione online di dubbio gusto e supporto alla comunity che si è tradotto in "vi inculiamo con i dlc per uccidere il mercato dell'usato come hanno fatto quelli del mondo pc", e così via, ma è un altro discorso, di mio posso dire che un pc con un processore decente ed una scheda grafica di merda può far girare tutto in un modo o nell'altro, e viste alcune spiacevoli situazioni con certi giochi la cosa non può che essere positiva, contando che anche se si spende il doppio delel console(mettiamo 600 euro, ah, il prezzo al lancio della ps3 ), si è apposto per bene per almeno 2 generazioni, problemi tecnici di cui discutere qui? Io penso di no, essendo il mondo in evoluzione fatto per eccellenza con un po' di cervello ci si può sopravvivere per bene;
Nintendo, questo nome crea rabbia e conati di vomito ad un sacco di persone, specialmente al buon vecchio Giopavala, automaticamente ci si chiede perché Mario venda e Zelda sia considerato IL videogioco da tutto il mondo, portando spesso ad attacchi d'ira sul fatto che non vengano considerati allo stesso modo giochi quali Gears o Uncharted. Io con Nintendo ci ho iniziato a videogiocare, a 6 anni mi regalarono GB color e N64, con Mario 64 che fu il mio primo gioco(e Pokémon su GB che rovinarono la mia infanzia), era tutto molto bello, un gioco che penso di non aver ritrovato ancora oggi a livello qualitativo, comunque, penso che Nintendo se la sia sempre cavata per poche, semplici ragioni: qualità, passione e amore verso il pubblico, è forse per questo che ancora oggi persone di dubbia età si procurano ancora giochi e piattaforme da loro targati, bene o male nonostante i brand vengano sempre riproposti, è innegabile che siano fatti di qualità, nemmeno fossero brutti giochi, la storia dell'innovazione dopo un po' non regge quando viene usata come lamentela, il mondo è pieno di haters insolenti quindi? Si, ma è anche chiaro vedendo certe argomentazioni, poi non sarò io a contraddirli, dall'N64 che non gioco veramente, il mio Wii per ora ha solo 5 giochi(direi gioconi) e conosco abbastanza bene solo la roba 8bit, ma son sicuro che qualcuno di questo forum saprà spiegare molto meglio questo tema;
servizi online, quando un tempo il primo Half life usciva e costringeva a supportare Steam, e bellamente leggevi il supporto ad esso nella lista difetti, oggi quel programma si è espanso a dismisura e rappresenta il mondo del Personal Computer, MS e Sony non hanno tardato, ed ecco che tutti conosciamo il Live ed il PSN, che posso dire tranquillamente valgano meno della metà della metà di uno Steam, che per quanto riguarda aggiungo solo che gli avversari se ne sono accorti ed ora tentanto di rubare posto con programmi alla Origin, ma oltre ai prezzi Steam ha anche una solida utenza. Il tema caldo è il confronto Live/PSN, quante volte leggo che Live culoh perché richiede 3 euro al mese(TRE) per potervi far giocare online, ma partiamo dalla base: è giusto pagare per giocare online? Io penso di no, ma questo pensiero sarebbe nato a pochi se il psn non fosse stato gratuito, ma dopo aver attentamente provato entrambi mi sono messo a ragionare sul fatto che pagamento=qualità, gratuito=lettiera per gatti, ero scettico all'inizo su questo pensiero eh, poi c'è stata la bellissima vacanza con i Cracker che mi ha facilitato la cosa e mi ha fatto giungere al pensiero che il PSN al Live gli fa una sega. I negozi sono aggiornati 1/4 rispetto al Live, la sicurezza be', è quella(voglio vedere chi mi risponde dicendo che è stato solo perché hanno sfidato i pirati) e gli aggiornamenti dei giochi schifosamente pesanti, poi io non ho preferenze, tanto l'online non mi garba se non al limite un piccolo versus di Left 4 Dead serale, ma sempre in compagnia, alla fine solo qualche gioco in DD mi stuzzica, ma non gli viene mai dato abbastanza spazio, al mondo dei giochini scaricabili dico, non siamo all'AppStore, quando c'è il supporto fisico che se la tira è dura puntarci mai effettivamente, comunque, trovo il Live ottimo, stabile ed aggiornatissimo, con una libreria eccezionale ed una gestione Gold/Silver ottima, perché anche se si paga(TREH) si hanno comunque offerte speciali che a volte si tramutano anche in bagni di giochi gratis, si lo so, lo fanno anche sul PSN, che però lo fa solo di recente, devo dire che l'anno di ritardo Sony l'abbia uasto per nascondere la scopiazzatura totale nei confronti di Microsoft, con tutto il rispetto eh, ma a me sembrano uguali a volte, che si ispirini va benissimo, ma evitare brutte copie sarebbe meglio. Nintendo be', ha il codice amico, quindi direi di lasciar stare;
giocatori Hardcore, quanto mi sta a cuore questo argomento. Sento sempre di pcisti incalliti che trattano le console come l'asilo videoludico, e che Half life domina il mondo e possiede i diritti sulla frase "Rise and shine". Molto sinceramente io cerco la via di mezzo(anche se impulsivamente citerei la miriade di giochi dal NES ad oggi con un sonoro vaffanculo ad Half life), anche se prima ho un dubbio; Hardcore, alla fine, che significa veraemente? Un gioco difficile(lol)? Un gioco ultrapompato graficamente e viva Crysis? Penso che un vero gioco hardcore sia quel gioco che rispetta il principio base del mondo videoludico: Il divertimento, con una giusta dose di qualità ovviamente. Dico quindi che Nintendo ha giochi hardcore che contrasterebbero 10 generazioni intere di PS, Xbox e PC? Si, ma ovviamente sono curioso di sentire i vostri motivi riguardo al contrario, di mio so che Nintendo rispetta quel principio fondamentale(e forse ci mette anche troppa qualità), e questo da videogiocatore(mi considero Hardcore ma Flammo dice di no) non potrei che essere più soddisfatto, rimano comunque che ogni piattaforma ha il must cult, senza dover quindi minimizzare i titoli delle piattaforme stesse;
Comment