Annuncio

Collapse
No announcement yet.

La politica, una questione di cognome e non di merito.

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

  • La politica, una questione di cognome e non di merito.

    Dopo aver additato Bossi come criminale e truffatore per aver candidato il figlio, Di Pietro si rivela migliore su tutta la linea.

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2011...artito/158328/

    Mi chiedo dove arriveremo... Pessimismo massimo... Prima potevamo dire.. Almeno è perfettamente onesto...

  • #2
    è un po' vecchia la news, mi sa che ci sono anch'io fra i commenti ..
    (ma non hai sbagliato sezione ?)
    Senza musica la vita sarebbe un errore
    Friedrich Nietzsche

    Comment


    • #3
      Originariamente Scritto da Axxell Visualizza Messaggio
      è un po' vecchia la news, mi sa che ci sono anch'io fra i commenti ..
      (ma non hai sbagliato sezione ?)
      giusto leggermente
      Facebook: Gennaro Davide Ottagono

      Comment


      • #4
        Originariamente Scritto da loaldnt Visualizza Messaggio
        giusto leggermente
        ooooooooops chiedo scusa loal, non mi ero accorto dell errore...

        Comment


        • #5
          Originariamente Scritto da Axxell Visualizza Messaggio
          è un po' vecchia la news, mi sa che ci sono anch'io fra i commenti ..
          (ma non hai sbagliato sezione ?)
          Si non è fresca. è del 19 settembre. Io però la conosco da oggi, e l ho postata perchè mi ha lasciato letteralmente stupefatto.

          Comment


          • #6
            Come diciamo a Roma: "Il più pulito c'ha la rogna!" E nel nostro Parlamento è la pura verità!

            Comment


            • #7
              Tuttavia viene espresso anche un concetto non errato, ovvero il fatto che il figlio di un politico non deve essere escluso a priori dalla politica per rischio di accuse di nepotismo. Esulando dal caso Di Pietro, di cui ho come fonte solo l'articolo, non posso che concordare col riferimento al fatto che sia giusto che un uomo non avanzi grazie al nome del padre, ma anche che sia ingiusto bloccarlo a priori a causa dello stesso nome.

              Comment


              • #8
                Originariamente Scritto da Samvise Visualizza Messaggio
                Come diciamo a Roma: "Il più pulito c'ha la rogna!" E nel nostro Parlamento è la pura verità!
                E ma cavolo...

                Originariamente Scritto da Majin Broly Visualizza Messaggio
                Tuttavia viene espresso anche un concetto non errato, ovvero il fatto che il figlio di un politico non deve essere escluso a priori dalla politica per rischio di accuse di nepotismo. Esulando dal caso Di Pietro, di cui ho come fonte solo l'articolo, non posso che concordare col riferimento al fatto che sia giusto che un uomo non avanzi grazie al nome del padre, ma anche che sia ingiusto bloccarlo a priori a causa dello stesso nome.
                Certamente. E questo vale nella maggioranza dei casi. E se la figlia della merkel facesse politica, io non avrei nulla da ridire. Così come non ho niente da ridire sulla moglie di Clinton. Ma è importante focalizzarsi sul caso, perchè non si possono fare regole di massima. Però in un partito che si pone come restauratore, già mi fanno storcere il naso le sue politiche autoritarie (e lo posso dire avendo toccato con mano), figuriamoci la bile che mi causa l ereditarietà della carica.
                Ora senza nulla togliere al figlio di di pietro, visto l andazzo mi pare sciocco pensare che lui indipendentemente dal padre avrebbe comunque concorso in una regione con cui ha poco a che fare. E come la mettiamo anche con il curriculum immacolato che devono avere le persone che entrano in IDV? Deroghiamo anche quello?
                Di pietro con questo perde a parer mio anche quell aura di angelo vendicatore che aveva in mente e che era riuscito a trasmettere anche ad altre persone, e si trasforma ufficialmente in "uno di quelli". A prescindere dai diritti di ognuno, è spossante pensare che per mantenere immacolato un movimento, Di Pietro non sia in grado di sacrificare la presidenza del Molise del figlio. Come se fosse una grande privazione. Berlusconi, che è berlusconi, e come tutti sappiamo oramai, anche gli struzzi, ne fa di tutti i colori, non si azzarderebbe a candidare Piersilvio . Peggio per Di pietro, che vi posso dire a parte " che c azzecca la presidenza del molise"
                Edit: O questa almeno è l opinione che mi sono fatto. Ovviamente è solo una mia idea ci tango a precisare. Però mi interesserebbe sentir quella degli altri.
                Last edited by Andrew Clemence; 13 October 2011, 19:09.

                Comment


                • #9
                  il problema è che non vale solo per la politica sto fatto
                  .sigpic.

                  Comment


                  • #10
                    Originariamente Scritto da ezio.auditore Visualizza Messaggio
                    il problema è che non vale solo per la politica sto fatto
                    Ah no no, è un malcostume diffusissimo. Però ciò che puoi tollerare in certi contesti, di certo non si può sopportare in politica. Ne va del destino del paese insomma...

                    Comment


                    • #11
                      Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggio
                      Ah no no, è un malcostume diffusissimo. Però ciò che puoi tollerare in certi contesti, di certo non si può sopportare in politica. Ne va del destino del paese insomma...
                      in questo senso hai ragione e non poco purtroppo
                      .sigpic.

                      Comment


                      • #12
                        Originariamente Scritto da Majin Broly Visualizza Messaggio
                        Tuttavia viene espresso anche un concetto non errato, ovvero il fatto che il figlio di un politico non deve essere escluso a priori dalla politica per rischio di accuse di nepotismo. Esulando dal caso Di Pietro, di cui ho come fonte solo l'articolo, non posso che concordare col riferimento al fatto che sia giusto che un uomo non avanzi grazie al nome del padre, ma anche che sia ingiusto bloccarlo a priori a causa dello stesso nome.
                        Hai ragione, in un commento a quella news rispondevo proprio ad un utente che diceva qualcosa tipo: "ma come fate a sapere che non sarebbe il miglior politico del mondo". Gli detto che in un momento come questo è comunque una mossa atupida, e che non ci si può nascondere dietro il benaltrismo per sfuggire una critica che, a parte il caso specifico, è data anche dalla soglia di sopportazione dei cittadini ormai ridotta all'osso. In questo contesto non me ne frega niente che sia il migliore, e se lo è voglio il secondo classificato, basta che non abbia il cognome "giusto". Parliamo comunque del figlio di un leader di partito che viene candidato in una sezione dove era stato espresso il favore per un'altra persona, non scherziamo .. Come pretendiamo sempre a tutti i livelli, in politica non ci possono essere solo cose legali o illegali, ci sono anche quello opportune o meno ..
                        Senza musica la vita sarebbe un errore
                        Friedrich Nietzsche

                        Comment


                        • #13
                          Originariamente Scritto da Axxell Visualizza Messaggio
                          Hai ragione, in un commento a quella news rispondevo proprio ad un utente che diceva qualcosa tipo: "ma come fate a sapere che non sarebbe il miglior politico del mondo". Gli detto che in un momento come questo è comunque una mossa atupida, e che non ci si può nascondere dietro il benaltrismo per sfuggire una critica che, a parte il caso specifico, è data anche dalla soglia di sopportazione dei cittadini ormai ridotta all'osso. In questo contesto non me ne frega niente che sia il migliore, e se lo è voglio il secondo classificato, basta che non abbia il cognome "giusto". Parliamo comunque del figlio di un leader di partito che viene candidato in una sezione dove era stato espresso il favore per un'altra persona, non scherziamo .. Come pretendiamo sempre a tutti i livelli, in politica non ci possono essere solo cose legali o illegali, ci sono anche quello opportune o meno ..
                          Perfettamente d accordo.

                          Comment


                          • #14
                            E anche una questione di soldi ereditati dal cognome... con cui si puo´ comprare qualsiasi cosa, dai voti in parlamento, agli aerei privati alle belle donnine...
                            Last edited by giocherellona; 11 March 2014, 12:10.

                            Comment


                            • #15
                              Qui se hai un padre medico fai il medico,se hai un padre ferroviere lavori in ferrovia,etc,etc.
                              In Italia la meritocrazia NON ESISTE.
                              PS
                              Craxi in politica c'aveva due figli,così tanto per dire.
                              "Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
                              cit M.L.KING

                              Comment

                              Working...
                              X