Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Quesito sul'omosessualità

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

  • #91
    Originariamente Scritto da Axxell Visualizza Messaggio
    @sentinel
    Io a tutte le menate sul'evoluzione e sulle funzionalità e finalità nell'essere umano do appena il giusto conto e peso (e sono fondamentalmente un razionale) .. Credo che l'impalcatura di ego e consapevolezza che sovrasta la natura umana ormai sia talmente evoluta e preponderante che gli "istinti" nelle reazioni (e nelle relazioni) siano estremamente marginali, specie quando si tratta dell'espressione più o meno consapevole di una "approvazione", fisica o sociale. Di conseguenza credo che quello che si percepisce come un naturale "istinto" sia in realtà costruito sui preconcetti e sul contesto nel quale si cresce, di conseguenza anche fortemente legato al profondo del proprio "sentire", ivi compreso il rifiuto per la percepita "diversità" nelle sue varie forme. Anche nei confronti dei neri si può ragionare negli stessi termini, seppure non si parli esplicitamente di "disgusto" nel senso fisico, che tuttavia si manofesta in molti altri modi forse ancora più subdoli (ciascuno pensi alla propria figlia che si presenta a casa con un Senegalese, tanto per citare un classico..). Giustamente citi l'esempio dell'alimentazione a base di insetti, che è proprio la dimostrazione di come un "gusto", manifestazione esteriore di sè, sia pesantemente condizionato dalla proprie abitudini, e alla fine da ciò che si sceglie di essere. Come ho già avuto modo di dire, non credo che basti dire di essere in grado di "sopportare" una cosa per potersi considerare "tolleranti", allo stesso modo per cui non è il fatto di non aver mai ucciso o malmenato qualcuno la dimostrazione di non essere un violento.
    Quando mai? gli uomini pensano ad avere piu beni possibili ad avere la tranquillità e a riprodursi. Altro che infrastrutture. Quantomeno nelle grandi masse i motori sono gli stessi identici dei cavernicoli. E se qualche volta sentiamo qualche desiderio piu "sofisticato" dipende solo dal fatto che nel frattempo abbiamo la pancia piena e siamo soddisfatti.

    Comment


    • #92
      Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggio
      Quando mai? gli uomini pensano ad avere piu beni possibili ad avere la tranquillità e a riprodursi. Altro che infrastrutture. Quantomeno nelle grandi masse i motori sono gli stessi identici dei cavernicoli. E se qualche volta sentiamo qualche desiderio piu "sofisticato" dipende solo dal fatto che nel frattempo abbiamo la pancia piena e siamo soddisfatti.
      non dire GLI UOMINI perché non siamo tutti così non generalizzare...
      .sigpic.

      Comment


      • #93
        Originariamente Scritto da ezio.auditore Visualizza Messaggio
        non dire GLI UOMINI perché non siamo tutti così non generalizzare...
        Può essere certo. ci sono delle persone che riescono a reprimere i loro istinti e assurgere a una sfera spirituale superiore. Ma questi non esistono da oggi, ma da sempre. Ma sono pochi, e purtroppo è una realtà abbastanza collaudata che la civiltà nella carestia diventa difficile da sostenere, e quando l uomo è mite, sostanzialmente ha sempre i bisogni primari soddisfatti. Ovviamente come ho già scritto sopra, ciò vale per la società, non per gli uomini presi singolarmente. Cerchiamo di capirci.

        Comment


        • #94
          Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggio
          Può essere certo. ci sono delle persone che riescono a reprimere i loro istinti e assurgere a una sfera spirituale superiore. Ma questi non esistono da oggi, ma da sempre. Ma sono pochi, e purtroppo è una realtà abbastanza collaudata che la civiltà nella carestia diventa difficile da sostenere, e quando l uomo è mite, sostanzialmente ha sempre i bisogni primari soddisfatti. Ovviamente come ho già scritto sopra, ciò vale per la società, non per gli uomini presi singolarmente. Cerchiamo di capirci.
          ah ok sul piano società ti do assolutamente ragione, mi é piaciuta molto la prima fase perché era ció che intendevo io con il commento precedente, pochi come dici tu, molto pochi ma non inesistenti , felice di aver chiarito
          .sigpic.

          Comment


          • #95
            1) Se sei omo vuol dire che ti piace il piffero applicato però sui maschi, se ti piacciono le "futanari" è un altro conto - a me piacciono le seconde ma sono 100% etero e "maschio" e lungi da me pensieri perversi su uomini pelosi e muscolosi.
            2) Omofobia = tu ezzere omozezzuale? Io te detestare!
            3) Se amico ezzere omozezzuale, no problema, lui no danneggiare nezzuno, ezzere zua natura e rizpetto, ma no tentativi approccio conmigo!
            4) Se idolo omosessuale, a me fregare niente.
            5) Omosessuali essere persone normali e si accettano - i dittatori e i despoti? No!
            6) Probabilmente ci rimarrebbero male, la mia famiglia e amici, meno che gli altri frocioni se ce ne sono, ma non lo sono, quindi non lo ammetto.

            Comment


            • #96
              Perchè quelli sulle donne col piffero non sono pensieri perversi...ennò

              Comment


              • #97
                Originariamente Scritto da Axxell Visualizza Messaggio
                @sentinel
                Io a tutte le menate sul'evoluzione e sulle funzionalità e finalità nell'essere umano do appena il giusto conto e peso (e sono fondamentalmente un razionale) .. Credo che l'impalcatura di ego e consapevolezza che sovrasta la natura umana ormai sia talmente evoluta e preponderante che gli "istinti" nelle reazioni (e nelle relazioni) siano estremamente marginali, specie quando si tratta dell'espressione più o meno consapevole di una "approvazione", fisica o sociale.
                Lascio stare il resto perché è questa la chiave di volta del discorso. Quello che tu chiami "ego", "consapevolezza", in realtà sono sinapsi, menti quantiche, microtubuli nel cervello e reazioni chimiche. Se si tratta di qualcosa di decisamente prosaico, certamente sfugge al nostro completo controllo. Puoi chiedere a qualsiasi psicologo come anche solo il colore di una maglietta possa cambiare radicalmente ciò che pensiamo riguardo a una persona, senza che noi ce ne accorgiamo, o a qualsiasi biologo o neurologo come basti un cibo particolare, un odore, a cambiarci totalmente la giornata in modi impercettibili. In realtà noi siamo poco padroni della nostra coscienza, che viene costantemente influenzata da migliaia di fattori di cui noi siamo completamente all'oscuro. Esempi molto banali possono essere il vestiario: un datore di lavoro sicuramente si formerà un'immagine mentale molto più positiva su una persona che si presenta ben vestita a un colloquio piuttosto che uno conciato come un punkabbestia. Giustissimo combattere questi istinti lapalissiani di cui sanno anche i muri, ma il 99% ci sono totalmente sconosciuti e aldilà del nostro controllo, quel 99% Freud lo chiamava inconscio, una volontà istintuale e presente dentro di noi ma che noi possiamo controllare solo all'ultimo e solo in certe situazioni (come, ad esempio, nei lapsus, verbali o meno).
                Forse quando rimarrà solo sale e terra e le stelle cadranno, ti sentirai a casa.

                Comment


                • #98
                  Originariamente Scritto da sentinel Visualizza Messaggio
                  Lascio stare il resto perché è questa la chiave di volta del discorso. Quello che tu chiami "ego", "consapevolezza", in realtà sono sinapsi, menti quantiche, microtubuli nel cervello e reazioni chimiche. Se si tratta di qualcosa di decisamente prosaico, certamente sfugge al nostro completo controllo. Puoi chiedere a qualsiasi psicologo come anche solo il colore di una maglietta possa cambiare radicalmente ciò che pensiamo riguardo a una persona, senza che noi ce ne accorgiamo, o a qualsiasi biologo o neurologo come basti un cibo particolare, un odore, a cambiarci totalmente la giornata in modi impercettibili. In realtà noi siamo poco padroni della nostra coscienza, che viene costantemente influenzata da migliaia di fattori di cui noi siamo completamente all'oscuro. Esempi molto banali possono essere il vestiario: un datore di lavoro sicuramente si formerà un'immagine mentale molto più positiva su una persona che si presenta ben vestita a un colloquio piuttosto che uno conciato come un punkabbestia. Giustissimo combattere questi istinti lapalissiani di cui sanno anche i muri, ma il 99% ci sono totalmente sconosciuti e aldilà del nostro controllo, quel 99% Freud lo chiamava inconscio, una volontà istintuale e presente dentro di noi ma che noi possiamo controllare solo all'ultimo e solo in certe situazioni (come, ad esempio, nei lapsus, verbali o meno).
                  verissimo ma con moooolto impegno si puo resistere a queste influenze.
                  .sigpic.

                  Comment


                  • #99
                    Originariamente Scritto da ezio.auditore Visualizza Messaggio
                    verissimo ma con moooolto impegno si puo resistere a queste influenze.
                    Ovviamente la parte di cui siamo coscienti e su cui abbiamo il controllo. La restante ci rimane incontrollabile. Sarebbe come cercare di controllare il battito cardiaco. Insomma se avessimo il controllo completo, saremmo in grado di controllare tranquillamente fobie, antipatie a pelle, gusti alimentari, gusti estetici, interessi, etc. etc. Cosa che non nego, ci agevolerebbe non poco, ma certamente non è assolutamente possibile.

                    Comment


                    • Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggio
                      Ovviamente la parte di cui siamo coscienti e su cui abbiamo il controllo. La restante ci rimane incontrollabile. Sarebbe come cercare di controllare il battito cardiaco. Insomma se avessimo il controllo completo, saremmo in grado di controllare tranquillamente fobie, antipatie a pelle, gusti alimentari, gusti estetici, interessi, etc. etc. Cosa che non nego, ci agevolerebbe non poco, ma certamente non è assolutamente possibile.
                      certo certo, poco ma sicuro, ma già controllare la nostra parte conscia è '' tanta roba'', un gran passo anche se alcune cose che hai detto son già possibili, secondo me, magari non controllarle completamente, ma tenerle '' a bada'' si
                      Last edited by ezio.auditore; 02 January 2012, 18:30.
                      .sigpic.

                      Comment

                      Working...
                      X