Le piramidi? Distruggiamole!

[Andrew Clemence]

Coda di paglia?
Tu sei andando completamente OT sfottendomi! Non voglio beccarmi un cartellino per uno come te!

Uno come me. E poi ovviamente sono io ad offendere.

Continua ad odiare me e tutti i musulmani,fai quello che ti pare!

Per ora odio te e il tizio che vuole distruggere le piramidi. Ma il suo si è rivelato un bluff quindi non lo odio piu.. Continui ad ignorare il povero john. Rispondi a lui almeno. Ti ha pure cercato i versetti! e parla scusa. Facci sentire i tuoi, quelli che giustificano la poligamia ad esempio.

Ps. Ci tengo a precisare che in realtà non odio nessuno.

[John Fitzgerald Gianni]

Per evitare ancora fraintendimenti riformulo e completo uno dei miei post:

Ogni religione è espressione della società in cui questa si è formata ma il problema è che le società umane variano incredibilmente nel tempo e nello spazio e necessariamente nascono dei problemi quando si confrontano un elemento con pretese di assoluto, quali molte delle religioni, ed uno relativo come la società.
Per porre rimedio a ciò, in assenza di ipotetiche e profonde riforme, si fa finta che gli elementi che collidono con la propria società non esistano (e pure con la propria religione come ad esempio la clausola del "filioque" liquidata dai teologi cattolici, in maniera ridicola, come un formalismo) ma non mi meraviglio quando si assistono a degli estremismi perché, sebbene le persone più intelligenti facciano buon viso a cattivo gioco riguardo a certi anacronismi, questi sono insiti nel conflitto fra due visioni differenti del mondo.

yo

[Andrew Clemence]

Per evitare ancora fraintendimenti riformulo e completo uno dei miei post:

Ogni religione è espressione della società in cui questa si è formata ma il problema è che le società umane variano incredibilmente nel tempo e nello spazio e necessariamente nascono dei problemi quando si confrontano un elemento con pretese di assoluto, quali molte delle religioni, ed uno relativo come la società.
Per porre rimedio a ciò, in assenza di ipotetiche e profonde riforme, si fa finta che gli elementi che collidono con la propria società non esistano (e pure con la propria religione come ad esempio la clausola del "filioque" liquidata dai teologi cattolici, in maniera ridicola, come un formalismo) ma non mi meraviglio quando si assistono a degli estremismi perché, sebbene le persone più intelligenti facciano buon viso a cattivo gioco riguardo a certi anacronismi, questi sono insiti nel conflitto fra due visioni differenti del mondo.

yo

Il tutto ammorbidito dal clero che ovviamente per perpetuarsi fa presto a smussare gli angoli. Però a questo punto ti pongo uno spunto di riflessione.
Prendiamo la bibbia e (se non lo siamo già) facciamo finta di essere credenti.
Non sarebbe lecito pensare che visto che dio sa tutto e vede tutto, il libro si è evoluto nella direzione in cui voleva lui? Mi spiego meglio. Un cristiano (o chicchessia) non è leggitimato a pensare che la trascrizione del suo libro sacro di riferimento, dovendo passare per forza per un uomo dell'epoca, sia piuttosto da contestualizzare e da interpretare e da ricondurre ai tempi che corrono, visto che la Bibbia se venisse scritta ora sarebbe decisamente diversa? Insomma, è sensato pensare che il messaggio insito della bibbia sia proprio da estrapolare, cercando di comprenderlo per cosa è, e non per come è stato formulato affinchè non vada perduto. Insomma quando prendiamo un libro scientifico di epoche passate e troviamo qualche riferimento corretto nel mare magnum di castronerie, capiamo bene che l autore del tempo non è stato capace di cogliere tutto, mancando di microscopi o altro, ma ci stupiamo della sua arguzia e del fatto che abbia afferrato il tema generale. Anche la filosofia si è parecchio sviluppata e ha affinato gli strumenti, che sono sicuramente di gran lunga più accurati del tempo della bibbia. Fondamentalmente è una contraddizione della chiesa (e di altre chiese) visto che ci servono al contempo un obbligo di attenerci rigidamente ai testi, ma al contempo ne ignorano volutamente tutte le parti più sconvenienti.
Questo ragionamento naturalmente non è da applicarsi ai non credenti che vedranno nella bibbia "divina" un testo farneticante e senza alcun messaggio dietro e nella bibbia "filosofica" un testo filosofico sorpassato ampiamente.

[enzo680]

Sei troppo razionale,troppo.

[Andrew Clemence]

Sei troppo razionale,troppo.

chisto è il paesee do soleeeeeee chisto è il paese do mareeeeeee

[enzo680]

chisto è il paesee do soleeeeeee chisto è il paese do mareeeeeee

volare..oh oh,cantare.. oh oh oh,nel blù......
ah,ah,ah!

[Andrew Clemence]

volare..oh oh,cantare.. oh oh oh,nel blù......
ah,ah,ah!

Troppo razionale... Ma andiamo... Ma hai visto che nel profilo ho Banderas, una gallina e dei trallucci??

[enzo680]

Troppo razionale... Ma andiamo... Ma hai visto che nel profilo ho Banderas, una gallina e dei trallucci??

Razionale ma...bucolico!
il solito matto del forum. ah,ah!

[John Fitzgerald Gianni]

Il tutto ammorbidito dal clero che ovviamente per perpetuarsi fa presto a smussare gli angoli. Però a questo punto ti pongo uno spunto di riflessione.
Prendiamo la bibbia e (se non lo siamo già) facciamo finta di essere credenti.
Non sarebbe lecito pensare che visto che dio sa tutto e vede tutto, il libro si è evoluto nella direzione in cui voleva lui? Mi spiego meglio. Un cristiano (o chicchessia) non è leggitimato a pensare che la trascrizione del suo libro sacro di riferimento, dovendo passare per forza per un uomo dell'epoca, sia piuttosto da contestualizzare e da interpretare e da ricondurre ai tempi che corrono, visto che la Bibbia se venisse scritta ora sarebbe decisamente diversa? Insomma, è sensato pensare che il messaggio insito della bibbia sia proprio da estrapolare, cercando di comprenderlo per cosa è, e non per come è stato formulato affinchè non vada perduto. Insomma quando prendiamo un libro scientifico di epoche passate e troviamo qualche riferimento corretto nel mare magnum di castronerie, capiamo bene che l autore del tempo non è stato capace di cogliere tutto, mancando di microscopi o altro, ma ci stupiamo della sua arguzia e del fatto che abbia afferrato il tema generale. Anche la filosofia si è parecchio sviluppata e ha affinato gli strumenti, che sono sicuramente di gran lunga più accurati del tempo della bibbia. Fondamentalmente è una contraddizione della chiesa (e di altre chiese) visto che ci servono al contempo un obbligo di attenerci rigidamente ai testi, ma al contempo ne ignorano volutamente tutte le parti più sconvenienti.
Questo ragionamento naturalmente non è da applicarsi ai non credenti che vedranno nella bibbia "divina" un testo farneticante e senza alcun messaggio dietro e nella bibbia "filosofica" un testo filosofico sorpassato ampiamente.

Però un testo scientifico è fatto da uomini mentre la Bibbia viene considerata parola di Dio ed in quanto tale è assoluta.

[Andrew Clemence]

Però un testo scientifico è fatto da uomini mentre la Bibbia viene considerata parola di Dio ed in quanto tale è assoluta.

La Bibbia è la parola di dio trascritta dagli uomini. è considerata parola di dio diretta da chi è venuto dopo che traeva profitto dall interpretazione letterale.. Dubito molto che chi ha scritto la prima versione pensasse di essere emanazione di Dio. Anche i piu ligi devono arrendersi

[John Fitzgerald Gianni]

La Bibbia è la parola di dio trascritta dagli uomini. è considerata parola di dio diretta da chi è venuto dopo che traeva profitto dall interpretazione letterale.. Dubito molto che chi ha scritto la prima versione pensasse di essere emanazione di Dio. Anche i piu ligi devono arrendersi

Beh chi ha scritto la prima versione di un bel po' dei libri lo ha fatto trascrivendo una tradizione orale quindi è probabile ci credesse.
Certo che è palese che sia in parte un testo mitologico, in parte uno agiografico, verso la fine pure storico ed in parte una raccolta dei modi per far rispettare la legge ma per buona parte delle dottrine cristiane è Parola di Dio non Parola interpretata di Dio.
Sì Gesù ha detto a chiare lettere che il messaggio di Dio è stato frainteso ma non conta più di tanto visto che è una parte che ci si dimentica o si tira fuori in base al tempo che fa.

[Kog'Maw]

Io sono stato in sicilia, non ho visto esplosioni, di conseguenza la Mafia non esiste! cit.

[John Fitzgerald Gianni]

Io voglio delle prove tangibili! Se non è trascritto chi mi dice che è vero?
Sono solo parole.
Sto aspettando i versetti...

up...

[Andrew Clemence]

Beh chi ha scritto la prima versione di un bel po' dei libri lo ha fatto trascrivendo una tradizione orale quindi è probabile ci credesse.
Certo che è palese che sia in parte un testo mitologico, in parte uno agiografico, verso la fine pure storico ed in parte una raccolta dei modi per far rispettare la legge ma per buona parte delle dottrine cristiane è Parola di Dio non Parola interpretata di Dio.
Sì Gesù ha detto a chiare lettere che il messaggio di Dio è stato frainteso ma non conta più di tanto visto che è una parte che ci si dimentica o si tira fuori in base al tempo che fa.

Si ma stai spostando il discorso sul cattivo uso che se ne è fatto nella storia dal clero, che è fuori discussione. Il mio discorso era del tutto incentrato sul libro e sulle sue "eventuali" qualità, a prescindere dalla fede etc. Lo sappiamo che la chiesa prende ora questa ora quella parte. Basta pensare al fatto che nonostante il messaggio di grande amore della maggior parte del nuovo testamento che sfora quasi nell'hippy, dalla chiesa si è sempre sentito, se fai questo le cavallette ti divorano gli occhi, se fai quell altro, i topi ti mangeranno gli alluci etc. etc. Questo a testimonianza che non è certo l'amore fraterno che alcuni tra i vangeli vogliono diffondere, il messaggio che arriva al credente filtrato dalla chiesa, bensì il tentativo di perpetuarsi di un'organizzazione. In tale organizzazione spesso anche quelli che si salvano da questi fraintendimenti alla fine hanno vita dura, salvo poi essere presi come esempi di virtù post mortem. O viceversa, feroci massacratori in vita, e santi post mortem. In ogni caso a proposito di qualità, volevo appunto evidenziare quelli di alcuni passi dei vangeli che io sinceramente trovo moderni e a dir poco stupefacenti, ovviamente considerata la loro fonte in un falegname dell epoca romana. Non mi chiedere i numeri, che la bibbia l ho letta solo una volta dieci anni fa, e tu li conoscerai molto meglio di me. Quindi o lui era figlio di Dio (versione religiosa) o lui era in realtà un filosofo greco che ha riscritto (Non so se è possibile, l ho solo letto da qualche parte), o lui è un amanuense del medioevo (che ha riscritto tutto rendendolo più sofisticato) o lui è un alieno o un extracomunitario di atlantide (versione credente post-moderno). Insomma questo volevo dire.

[Andrew Clemence]

up...

Mi sa che dark, nostro inviato nel medio-oriente a parte ignoranti e ottusi e razzisti (ma dove...) non ha nulla da dirci.