http://www.youtube.com/watch?v=eT_av9FMWbo
http://www.youtube.com/watch?v=RiAmnr2O6Jc
http://www.youtube.com/watch?v=RTvIJb231XI
Avrei voluto includere anche i due filmati delle Iene andati in onda di recente ma su Youtube non ci sono, basta andare sulla pagine FB del programma però.
Il problema non é nuovo, sono oltre 20 anni che va avanti e i paragoni con Chernobyl o Fukushima che fa uno dei giornalisti non sono eccessivi.
La Campania in cui é cresciuto il sottoscritto non esiste più ormai, sono anni che viene sversato di tutto e che ci sono roghi praticamente ogni giorno, la cosa che più ti colpisce però non é tanto che ci siano queste cose ma l'incredibile grado di indifferenza delle istituzioni.
Lo Stato italiano ha deciso di abbandonare ad oltranza queste terre, troppi interessi economici in ballo a quanto pare, politici e forze dell'ordine per il loro silenzio guadagnano, i clan muovono cifre a 10\11 zeri e intanto qui la gente continua a morire.
Una settimana fa é morta la zia di un mio amico, come non c'é nemmeno bisogno di chiederlo...come si muore in Campania nel 2013.
Due anni fa c'é stato il caso di Sara, la figlia di un altra famiglia che conosco, nacque malformata e morì 6 settimane dopo e un anno prima morì il figlio 20enne del nostro fruttivendolo, questo solo nel mio paese, i casi nel vesuviano sono probabilmente migliaia ogni anno.
I servizi delle Iene hanno destato scalpore al nord ma sono cose che vengono dette da anni, le disse già Saviano nel libro Gomorra quasi 10 anni fa, evidentemente vedere in un programma con un simile share che quella robaccia te la trovi nel piatto anche se abiti a Bologna, Milano o Sidney deve aver tolto il sonno ad un bel po' di gente, così sono andato sulla pagina FB del programma e cosa vedo?
Vedo una marea di casalinghe di Voghera isteriche preoccupate solo di scegliere la marca giusta di surgelati, di una coscienza collettiva o anche solo di un po' di sana compartecipazione niente di niente.
Il programma fa vedere lapidi di bambini, una madre di 26 anni che lotta invano con la malattia, agnelli deformi che sembrano usciti da un film dell'orrore e da Roma in su ci si preoccupa solo dei surgelati o dei minestroni.
Ogni giorno che passa sono sempre più disgustato da questo aborto di nazione, ricominciare altrove non sarebbe facile ma ci penso ogni giorno di più, ho zii in Belgio e Germania che potrebbero ospitarmi, lasciare tutti gli amici sarebbe doloroso ma qui non c'é davvero futuro, in cambio di quattro spiccioli i mafiosi in colletto ci considerano tutti pedine sacrificabili e c'é un omertà incredibile davanti ad una catastrofe ecologica da far rimpiangere la cara vecchia Unione Sovietica, almeno i "comunisti" dopo tre giorni han fatto qualcosa, qui si insabbia, si nega e si va a braccetto con i clan da un quarto di seclo.
Scusate lo sfogo ma era un problema di cui mi sentivo di parlare, a volte ho come l'impressione che al nord non abbiano idea delle proporzioni del disastro che si sta consumando qui, povera Italia..
http://www.youtube.com/watch?v=RiAmnr2O6Jc
http://www.youtube.com/watch?v=RTvIJb231XI
Avrei voluto includere anche i due filmati delle Iene andati in onda di recente ma su Youtube non ci sono, basta andare sulla pagine FB del programma però.
Il problema non é nuovo, sono oltre 20 anni che va avanti e i paragoni con Chernobyl o Fukushima che fa uno dei giornalisti non sono eccessivi.
La Campania in cui é cresciuto il sottoscritto non esiste più ormai, sono anni che viene sversato di tutto e che ci sono roghi praticamente ogni giorno, la cosa che più ti colpisce però non é tanto che ci siano queste cose ma l'incredibile grado di indifferenza delle istituzioni.
Lo Stato italiano ha deciso di abbandonare ad oltranza queste terre, troppi interessi economici in ballo a quanto pare, politici e forze dell'ordine per il loro silenzio guadagnano, i clan muovono cifre a 10\11 zeri e intanto qui la gente continua a morire.
Una settimana fa é morta la zia di un mio amico, come non c'é nemmeno bisogno di chiederlo...come si muore in Campania nel 2013.
Due anni fa c'é stato il caso di Sara, la figlia di un altra famiglia che conosco, nacque malformata e morì 6 settimane dopo e un anno prima morì il figlio 20enne del nostro fruttivendolo, questo solo nel mio paese, i casi nel vesuviano sono probabilmente migliaia ogni anno.
I servizi delle Iene hanno destato scalpore al nord ma sono cose che vengono dette da anni, le disse già Saviano nel libro Gomorra quasi 10 anni fa, evidentemente vedere in un programma con un simile share che quella robaccia te la trovi nel piatto anche se abiti a Bologna, Milano o Sidney deve aver tolto il sonno ad un bel po' di gente, così sono andato sulla pagina FB del programma e cosa vedo?
Vedo una marea di casalinghe di Voghera isteriche preoccupate solo di scegliere la marca giusta di surgelati, di una coscienza collettiva o anche solo di un po' di sana compartecipazione niente di niente.
Il programma fa vedere lapidi di bambini, una madre di 26 anni che lotta invano con la malattia, agnelli deformi che sembrano usciti da un film dell'orrore e da Roma in su ci si preoccupa solo dei surgelati o dei minestroni.
Ogni giorno che passa sono sempre più disgustato da questo aborto di nazione, ricominciare altrove non sarebbe facile ma ci penso ogni giorno di più, ho zii in Belgio e Germania che potrebbero ospitarmi, lasciare tutti gli amici sarebbe doloroso ma qui non c'é davvero futuro, in cambio di quattro spiccioli i mafiosi in colletto ci considerano tutti pedine sacrificabili e c'é un omertà incredibile davanti ad una catastrofe ecologica da far rimpiangere la cara vecchia Unione Sovietica, almeno i "comunisti" dopo tre giorni han fatto qualcosa, qui si insabbia, si nega e si va a braccetto con i clan da un quarto di seclo.
Scusate lo sfogo ma era un problema di cui mi sentivo di parlare, a volte ho come l'impressione che al nord non abbiano idea delle proporzioni del disastro che si sta consumando qui, povera Italia..
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