Premio nobel propone un mercato legale degli organi

[Andrew Clemence]

Leggete di questa idea assurda. Io non ho alcun problema etico, visto che sono convinto che la crescita umana passi per la logica e la mera matematica, e non certo per le antiquate leggi morali che a volte ci tagliano le ali. Ma sentite questa proposta a proposito di un mercato dei "reni", in cui ad un prezzo prefissato si potrebbe fare una spesa assai importante. E di come, oltre alle mutande, il ceto benestante del mondo occidentale, cercherebbe di levare anche gli organi ai disperati...

http://www.repubblica.it/salute/medi...reni-76481277/

[jenny56]

Ma chi gliel'ha dato il Nobel a questo Becker? Ma meno male che c'è ancora qualcuno che ragiona e la proposta di questo matto sarà cestinata! Non oso pensarci...Se diventasse legale, aprirebbero discount degli organi (tipo supermercato..) e ci sarebbe un vero e proprio commercio, a scapito dei poveracci...che cosa orribile!

[giacomo90lol]

A questo punto sarei più favorevole a risolvere il problema attraverso la clonazione umana , l'importante sarebbe sbloccare la ricerca ... un mercato di organi proprio non mi va giù

[Andrew Clemence]

Guarda se come si dice si può riuscire attraverso la ricerca, non a clonare un uomo, ma a clonare addirittura solo l'organo direttamente dal proprio dna (rischio rigetto 0) ci metterei la firma. In barba a tutte le remore sulla clonazione. E' che al momento per clonare pare serva una madre oltretutto, e ciò rende tutto più complicato.

[giacomo90lol]

In effetti con la clonazione umana siamo ancora indietro , ma penso sia sopratutto colpa della poca ricerca , questa a sua volta dovuta alle problematiche evidenti per una cosa del genere ... Al limite , ma proprio limite potrei accettare un mercato legale degli organi solo a prezzi più esclusivi ,quindi ancor più dediti alla parte di società veramente ricca . Prezzi del tipo un milione di euro a rene , anche perché a 15 mila dollari vuol dire solo prendere per il naso i poveracci che accettano lo scambio solo per disperazione . Io personalmente non accetterei di vendermi un rene nemmeno a un milione di euro , perché comunque le complicazioni che ne conseguono non sono poche , ma almeno sarebbe già uno scambio un po più equo ed è vero che così si risolverebbe solo marginalmente il problema , ma non si può fare sempre tutto a discapito dei disgraziati..

[alby619]

A questo punto sarei più favorevole a risolvere il problema attraverso la clonazione umana , l'importante sarebbe sbloccare la ricerca ... un mercato di organi proprio non mi va giù

Il mercato di fatto esiste già, solo che non è legale. Evidentemente le persone che decidono di donare un organo hanno così poco da perdere da considerare più vantaggioso rischiare conseguenze molto pesanti sia dal punto di vista medico che da quello legale che non far nulla. E questo non lo puoi fermare in nessun modo.
Mettendo in regola il sistema almeno massimizzi i guadagni della persona disperata sia dandogli più soldi, sia seguendola dal punto di vista medico.
Di fatto la legalizzazione del mercato degli organi non spingerebbe a donare i propri organi quasi nessuno che non l'avrebbe fatto anche se fosse stato illegale.

[giacomo90lol]

Beh il mercato degli organi non credo sia così popolare in Europa o in nord America

[Andrew Clemence]

In un altro articolo sullo stesso argomento descriveva il mercato degli organi, che è quasi tutto in asia e nel 3 mondo.

[alby619]

Ma infatti se non ho letto male il premio Nobel non si riferiva ad uno stato specifico.
E anche se fosse un mercato molto ristretto, potrebbe attuarsi lo stesso: ci sarebbero anche costi inferiori e porterebbe grandi benefici ad una fascia molto debole della popolazione.

[Andrew Clemence]

Grandi benefici? 15 mila dollari? mi pare davvero un elemosina... un sfruttare i poveracci. Di certo uno che ha di che sfamarsi non si fa aprire per una cifra tanto ridicola... In pratica tagliano i barboni per un elemosina che di certo non cambia la vita. Non posso essere d'accordo...

[alby619]

Probabilmente nel mercato clandestino li vendono allo stesso prezzo o ad un prezzo ancora inferiore, altrimenti non avrebbero alcun interesse a scegliere il mercato legale.