spero sia la sezione giusta, bhe che dire mi servirebbe un aiuto su come sceglierne uno, voglio assolutamente imparare
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Aerografo
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Ma tu stai parlando di un aerografo meccanico, non di quello virtuale, vero?
Io ne ho posseduti un paio, con tanto di compressore, colori acrilici ecc. Sono passati diversi anni, però, e quindi ignoro se la tecnologia abbia fatto progressi in questo campo. Anzi, a dir la verità, non so neanche se vengano prodotti ancora per la grafica o solo per modellismo et similia...
La scelta dipende molto dall'uso che pensi di farne, perché se non ricordo male sono determinanti l'ugello e l'ago per la regolazione del flusso del colore.
Io chiederei direttamente in un negozio (serio^^) di Belle Arti, oppure in uno di modellistica (altrettanto serio). La raccomandazione in parentesi è per non farti rifilare uno strumento "inutile" solo per estorcerti danaro.Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
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Il problema (o la soluzione del medesimo?) è che con i programmi di grafica (alludo a Photoshop) puoi aerografare benissimo senza sporcare, senza sbagliare, senza sgocciolare sul lavoro quasi finito e senza correre il rischio che ti si secchino gli acrilici nelle boccette... Per non parlare della manutenzione del compressore.
Non voglio essere scoraggiante, bada bene... Anzi: io sono una fanatica della manualità e ancora uso matita e gomma.
Guardo la cosa dal lato pratico: per quel che mi riguarda, imparai ad usare l'aerografo per motivi di lavoro, ma dopo pochi anni diventò obsoleto appunto a causa del computer.
Però, se hai passione ed estro, ripeto, rivolgiti ad un negozio specializzato in articoli per Belle Arti e sapranno suggerirti per il meglio. Oppure prova on line.Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
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E in effetti, benchè io lavori con programmi vecchiotti (bastano ed avanzano per quel che devo fare^^) alcune cose non sono ancora realizzabili (e forse mai lo saranno): il tratto variabile del pennello e/o della matita ne è un esempio... Parecchi grafici disegnano a mano la parte prettamente calligrafica con pennino e china, e poi lo riportano sul computer e lo colorano lì, anche se l'acquerello, ad esempio, non rende per nulla^^
Le tue intenzioni fanno davvero piacere =)Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
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E' vero: Olympos... Mi sembra che sia la marca migliore. Posso chiederti quanto costa, all'incirca? E' solo una curiosità, se ti secca rispondere non ci son problemi...Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
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io ho preso il modello hp22bc e costa da catalogo 124.00 €, io l'ho pagato 120 ma solo perchè il negozio di belle arti si trova fuori all'accademia e fa risparmiare qualcosina ai ragazziLast edited by hyakkimaru; 26 October 2007, 10:08.
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Originariamente Scritto da hyakkimaru Visualizza Messaggioio ho preso il modello hp22bc e costa da catalogo 124.00 €, io l'ho pagato 120 ma solo perchè il negozio di belle arti si trova fuori all'academia e fa irsparmiare qualcosina ai ragazzi
E' uno splendido strumento, anche se per me, che sono pasticciona, è sempre stato impegnativo.Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
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Originariamente Scritto da Ippolita Visualizza MessaggioEh eh: son proprio bravi gli esercenti affezionati al proprio mestiere^^
E' uno splendido strumento, anche se per me, che sono pasticciona, è sempre stato impegnativo.
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Originariamente Scritto da hyakkimaru Visualizza Messaggiobhe dai, ci vuole solo molta pratica e magari qualcuno con più esperienza che ti segui almeno per i primi passi
A parte disegnare il soggetto da aerografare, va riportato sulla carta speciale, bisogna mascherare le zone con la pellicola adesiva e ritagliarla col bisturi senza incidere la carta. Poi si devono preparare i colori, metterli nel serbatoio, verificare la bordata dello spruzzo, colorare, smontare l'aerografo per pulirlo tutte le volte...
Non so quante volte mi è successo che mi si appicasse la maschera al braccio, rendendola più riutilizzabile, o che mi sia partita una goccia dall'aerografo o dal pennello andando a finire sul lavoro quasi finito...
Sono troppo pasticciona, ripeto: per l'aerografo ci vuole la pazienza di un certosino e la mano ferma.Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
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