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La poesia che ti rappresenta...

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  • La poesia che ti rappresenta...

    Di sicuro voi che leggete molto non potete non conoscere tantissime poesie, se ne avete voglia scrivete quelle che amate di più....
    http://img46.imageshack.us/img46/3987/userbarer7.jpg





    http://gamesurf.tiscali.it/forum/sig...gpic6655_7.gif

  • #2
    Personalmente a me piacciono le poesie che vanno dallo stile siculo-toscano allo stilnovo, odio a morte le poesie futuristiche.
    un esempio (siculo-toscano): "Io m'aggio posto in core a Dio servire" di Iacopo da Lentini; poi ce ne è una che non mi ricordo il titolo, e parla di una donna che soffre alla partenza dell'amato e prega che Dio e l'imperatore ascoltino la sua sofferenza.
    un esempio (stilnovo):"Donne ch'avete intelletto d'amore" di Dante.
    "Una cantante di merda che frequenta un cantante di merda per la proprietà transitiva può solo continuare a produrre musica di merda"
    Casper su Tatangelo&D'Alessio

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    • #3
      Personalmente a me non fanno impazzire le poesie,preferisco un periodo in un testo anzichè le poesie.

      Cmq una che fa eccezzione è quella che ho come firma...
      Cosa sono diventato?
      Mio dolcissimo amico
      Tutti coloro che conosco
      Se ne vanno alla fine
      Puoi prenderlo tutto
      Il mio impero di sudiciume
      Io ti deluderò
      Io ti farò male.

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      • #4
        Originariamente Scritto da Van
        Personalmente a me non fanno impazzire le poesie,preferisco un periodo in un testo anzichè le poesie.

        Cmq una che fa eccezzione è quella che ho come firma...
        Interessante,sei un tipo un pò oscuro
        http://img46.imageshack.us/img46/3987/userbarer7.jpg





        http://gamesurf.tiscali.it/forum/sig...gpic6655_7.gif

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        • #5
          Antologia di Spoon River di Edgar Lee Master, quelle di Leopardi, Baudolere e in generale quelle del Rmanticismo europeo...E poi De Andrè..
          :ok: :ok: I verbi li aggiustate voi...non posso pensare a tutti io.. :ok: :ok:

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          • #6
            la mia poesia preferita è di neruda.Premetto che non vado pazza x Neruda in generale e che difficilmente mi piacciono le poesie d'amore, ma questa è troppo bella...secondo me
            SAPRAI CHE NON T'AMO E CHE T'AMO
            Saprai che non t'amo e che t'amo
            perché la vita è in due maniere,
            la parola è un'ala del silenzio,
            il fuoco ha una metà di freddo.
            Io t'amo per cominciare ad amarti,
            per ricominciare l'infinito,
            per non cessare d'amarti mai:
            per questo non t'amo ancora.
            T'amo e non t'amo come se avessi
            nelle mie mani le chiavi della gioia
            e un incerto destino sventurato.
            Il mio amore ha due vite per amarti.
            Per questo t'amo quando non t'amo
            e per questo t'amo quando t'amo.
            http://www.graficpassion.altervista....anti/elfo2.gif

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            • #7
              Sembra che rirpoponga il tema dell'amore come continua ricerca di ciò che non si ha, comunque sono d'accordo, molto bella e profonda.
              "Una cantante di merda che frequenta un cantante di merda per la proprietà transitiva può solo continuare a produrre musica di merda"
              Casper su Tatangelo&D'Alessio

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              • #8
                ciao io mi sono appena iscritto ma non trovo il topic x le presentazioni,
                per cui mi presento qui

                la poesia che mi rappresenta megio e' "spleen" di Baudelaire:

                Spleen

                Spleen

                Quando come un coperchio il cielo pesa
                grave e basso sull'anima gemente
                in preda a lunghi affanni, e quando versa
                su noi, dell'orizzonte tutto il giro
                abbracciando, una luce nera e triste
                più delle notti; e quando si è mutata
                la terra in una cella umida, dove
                se ne va su pei muri la Speranza
                sbattendo la sua timida ala, come
                un pipistrello che la testa picchia
                su fradici soffitti; e quando imita
                la pioggia, nel mostrare le sue striscie
                infinite, le sbarre di una vasta
                prigione, e quando un popolo silente
                di infami ragni tende le sue reti
                in fondo ai cervelli nostri, a un tratto
                furiosamente scattano campane,
                lanciando verso il cielo un urlo atroce
                come spiriti erranti, senza patria,
                che si mettano a gemere ostinati.
                E lunghi funerali lentamente
                senza tamburi sfilano né musica
                dentro l'anima: vinta, la Speranza
                piange, e l'atroce Angoscia sul mio cranio
                pianta, despota, il suo vessillo nero

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                • #9
                  Originariamente Scritto da Nictophobia
                  ciao io mi sono appena iscritto ma non trovo il topic x le presentazioni,
                  per cui mi presento qui

                  la poesia che mi rappresenta megio e' "spleen" di Baudelaire:

                  Spleen

                  Spleen

                  Quando come un coperchio il cielo pesa
                  grave e basso sull'anima gemente
                  in preda a lunghi affanni, e quando versa
                  su noi, dell'orizzonte tutto il giro
                  abbracciando, una luce nera e triste
                  più delle notti; e quando si è mutata
                  la terra in una cella umida, dove
                  se ne va su pei muri la Speranza
                  sbattendo la sua timida ala, come
                  un pipistrello che la testa picchia
                  su fradici soffitti; e quando imita
                  la pioggia, nel mostrare le sue striscie
                  infinite, le sbarre di una vasta
                  prigione, e quando un popolo silente
                  di infami ragni tende le sue reti
                  in fondo ai cervelli nostri, a un tratto
                  furiosamente scattano campane,
                  lanciando verso il cielo un urlo atroce
                  come spiriti erranti, senza patria,
                  che si mettano a gemere ostinati.
                  E lunghi funerali lentamente
                  senza tamburi sfilano né musica
                  dentro l'anima: vinta, la Speranza
                  piange, e l'atroce Angoscia sul mio cranio
                  pianta, despota, il suo vessillo nero
                  piace moltissimo anche a mem complimenti per il gusto...piacere di accoglierti in questo bel forum
                  http://img46.imageshack.us/img46/3987/userbarer7.jpg





                  http://gamesurf.tiscali.it/forum/sig...gpic6655_7.gif

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                  • #10
                    Grazie di cuore!

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                    • #11
                      Mi illumino d'immenso...

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                      • #12
                        Originariamente Scritto da alex91
                        Mi illumino d'immenso...
                        Molto profondo
                        http://img46.imageshack.us/img46/3987/userbarer7.jpg





                        http://gamesurf.tiscali.it/forum/sig...gpic6655_7.gif

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                        • #13
                          Scusate il cinismo e pur essendo la poesia di un poeta che apprezzo l'ho sempre descritta così "Concisa".
                          Cosa sono diventato?
                          Mio dolcissimo amico
                          Tutti coloro che conosco
                          Se ne vanno alla fine
                          Puoi prenderlo tutto
                          Il mio impero di sudiciume
                          Io ti deluderò
                          Io ti farò male.

                          Comment


                          • #14
                            si sia come d'autunno
                            sugli alberi le foglie
                            "il destino ti verrà a cercare"

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                            • #15
                              Trovo che Ungheretti con il suo modo di scrivere privo di punteggiatura e con piccoli versi. Abbia descritto alla perfezione il suo stato d'animo,suppongo che sia per questo motivo che molte delle sue opere sono brevi e fredde.
                              Voi che ne pensate?!
                              Cosa sono diventato?
                              Mio dolcissimo amico
                              Tutti coloro che conosco
                              Se ne vanno alla fine
                              Puoi prenderlo tutto
                              Il mio impero di sudiciume
                              Io ti deluderò
                              Io ti farò male.

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