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Ragazzi vi propongo una SFIDA

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  • Ragazzi vi propongo una SFIDA



    Ovviamente niente di troppo preoccupante, scrivete in questo Topic UNA frase a testa. Il periodo deve avere una delle seguenti caratteristiche:
    1) può essere una frase d'amore o che racchiuda vostri sentimenti personali
    2) una massima o un aforisma da voi inventato


    Alla fine verrà decretato il vincitore dalla giuria .
    http://img46.imageshack.us/img46/3987/userbarer7.jpg





    http://gamesurf.tiscali.it/forum/sig...gpic6655_7.gif

  • #2
    Ahem ahem....catatrac catatrac(schioccamento di dita)..
    Versione 1
    Natalie, gioia dei miei occhi....
    Natalie, amore del mio cuore...
    Natalie, neurone della mia mente...mio unico pensiero...
    Tu sei la mia vita, tu sei la mia luce, tu sei il pane quoitidiano...
    Grazie di esistere!!!
    Sei belliiiiiissiiiimaaaaaaaaaa!!!!!!!

    Versione 2
    Natalie, gioia dei miei occhi....
    Natalie, amore del mio cuore...
    Natalie, neurone della mia mente...mio unico pensiero...
    Tu sei la mia vita, tu sei la mia luce, tu sei il pane quoitidiano...
    Almeno agli esami....te ne vai dalle palle??

    Naturalmente è buona la prima....la seconda l'ho voluta fare xkè volevo imitare Oreglio

    Ke si vince?
    ciau ciau
    sigpic
    Blink182 rulez.

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    • #3
      (...) Tuttavia non è sempre così,perchè è nella semplicità che va ritrovata la felicità in ciò che sembra e appare scialpo come una sciarpa rossa,va ritrovata l'essenza sanguigna,tangibile,insoluta ed enignamatica della vita. Apprezzare ogni singola forma di vita senza emarginare,vivere secondo regole morali,rispettare le persone in quanto tali,abbattare ideologie irrazzionali come il razzismo e le frontiere,questioni inutili per persone troppo boriose da potersi permettere un pò di umiltà
      E' il coraggio di poche persone che vogliono cambiare per portare cambiamento al mondo,poichè è da qui che si parte,da un semplice cambiamento interiore.
      Non esistono razze,non esistono frontiere,non esiste povertà o ricchezza,tutto si perde quando la nuda essenza vitale mostra la sua flessuosità all'umana compresione.


      (Racconto personale.)
      Cosa sono diventato?
      Mio dolcissimo amico
      Tutti coloro che conosco
      Se ne vanno alla fine
      Puoi prenderlo tutto
      Il mio impero di sudiciume
      Io ti deluderò
      Io ti farò male.

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      • #4
        Originariamente Scritto da darkman91
        [...]
        Tu sei la mia vita, tu sei la mia luce, tu sei il pane quoitidiano...
        Almeno agli esami....te ne vai dalle palle??
        [...]
        Complimenti, degno dei giambi di Ipponatte!

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        • #5
          questo è ciò che sento ogni volta che vedo Elena...

          Lunghe eran le foglie e l’erba era fresca,
          E le cicute ondeggiavano fiorite e belle.
          Una luce brillava nella foresta,
          Era tra le ombre un luccicar di stelle.
          Elena ballava nella radura,
          Di un flauto nascosto alla musica pura;
          Una luce di stelle le inondava i capelli
          E la splendida veste, Oh Elena!

          Lì giunse Will dal monte imponente
          E tra le fronde e gli alberi vagabondò disperso,
          E dove il fiume elfico scorre turbolento
          Camminò solitario ed in pensieri immerso.
          Guardando tra le verdi foglie delle foreste,
          vide con meraviglia dalie dorate
          Ricoprir il manto e la lunga veste
          E la capigliatura bionda come cascate

          Per incanto i piedi guariti e riposati,
          Che condannati erano ad errare lontano,
          Ripresero il cammino, senza paura nè rimpianto,
          E tra i raggi di luna ei giocava con la mano.
          Elena tra i boschi elfici
          Fuggiva con piedi alati
          Lasciandolo senza amici
          Nelle foreste e sui prati.

          Will sentì un suono puro, sublime e celeste,
          Come di passi e danze pari a petali leggeri;
          E musica vibrava sotto le foreste,
          Cullando il suo cuore triste ed i suoi pensieri.
          Giunse l’inverno e cupi gli alberi e le piante
          Sospiravano tristi, per il tormento
          Cadevano le foglie con la luna calante,
          La campagna era fredda e gelido tirava il vento.

          La cercò sempre, lei ch’era bella,
          Tra i rami e le foglie e le fronde delle piante,
          al lume della luna, al raggio della stella,
          Sotto un cielo pallido, ghiacciato e tremante.
          La sua veste fulgeva al baglior lunare
          Mentre in lontananza sul colle danzava
          Ed ai suoi piedi agili si vedeva brillare
          Una nebbia d’argento ch’ella emanava.

          Passato l’inverno ella tornò a ballare
          E col suo canto giunse la primavera,
          Come una felice allodola o una rondine leggera,
          Ed un fiume che scorre dolce verso il mare;
          E quando ai suoi piedi spuntarono i fiori,
          Ei non desiderò altro che starle accanto,
          Poterla accompagnare nel ballo e nel canto
          Sull’erba fresca dai mille colori.

          Inseguita, di nuovo ella fuggì via.
          Elena! Elena!
          Il suo nome elfico era poesia,
          Ed ella si fermò un attimo ad ascoltare
          Come incantata la voce di Will
          Che svelto la raggiunse e come per magia
          La vide fra le sue braccia splendere e brillare
          Fanciulla elfica ed immortale.

          Ma dal destino amaro furon separati ,
          E vagarono a lungo per monti e pendici
          Tra cancelli di ferro e castelli spietati
          E boschi cupi e tetri e luoghi abbandonati,
          Mentre fra loro erano i Mari Nemici.
          Ma un giorno luminoso si ritrovaron felici,
          Ed assieme partiron, amati e infine uniti,
          Attraverso boschi e campagne fioriti.

          Elena dall'elfico Elen = Stella
          "Una cantante di merda che frequenta un cantante di merda per la proprietà transitiva può solo continuare a produrre musica di merda"
          Casper su Tatangelo&D'Alessio

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          • #6
            Bene Ragazzi, così va benissimo, continuate così...
            http://img46.imageshack.us/img46/3987/userbarer7.jpg





            http://gamesurf.tiscali.it/forum/sig...gpic6655_7.gif

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            • #7
              Questa mattina mi sono svegliato
              e mi sono accorto di essere solo.
              Solo: come in un buio da cui
              non si può uscire.
              Finirà così la mia vita?
              Ma non voglio cadere nel dramma:
              già troppi lo fanno! Non compiangermi.
              Ti auguro solo una cosa: di capire
              cos'è l'amore. Una volta che l'avrai
              capito potrai morire senza rimpianti
              ma fino ad allora, aspettami.

              A un amico
              Meglio essere folle per proprio conto che saggio con le opinioni altrui.
              (Friedrich Nietzsche)

              I saggi traggono insegnamento dagli stolti più che gli stolti dai saggi, poiché i saggi evitano gli errori degli stolti, ma gli stolti non imitano i successi dei saggi.
              (Catone)

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