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Filosofia...utile o no?

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  • Filosofia...utile o no?

    Hp una domanda da farvi, so che potrà sembrare un pò scottante e molti si scandalizzeranno nel vederla ma forse riusciremo ad aprire un buon dibattito.
    A cosa serve per voi la filosofia?
    http://img46.imageshack.us/img46/3987/userbarer7.jpg





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  • #2
    La filosofia ha un unico scopo:cercare di spiegare la realtà che ci circonda in modo tale da farla sembrare meno spaventosa di quella che è.
    ALEGENNA

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    • #3
      Originariamente Scritto da Derfel
      Hp una domanda da farvi, so che potrà sembrare un pò scottante e molti si scandalizzeranno nel vederla ma forse riusciremo ad aprire un buon dibattito.
      A cosa serve per voi la filosofia?
      Bè, secondo me serve a dare un punto di vista + "filosofico" alle cose
      (Gorgon)

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      • #4
        Potete fare di meglio
        http://img46.imageshack.us/img46/3987/userbarer7.jpg





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        • #5
          Originariamente Scritto da Derfel
          Potete fare di meglio
          Derfel, questa tua frase mi suona come una sfida, ok, hai trovato uno duro avversario
          Allora, mi preparo a scrivere un capolavoro
          spengo winamp, accendo il condizionatore, mi mangio un kilo e mezzo di pesce (fosforo), mi ripeto i verbi d'italiano e mi bevo 1 litro d'acqua, ok, sono pronto

          Si, secondo me la filosofia è una sottospecie di scienza che nelle sue varie enunciazioni dà un suo punto di vista a qualcosa
          E' un punto di vista molto positivo, ma certe volte malinconico e autocommiserevole (non mi veniva propio la parola)
          Non sono un esperto in questo campo dato che frequentando il 1° anno di liceo farò questa materia solo il 3° anno
          fatto stà che secondo me la filosofia è utile nei momenti peggiori e di maggior tristezza della vita, da qui il detto "prendere la vita con filosofia"
          Ed è incredibile come vedere da un punto di vista diverso le cose cambi tutto
          Consiglio a tutti di prendere le cose con filosofia, ma in giuste dosi

          Anche se credo di aver detto 2 o 3 stupidaggini
          E secondo me i filosofi erano gente a cui piaceva parecchio bere
          (Gorgon)

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          • #6
            Bella domanda Derfel... sinceramente non capisco neanke io a cosa serva o_O in compenso l'ho sempre odiata (forse qste 2 cose sono legate..)
            Ma probabilmente la filosofia è nata per opera di un complotto mirato ad abbassarmi la media dei voti -.- hihihi
            Cmq penso sia nata per dare una spiegazion a dei fenomeni ke noi ormai spieghiamo con la scienza, se rikordo bene le prime teorie filosofiche erano mirate a campi fisici, teorie atomiche, divisione degli elementi, fisica e metafisica.. ovvio che col passare dei secoli la scienza si è evoluta e ha dato risposte + prestanti rispetto a quelle filosofiche e quindi la filosofia si sia spostata verso argomenti + umanistici. Ma dubito che oggi l'insegnamento scolastico della filosofia abbia altri scopi oltre alla cultura personale
            (o forse la vedo così xkè la odioooo)

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            • #7
              Non mi sono mai chiesta a cosa serve la filosofia perchè, per me, non è un qualcosa che deve avere uno scopo (come per esempio la matematica o la scienza in generale).
              Sono quelle domande che nascono spontaneamente nella mentre di tutti noi prima o poi, solo che menti più eccelse di altre hanno cercato di rispondere a quelle domande, e da quelle risposte hanno creato altri quesiti, che a sua volta danno vita ad altri quesiti ancora.
              La filosofia al massimo è utile per capire le linee di pensiero dei vari periodi storici che influivano sul comportamento delle persone. E' anche importante per la storia dell'arte e la letteratura.

              Alla fine non è una mia priorità sapere a cosa serve la filosofia, mi piace e questo basta. Le cose della vita che preferisco e che sono più belle, fondamentalmente non servono a nulla in ambito pratico...vedi l'arte, le poesie, la fantasia....
              Last edited by Warrior Princess; 21 June 2006, 21:50.
              sigpic
              "Nella magia del solstizio d'inverno giace un angelo nella neve, la figura ghiacciata attraversata da tracce di lupi...melodiose arpe di elfi nella foresta della driade. (Nightwish)"

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              • #8
                Originariamente Scritto da Derfel
                A cosa serve per voi la filosofia?
                La filosofia nell'ambito della storia umana ha avuti molti usi, in generale la si può definire come il modo di pensare dell'essere umano in ambiti specifici.
                ogni ambito dell'esistenza ha la sua filosofia e i tipi possono essere molto diversi tra loro.
                I primi usi riguardavano da dove nasce il tutto, con conseguente introduzione degli apeiron, successivamente si è passati all'analisi della verità, con introduzione di concetti come Doxa e Episteme; con Aristotele la filosofia ha preso un aspetto più scientifico e nel medioevo assunse aspetti prettamente religiosi; ma con i successivi autori, la filosofia ha piano piano abbandonato il campo scientifico.
                attualmente l'unico ambito in cui secondo me si possa filosofare è riguardo a Dio e alla verità, per il resto ritengo che la filosofia sia inadatta.
                In conclusione, a cosa serve? Può servire ad ogni cosa e a nulla, dipende dal periodo storico e dalla forma mentis della gente, ma ora come ora serve a discutere temi astratti, o inimmaginabili, come ad esempio l'infinito.
                "Una cantante di merda che frequenta un cantante di merda per la proprietà transitiva può solo continuare a produrre musica di merda"
                Casper su Tatangelo&D'Alessio

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                • #9
                  Non chiede cos'è la filosofia chiede se è utile:P
                  Secondo me non è utile, è fondamentale...
                  Perchè ti porta a ragionare su tutto, a non dare nulla per scontato, ad andare oltre le apparenze, approfondire su tutto, e cerca di affrontare tutto in tutti i modi possibili.
                  E' l'unico mezzo per portare ai livelli massimi la consapevolezza, che nella vita è tutto, senza di questa non c'è scienza o studio che regga

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                  • #10
                    Originariamente Scritto da Will
                    La filosofia nell'ambito della storia umana ha avuti molti usi, in generale la si può definire come il modo di pensare dell'essere umano in ambiti specifici.
                    ogni ambito dell'esistenza ha la sua filosofia e i tipi possono essere molto diversi tra loro.
                    I primi usi riguardavano da dove nasce il tutto, con conseguente introduzione degli apeiron, successivamente si è passati all'analisi della verità, con introduzione di concetti come Doxa e Episteme; con Aristotele la filosofia ha preso un aspetto più scientifico e nel medioevo assunse aspetti prettamente religiosi; ma con i successivi autori, la filosofia ha piano piano abbandonato il campo scientifico.
                    attualmente l'unico ambito in cui secondo me si possa filosofare è riguardo a Dio e alla verità, per il resto ritengo che la filosofia sia inadatta.
                    In conclusione, a cosa serve? Può servire ad ogni cosa e a nulla, dipende dal periodo storico e dalla forma mentis della gente, ma ora come ora serve a discutere temi astratti, o inimmaginabili, come ad esempio l'infinito.
                    Peccato che tu non abbia centrato la mia domanda
                    http://img46.imageshack.us/img46/3987/userbarer7.jpg





                    http://gamesurf.tiscali.it/forum/sig...gpic6655_7.gif

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                    • #11
                      La mia prof (che odio con tutto il cuore) cita la frase (di un altro imbecille) (ok, mi sono alterato parlando della mia prof) che fa: "La filosofia è quella cosa con la quale o senza la quale il mondo resta sempre tale e quale". No comment.
                      La filosofia, secondo me, è ricerca, amore disinteressato per il sapere. E' una scienza, ma non una scienza pratica, con risvolti pratici nella vita quotidiana, è fine a se stessa. La filosofia ha costruito nel tempo significati, valori per dare un senso alla nostra esistenza. E' come una guida: non da soluzioni certe, ma orientamenti.
                      Ovviamente la filosofia ha lontane origini e un percorso quanto mai lungo e complesso. Il termine, come è ben noto, è di origine greca (philein=amare - sophia=sapienza) e significa letteralmente amore per la sapienza (scusate se cado un pò sul banale, ma c'è chi nn l'ha studiata e mi sembra giusto essere preciso e corretto). La prima parte della parola indica un desiderio e un'aspirazione verso qualcosa che non si possiede, la sophia appunto. Il filosofo quindi non possiede la sapienza ma la cerca. Questo fatto è importantissimo, perchè, più o meno, è rimasto sempre presente nel corso dei secoli.
                      All'inizio serviva all'uomo per cercare la struttura portante della realtà, l'arkè, e, privi di conoscenze scientifiche basilari per il mondo moderno, i primi filosofi (o naturalisti), diedero le risposte più svariate. Oggi serve per trovare risposte a domande esistenziali (chi è Dio, che senso ha la vita, etc...). Rimane però un punto fermo: il filosofo intraprende una ricerca costante, e sa di non poter mai soddisfare la sua sete di sapere, di non trovare risposta esauriente alle proprie domande. Potremmo quasi dire che non giugerà ad uno scopo concreto. A cosa serve allora? Serve ad una cosa importantissima: a dare dei valori all'uomo, valori che non si potrebbero ottenere altrimenti se non con una costante ricerca della verità e con una forte umiltà (quanto amo Socrate). Proprio per parlare di lui: non diede mai risposte, anzi, insinuava il dubbio nei suoi interlocutori, ma il suo vero scopo era rendere consapevoli le persone della propria imperfezione, della propria ignoranza, e spingerle a migliorarsi. Li spingeva in altre parole a ragionare! Cosa che oggi in passato (ma anche oggi), pochi fanno. Chi tenta di guardare con ottiche diverse? chi tenta di mettersi nei panni degli altri? chi prova a non fermarsi alle apparenze e a tentare di capire cosa c'è sotto? Pochi.
                      A questo serve secondo me la filosofia: l'uomo ha insito nella sua natura questo comportamento, essere dubbioso ma arrendevole, e spetta alla filosofia levare questa arrendevolezza e spingerlo "all'azione".
                      Vorre concludere dicendo che secondo me l'uomo ha anche insiti certe morali, certi insegnamenti che furono poi dei grandi filosofi. Chi non ha mai pensato fra sè e sè "Devo conoscermi meglio?" o "In realtà io non so niente." Sono penseri, mezzi filosofici, insiti in noi. La filosofia non fa altro che risvegliarli e farci conoscere quel lato di noi che sentivamo ma non tiravamo fuori.

                      Un'ultima precisazione può essere fatta riguardo il livello didattico: la filosofia serve a dare senso critico, a essere autonomi, a dialogare (nel vero senso della parola), ad argomentare (importantissimo).
                      ~Pray, saviour\Dream, Child of Prayer\Forever and ever\Bring us peace~


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                      • #12
                        Più che una domanda scottante mi sembra una domanda fondamentale, e proprio per questo non è mai stata data e non si potrà mai dare una risposta assoluta (ovvero scientifica) su cosa sia la filosofia, per il semplice motivo che l'essenza della filosofia non è lo studiare la storia della filosofia, bensì il fare filosofia, l'attività più pura dell'uomo che vive una vita completa.

                        Originariamente Scritto da Will
                        I primi usi riguardavano da dove nasce il tutto, con conseguente introduzione degli apeiron, successivamente si è passati all'analisi della verità, con introduzione di concetti come Doxa e Episteme; con Aristotele la filosofia ha preso un aspetto più scientifico e nel medioevo assunse aspetti prettamente religiosi; ma con i successivi autori, la filosofia ha piano piano abbandonato il campo scientifico.
                        attualmente l'unico ambito in cui secondo me si possa filosofare è riguardo a Dio e alla verità, per il resto ritengo che la filosofia sia inadatta.
                        Mi dispiace fare annotazioni storiografiche, che con la filosofia hanno a che fare in senso lato (non si può far filosofia senza un qualche tipo di storia e non si può far storia senza filosofia), ma:
                        - la filosofia di Aristotele non ha preso un carattere più scientifico, bensì è stata solo la prima - almeno per quanto è arrivato fino a noi - a dare una schematizzazione fondamentale delle scienze umane intese come epistéme.
                        - dici che la filosofia abbia abbandonato il campo scientifico? E' dalla fine dell'800 che la maggior parte dei filosofi si deve confrontare con l'ambito della filosofia della scienza, in particolare nell'ambito del Circolo di Vienna (Schlick, Carnap, Mach e - anche se non ne erano membri effettivi - Popper e Wittgenstein). Dal '600 in poi la filosofia si è praticamente occupata solo di scienza e teoria della conoscenza, passando da Cartesio, Leibniz, Hume e Kant. E la questione scientifica è quantomai attuale in un mondo che sta facendo della scienza la propria vera divinità.
                        - D'altra parte, la fine della teologia classica era già stata annunciata da Nietzsche alla fine del 19° secolo e attualmente il dibattito su Dio è praticamente fuori dalla discussione filosofica. Nello scorso secolo c'è stata una grande riabilitazione dell'etica, a partire dalla filosofia pratica di Aristotele fino ad arrivare a discipline "nuove" come la bioetica; un'esigenza soprattutto dovuta agli estremi cambiamenti nella vita mondiale e ad un radicale cambiamento dell'intera società del dopoguerra. Il dibattito attuale riguarda soprattutto gli ambiti di comunicazione, poiché la società mediatica e l'espansione della società di massa hanno cambiato di molto il modo di pensare il mondo; si sente il bisogno di un ritorno al singolo, un singolo che però non è più l'idea dell'Io che fagocita il mondo, bensì un Io che è già sempre intriso di mondanità e soffocato dalla stessa. Proprio perché si è in questo mondo di cose che precedono e schiacciano la propria vita si sta iniziando a riformare il concetto di "passione", cioè delle disposizioni umorali che influenzano la propria persona.
                        Ricordiamoci che nessuna filosofia passata va scartata: tutti i pensatori hanno filosofato perché hanno percepito quell'unica grande verità che sottende il mondo intero, e poi a fatica l'hanno trasportata nel mondo delle parole, come fece la persona nel platonico mito della caverna. Comprendere il fondo del pensiero filosofico di un autore è il primo passo per iniziare a produrre la propria filosofia.

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                        • #13
                          ragazzi ma dove avete letto che il topic chiede cos'è e com'è nata e com'è cresciuta? chiede semplicemente se è utile

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                          • #14
                            Originariamente Scritto da IISNT
                            ragazzi ma dove avete letto che il topic chiede cos'è e com'è nata e com'è cresciuta? chiede semplicemente se è utile
                            Ho risposto ad entrambe le questioni, anche se per una di esse erano solo precisazioni storiografiche.
                            Deduttivamente, se ciò che serve per la vita dell'uomo è utile, e la filosofia è ciò che serve per la vita completa dell'uomo, la filosofia è di utilità completa.

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                            • #15
                              Originariamente Scritto da IISNT
                              ragazzi ma dove avete letto che il topic chiede cos'è e com'è nata e com'è cresciuta? chiede semplicemente se è utile
                              Alcune precisazioni è giusto farle, sia perchè non tutti la studiano ancora, sia perchè permette di parlare in concreto, facendo anche esempi, rendendo più facile argomentare.
                              ~Pray, saviour\Dream, Child of Prayer\Forever and ever\Bring us peace~


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