Il soffio del basilisco - Capitoli 1,2,3,4,5

[Derfel]

Direi che per cominciare uno di noi potrebbe fare un piccolo riepilogo delle cose accadute in questi capitoli, volontari?

[VNSmatrix]

Scusate l'imperdonabile ritardo!
Comincio io, sperando di essere all'altezza.
Esistono due mondi opposti e separati nel mondo descritto da Browne.
Il mondo di sotto è un dedalo di caverne buie e piene di cunicoli, dove le persone vivono secondo codici di comportamento tramandati dalla precedente generazione, quella che ha vissuto la rivoluzione e la separazione del mondo di sotto da quello di sopra.
Rej è un figlio del mondo di sotto e, secondo le sue leggi non scritte, deve saldare i suoi debiti o combattere con i suoi creditori. Per sfuggire ad uno di essi è costretto a risalire i cunicoli fin quasi alla superficie. Qui incontra uno scienziato braccato e moribondo, che vaneggia su un Marchingegno pericoloso. I tentativi di salvare l’uomo saranno inutili e, sempre per le leggi non scritte del mondo di sotto, Rej si avventura attraverso i cunicoli fino alla superficie con l’intento di vendicare l’uccisione dell’uomo.
Il mondo di sopra è oppresso da una dittatura religiosa. Il nuovo regime, nato dopo la rivoluzione che ha portato alla separazione dei mondi di sotto e di sopra, prevede una estrema morigeratezza nei costumi, che si traduce in fame e freddo per i cittadini comuni.
Donna fa parte di questo mondo. Figlia di una cortigiana un tempo potente, vive secondo le nuove regole imposte, mantenendo un basso profilo e nascondendo le sue origini e i suoi contatti con la madre che vive nascosta nella zona portuale.
Rej e Donna non hanno nulla in comune se non il fatto che ultimamente sognano entrambi di essere draghi dorati che sorvolano il mondo di sopra...

[Derfel]

Bellissima introduzione, dettagliata e precisa.

Ebbene a me affascina molto il carattere di entrambi i personaggi, entrambi rinchiusi, uno nelle caverne e l'altro (altra) in una setta di fanatici! Che ci siano molti collegamenti al mondo attuale?

[VNSmatrix]

Credo che la nostra iniziativa di lettura di gruppo sia andata in malora.
Io comunque me lo sono letto e mi è piaciuto abbastanza.
Mi piacerebbe parlarne diffusamente ma non vorrei rovinare la lettura a qualcuno.
Per il momento quindi mi soffermerò solo sui primi capitoli.
Il mondo di sopra è molto più approfondito di quello di sotto già dalle prime pagine. L'atmosfera di oppressione si respira in ogni parola. Mi ha ricordato 1984 di Orwell per l'attenzione che Donna presta nei comportamenti: massima concentrazione per non emergere mai dalla massa, per non attirare l'attenzione su di sé e per rimanere nella grigia media della massa di sudditi-fedeli-oppressi.
Il mondo di Rej sembra invece regredito allo stato selvatico. La legge del più forte lo costringe a combattere per non soccombere. Forse questo mondo poteva essere descritto meglio. Non sono riuscita a capire se c'è una vera vita di comunità o se ognuno vive alla giornata in solitudine e con scarsi contatti.