Il sangue dei vinti.

[MrNinty]

Volevo sapere se qualcuno di voi ha avuto modo di leggere l'ultimo libro di Pansa "Il sangue dei vinti", un libro che tratta degli eccidi compiuti dai partigiani ai danni dei "fascisti" o presunti tali dopo il 25 aprile 1945.
E' un libro veramente ben fatto che ti apre gli occhi e che racconta di tantissimi episodi che non si sa perchè la storiografia moderna ha quasi totalmente cercato di oscurare.
Lo consiglio tutto perchè riesce a dare una visione più ampia e più critica del secondo conflitto mondiale ( e del "subito dopo") in Italia.

[Tatsumaki]

Ma non c'era il forum libri più in basso?

[dansolo]

Giusto per curiosità, pensi che dopo aver subito ogni sorta di sopruso, violenza, massacro, assassinio, prepotenza da parte dei nazi/fascisti una volta che il vento girava dalla loro parte non si sarebbero presi qualche rivincita (o vendetta come tu la voglia chiamare)? Mi sembra piuttosto naturale... Inoltre "in nessuno schieramento, nemmeno il più nobile, ci sono solo persone animate da sentimenti valorosi." Fermo restando che, personalmente, come ideali e valori propugnati io non ho dubbi sulla parte nella quale schierarmi.

[MrNinty]

Giusto per curiosità, pensi che dopo aver subito ogni sorta di sopruso, violenza, massacro, assassinio, prepotenza da parte dei nazi/fascisti una volta che il vento girava dalla loro parte non si sarebbero presi qualche rivincita (o vendetta come tu la voglia chiamare)? Mi sembra piuttosto naturale... Inoltre "in nessuno schieramento, nemmeno il più nobile, ci sono solo persone animate da sentimenti valorosi." Fermo restando che, personalmente, come ideali e valori propugnati io non ho dubbi sulla parte nella quale schierarmi.

Penso che dopo aver subito ogni tipo di sopruso, violenza e massacro non posso comportarmi alla stregua di chi me lo ha inflitto e tantomeno posso farci passare degli innocenti. Ci sono dei codici d'onore nella guerra figuriamoci se non ci sono una volta finite: diciamo che con il motto la "resistenza ha insegnato uccidere un fascista non è un reato" hanno compiuto eccidi e risolto faide personali.

Se da come dici tu ti pare una cosa naturale perchè hanno cercato di nascondere nei libri di storia questi avvenimenti spacciandoci tutti i partigiani come se fossero degli eroi?

[dansolo]

Veramente io non ho mai trovato nessun libro dove mi dicessero nome cognome di ciascun partigiano aggiungendo l'appellativo eroe. Questa è propaganda destrorsa... Invece non c'è niente di male, anzi lo trovo sacrosanto, definire l'intero movimento partigiano nel suo complesso (senza considerare le deviazioni che come ho già scritto "in nessuno schieramento, nemmeno il più nobile, ci sono solo persone animate da sentimenti valorosi") come eroico. O vorresti dirmi che era il fascismo ad essere eroico? Per favore andiamoci piano con il relativismo storico-culturale. Cosa vuoi dimostrare? Vuoi per caso rivalutare la destra (di ora e di allora) descrivendo le deviazioni negative del movimento partigiano? Non mi sembra una cosa molto sensata... Che poi le vendette ci siano state, ti ripeto mi sembra una cosa scontata... pensi che, ad esempio, adesso in Iraq non ci siano regolamenti di conti e cose di questo tipo? Scontata non vuol dire giusta, ma ricordati che chi subisce malamente una volta diventato il più forte difficilmente resiste alla tentazione di prendersi una rivincita... Codici d'onore in guerra? Beh vallo a dire ai nazi/fascisti, non mi sembra loro ci andassero molto d'accordo con i codici d'onore... Il punto di vista di Pansa non è poi nuovo basti ricordare gli studi fatti da Mario Pirani. Se poi uno non li conosce non diamo la colpa ai comunisti che controllano la cultura (ma di chi poi?)

[MrNinty]

io voglio semplicemente conoscere la storia, tutta la storia, e non permetterò più che qualcuno me la propini copiando e incollando solo ciò che gli sembra giusto.

tra parentesi ha fatto discussione che Pansa sia di sinistra ed antifascista dichiarato, di sicuro non potranno tacerlo di filofascismo nei fatti che riporta, anzi...

[dansolo]

io voglio semplicemente conoscere la storia, tutta la storia, e non permetterò più che qualcuno me la propini copiando e incollando solo ciò che gli sembra giusto.

Bravo, è un buon proposito! Penso comunque che nessuno qui in Italia te lo abbia mai impedito... Tra l'altro non so se tu sia solito farti propinare roba, a me non è mai successo...

tra parentesi ha fatto discussione che Pansa sia di sinistra ed antifascista dichiarato, di sicuro non potranno tacerlo di filofascismo nei fatti che riporta, anzi...

Pansa ha fatto bene a scrivere quello che ha scritto! Quelli che fanno male sono i destrorsi che strumentalizzano il libro di Pansa, pensando di prendersi una piccola "rivincitina" sminuendo il valore della resistenza...

[MrNinty]

Bravo, è un buon proposito! Penso comunque che nessuno qui in Italia te lo abbia mai impedito... Tra l'altro non so se tu sia solito farti propinare roba, a me non è mai successo...

Bhe a me lo hanno impedito in 13 anni di scuola e me lo impedisce ancora adesso la tv. Basti pensare al caso "Perlasca" che la sinistra ha sempre cercato di far tacere perchè gli dava fastidio che un "fascista" poi iscritto all' Msi avesse salvato migliaia di ebrei.

[dansolo]

Bhe a me lo hanno impedito in 13 anni di scuola

Ma scusa qualcuno ti ha legato, incatenato in maniera tale che tu non potessi cercare quello che volevi? Qualcuno ti ha proibito di leggere libri, studiare documenti e farti una cultura per conto tuo dell'indirizzo che volevi tu? Penso proprio di no, se non l'hai fatto forse è perchè non ne avevi voglia...

e me lo impedisce ancora adesso la tv.

Quest'affermazione mi fa sorridere per due motivi: 1) Difficilmente cultura fa rima con televisione (a parte qualche sporadico caso): se cerchi la cultura nella televisione ho qualche dubbio sul risultato che tu voglia effettivamente raggiungere. 2) Questa tua affermazione sottointende il fatto che, come dice il vostro capo Berlusconi, la televisione sia in mano alla sinistra e quindi faccia vedere solo le cose che piacciano a lei. A una cosa del genere non penso ci sia bisogno di risposta: basta l'evidenza dei fatti?

Basti pensare al caso "Perlasca" che la sinistra ha sempre cercato di far tacere perchè gli dava fastidio che un "fascista" poi iscritto all' Msi avesse
salvato migliaia di ebrei.

Perlasca era fascista, ma non criminale nazista... Come in un movimento eroico non sono tutti eroi, in un movimento criminale non sono tutti criminali. E, comunque, le leggi razziali non le ho fatte mica io. Poi, scusa, tu la conosci la vicenda Perlasca? Credo di si visto che ne parli. Io la conosco? Si. Penso che ormai la conoscano in molti: dove sta la censura o la difficoltà di reperire le informazioni?

[MrNinty]

Perlasca era fascista, ma non criminale nazista... Come in un movimento eroico non sono tutti eroi, in un movimento criminale non sono tutti criminali. E, comunque, le leggi razziali non le ho fatte mica io. Poi, scusa, tu la conosci la vicenda Perlasca? Credo di si visto che ne parli. Io la conosco? Si. Penso che ormai la conoscano in molti: dove sta la censura o la difficoltà di reperire le informazioni?

La vicenda è degli anni 40 ed è venuta alla luce solamente 50 anni dopo.
Mi pare che mezzo secolo di sotterfugi sia abbastanza!

[MaD]

Quindi secondo te, anche il Signore degli Anelli e' stato insabbiato, visto che il film e' uscito 50 anni dopo il libro?

La vicenda si conosceva, a prescindere dal fatto che ne abbiano fatto una fiction...

[MrNinty]

Quindi secondo te, anche il Signore degli Anelli e' stato insabbiato, visto che il film e' uscito 50 anni dopo il libro?

La vicenda si conosceva, a prescindere dal fatto che ne abbiano fatto una fiction...

veramente del signore degli anelli un film era giù uscito, e poi comunque era un libro molto famoso, anche se per svariati motivi anche questo era denigrato da una certa parte politica italiana (sappiamo tutti quale è).

[dansolo]

Devi farmi capire cosa intendi... perchè in realtà penso stia solo seguendo il verbo politico di Silvio senza capire che è pura propaganda politica...
Dunque:

la domanda è: perchè la vicenda Perlasca ha avuto (secondo te) risalto solo ora?

mi pare di capire che la tua risposta sia: perchè i malvagi comunisti hanno detenuto il potere appena dopo la seconda guerra mondiale (non solo politico, ma anche di tutta l'informazione) sino ad oggi e hanno impedito con tutte le loro forze che il fatto Perlasca fosse reso noto. Fino a quando il nostro caro Silvio è salito al governo, ha liberato l'Italia e ha permesso alla vicenda Perlasca di emergere.

A me non suona molto bene, cosa ne dici?

[MrNinty]

Devi farmi capire cosa intendi... perchè in realtà penso stia solo seguendo il verbo politico di Silvio senza capire che è pura propaganda politica...
Dunque:

la domanda è: perchè la vicenda Perlasca ha avuto (secondo te) risalto solo ora?

mi pare di capire che la tua risposta sia: perchè i malvagi comunisti hanno detenuto il potere appena dopo la seconda guerra mondiale (non solo politico, ma anche di tutta l'informazione) sino ad oggi e hanno impedito con tutte le loro forze che il fatto Perlasca fosse reso noto. Fino a quando il nostro caro Silvio è salito al governo, ha liberato l'Italia e ha permesso alla vicenda Perlasca di emergere.

A me non suona molto bene, cosa ne dici?

La tua mi pare un'ipotesi alquanto estrema ma altresì è vero che quelle forze politiche che hanno vinto la guerra hanno cercato negli anni a venire di tacere su fatti e personaggi da loro considerati scomodi.
Venendo a mancare o essendosi ridimensionate queste forze politiche è chiaro che risulta semplificato ( ma ancora difficile )parlare di certi argomenti come Perlasca, foibe, "triangolo rosso" ecc.

[dansolo]

La tua mi pare un'ipotesi alquanto estrema ma altresì è vero che quelle forze politiche che hanno vinto la guerra hanno cercato negli anni a venire di tacere su fatti e personaggi da loro considerati scomodi.

Ma quali sono le forze politiche che hanno vinto la guerra? La guerra l'hanno vinta gli americani, noi italiani l'abbiamo persa proprio perchè grazie al duce e ai fascisti ci siamo schierati con i nazisti. I partigiani sono stati un movimento che poi non si è tradotto in nessuna forza politica governativa: infatti dal dopo guerra sino a una decina di anni fa a governare e detenere il potere è stata sempre la democrazia cristiana (sicuramente non un partito di sinistra). Il PCI era senza dubbio un partito importante (soprattutto in alcune regioni) ma non è mai salito al potere, inoltre men che meno si può dire che avesse il controllo totale dell'informazione.

La domanda è:

Dal momento che al potere (non solo politico, ma anche dei mezzi di comunicazione) c'era prevalentemente la DC (soprattutto in passato) che era il maggior antagonista del PCI (hai mai letto i libri di Guareschi su Don Camillo e Peppone?) non è che tutta questa storia dell'affossamento di Perlasca sia l'ennesima variante della teoria del complotto comunista tanto cara a Berlusconi e ai suoi seguaci?

Venendo a mancare o essendosi ridimensionate queste forze politiche è chiaro che risulta semplificato ( ma ancora difficile )parlare di certi argomenti come Perlasca, foibe, "triangolo rosso" ecc.

E' sbagliato l'assunto iniziale: per quanto possa avere anche il 50% dei voti un partito non riuscirà mai a bloccare gli studi, il dibattito culturale, le denunce provenienti dalla restante metà della popolazione (un bel numero eh?). Figurati un partito che, nei suoi anni migliori, aveva mi sembra al massimo il 30% (ma non ne sarei sicuro)... A MENO CHE: non ci si trovi in una situazione di dittatura (o pseudo dittatura) come per l'appunto è quella in cui l'Italia si è trovata ai tempi del fascismo (minculpopo, squadracce, olio di ricino...) dove la violenza e la paura costringe la gente a subire. Ma i comunisti in Italia non hanno mai fatto cose di questo tipo e ribadisco, non sono mai saliti al governo...