TSI ovvero TROPPO SUCCESSO INGIUSTIFICATO

[Connacht]

Dal De Mauro:

vir|tuo|sì|smo
s.m.
CO TS arte, mus., notevole abilità tecnica in campo artistico, spec. di un cantante o di un musicista: dar prova di v. | estens., esibizione, sfoggio di tale abilità: i virtuosismi di un pianista, di un direttore d’orchestra

vir|tuo|si|tà
s.f.inv.
CO
1 l’essere virtuoso
2 virtuosismo

[Casper]

Quindi è lo stesso, thanks

[sirbone72]

Non proprio... virtuoso, ha anche l'accezione di "ricco di virtù". Quindi, anche un uomo onesto o chiunque rifugga dai vizi è virtuoso.

[Casper]

Non proprio... virtuoso, ha anche l'accezione di "ricco di virtù". Quindi, anche un uomo onesto o chiunque rifugga dai vizi è virtuoso.

Infatti! Prima dicevo, a Viperfritz, che in ambito musicale è più appropriato parlare di virtuosismo che non di virtuosità, a cui ho dato lo stesso significato che hai dato tu.
Tuttavia a ricerca di Connacht sul dizionario ha dimostrato che usare il termine virtuosità in ambito musicale non è comunque sbagliato