Rolling Stones Tour 2006

[Casper]

Chi di voi ha mai visto gli Stones dal vivo? E, soprattutto, quanto dura in media il loro concerto e come è impostata la scaletta?
Scusate per tutte queste domande ma, dato che sono fortemente tentato ad andare a vederli a Milano il prossimo 22 giugno (visto che forse potrebbe essere la mia ultimissima occasione) e considerato il prezzo elevatissimo dei biglietti (prato 80 euro, primo anello 120 euro, terzo anello dove serve il binocolo 50 euro) preferirei sapere cosa mi aspetta...
Sinceramente i soldi sarebbero buttati se la band non suonasse almeno tre ore e proponesse un repertorio degno del suo nome, che in parole povere vuol dire:"Se fanno tutte cagate alla "Streets Of Love" preferisco starmi a casa!!!"
Fatemi sapere

[Connacht]

Uuuh, che prezzo altissimo. Oltretutto sento parlare male dei loro concerti (più che da fan da pezzi grossi come il batterista dei The Doors) più che altro perché sono dei 60enni che si atteggiano da 20enni, non so se a te questo interesserebbe.

Comunque personalmente a quel prezzo sarei abbastanza restio (l'Evolution festival con 12 ore di concerto a soli 30 Euro mi ha plagiato troppo :P).

[Casper]

Uuuh, che prezzo altissimo. Oltretutto sento parlare male dei loro concerti (più che da fan da pezzi grossi come il batterista dei The Doors) più che altro perché sono dei 60enni che si atteggiano da 20enni, non so se a te questo interesserebbe.

Comunque personalmente a quel prezzo sarei abbastanza restio (l'Evolution festival con 12 ore di concerto a soli 30 Euro mi ha plagiato troppo :P).

Più che altro andrei principalmente per curiosità visto che ho ascoltato molto poco degli Stones.
Tutto sommato hai ragione... I concerti sono abituato a vederli da sotto il palco e, in questo caso, sarà quasi impossibile arrivarci visto che ci saranno fans ben più sfegatati (e malati!!) di me che aspetteranno la band dal giorno prima. Se devo spendere 50 e passa euro per vedermeli da lontano, personalmente preferisco aspettare il dvd
Mi "accontenterò" dei concerti milanesi di marzo: Darkness, Toto e, forse, Simple Minds