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Musica originale italiana o cover band?

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  • Musica originale italiana o cover band?

    Siamo un gruppo pop /rock emergente che suona la propria musica e siamo estremamente convinti che la musica originale d'autore italiana dovrebbe avere maggiore spazio a partire dai locali che ospitano musica live prediligendo le cover-band! Che ne pensate?
    6
    Gruppi che suonano la loro musica d'autore
    0%
    5
    Cover band
    0%
    1

    The poll is expired.


  • #2
    Secondo me entrambe le cose hanno una loro funzione.
    Suonare cover è un modo per divertirsi, eseguendo i brani dei propri artisti preferiti, e magari racimolare qualche soldino.
    Creare musica propria è un modo per esprimersi e comunicare qualcosa al mondo.

    Io sono un musicista, anche se disoccupato, e sono perennemente alla ricerca di qualcuno che voglia creare del sano rock'n'roll, rigorosamente in inglese. Ritengo l'italiano poco adatto a tale genere, ma ovviamente è solo la mia opinione personale
    TOKIO HOTEL & CINEMA BIZARRE: I TRAVONI DELLA VERA MUSICA!!!

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    • #3
      Le cover band nemmeno sono degli artisti: sono solo degli esecutori che riproducono parassitariamente la musica altrui per sbarcare il lunario e occupare le serate nei locali per la gente pigra nei confronti delle cose nuove. Purtroppo in certe zone d'Italia, non essendoci ancora una cultura musicale unitaria che permetta ai gruppi nuovi di avere del pubblico, c'è spazio solo per questi allegri buontemponi.

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      • #4
        Originariamente Scritto da EmptÿWords
        Le cover band nemmeno sono degli artisti: sono solo degli esecutori che riproducono parassitariamente la musica altrui per sbarcare il lunario e occupare le serate nei locali per la gente pigra nei confronti delle cose nuove. Purtroppo in certe zone d'Italia, non essendoci ancora una cultura musicale unitaria che permetta ai gruppi nuovi di avere del pubblico, c'è spazio solo per questi allegri buontemponi.
        Come sei drastico! Che male c'è a suonare i pezzi dei nostri beniamini?
        L'importante è non fermarsi lì...
        TOKIO HOTEL & CINEMA BIZARRE: I TRAVONI DELLA VERA MUSICA!!!

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        • #5
          Originariamente Scritto da Casper
          Come sei drastico! Che male c'è a suonare i pezzi dei nostri beniamini?
          L'importante è non fermarsi lì...
          A parte le città un po' più culturalmente solide, nella maggior parte d'Italia queste cover band sono una vera piaga che occupa lo spazio dove potrebbero suonare gruppi capaci anche di inventare qualcosa. A Padova ci saranno sì e no 2 locali che non ospitano solo gruppi cover, a parte i centri sociali scassoni non c'è proprio un luogo dove possa farsi avanti anche la cultura.
          Non c'è niente di male se stanno al loro posto e non sono invadenti, ma di nullafacenti che sanno solo replicare le canzoni altrui e non vanno avanti se ne farebbe anche volentieri a meno.

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          • #6
            Secondo me è meglio la sana e pura musica d'autore!!!
            Provate questo gioco di carte online http://www.berserk-online.it/

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            • #7
              Assolutamente viva la musica sempre! E anche i gruppi che hanno deciso di fare cover sono dei musicisti esattamente come noi! Con la sola per noi "grande" differenza che passa tra il mero interprete di creazioni altrui ed il canatutore "creatore" del proprio messaggio! Magari tecnicamente ci sono interpreti più bravi nell'esecuzione di quanto possa esserlo un canatutore ma sarà sicuramente una esecuzione più fredda ed asettica! Analogamente, il "turnista" tecnicamente perfetto è sicuramente indifferente al progetto e si limita a fornire la sua presatzione più o meno occasionamente a chi lo richiede!
              Non dmentichiamoci poi che solo divulgando ed incentivando la musica originale (preferibilmente italiana) si può sperare in una crescita culturale nell'ambito musicale!

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              • #8
                Le cover sono molto utili per imparare a suonare, ma dopo un po' sarebbe il caso di scrivere qualcosa...
                #include <stdio.h>
                char s[]="\16Jsa ukenethr ,cto haCr\n";int main(void){*s*=5;*
                s%=23;putchar(s[0][s]);return*s-14?main():!putchar(9[s+*s]);}

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                • #9
                  Le Cover per apprendere la Tecnica, per passare a scrivere Propria Musica...
                  Spesso aggrapparsi alle Cover diviene pericoloso, ma talvolta benefico per la Musica Propria, per il fatto che si rischia di perdere tempo ed energie ad imitare la musica d' altri, la quale però, potrebbe proporre spunti tecnici, mi limito a dire Tecnici per la Propria Opera.

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                  • #10
                    Beh, ci sono cover band e cover band.

                    C'è chi sa reinterpretarle magistralmente, chi le fa solo per divertimento personale, chi le fa per apprendimento, e chi vuole solo ripetere i dindini del gruppino preferito e macinare live solo su quello (quelli a cui si riferisce EW). Questi ultimi nel caso inizino a produrre brani propri nella maggior parte dei casi si rivelano cloni di una certa band.
                    You're an island of tranquillity in a sea of chaos.

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                    • #11
                      Certamente.

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                      • #12
                        Originariamente Scritto da EmptÿWords
                        A parte le città un po' più culturalmente solide, nella maggior parte d'Italia queste cover band sono una vera piaga che occupa lo spazio dove potrebbero suonare gruppi capaci anche di inventare qualcosa. A Padova ci saranno sì e no 2 locali che non ospitano solo gruppi cover, a parte i centri sociali scassoni non c'è proprio un luogo dove possa farsi avanti anche la cultura.
                        Non c'è niente di male se stanno al loro posto e non sono invadenti, ma di nullafacenti che sanno solo replicare le canzoni altrui e non vanno avanti se ne farebbe anche volentieri a meno.
                        A Udine invece è un po' il contrario, in genere per suonare in un locale devi avere almeno alcuni pezzi tuoi. Poi ovviamente si possono anche suonare cover, IMO ogni tanto è anche bello sentire qualche canzone "nota", ma praticamente tutti quelli che ho sentito facevano minimo 2-3 canzoni loro (in serate dove ogni gruppo fa 6-7 canzoni)

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                        • #13
                          Illuskan]A Udine invece è un po' il contrario, in genere per suonare in un locale dev

                          Interessante questa notizia di Udine! certo ora si potrebbe passare a chiederci se omunque è preferibile che la msica originale sia anche in italiano!
                          Noi fors, anzi sicurmente, siamo un ochino di parte ma deisamente propendiamo per l'espressione della musica nella nostra lingua! Se mai, dopo, e magari, si tradurranno i nostri pezzi in inglese e spagnolo...

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