Originariamente Scritto da McDado
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Non è che un maggiorenne può non chiedere il permesso.. o meglio, è fattibile dal punto di vista legale, ma non etico. E' facile che a casa non ci ritorneresti più. Ciò che conta è che un maggiorenne si può addossare tutte le responsabilità, quindi potrò gestire i miei viaggi senza far ricadere obblighi sui miei genitori.
E poi me lo pagano loro il concerto
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Detto questo, mi sorge spontanea una domanda:
Ma come funzionano i bigliettaggi dei concerti? Faresti meglio a comprarli il prima possibile per non rimanere tagliato fuori (altrimenti si esauriscono le scorte) o puoi anche andare all'ingresso e comprarne uno la sera del concerto?
Non voglio arrivare al Mazdapalace e scoprire che non mi possono vendere il biglietto e avrei fatto meglio ca ompraralo prima (anche perchè già sarà difficile che mi manderanno, figuriamoci a comprare i biglietti con 666 mesi di anticipo . °_°
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era quello che volevo intendere io...
cmq, per i biglietti, me lo chiedevo anch'io fino ad un po di tempo fa, poi un mio amico è andato al concerto degli Arch Enemy e tutto si è schiarito... (mi corregga però Empty se sbaglio)
non so dove tu puoi acquistare il biglietto in prevendita, in pratica una specie di ricevuta che mostrandola in biglietteria ti danno il biglietto assicurato per entrare. Un po come alle partite di calcio, ma senza bagarini... (o forze no? O_ò)
oh, come ti è venuto in mente quel numero sparato sui mesi?
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Originariamente Scritto da ConnachtMa come funzionano i bigliettaggi dei concerti? Faresti meglio a comprarli il prima possibile per non rimanere tagliato fuori (altrimenti si esauriscono le scorte) o puoi anche andare all'ingresso e comprarne uno la sera del concerto?
Per comprare un biglietto in prevendita ci sono due modi: andare in un locale autorizzato dai promoter (in questo caso bisogna andare sul sito Barley Arts e controllare) e richiedere un voucher che poi verrà presentato in biglietteria prima del concerto come assicurazione del biglietto, oppure andare su un sito online che si occupa della vendita via telematica del biglietto (per l'Italia c'è TicketOne). In quest'ultimo caso, il biglietto verrà recapitato a casa in un paio di giorni previo pagamento. In Italia quando si compra un biglietto in prevendita c'è da aggiungere la tassa di prevendita (davvero disgustosa e antilegale come cosa, ma così è).
A volte si possono comprare i biglietti solo in anticipo. Quando puoi prenderli anche là si trovano le biglietterie all'esterno dei locali o dei luoghi dove si svolge il concerto. C'è da dire che per le esibizioni molto ambite la speranza di acquistarli là è praticamente nulla, dato che i posti hanno quella strana proprietà di esser limitati e quindi esaurirsi.
Inutile dirvi che l'unico concerto di una band che non viene in Italia da 30 anni, con una base di culto vastissima e una fama invidiabile come i Rush rischia di fare il tutto esaurito in poche settimane. E' successo per buona parte delle date inglesi di questo tour (e sono sei!). Un sacco di gente come me si affretterà a prendere i biglietti immediatamente appena disponibili, qualsiasi sarà il loro prezzo..
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Purtroppo temo che siano già esauriti... Di ricorrere a mezzi non molto legali per andare al concerto non credo se ne possa parlare... Ma la speranza è l'ultima a morire, posso ancora riuscire a trovarne qualcuno.
*Connacht chiama il suo fedele tirannosauro da compagnia e si appresta a recapitarsi alla più vicina biglietteria*
P.S. x Dado: storpiando i 6 mesi che mancano al concerto nel Number of the Beast che tanto diverte molta gente, anche se per lo più era per rendere l'idea di prendere i biglietti con largo anticipio.
Ah, fonti indiscrete mi dicono che i Rush stanno già pensando ad un nuovo album, che potrebbe uscire nella seconda metà del 2005, ma non è sicuro.
*Connacht lancia "orripilante avvizzimento di Abi-Dalzhim"*
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Originariamente Scritto da ConnachtPurtroppo temo che siano già esauriti...
Originariamente Scritto da ConnachtAh, fonti indiscrete mi dicono che
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I Rush annunciano la cancellazione del tour in Italia previsto il prossimo autunno.
I fan del trio canadese sono rimasti molto delusi dalla notizia, ma Peart, batterista del gruppo, unico a rilasciare dichiarazioni, ha così motivato la decisione:
"Sappiamo che sarebbe stato un grande evento per l'Italia, che ci attendeva da molti anni, ma purtroppo abbiamo avuto gravi faccende private e familiari che ci hanno costretto a rinviare la data del tour. Ci scusiamo con gli ammiratori, non pensino che a noi non spiaccia, ma non potremo arrivare in Italia".
"Signor Peart, lei ha detto "rinviare la data del tour", quindi, possiamo presumere che in futuro suonerà con i Rush?"
"Non è ancora sicuro. Ho parlato sì di rinvio, ma c'è ancora l'eventualità di una cancellazione definitiva per motivi interni e non inerenti al mondo musicale."
"Quanto pensa dovremmo aspettare come minimo per vedervi suonare a Milano se doveste risolvere i vostri problemi?"
"Non prima di un anno da adesso, quindi per la primavera 2005, ma è molto più probabile per l'estate successiva o addirittura per l'autunno."
"Sono dei rinvii molto lunghi."
"Lo so, e ho già detto che me ne spiace, avrei tanto desiderato suonare in un paese bellissimo come l'Italia, ma come ho già detto abbiamo problemi privati abbastanza seri, che richiederanno il loro tempo. Non posso specificare di più la situazione."
Così dovremmo aspettare almeno la primavera prossima per vedere finalmente i Rush in Italia.
Sfortunatamente, l'eventualità di una cancellazione definitiva esiste ancora, ma speriamo che quei tre ragazzi canadesi riescano a superare le loro difficoltà e venire qua. Noi li aspettiamo speranzosi e fiduciosi.
Fonte: sito ufficiale
NOOOOOOOOO!
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