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Riepilogo uscite 2009

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  • Riepilogo uscite 2009

    Come ogni anno, postate i dischi che avete ascoltato quest'anno, magari con qualche commentino sotto (non è necessario dilungarsi in attente analisi tecnico-specifiche, basta che si capisca che impressione vi abbia fatto l'album). Si può usare il topic anche per fare classifiche su ciò che si ha preferito, la mia è questa comunque.
    Non capisco perché ma ad alcuni non mi ci ha messo il grassetto, cmq sono tutti linkati.
    Inizio io con i miei commenti stilosamente profèscional:

    Archive - Controlling Crowds

    Disco extra-figo, saporita e multisfaccettata rifondazione del trip hop che proietta un genere probabilmente morto da tempo (da quando è diventato un trend) nel 2009, rivitalizzandolo senza ripeterne i clichè.

    Archive - Controlling Crowds Part IV

    Meno figo, ma qualche pezzo buono c'è lo stesso.

    Agua de Annique - Pure Air

    Così così, disco cantautoriale molto acustico ed intimista, ma Anneke mostra diversi limiti come compositrice solista tranne quando (ed è significativo) viene accompagnata da musicisti validi nel songwriting.

    Agua de Annique - In Your Room

    Merda.

    Closure in Moscow - First Temple

    Noiosetto e manieristico, c'è di meglio in giro (per esempio i Coheed and Cambria).

    Current 93 - Aleph at Hallucinatory Mountain

    Gustosamente gustoso, ennesimo gioiello nella discografia del gruppo.

    Dälek - Gutter Tactics

    Discreto, ma deludente in confronto ai suoi dischi migliori. Forse col tempo lo rivaluterò.

    The Dead Weather - Horehound

    Alcune canzoni sono una figata, ma non mi ha intrigato abbastanza da ascoltarlo con più attenzione.

    The Decemberists - Hazards of Love

    All'inizio non cattura molto, ma poi cresce con gli ascolti. Interessanti soprattutto i pezzi iniziali imho.

    Franz Ferdinand - Tonight: rottura di palle

    No scherzo, qualcosa di buono c'è, ma non è un capolavoro. Discreto diciamo.

    The Gathering - The West Pole

    Molto meno vario, creativo e originale degli altri, alla luce di ciò risulta deludente, ma ci sono comunque momenti positivi. Una parentesi per ammortizzare l'abbandono della cantante e trovare un trampolino di lancio per il futuro.

    Here We Go Magic - [s/t]

    Piacevolmente orecchiabile e divertente.

    Hypocrisy - A Taste of Divine Heresy

    Non mi ha convinto, troppo poco incisivo e legato allo stereotipo stilistico che il gruppo ha costruito (per quanto sia, a suo modo, personale).

    Iggy Pop - Préliminaires

    Il disco non è granché, ma lo eleggerei disco dell'anno solo per far sbroccare i punk kids che gridano al tradimento.

    Isis - Wavering Radiant

    Un po' discontinuo nelle canzoni, ma complessivante comunque una buona conferma anche se non all'altezza dei precedenti.

    Kasabian - West Rider Pauper Lunatic Asylum

    Forse il loro migliore, ma sempre nulla per cui strapparsi i capelli e che ho già accantonato.

    Katatonia - Night Is the New Day

    Ottima cura degli arrangiamenti, qualche spunto ripreso dal passato e filtrato con l'ottica attuale, complessivamente un buon disco, anche se lungi dall'essere il loro migliore.

    Kreng - L'autopsie phénoménale de Dieu

    Figata a cavallo fra jazz, ambient e musica classica, fra le migliori uscite dell'anno.

    Kylesa - Static Tensions

    Gruppo cazzuto che ruleggia abbestia (cit.), da ascoltare.

    Long Distance Calling - Avoid the Light

    A volte un po' troppo derivativo, ma il songwriting rimane di buona fattura e salva il disco.

    Massive Attack - Splitting the Atom

    Qualche spunto interessante, ma anche qualche ombra, speriamo bene.

    Mastodon - Crack the Skye

    Non il loro migliore, a volte un po' pomposo e sconnesso, ma sempre un lavoro cazzutissimo, variopinto e allucinato.

    Muse - The Resistance

    Il loro disco più tronfio, barocco e magniloquente, ma anche il loro disco più variopinto e ambizioso. Non siamo ancora ai livelli dei primi dischi comunque.

    Nightrage - Wearing a Martyr's Crown

    Il solito disco di melodic death metal contaminato con metalcore, ultrasbrodolato e saturo di stereotipi per fanboys.

    Nels Cline - Coward

    Figata spaziale.

    port-royal - Dying in Time

    Non un capolavoro ma buono. Forse uno dei gruppi italiani più in forma al momento.

    Portugal. The Man - The Satanic Satanist

    Abbastanza figo, non troppo però, ma comunque una buona uscita.

    Rammstein - Liebe Ist für Alle Da

    Il disco più piatto, ripetitivo e auto-indulgente del gruppo. Bocciati.

    Soulsavers - Broken

    Carino, nulla più.

    Steven Wilson - Insurgentes

    Un po' manierista, ma anche intrigante ed orecchiabile.

    Sunn O))) - Monolith and Dimensions

    Iperbrillo.

    (è un complimento)

    VNV Nation - ... of Faith, Power and Glory

    Qualche bella melodia e canzone riuscita, ma nel complesso appena sufficiente.

    Why? - Eskimo Snow

    Il suo disco più debole e prevedibile, comunque con più classe di molti altri gruppi.

    Zu - Carboniferous

    Buon disco, ma neanche lontanamente il loro migliore.

    ---

    Se ne ho dimenticato qualcuno dopo lo aggiungo.
    Last edited by Connacht; 05 January 2010, 21:37.
    You're an island of tranquillity in a sea of chaos.

  • #2
    Altar of Plagues - White Tomb
    Bell'album, seppur non ami il black metal con certe scelte che ricordano il post-rock mi ha impressionato positivamente.

    Anthony & The Johnsons - The Crying Light
    E' piaciuto a moltissima gente, ma a me non ha detto assolutamente nulla, troppo malinconico, mi ha annoiato dall'inizio alla fine.

    Archive - Controlling Crowds
    Questo l'ho apprezzato molto, può aspirare a essere uno dei migliori lavori usciti in quest'anno.

    Atlas Sound - Logos
    L'indie-rock spesso mi smolecolarizza lo scroto, ma questo è un altro buon lavoro uscito nel 2009.

    Cannibal Corpse - Evisceration Plague
    Soliti cliché del brutal.

    Cattle Decapitation - The Harvest Floor
    Soliti cliché del brutal [2], però in certi momenti si fa apprezzare.

    Conducting from the Grave - When Legends Become Dust
    Il melodic death metal ormai non sa più dove mettere mano, in certi momenti è apprezzabile, altre volte sa troppo di già sentito.

    Crocodiles - Summer of Hate
    Esordio di una band che mi è sembrata interessante, il loro noise rock mi ha convinto.

    Current 93 - Aleph at Allucinatory Mountain
    Mostruoso, uno dei miei preferiti di quest'anno, non ho mai ascoltato altro Current 93 (e conto di farlo al più presto) ma questo disco m'ha semplicemente stregato.

    The Decemberists - Hazards of Love
    Ottimo album anche questo.

    Diablo Swing Orchestra - Sing-Along Songs for Damned & Delirious
    Altro album bellissimo, avant-garde che unisce di tutto in una maniera interessantissima e risultando anche orecchiabile.

    Eternal Tears of Sorrow - Children of the Dark Waters
    Mwah, niente di che, noiosetto.

    Exence - Hystrionic
    Death metal iper-tecnico, ma terribilmente ancorato al sound dei Death, troppo derivativo.

    Exivious - Exivious
    Progetto di alcuni membri dei Cynic, un album che come stile ricorda quello dei Gordian Knot. Non da urlare al miracolo, ma godibilissimo.

    Fleshgod Apocalypse - Oracles
    Brutal con inserti orchestrali di stampo classico, interessante ma non eccezionale.

    The Gathering - The West Pole
    Assolutamente non paragonabile ad altri lavori di questa band, non mi ha detto praticamente nulla.

    Godforbid - Earthsblood
    Altro album mediocre.

    Green Day - 21st Century Breakdown
    Non ho resistito alla tentazione di provarlo, certe tracce risultano carine, altre quasi pompose o sembrano scarti di American Idiot.

    Heaven & Hell - The Devil You Know
    Per la felicità degli amanti dell'heavy metal classico, nulla di portentoso ma comunque carino.

    Isis - Wavering Radiant
    Sarà che l'ho ascoltato subito dopo aver provato Panopticon, ma la differenza di qualità tra i due dischi m'è sembrata elevata, i primi pezzi soprattutto m'hanno annoiato. Il resto è invece discreto.

    Katatonia - Night is the New Day
    Altro album discreto.

    Kreng - L'Autopsie Phénoménale De Dieu
    Lo devo riascoltare, ma non m'ha colpito granché.

    Long Distance Calling - Avoid the Light
    Mi ha impressionato positivamente al primo ascolto, poi la cotta è passata subito, ma è comunque una buona uscita.

    Mastodon - Crack the Skye
    Semplicemente l'adoro, ennesima conferma da parte dei Mastodon, nonostante tutto lo preferisco a ogni altra uscita precedente.

    maudlin of the Well - Part the Second
    Niente di che.

    Ministri - Tempi Bui
    Godibile, ma dopo pochi ascolti stanca.

    Mùm - Sing Along to Songs You Don't Know
    Quest'altro album invece m'è piaciuto, un album molto variegato.

    Nels Cline - Coward
    Il mio disco dell'anno sicuramente, un lavoro bellissimo, Nels Cline si riconferma un genio come pochi nella musica contemporanea.

    Nile - Those Whom God Detests
    Sicuramente un bel lavoro, ma nulla di così originale, preferisco altri album dei Nile.

    Obscura - Cosmogenesis
    Altro supergruppo death metal, tecnica senza pari e un songwriting abbastanza buono, forse la mia uscita preferita di quest'anno nel metal estremo.

    Portugal. the Man - The Satanic Satanist
    Discreto.

    PsyOpus - Odd Senses
    Incredibilmente sperimentale in pieno stile mathcore, anche questo mi ha impressionato al primo ascolto per poi perdere mordente successivamente.

    Radium - Expired EP
    Non sarò un gran conoscitore del panorama dell'elettronica, ma questo lavoro mi ha entusiasmato parecchio, voglio provare al più presto anche il suo full-lenght.

    Slayer - World Painted Blood
    Sicuramente migliore del precedente, soprattutto nei pezzi un pochino più diversi dal solito stile violento e fracassone.

    Spasulati Band - Kilometrando
    Piccolo omaggio da una band locale dov'ero in vacanza, è certamente un lavoro interessante, anche se non l'ascolto spesso.

    Steven Wilson - Insurgentes
    Non è che mi abbia fatto entusiasmare, caruccio ma noiosetto.

    Sub Focus - Sub Focus
    Altro lavoro ottimo in ambito elettronicadicuiconoscopoco.

    Unanimated - In the Light of Darkness
    Altro esempio di death metal troppo poco fresco.

    Zu - Carboniferous
    Bel dischetto, forse un po' troppo casinaro.

    Comment


    • #3
      Sfiguro abbastanza davanti a Conny ed Ema

      DeadMau5 - For lack of a better name


      Carino, ma mi è piaciuto di meno rispetto ad altri suoi lavori.

      Boards of Canada - Geogaddi

      Mostruoso, incredibile, straordinariamente evocativo ed inquietante. Un must.

      Captain Beefheart and his Magic Band - Trout Mask Replica

      Un modo di fare musica che mi era sconosciuto e che adesso sono felice di conoscere. Van Vliet regge le canzoni con la sua voce in un modo unico, e gli strumenti, beh, sono decisamente unici. L'incredibile mescolanza di generi non intacca in alcun modo la sua unicità.,

      Jamiroquai - Synkronized

      Un po' troppo ridondate e ripetitivo.
      Forse quando rimarrà solo sale e terra e le stelle cadranno, ti sentirai a casa.

      Comment


      • #4
        aggiungo qualcosa anche io

        KEITH FULLERTON WHITMAN - DREAM HOUSE VARIATIONS
        quattro cassette studiate per essere suonate contemporaneamente.

        LUC FERRARI - L'OUVRE ELECTRONIQUE
        retrospettiva in 10 cd di luc ferrari. ho detto tutto (da citare per forza anche se non parliamo di album da studio)

        TIM HECKER - AN IMAGINARY COUNTRY
        disco ambient drone, uno dei migliori dell'anno nel suo genere

        PHIL NIBLOCK - TOUCH STRING
        minimalismo di scuola la monte young (se un suono non ti piace è perchè non l'hai ascoltato abbastanza cit.) che non aggiunge granchè

        JIM O ROURKE - THE VISITOR
        bella copertina, il resto molto meno

        KEIJO - HERE THEY COME
        acid blues con alcune parti folk e un'attitudine marcata all'improvvisazione. abbastanza ispirato

        DARWINSBITCH - ORE
        drone-ambient dalle tinte cupe incentrato soprattutto sul suono del violino filtrato e riprocessato al computer. lavoro sicuramente sentito, ma non si può certo gridare al miracolo

        CHRIS CORSANO - ANOTHER DULL DAWN
        impro-noise totale, scale jazz, ottimo drumming (corsano è una garanzia). autoindulgente

        TOSHIMARU NAKAMURA & TETUZI AKIYAMA - SEMI-IMPRESSIONISM
        entrambi del giro "improvised music from japan" (li ho scoperti a suo tempo proprio attraverso l'ottima retrospettiva della label): chitarra acustica (almeno mi sembra) su un tappeto di feedback minimali (in crescendo nella parte finale del disco). bello

        NATURAL SNOW BUILDINGS - SHADOW KINGDOM e DAUGHTER OF DARKNESS
        entrambi lavori interessanti, il primo di più (simpatico pure il fumetto nel booklet)

        GARETH DAVIS & STEVEN R. SMITH - WESTERING
        miscela spettacolare di ambient-drone e folk psichedelico molto orientaleggiante, soprattutto in alcune parti. poi io da amante di certe sonorità non posso che applaudire queste uscite.
        prima cosa che ascolto di loro, quindi non so che abbiano prodotto in precedenza. a prescindere dico che questo disco merita

        FLOWER-CORSANO DUO - THE FOUR AIMS
        ancora corsano. naturalmente siamo su impervi terrotori improv: drumming al solito pazzesco (ascoltare per credere), mi ha impressionato anche flower che mi era sconosciuto. lavoro succoso (si trova anche qualcosa su youtube, tanto per farsi un'idea)

        BORAH BERGMAN TRIO - LUMINESCENCE
        forse disco jazz dell'anno, il piano di bergman è ad altissimi livelli

        LOREN MAZZACANE CONNORS - JIM O’ROURKE - TWO NICE CATHOLIC BOYS
        due artisti che apprezzo, peccato che qui manchino le idee

        TWINSISTERMOON - THE HOLLOW MOUNTAIN
        non ai livelli delle cose con solange gularte (natural snow buildings), comunque buono

        KEVIN DRUMM - IMPERIAL HORIZON
        stesso discorso fatto per il disco di niblock

        PENS - HEY FRIEND! WHAT YOU DOING?
        me lo domando anch'io (questo l'ho messo solo per fare la battuta, altrimenti neanche l'avrei citato)

        EVANGELISTA - PRINCE OF TRUTH
        mi ha convinto in pieno: songwriting di alto livello, come tutto il resto

        JOHN BUTCHER - SOMETHINGTOBESAID
        disco dell'anno. punto

        KEITH ROWE & SACHIKO M - CONTACT
        lavoro sempre del giro "improvised music from japan": da liquidare subito

        mi fermo qua, ho sonno
        magari domani aggiungo dell'altro

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        • #5
          Originariamente Scritto da sentinel Visualizza Messaggio

          Boards of Canada - Geogaddi

          Captain Beefheart and his Magic Band - Trout Mask Replica

          Jamiroquai - Synkronized.
          Non ci siamo ben intesi, si parlava di dischi usciti nel 2009.
          You're an island of tranquillity in a sea of chaos.

          Comment


          • #6
            Originariamente Scritto da Connacht Visualizza Messaggio
            Non ci siamo ben intesi, si parlava di dischi usciti nel 2009.
            Lol, allora mi eclisso

            Ma l'anno scorso non si elencavano gli ascolti dell'anno ?
            Forse quando rimarrà solo sale e terra e le stelle cadranno, ti sentirai a casa.

            Comment


            • #7
              Io anche l'anno scorso postai gli ascolti dell'anno 2009 (intesi come le uscite del 2009 ascoltate), mi pare però senza poll se non erro.
              You're an island of tranquillity in a sea of chaos.

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              • #8
                Originariamente Scritto da Cloud Strife Visualizza Messaggio
                Mastodon - Crack the Skye
                Semplicemente l'adoro, ennesima conferma da parte dei Mastodon, nonostante tutto lo preferisco a ogni altra uscita precedente.
                addirittura?
                per me dischi come leviathan sono superiori su tutta la linea (anche solo per hearts alive, ma sarebbe riduttivo)... non vedo proprio in quali aspetti l'ultimo possa anche solo avvicinarsi a un leviathan o a un blood mountain
                naturalmente va riconosciuto loro il merito di non volersi ripetere all'infinito, per questo lo considero un buon disco anche se il loro peggiore

                Comment


                • #9
                  Originariamente Scritto da Dragonflatxx Visualizza Messaggio
                  addirittura?
                  per me dischi come leviathan sono superiori su tutta la linea (anche solo per hearts alive, ma sarebbe riduttivo)... non vedo proprio in quali aspetti l'ultimo possa anche solo avvicinarsi a un leviathan o a un blood mountain
                  naturalmente va riconosciuto loro il merito di non volersi ripetere all'infinito, per questo lo considero un buon disco anche se il loro peggiore
                  Loro peggiore? Insomma, almeno lo definirei superiore Remissions (che seppur un grande album mi è sembrato un po' immaturo rispetto ai tre successivi).
                  D'altro canto, io non capisco per quale motivo sia così enormemente inferiore agli altri, la suite e The Last Baron non mi sembrano due brani così scarsi rispetto ai vari masterpiece dei dischi precedenti.

                  Comment


                  • #10
                    Originariamente Scritto da Cloud Strife Visualizza Messaggio
                    Loro peggiore? Insomma, almeno lo definirei superiore Remissions (che seppur un grande album mi è sembrato un po' immaturo rispetto ai tre successivi).
                    D'altro canto, io non capisco per quale motivo sia così enormemente inferiore agli altri, la suite e The Last Baron non mi sembrano due brani così scarsi rispetto ai vari masterpiece dei dischi precedenti.
                    the last baron a dire il vero è forse uno dei momenti meno ispirati del disco, secondo me.
                    mi pare un normalissimo pezzo prog (tra l'altro la voce molto, troppo ozzy oriented) senza troppe idee.

                    poi hai citato 2 pezzi, io su leviathan non troverei neanche un pezzo da poter tralasciare senza commettere un delitto.
                    dai, leviathan è proprio su un altro livello. molto più compatto, non c'è un pezzo che si possa dire sottotono e nell'insieme mi sembra anche molto più originale

                    Comment


                    • #11
                      Pochi ascolti quest'anno; ho pensato soprattutto a recuperare un pò di roba arretrata... comunque:

                      Deathstars - Night Electric Nigh

                      Pregevolissimo, ma ammetto che mi aspettavo ben altro; stavolta la formula è nettamente sbilanciata a favore del versante gotico-EBM, di metal se ne sente ben poco. Il che non è necessariamente un male (e i Deathstars il loro lavoro lo sanno fare sempre molto bene), ma i riffoni e le ritmica martellante del debut (o anche il buon compromesso di Termination Bliss) mi mancano parecchio. Sono in astinenza da industrial metal coi controcazzi, lo ammetto.

                      Samael - Above

                      Sorprendente. I Samael pensavano questo disco come un side-project in cui tornare a suonare un pò di sano metal estremo, ma -così ci dicono-, sono rimasti talmente soddisfatti della qualità del lavoro da pubblicarlo come Samael.
                      Cacchio, mica ci stavano prendendo in giro: Above è seriamente un signor disco, un gran pezzo di black metal moderno giocato su riff serratissimi, muro di batteria e la solita eleganza di fondo che ha sempre contraddistinto la formazione elvetica. Energico, compatto e solidamente omogeneo (chi cerca varietà di suoni rimarrà deluso), Above è una piacevole sorpresa. C'erano tutte le carte in regola per scontentare sia i fan di vecchia data sia quelli del nuovo corso, e invece abbiamo una chicca con cui qualunque amante del metal estremo di qualità può tranquillamente andare a nozze. Promosso con lode.

                      Anaal Nathrakh - In the Costellation of the Black Widow

                      Disco dell'anno, pochi cazzi.

                      Il duo britannico dà conferma (l'ennesima; ormai ogni nuova uscita targata AN è accompagnata da aspettative mostruose, sempre puntualmente soddisfatte) di essere LA formazione più in salute dell'intero panorama estremo mondiale; In The Costellation of the Black Widow si piazza a pieno diritto tra il meglio del meglio della discografia di Irrumator e V.I.T.R.I.O.L, e rappresenta un imperioso passo avanti nell'evoluzione della brutalità in musica di cui gli Anaal Nathrakh si sono fatti alfieri. La violenza che pervade ITCOTBW è qualcosa di inumano, genuinamente sconvolgente, grandiosamente opulenta nella sua autoglorificazione, ma allo stesso tempo sempre pervasa da una vena di profonda angoscia e disperazione. Le linee vocali di V.I.T.R.I.O.L. non sono mai state tanto disturbanti e insane, Irrumator dimostra di essere un musicista e un compositore d'altissimo livello, la struttura su cui gli AN lavorano e sperimentano di album in anno rasenta ormai la perfezione, quando un disco riesce -fisicamente- a mettermi i brividi addosso dal primo all'ultimo pezzo, è segno che proprio non è robetta che si trova tutti i giorni.
                      Qualora il Padreterno dovesse commissionare una soundtrack ufficiale per il giorno del giudizio, sappiate che un suggerimento in mente ce l'avrei...

                      E poi ne sono sicuro voi che avete il pc non ne avete neanche uno di gioco originale.
                      What can change the nature of a man?

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                      • #12
                        Approfitto del topic per segnalarvi anche la chart delle uscite più signficative del decennio che ho stilato assieme allo staff di RL.

                        Personalmente la classifica generale mi vede abbastanza d'accordo, a parte un paio di dischi che forse avrei messo al posto di altri (tipo Comets on Fire o Project: Failing Flesh al posto dei vari Strokes & Libertines), comunque altro gran decennio in barba a chi pensa sia stato tutto una merda, come d'altronde si diceva per periodi fantastici come gli anni '80 o gli anni '90.
                        You're an island of tranquillity in a sea of chaos.

                        Comment


                        • #13
                          Ho già guardato, gran parte delle scelte le condivido, negli altri casi per lo più non ho ascoltato gli album. Però ci sono rimasto un po' male per la totale assenza degli Strapping Young Lad, a dirla tutta.

                          Comment


                          • #14
                            Beh oddio, poi avremmo avuto 38247298798 dischi metal e sarebbero stati troppi.
                            Last edited by Connacht; 28 January 2010, 19:54.
                            You're an island of tranquillity in a sea of chaos.

                            Comment


                            • #15
                              WOW!!!! Complimenti ragazzi! Purtroppo io non ho tanissimo tempo per macinare album . Di news, ho sentito solo:

                              The BluePrint III - JayZ

                              Dico solo che il CD è rovinato. Secondo voi mi è piaciuto?


                              Poi, di solito, mi piace ascoltare gli album vecchi dei miei cantanti preferiti. Ma questa è un'altra storia.


                              donpeppe1990

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