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  • #16
    Originariamente Scritto da <<VIPERFRITZ>>
    Le compilation possono falsare molto l'impressione su di un gruppo.
    Più che altro spesso tralasciano fuori chicche, togliendo ai dischi compattezza. Vanno bene solo per band che hanno puntato sui singoli.


    Originariamente Scritto da <<VIPERFRITZ>>
    Per quanto riguarda i Live invece, è secondo me vero che ce ne sono certi che sono stupendi e che possono rendere meglio la caratura di un gruppo.
    Ma secondo me il valore aggiunto di una traccia live è quello di ri-appassionare e riconquistare il fascino di una canzone. Quando ormai la traccia studio è stata più che consumata, e ascoltarla mette ormai, non dico lo smago, ma una sensazione di ripetitivo, ecco che arriva la traccia Live, con tutte le sue nuove ed originali sfumature da scoprire di nuovo.
    D'accordo, questo però vale soprattutto per quando devi andare a vedere un concerto: ascoltare dal vivo canzoni che già si conoscono mette molta più concitazione.
    Nei live album spesso si hanno versioni estese, riarrangiate e molto superiori a quelle studio, quindi è facile che ti bastino quelle.


    Originariamente Scritto da <<VIPERFRITZ>>
    Invece ti dirò (se ti riferisci all'ultimo album fatto di duetti e collaborazioni) che non mi dispiace, anche se sono solo ai primi ascolti.
    E' pacato e soffuso, ma anche sinuoso, e certe atmosfere dilatate mi piacciono.
    Mah, l'ho trovato al limite dell'inascoltabile, persino più stracotto dei PGR. Salvo solo il pezzo con Ferretti e quello con la Di Marco.
    A questo punto però penso che ti piacerà pure il primo dei PGR. E' su quella linea, ma molto meno soporifero e scialbo.

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    • #17
      Nei live album spesso si hanno versioni estese, riarrangiate e molto superiori a quelle studio, quindi è facile che ti bastino quelle.
      Su questo non sono daccordo.
      Innanzitutto dipende da realtà a realtà.
      Ma comunque trovo che la perizia e la cura con le quali si raggiungono i picchi di perfezione acustica e sonora tramite le registrazioni in studio, il limare microscopicamente ogni suono, l'eliminare ogni imperfezione, non possano essere comparabili alle esibizioni Live, tra le quali quelle di qualità (in quanto a sonoro, a livello emozionale i discorsi possono cambiare e di molto) son veramente poche.

      Una versione estesa può avere qualche particolarità aggiuntiva di interesse, emozionante.
      Può essere un live riarrangiato, ma la pulizia e perfezione di suono che si cerca di raggiungere in studio difficilmente è comparabile ai compromessi audio con i quali ci si scontra sulla ripresa da un palco.

      Mah, l'ho trovato al limite dell'inascoltabile, persino più stracotto dei PGR.
      Può darsi che a me non dispiaccia perchè non mi aspettavo alcun tipo di genere, non avevo alcun tipo di attesa.

      http://img14.imageshack.us/img14/1010/a2mediaforum.jpg

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      • #18
        Originariamente Scritto da <<VIPERFRITZ>>
        Su questo non sono daccordo.
        Innanzitutto dipende da realtà a realtà.
        Chiaro, ci sono gruppi come i Led Zeppelin o i Grateful Dead che estendono i loro pezzi di studio con lunghe jam, come ci sono i gruppi che ripropongono semplicemente dal vivo gli stessi brani.


        Originariamente Scritto da <<VIPERFRITZ>>
        Ma comunque trovo che la perizia e la cura con le quali si raggiungono i picchi di perfezione acustica e sonora tramite le registrazioni in studio, il limare microscopicamente ogni suono, l'eliminare ogni imperfezione, non possano essere comparabili alle esibizioni Live, tra le quali quelle di qualità (in quanto a sonoro, a livello emozionale i discorsi possono cambiare e di molto) son veramente poche.
        Io preferisco nettamente il coinvolgimento e la potenza delle esibizioni dal vivo, arrivano al sound nudo e crudo della band senza passare per trucchi di produzione.


        Originariamente Scritto da <<VIPERFRITZ>>
        Una versione estesa può avere qualche particolarità aggiuntiva di interesse, emozionante.
        Può essere un live riarrangiato, ma la pulizia e perfezione di suono che si cerca di raggiungere in studio difficilmente è comparabile ai compromessi audio con i quali ci si scontra sulla ripresa da un palco.
        Dipende da band a band, anzi addirittura da disco a disco, ma in generale credo che i gruppi rock debbano dimostrare la propria dimensione dal vivo.


        Originariamente Scritto da <<VIPERFRITZ>>
        Può darsi che a me non dispiaccia perchè non mi aspettavo alcun tipo di genere, non avevo alcun tipo di attesa.
        Nemmeno io, mi sono parsi solo due album molto vuoti.

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