Sono 73 gli anni di Yoshinobu Nishizaki. E oltre trenta quelli che pesano sul groppone di una delle serie animate giapponesi più amate di tutti i tempi: Uchu Senkan Yamato. Che dalle nostre parti è conosciuta come Corazzata Spaziale Yamato o, familiarmente, Starblazers per i più nostalgici. Di questo anime conosciamo praticamente tutto in dvd, dalle tre stagioni televisive ai film per il grande schermo (etichetta di casa… Yamato).
Nishizaki è il creatore della saga assieme a Leiji Matsumoto, il mangaka dietro successi quali Capitan Harlock e Galaxy Express 999. Un artista controverso che ha reso la space opera ciò che è diventata nella cultura popolare nipponica. Soprattutto, Nishizaki è uno dei primi artefici dell’anime boom degli anni ’70: e Corazzata Yamato ne fu la grande protagonista.
Siccome gli anni sono 73, Nishizaki ha ancora il desiderio di cimentarsi con la sua leggendaria creatura. Prima che, toccate ferro, sia troppo tardi. Negli anni passati questo desiderio aveva un nome ben definito: Uchu Senkan Yamato Fukkatsu-hen (Corazzata spaziale Yamato – Il capitolo della rinascita) e per diverse stagioni il progetto è apparso e svanito con regolarità dagli uffici degli executive e dalle scrivanie dei redattori di riviste come Animage (che nel 1978 debuttò avendo in copertina proprio la corazzata Yamato) e Newtype. Progetto a cui lo stesso Matsumoto teneva, e tiene, enormemente. Ebbene, fine delle chiacchiere e dei convenevoli, il 2009 sembra l’anno tanto atteso per riportare alla vita il nuovo capitolo. Che sarà ambientato 21 anni dopo la prima serie e avrà Toshio Matsuda come regista e Tomonori Kagawa alla direzione delle animazioni. Che sia la volta buona?
Fonte: Yamatovideo
Nishizaki è il creatore della saga assieme a Leiji Matsumoto, il mangaka dietro successi quali Capitan Harlock e Galaxy Express 999. Un artista controverso che ha reso la space opera ciò che è diventata nella cultura popolare nipponica. Soprattutto, Nishizaki è uno dei primi artefici dell’anime boom degli anni ’70: e Corazzata Yamato ne fu la grande protagonista.
Siccome gli anni sono 73, Nishizaki ha ancora il desiderio di cimentarsi con la sua leggendaria creatura. Prima che, toccate ferro, sia troppo tardi. Negli anni passati questo desiderio aveva un nome ben definito: Uchu Senkan Yamato Fukkatsu-hen (Corazzata spaziale Yamato – Il capitolo della rinascita) e per diverse stagioni il progetto è apparso e svanito con regolarità dagli uffici degli executive e dalle scrivanie dei redattori di riviste come Animage (che nel 1978 debuttò avendo in copertina proprio la corazzata Yamato) e Newtype. Progetto a cui lo stesso Matsumoto teneva, e tiene, enormemente. Ebbene, fine delle chiacchiere e dei convenevoli, il 2009 sembra l’anno tanto atteso per riportare alla vita il nuovo capitolo. Che sarà ambientato 21 anni dopo la prima serie e avrà Toshio Matsuda come regista e Tomonori Kagawa alla direzione delle animazioni. Che sia la volta buona?
Fonte: Yamatovideo
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